Tennis Preview: Ottavi di finale ATP
Tennis Preview: Ottavi di finale ATP.
[4] Jack Sock vs [Q] Matthew Barton
L’americano Sock, qui a Houston, difende il titolo conquistato lo scorso anno ai danni di Querrey. “I really feel good about where my game is at right now” ha dichiarato, qualche giorno, fa lo yankee, al quotidiano statunitense Houston Chronicle. Ad Auckland non ha potuto disputare la finale al pieno delle sue forze, per un virus che lo ha debilitato fortemente. Ad un certo punto costatati i sintomi, si è pensato alla sindrome di Lemierre, che aveva colpito il fratello solo un anno fa, per fortuna il tutto è stato scongiurato. Potreste non credermi, ma la superficie preferita da Sock è la terra, è lui a dichiararlo a più riprese, malgrado giochi molto di più su cemento. L’avversario proviene dalle qualificazioni e al primo turno ha battuto la giovane stella Tiafoe, che a dire il vero, a Houston, non è potuto scendere in campo al meglio per il protrarsi del problema al ginocchio, che lo ha costretto a saltare Miami. Barton, passaporto australiano, ha un ottimo servizio e gioca prevalentemente su cemento. A mio avviso ci sono almeno due categorie di differenza fra i due . SOCK
Fernando Verdasco vs [7] Marcos Baghdatis
Questo è sicuramente il match di cartello. Verdasco qui si trova molto bene, per lui è come giocare in casa e a questo torneo ci tiene parecchio. L’avversario è il cipriota Baghdatis, che nel primo turno ha stracciato l’argentino Schwartzman, con un eloquente 6-0 6-0. Al di là del risultato, Marcos su terra ha sempre faticato maggiormente, rispetto al cemento e quest’oggi dovrà offrire una prestazione sontuosa, per battere un motivato Verdasco. Verdasco parte favorito in questa sfida, ma fra di loro, ci sono due precedenti a favore del cipriota, seppur giocati su cemento. Lo spagnolo proverà a spostare Baghdatis e a farlo correre con il suo poderoso dritto. Mentre il cipriota, dovrà cercare di non farsi schiacciare dalla potenza dei colpi di Verdasco, ma a sua volta dovrà cercare già dal servizio di chiudere lo scambio, senza dare possibilità allo spagnolo di poter spingere con i suoi colpi. L’ideale sarebbe farlo colpire dietro la linea di fondo e non con i piedi dentro al campo. Per me la partita è correttamente “prezzata” vedendo Verdasco favorito. Ma ci potrebbero essere delle insidie.
[7] Pablo Carreno Busta vs Denis Istomin
Ci spostiamo in Marocco. Lo spagnolo Busta affronterà l’uzbeko Istomin, che notoriamente su terra, non ha mai trovato terreno fertile, ha sempre faticato più del dovuto. Istomin è in lieve ripresa, visto che ad inizio anno, ha faticato ad imbroccarne mezza ma ultimamente qualche vittoria l’ha portata finalmente a casa. Carreno quando gioca su terra è temibilissimo per chiunque, solido, palla pesante e due ottimi fondamentali con i quali fa gioco. Istomin a mio avviso gli è inferiore e su terra il divario si allarga notevolmente. Credo che lo spagnolo non avrà troppi problemi ad avere la meglio sull’uzbeko. CARRENO BUSTA
[Q] Nikola Mektic vs [8] Jiri Vesely
Quest’oggi non mi piaceva nessuno sfavorito sulla carta, ed ho voluto concentrarmi su quei favoriti che dovrebbero portare a casa il match con relativa facilità. Dico relativa, perchè non esistono match scontati e le sorprese sono all’ordine del giorno. Voglio dare fiducia a Vesely, che su terra alza il rendimento in maniera notevole. Malgrado una prima parte di stagione, piena di amarezze, qui al primo turno ha vinto facilmente contro un giocatore davvero forte come Cervantes. L’avversario di oggi è il croato Mektic, giocatore che si sa ambientare su qualsiasi superficie. Nikola è un discreto giocatore, non è altissimo, ma è molto veloce e si sa appoggiare molto bene alla pallina dell’avversario. Credo però che Vesely sia un giocatore molto potente e da fondo può certamente sfondare le resistenze di Mektic, che faticherà ad arginare le accelerazioni del ceco. VESELY
Andrea Ignazzi
TAG: Tennis Preview
4 commenti
Vintoooooo
Oggi a me piace Smyczek. Ha fatto fuori agevolmente Lorenzi che non è l’ultimo arrivato e i precedenti contro Young dicono che non lo soffre, anzi.
Grazie Raffaele. Sono io a ringraziare la redazione che mi ha dato questa opportunità. Speriamo di creare un bel gruppettino. Purtroppo oggi non mi piaceva nulla. Ma ho scritto alcuni aneddoti abbastanza particolri.
Grazie delle preview