Il tennis e il gossip: binomio perdente?
Ha cominciato internet con i motori di ricerca, rendendoci tutti capaci di indagare la vita e le biografie dei nostri eroi sportivi, curiosando anche nelle loro faccende di cuore. I social media e lo spirito spiccatamente vanesio di alcuni grandi campioni dello sport hanno accelerato il processo, mettendo sotto la lente d’ingrandimento l’esistenza di idoli e top player vari, avvicinandoci sempre di più a loro e facendoci sentire in grado di poter perfino interagire con le loro giornate tipo e le loro abitudini. Impossibile quindi che il gossip e lo sport non camminino adesso su due strade parallele e vicine perché come dire, spesso a tracciare questo confine così sottile sono proprio gli stessi giocatori.
Se è pur vero che tale accoppiata ha ricevuto una spinta incredibile dalla velocità dei mezzi di comunicazione, c’è da aggiungere che da sempre lo spirito del tifoso lotta con la sua anima più pruriginosa, quella che vuole sapere, che vuole scoprire e perché no, giudicare il proprio idolo. Nel calcio abbiamo avuto Rivera, Cabrini, Vieri senza dimenticare il genio e la sregolatezza di Maradona uscendo dai confini nazionali, ma anche il tennis ha avuto il suo bel da fare con Connors/Evert, Panatta/Borg/Loredana Bertè fino appunto alla geo localizzazione perenne, continua e concessa dai campioni dei giorni d’oggi che ci aprono spesso la porta delle loro case (no, non è un’esagerazione…). Colpa (o merito?) di Twitter, di Facebook, di Instagram, Snapchat e chi più ne ha più ne metta: ma esiste un confine da non oltrepassare affinché la curiosità non diventi morbosa? Quando le faccende di cuore o gli intrighi più o meno amichevoli fra rivali di uno spogliatoio, devono farsi da parte e lasciare spazio solo al campo, unico vero protagonista in qualsivoglia sport?
In medio stat virtus, dicevano i latini e forse proprio nel mezzo dovremmo cercare la strada da perseguire: dobbiamo quindi domandarci fino a che punto spingerci e soprattutto non dobbiamo prenderci il lusso di criticare. Dove inizia la libertà di un singolo è proprio dove finisce quella di un altro, quindi se io voglio leggere dell’attuale fidanzata di Verdasco o rivolgere la mia attenzione alle peripezie sentimentali del giocoliere Stepanek, devo essere libero di farlo tanto quanto qualcun altro è libero di pensare solo ai risultati dei vari tornei. Certo, non va dimenticato che di sport si tratta e che quindi ciò che racconta un campo deve avere sempre un certo peso specifico: ma nella società di oggi non c’è spazio per tutti e per i gusti di tutti? Per me quindi “gossip sia…ma con moderazione”.
Alessandro Orecchio
TAG: Tennis e Gossip
invece quando è sdraiata a bordo piscina, no? 😉
Ana a bordo piscina con quel tacco al minuto 0.34 è da infarto.
@ Carl (#1567202)
Ma questa foto che cos’ha che non va? Dopotutto non si vede nulla di volgare o censurabile!
Vedo che è stato censurato il mio post, dove mi ero permesso di essere in disaccordo sull’articolo che sembra essere stato scritto solo per giustificare la pubblicazione di una foto pruriginosa.
Ne prendo atto con dispiacere, ma avrei preferito che, fermo restando l’articolo, venisse cancellata la foto, o sostituita con una già nota e meno piccante.
No vabbè ma che foto è di Ana 😆
Oggi siamo giunti ad un punto in cui chiunque (anche i comuni mortali) può mettere in pubblico ogni istante della propria vita! C’è chi posta su facebook o twitta qualunque cosa… e chi no! Se uno vuole, può evitare di far parlare di sè (e di non dare in pasto ai media ciò di cui non sanno già, se parliamo di persone famose)! E quando si parla di sportivi famosi, per quanto mi riguarda, credo che ciò che un tifoso abbia diritto di sapere sono i programmi di gara, lo stato di salute ed eventuali appuntamenti pubblici.
Per contro, con la potenza di questi social, se uno vuole può far parlare di sè in qualunque occasione! Gli appartenenti a quest’ultima categoria a volte mi fanno un po’ tenerezza! Mi sa di solo ed esclusivo esibizionismo gratuito, egocentrismo, bisogno di attirare attenzione, chiamatelo come volete, specialmente quando il soggetto non è un personaggio pubblico!
Esatto…hai avuto il coraggio di scrivere quello che pensavo ma il buon erebus ci ha risolto l’enigma imbarazzante…
Riconoscenza eterna…dopo aver visto il filmato il mondo mi sembra un bel luogo da vivere:)
Mamma mia che .esso…
Grazie, la mia giornata adesso è migliore
qua c’è la foto https://i.ytimg.com/vi/TWZg1wTe2ZA/maxresdefault.jpg
e qua c’è il video https://www.youtube.com/watch?v=TWZg1wTe2ZA
buona visione!
La domanda però è: ma cosa sta facendo, precisamente, Ana ?
solo per curiosità: ma quanti anni ha il signor Orecchio?
Redazione Livetennis: 34.
Tra tennis e Accademia della Crusca. Complimenti !!! 😛
Mamma mia che foto !!!
Ma sta’ foto di Ana da dove l’ha pescata Orecchio? 🙂
…ma e’ chiaramente un gioco lessicale di Orecchio che sapientemente gioca con le parole, a meta’ tra una sineddoche ed una paronomasia, unendo in unico termine il concetto di medio (a meta’) e media (plurale di medium, strumento di comunicazione)…
Mamma mia ragazzi..
In medio stat virtus, in medio, non in media…
E un po di gossip sulla Giorgi allora…
https://www.instagram.com/p/_wCH95ozTS/