Caso Giorgi: Parla Sergio Giorgi “Noi abbiamo una posizione, loro un’altra. Forse è colpa di tutti e due o forse di nessuno”
Sempre il Messaggero ha pubblicato, con firma di Gianluca Cordella, un’intervista al padre di Camila Giorgi, Sergio che parla del caso che ha coinvolto sua figlia.
Dichiara Sergio: “Non posso parlare, ormai siamo arrivati a un punto in cui ci sono gli avvocati di mezzo.
Noi abbiamo una posizione, loro un’altra. Forse è colpa di tutti e due o forse di nessuno”.
Olimpiadi: “Ho perso una figlia, saltare le Olimpiadi o pagare 300mila euro di multa per me sono solo cavolate. L’importante è che Camila sia serena. Non c’entrano ranking e soldi. Centrano i figli. E io faccio tutto ciò che mi è possibile perché Camila stia bene”.
Le decisioni: “Camila ormai ha 24 anni, io ascolto quello che vuole fare e poi ne discutiamo insieme. Parlare di questo caso dall’esterno è molto facile. Ma è molto facile anche per me: io faccio solo ciò che è meglio per lei. Se vuole giocare i tornei e fare punti per il ranking giochiamo. Se vuole fare altro, facciamo altro”.
La replica a Palmieri: “Mi sembra strano che Palmieri dica una cosa del genere. Se lui conosce cosi bene i migliori metodi di allenamento, se hanno Barazzutti in casa che dicono sia un fenomeno, com’è che non emerge più nessun talento? Io ho portato senza un soldo una ragazzina al numero 30 del mondo con un livello di gioco altissimo e con un potenziale che purtroppo è ancora in parte inespresso per colpa di problemi extra-campo. Loro quanti maestri hanno? Mille? Duemila? Allora come mai Burnett, Caregaro e compagnia non emergono? Poi magari Palmieri ha ragione e adesso vengono fuori dieci top ten italiane… Mi tiro fuori dai giochetti, chi allena meglio, chi allena peggio…”.
Come finirà?: “Il tennis è uno sport individuale, i tornei a squadre lasciano il tempo che trovano.
Di come finirà questa vicenda sinceramente non mi interessa proprio. Che possono fare? Ammazzarmi, tagliarmi una gamba? Non credo…
TAG: Caso Giorgi, Sergio Giorgi
Non lo sappiamo. Così come sappiamo che Schiavone, Errani e Pennetta tennisticamente non sono cresciute in Italia.
…È per questo motivo che facciamo i contratti.. 😆
Nel caso infatti l’altro ci ripensasse (e da un tipo come giorgi te lo puoi tranquillamente aspettare) e non mi dà quanto mi spetta, io devo cautelarmi in qualche modo!
Immaginate di aver uno come Giorgi come datore di lavoro !
@ Mithra (#1566068)
Sì hai anche ragione, però certe dichiarazioni sono state espresse.
Io non voglio esprimere un parere contro o pro qualcuno perché non ho tutti i dati che mi servono x farlo e perché non sono nessuno, l’unica cosa che voglio dire è che mi spiace tantissimo x la povera Camila che è semplicemente una vittima di tutta questa storia.
Camila è un’atleta dal grandissimo potenziale (soprattutto fisico) ancora non del tutto espresso che purtroppo come una bambola si è trovata in mezzo a questa guerra tra papà Sergio e mamma FIT. :-/
Magari in campo maschile non abbiamo un vincitore di slam ma in quello femminile ne abbiamo vinti 2 con tre finali perse anche se Errani e Pennetta sono andate in Spagna
@ Koko (#1566050)
Koko, in Francia hanno l’Ena (Ecole Nationale d’Administration), da sempre un mito e una segreta aspirazione della nostra burocrazia.
Io ho lavorato 35 anni nella P.A. italiana e….lasciamo stare.
Come dice Toni Nadal, non sono gli allenatori che fanno buone tenniste, ma buone tenniste che fanno i buoni allenatori.
@ Koko (#1566050)
La Francia. Il paese dove al meglio si ritiene che la federazione sia influente e/o produca risultati. La meglio organizzata ed efficiente.
1) In singolare maschile non vincono un slam dal 1983. Vinto da uno nato in Camerun e vissuto lì fino ad 11 anni.
2) Nel femminile, per il pianto, naturalizzarono la Pierce di mamma francese, ma che in Francia non si allenò mai, essendo del Quebec ed essendosi sempre allenata in USA. Ivi tuttora residente. La Pierce vinse 2 slam.
Marion Bartoli, il caso più simile al nostro Giorgi, vincitrice a sorpresa del torneo di Wimbledon non ebbe rapporti con la Federazione francese, essendo lei, un “prodotto” del padre.
Amelie Mauresmo è forse l’unico vero prodotto francese. O meglio della federazione francese. Se così possiamo dire.
Ripeto. Se aspettate che sia la federazione a fare tennisti siete fuori strada, fuori campo, fuori dal mondo.
Mah… simpatico non lo è di certo. Ma cos’ ha detto di male? Credo che solo lui sappia cosa c’è nella testa della figlia e le conseguenze dei problemi familiari che hanno avuto. Ho letto qui parole come arroganza,tristezza, squallore, vergogna… Ma quelli che scrivono queste cose, come si permettono. E soprattutto.. che ca..o ne sanno. E’ come se un f..so qualsiasi si permettesse di scrivere cosa è meglio per mia figlia ( senza conoscere ne me ne lei!). Peraltro la Giorgi è più che maggiorenne. Se non le andasse bene, avrebbe già dato il benservito al padre.
Qualcuno si é mai chiesto se Camila vuole giocare la FED?
Se vuole giocare a tennis?
Se vuole parlare in TV radio eccc?
Ce il papá non la stia solo difendendo?
Conoscete camilla e il padre?
La loro situazione?
Mah!
@ Fabiutko (#1565941)
Semplicemente “diritto di replica”.
Ci ha semplicemente ripensato non ritenendo quell’ambiente adatto alla sua mentalità e a quella della figlia. Può piacere o meno ma il ripensamento deve essere consentito a tutti.
Senza la mitica FIT da molto giovane aveva già messo in fila le supposte big della FIT a Wimbledon! Io non dico che la FIT debba produrre un fenomeno da top 20 ma almeno, avendo il centro federale, impostare il giocatorino nei top 200 fisso dovrebbe essere non una chimera come non lo è in Francia in cui si lavora meglio a livello federale anche grazie allo slam portatore di introiti notevoli.
Stranamente, a parte il riferimento inopportuno alle giocatrici Burnett e Calegaro, trovo le dichiarazioni di Giorgi senior condivisibili; al contrario ho trovato quelle di Palmieri inopportune ed arroganti . La Giorgi può non piacere come giocatrice ( e a me non piace ), ma permettersi di straparlare sui suoi atteggiamenti ( presunti o meno ) in spogliatoio e fuori è di cattivo gusto e infantile. La ragazza avrò anche il suo modo di porsi con le cose , le persone e la vita in generale, ma fino a che il suo atteggiamento non lede gli altri è semplicemente da rispettare . In più, tutto questo straparlare secondo me non la aiuta.
Che tristezza.
Questo personaggio è di un’arroganza ed una supponenza davvero esagerate.
Io credo che con un pò di buon senso e di diplomazia la cosa poteva essere tranquillamente gestita al meglio.
Ed affermare che in questo modo la povera Camila sarà serena e contenta mi sembra una pura idiozia.
Ripeto, che tristezza!
E lo dico da supporter di Camila, sono pure stato fortunato testimone in Olanda alla sua unica vittoria WTA…
A mio parere risposta pacata ed intelligente . Quando si subiscono e vivono grossi traumi famigliari le priorità di vita cambiano. Chi pensa di poter determinare le decisioni altrui con pesanti vincoli economici capirà che il dio denaro non è tutto nella vita e che a volte serve invece forse un po’ più di sensibilità ed intelligenza nel gestire i problemi.
insomma, lo sanno anche i muri che tennisticamente la errani e pennetta (e non solo loro) sono state formate in spagna.
Sergio Giorgi,l’anarchico ingestibile, che entra negli spogliatoi delle tenniste, che voleva la figlia pugile e quant’altro, e che a me non sta simpatico neanche un po’ e l’ho scritto ripetutamente, impartisce una lezione di stile a Binaghi. Replica il giusto, in modo misurato, rimanendo ancorato all’aspetto tecnico, ponendosi delle domande che sono quelle che si pone qualunque appassionato di tennis. E’ vero che Camila l’ha tirata su da sola? Vero E’ vero che le più giovani tenniste italiane le meglio classificate sono Caregaro e Burnett ben lontane dalla top 100? Vero E’ vero che ci sono gli avvocati di mezzo? Vero “Noi abbiamo una posizione, loro un’altra”, questo è il massimo della polemica. Non una parola sugli insulti piovuti sulla testa di Camila, sulle sue PRESUNTE difficoltà psicologiche sparate come sentenze da uno che non avrà mai letto in vita sua un libro di psicologia. Fossi stato in Sergio Giorgi, non sarei stato così contenuto. Resto dell’idea che i padri coach siano un danno, ma so che Camila, a maggior ragione ora, non ne vorrà mai un altro e a questo punto è anche giusto che risalgano da soli ed io penso che ci riusciranno. Su una cosa che ha dichiarato vorrei che riflettesse (in modo simbolico è ovvio che non mi rivolgo a lui direttamente). Quando dice “Io faccio solo ciò che è meglio per lei”. Il mondo è pieno di padri e madri convinti di “fare il bene dei figli” per il fatto stesso di essere genitori. Ma purtroppo non è così essere genitori non da’ il dono della veggenza ma al contrario a volte rende ciechi.
Ma io penso che lo facciano essenzialmente per ragioni di coerenza.
Se hai meticolosamente creato una pianura desertica, investendo lavoro e risorse, non puoi certo tollerare che un’unica margherita impertinente venga a deturpare l’orizzonte lunare.
Tagliamo di netto anche quella, e poi godiamoci un lunghissimo tramonto sferzati dal vento di libeccio.
A me piacerebbe sentire il parere di Camila…
@ radar (#1565960)
Certo che i risultati sul campo di quest’anno di Camila sono davvero entusiasmanti… Qui si parla di un accordo che è stato prima firmato e poi non rispettato. Burnett e Caregaro c’entrano poco, vengono tirate in ballo solo per voler scioccamente dimostrare che sua figlia è molte spanne sopra di loro. Se questo può essere un vanto, che si accomodi pure…
quindi le fed cup sono state vinte dalla spagna?
eppure ero e sono convinto che flavia e sara giocassero x l’italia, non si finisce mai di imparare 😆
“camila ha 24 anni, io ascolto quello che vuole fare, poi ne discutiamo”
appunto… che la lasciasse camminare con le sue gambe e sbagliare con la sua testa ( visto che lei non è capace di capire di avere 24 anni)
Domandina vagamente offtopic:
dentro la Federazione Italiana Tennis (FIT) quanti dirigenti e personaggi vari vengono lautamente retribuiti e quali risultati sono stati ottenuti grazie al loro lavoro?
@ radar (#1565960)
Correggo :”replica pacata e intelligente” ? 😯
No, replica che SEMBRA pacata e intelligente ! Ma cosi non è.
Palmieri ha detto che Giorgi non sa allenare, è aggressivo, poco conoscitore del tennis etc. Bene. La Fit di conoscitori aggraziati ne ha migliaia. Cosa hanno fatto/prodotto?
Se mi dici dov’è l’ errore o il poco garbo mi faresti cosa gradita.
Cosa gradita sarebbe anche sapere come giudichi gli attacchi personali del Signor Palmieri. I giudizi sulla persona e non sulla tennista!
quali “fesserie” avrei scritto, mio caro?
Al babbo Giorgi: “Non posso parlare, ormai siamo arrivati a un punto in cui ci sono gli avvocati di mezzo…”. Ecco prima di parlare di avvocati rendi il ben avuto (non sono cavolate).
…”io ho portato senza un soldo una ragazzina al numero 30 del mondo”….. Casualmente coincide con il periodo del contratto con la FIT e dell’ingresso di qualche soldino e l’affiancamento di un tecnico federale (poi allontanato). Poi tirare in ballo la Burnett che ha avuto problemi fisici e dulcis in fundo a che cosa è dovuta questa fase di recessione di Camila?
mi è partito il click, ignorate l’altro commento:
è proprio vero che ognuno legge le cose come crede……..a burnett e caregaro ha fatto un complimento……come mai burnett e caregaro non emergono? nonostante i 1000/2000 maestri….quindi nonostante siano buone tenniste……
perchè leggete una critica a burnett e caregaro?
per quello che concerne l’eleganza dopo quello che ho letto ieri, questo è un cazzotto ad uno che cerca di ammazzarti…..come sempre ognuno la vede a modo suo, per me l’intervista di palmieri che riveste un ruolo istituzionale è da querela.
risposte forti ma condivisibili, sopratutto quando fa notare che chi si permette di parlare e dare giudizi su lui e Camila non ha i titoli per farlo.
Sotto la Giorgi il nulla assoluto.. E fra 1 anno anche sopra
@ Radames (#1565947)
Ma che vogliono far rimangiare su…non diciamo fesserie
Infatti Djokovic esulta in Serbo (in caratteri cirillici)… la Sharapova neppure geme in russo… vedete solo quello che vi fa comodo vedere.
Perché secondo voi Burnett e Caregaro arriveranno un giorno almeno in top 50 wta?
Si, l’ha portata al numero 30 senza soldi e quant’altro..
Ma non faceva dichiarazioni roboanti sul fatto che sarebbe diventata numero 1 del mondo a 20 anni?
Per carità, potrei starmi sbagliando perché ho sempre seguito poco questa qua, non mi è mai piaciuta..
Però, se fosse vero ed avessi ragione, a mio modo di vedere non dovrebbe andarne fiero, anzi..
Dovrebbe chiedersi perché a 24/25 anni è ancora 50 del mondo e nel mezzo della mediocrità della Wta.
Sempre meglio degli ItfItf, sottinteso, ma pur sempre mediocrità della Wta.
@ Tommaso84 (#1565966)
Torto, torto, torto, torto, torto. Facile.
Pensavi al singolare? bene allora non dovevi battere cassa in federazione.
La federazione non ha prodotto ne Burnett ne Caregaro. Ha cercato e cerca di supportarle. Ma non sono tenniste grazie alla federazione.
Nessuno è tennista grazie alla federazione.
Nemmeno Chesnokov in Russia era un prodotto della federazione.
è proprio vero che ognuno legge le cose come crede……..a burnett e caregaro ha fatto un complimento……come mai burnett e caregaro non emergono? nonostante i 1000/2000 maestri….
perchè leggi una critica a burnett e caregaro?
per quello che concerne la dopo quello che ho letto ieri, questo è un cazzotto ad uno che cerca di ammazzarti…..come sempre ognuno la vede a modo suo.
Purtroppo questa vicenda è l’emblema del peggio dell’indole italica:
alla Eccellenza consapevole e pulsante, si preferisce sistematicamente la Mediocrità assopita ed allineata.
La prima viene osteggiata e punita, la seconda vezzeggiata e premiata.
in effetti, sembra un commento di un tifoso e neanche dei più assennati. mi spiace solo per la figlia che ha tra le scatole un padre del genere (o degenere)…
“Camila ormai ha 24 anni, io ascolto quello che vuole fare e poi..”
E POI TE NE SBATTI ALTAMENTE MIO CARO.
Siamo talmente alla frutta che bisogna tirare per la veste della Pennetta per farla giocare alle Olimpiadi..a 33 anni e dopo aver ripetutamente detto che voleva smettere..provare a portare a casa una medaglia così che i generali se la possano appuntare sul petto tronfi di successi che non gli appartengono, così ciechi da non vedere(o far finta) che le nuove leve del movimento non esistono
@ radar (#1565960)
Replica “pacata e intelligente” ?? Spero che tu stia scherzando.. io non posso credere che si possa dar ragione a questo individuo ..
Difficile dare torto a Sergio…a modo suo non ha torto..però se ci sono dei contratti di mezzo..bisognerebbe conoscerli per avere il quadro chiaro
Ah però che lezione ai pavoneggianti dirigenti Fit!
Dall’istintivo e cavernicolo Sergio una replica pacata e intelligente alle dichiarazioni di Palmieri, che ieri era sceso al bassissimo livello degli attacchi personali.
E non avendo passato quello che hanno passato i Giorgi, non doveva neanche lontanamente permettersi di giudicare.
Giudichi i risultati sul campo, quello è il suo dovere e ci venga, piuttosto, a dire come è possibile che non si sia prodotta una tennista che sia una negli ultimi anni: perché, Giorgi esclusa, dal ’90 in poi c’è il vuoto.
Queste sono le cose di cui devono rendere conto Binaghi e i suoi amici e non quanto tempo impiega la Giorgi a farsi la doccia..
Ma poi.. Burnett e caregaro.. ma questo qua è fuori.. ma come si permette???
@ bao.bab (#1565890)
Errani e Pennetta neanche esultavano in italiano…pensa quanto “appartengano” tennisticamente a questo paese…Vamosssss
ma camila è capace di esprimere un proprio pensiero?
o dobbiamo sempre ascoltare il papi?
Sconcertante. Al limite del grottesco, e mi fermo qui.
Il suo sembra uno dei tanti commenti trash al tennis italiano che spuntano ad ogni sconfitta qui su livetennis.. se non fosse che sua figlia è una sportiva di livello internazionale che lui, bene o (soprattutto) male personaggio pubblico, rappresenta in tutto e per tutto.
Poi che una 24 enne non sia capace di buttar giù due frasi di intervista su qualcosa che la riguarda.. Imbarazzante, tutta la vicenda.
@ Ale (#1565921)
Una cosa vergognosa di uno che si deve vergognare.
Come se le federazioni potessero “fabbricare” tennisti.
Concetto alquanto indicativo, direi.
@ Koko (#1565865)
Ma dai Koko su. Con la tua cultura ed intelligenza.
Ma davvero ad oggi è possibile sostenere che le federazioni producano giocatori? Mi piacerebbe sapere Baghdatis in che federazione sia cresciuto.
O Nadal è Nadal grazie alla federazione spagnola? O Nole? O Roger?
Giorgi ha detto una ..gata sulla povera Burnett (rotta per più di una anno) e si deve vergognare.
Il tennista cresce e si forma all’estero e in tutti posti dove va a giocare, confrontandosi e lottando per un main draw!
Le federazioni aiutano. E Camila è stata aiutata, poi in campo va lei. E fuori la allena suo padre. Il resto è noia e barba. O capelli.
cencio che parla male di straccio. mettere in mezzo Burnett e Caregaro non è bellissimo: mi auguro che le due ragazze in breve tempo facciano rimangiare le parole al presuntuosissimo Sergio Giorgi. Sta riuscendo nell’incredibile impresa di rendermi, se non simpatici, ma quantomeno credibili la FIT e Palmieri!
@ Carl (#1565895)
Mi dispiace, non sceglie da sola, è palese ! Forse per la Fed Cup hai ragione, ma per il resto assolutamente no.
Questa intervista cambia poco,dichiarazioni perfino scontate,logico che ogni girasole continui a guardare dalla stessa parte…
Piuttosto mi chiedo…per avere la prima intervista probabilmente sono squillati parecchi telefoni,ai piani alti in via del tritone,ma per la replica???
Simulazione di democrazia della innominabile fed,in fiduciosa attesa di qualche sfondone del Sergio cattivo???
Il giornale ha semplicemente fiutato un altro scoop???
O magari…anche i Giorgi c’hanno qualche amico???
Boh…
@ pazzodicamila (#1565892)
Errani, Vinci, Schiavone, Pennetta hanno avuto una indubbia crescita e continuità di risultati. Il tennis femminile è andato bene per più di 10 anni con Cecchini e poi Farina come antesignane.
Il momento di buio capita a tutti sta capitando, ma come non ritengo la federazione l’artefice dei successi, allo stesso modo non posso ritenerla causa degli insuccessi.
Decidetevi cosa conta. O quando conta, ma se conta non potete contarlo quando o come volete voi.
@ baobab
Ed a Palermo, non a Tirrenia come avrebbe anche lei diritto!
Vabbe’ allora la Sharapova non e’ russa, la Bencic non e’ svizzera e via dicendo… vi rigirate la frittata come vi pare…
Se questo Sergio Giorgi fosse un po più ragionevole forse sarebbe un bene anche per il futuro sportivo di sua figlia no?
bene….vedremo camila dove arriverà’ senza la FIT
Palmieri e company….bifolchi!
Penso che fare menzione della Burnett e della Caregaro non sia in buon gusto. Non hanno avuto le stesse opportunita e hanno avuto infortuni che hanno ritardato l’ascesa nella classifica.
Penso che fare menzione della Burnett e della Caregaro non sia in buon gusto. Non hanno avuto le stesse opportunita e hanno avuto infortuni che hanno ritardato l’ascesa nella classifica.
Amen
Schiavone, Vinci e Pennetta di italiano non hanno nulla. Solo Vinci è cresciuta tennisticamente in Italia.
in tante hanno allenatori spagnoli o cmq stranieri (kuznetsova)….ma che significa!…..io potrei anche dire che in poche hanno avuto un grande successo e duraturo con un padre allenatore (anche la garcia sta facendo una brutta fine)
@ pazzodicamila (#1565862)
Ma chi???
Cosa????
Dove?????
Avvocati, ha detto solo avvocati.
Lui! Non la figlia!!
La figlia non parla?
La figlia non pensa??
Andate a vedere la altre federazioni cosa fanno e i talenti che tirano su. Campioni lo si diventa da soli. Sul campo.
Se il potenziale di Camilla è inespresso forse non sarebbe il caso di affiancare un “allenatore vero”? I meriti del padre sono innegabili, ma ad un certo punto se non si progredisce non è forse il caso di cambiare rotta? Anche il padre di Agassi ebbe l’umiltà di riconoscere che, ad un certo punto, non aveva più niente da insegnare al figlio che mandò da Bollettieri…..Riconoscere i propri limiti è sinonimo di intelligenza e lungimiranza…..
Infatti la loro famiglia è segnata, purtroppo da questo tragico evento. Il fatto che è, per essere iperprotettivo, non sta consentendo a Camila di vivere la sua vita…
o forse è solo una ragazzina viziata e capricciosa….e tutto questo sta bene pure a lei….un po’ come un’attrice di scarso valore che non riuscendo a far parlare di grandi film che nessuno gli fa fare perché non ne ha le capacita fa parlare di se per altre cose……spero che al posto delle olimpiadi non vada all’isola dei famosi!
La risposta mi sembra Elegantissima.
Se mi avessero dato pubblicamente dell’energumeno rissoso ed avessero qualificato mia figlia alla stregua di una bambocciona disadatta, non avrei certo replicato con i toni di Sergio Giorgi, che mi è parso di una pacatezza, questa si, Olimpica, laddove avrebbe avuto il buon diritto di fare il finimondo.
Alla vendetta, ha preferito la noncuranza, come si conviene a chi è dalla parte del giusto.
Si ma è facile montare su un cavallo fatto crescere da allenatori Spagnoli!
@ Luigi44 (#1565894)
si è cosi
La famiglia Giorgi è attesa all’imbarco….Camila svegliati e pensa con la tua testa!
Scusate ma io guardo al sodo.
Mi ha colpito il passaggio nel quale Giorgi accenna a problemi extra campo …
Qualcuno mi sa dire dire quali siano questi problemi?
Avendo Giorgi e Burnett 24 anni e mettendo in mezzo infortunio presumo che la brava Nasty sia infortunata da quando sia nata? Se è così mi dispiace da morire!
Non erano distanti, giusto, a parte un paio di ottavi Slam.
Certe cose ve le chiamate proprio.
i suoi ragionamenti non fanno una piega!
padre ingombrante, padre-padrone? forse solo un’ ostacolo per la federazione….e allora come Bolelli a suo tempo, (e non si è più ripreso)ci si fa la guerra contro, tanto di campioni ne abbiamo tanti che possiamo anche cancellarli.
Certo che sceglie da sola.
Fosse stato per il padre Camila non sarebbe MAI andata a giocare in Fed Cup.
Invece lei ci voleva andare, ne era felice, ed il padre, obtorto collo, non poteva che accontentarla, pur ribadendo ad ogni possibile occasione il suo dissenso.
Ripeto, Camila è sempre stata felice di essere convocata e giocare in Fed Cup, ma solo fino a Marsiglia ed alle accuse lanciatele pubblicamente da Barazzutti.
Ha dovuoto ricredersi, forse ha ammesso al padre che aveva ragione lui, forse no, cocciuta com’è, sta di fatto che il vaso è stato rotto lì a Marsiglia, tutto il resto ne è conseguenza
Non commento il contenuto dell’intervista. Mi limito ad osservare come le mie intuizioni sul fatto che Camila non sia totalmente adulta ma abbia qualcosa dentro che l’ha fatta restare bambina, non siano affatto sbagliate. Una donna con una personalità formata e solida non avrebbe fatto rispondere il padre. Peccato, forse è questo il vero motivo per cui nel tennis si è fermata qui…
Hai ragione! Ne ha dimenticate almeno alre 3/4 😀 😀 😀
…Dai criticare la gestione del movimento femminile dopo che negli 6 anni si sono avuti i migliori risultati di sempre (2 slam vinti, 4 ragazze diverse in finale in uno slam, 4 top 10, 3 partecipanti diverse al master, Vinci-Errani #1 del doppio per un anno etc…) mi sembra al limite del grottesco…
Lui fa una premessa molto importante: ho perso una figlia.
La loro famiglia è segnata da un lutto gravissimo ed i comportamenti ed i legami fra loro devono essere valutati considerando le loro circostanze di vita.
Penso che il Signor Giorgi sia sincero.
Sempre più evidente che Sergio è il vero problema di Camila
per me ha risposto da arrogante qual’è e come ha sempre fatto vedere di essere…senza prendersi nessuna responsabilità’ e dando colpe alla figlia e alla federazione…..un padre essendo anche allenatore non fa quello che vuole fare la figlia, ma per entrambe i ruoli deve prendersi delle responsabilità’ e guidarla verso il meglio!
mettere di mezzo l’altra figlia defunta poteva farne a meno.
fare nomi di altre tenniste è di cattivo gusto…..tra l’altro la burnett prima dell’infortunio non era tanto più indietro di camila.
mi sembra più’ un post di qualche tifoso letto in questi giorni qua…che l’intervento di un allenatore e soprattutto di un padre!
è stato consigliato dagli avvocati di non infierire e poi ha avuto tempo x smaltire il fatto.questo signore con i suoi atteggiamenti stà rovinando la carriera della figlia.
Ok, grazie Sergio. Ma quando risponde Camila?
Camila avrà mai diritto di parola? O srà sempre e solo un burattino nelle mani del papà?
Probabilmente, da “contratto”, ha torto lui, ma è vero che le sue obiezioni a Palmieri non fanno una piega…
Beh potrebbe iniziare innanzitutto a tagliarsi i capelli….scherzi a parte solo chi e’ veramente coinvolto puo sapere cm stiano le cose. Di sicuro entrambe le parti ma soprattutto la federazione visto che rappresenta uno sport, nn fanno una gran bella figura.
Dopo di che nn mi stanchero’ mai di dire che per le situazioni familiari passate e per il quasi morboso legame che hanno, solo Sergio puo allenare (cn tt i limiti e difetti del caso) sua figlia.
@ Carl (#1565861)
Un Giorgi sincero ed elegante tirando fuori le incolpevoli Caregaro e Burnett? Elegantissimo!
Per lui saltare un’olimpiade è una cavolata, ma per Camila?
Se per il Signor Giorgi il tennis è sempre stato uno sport solo ed esclusivamente individuale e allora corentemente i finanziamenti per la crescita sportiva della figlia li avrebbe dovuti chiedere solo ed esclusivamente a investitori privati individuali e mai invece a a una federazione tennistica nazionale che in cambio ovviamente chiede sempre di giocare la Davis/Fed Cup e lo mette per iscritto nel contratto!!
Se poi uno non arriva a capire cose elementari del genere o ci fa o ci è!!
Vie di mezzo non esistono in casi del genere!!
Saluti.
Fabrice
Quando parla di Palmieri come dargli torto?
Dietro a Camila c’è solo il vuoto assoluto…e questo grazie alla grande federazione (sempre con la f minuscola) del tennis italiano…….. 👿
Noi abbiamo una posizione ????
Ma noi chi ????
Ma chi si crede di essere !!!!!
La persona che mi fa più tenerezza è proprio Camila..per la disgrazia di avere un padre simile ! Presuntuoso, strafottente… villano.
Non mi stupirei se dovesse rendere conto a lui anche per quando e con chi deve e può fare l’ amore.
Strano a dirsi ma trovo condivisibile ciò che ha detto Sergio Giorgi
Strano a dirsi ma trovo condivisibile ciò che ha detto Sergio Giorgi
Comunque sui pochi talenti portati a livelli decenti non ha torto.A volte la burocrazia si arroga una importanza in realtà molto dubbia!
Molto molto bene.
Ha risposto con esempi concreti e non con supposizioni a quelle che erano accuse personali molto tristi.
Il rozzo e sanguigno Sergio dà una lezione di stile all’elegante e sofisticato Palmieri.
Addirittura gli avvocati di mezzo ! 😯 Ma metti un Coach in mezzo, che è meglio !
Camila deve anche giocare qualche doppio per capire altre cose.
Sceglie lei, da sola ??? Ma dai… 🙄
STRAQUOTO! polemiche inutili.