La Garcia e la frase razzista verso la Begu. La WTA però smentisce tutto
Nel match di primo turno giocato due giorni fa a Charleston tra Irina-Camelia Begu e Caroline Garcia ha visto un episodio davvero di cattivo gusto.
La Garcia, secondo il Romania Journal, avrebbe chiamato la Begu in questi termini “non si può perdere da una zingara di m***”. (Gipsy shit).
Steve Simon, Capo della WTA, ha però smentito tutto: “Dopo le indagini non abbiamo trovato prove per sostenere queste accuse. La questione è chiusa.”
Anche Alizé Cornet ha difeso la connazionale dicendo che non può aver detto una cosa simile.
Un Grazie ad Antonios per la segnalazione
TAG: Begu, Caroline Garcia, Cornet, Garcia, Irina Begu, Notizie dal mondo
Per me l’unico CIOE’ che esiste é:
– esiste un’audio di tale frase?
Io ho cercato, non ho mai trovato un’audio in cui si senta questo.
Prima che di cercare a capire come e perchè l’avrebbe detto, non sarebbe il caso di capire semplicemente se l’ha detto?
Non vi torna strano che NESSUNO riesca a mettere on-line tale video/audio?
La WTA non ha emesso sanzioni dicendo che non si è sentito niente di tale…
L’ATP aveva sanzionato Kyrgios perché l’audio esisteva.
Non si tratta di “interpretare” ma di dire ESISTE la prova?
In teoria, in un qualsiasi impianto processuali, l’idea di prova non è un fattore da poco.
Qui, per ora, non c’è nessuna prova, niente, si interpreta il vuoto.
Ormai è emerso abbastanza chiaramente che la frase incriminata non è stata detta.La Garcia super nervosa ha cominciato ad inveire un utente di tennis forum ha postato uno screenshot con sotto scritta da lui la frase razzista praticamente inventandola ed un giornalista rumeno ha ripreso la cosa credendola vera senza controllare e la cosa è andata virale. Ma non è vero ed infatti ascoltando il video la Wta non ha trovato nulla in compenso la Garcia si è trovata la pagina Fb piena di insulti
Non lo puoi trovare, ha già guardato ben bene la WTA e non c’è prova, quindi non si può applicare alcun provvedimento.
Naturalmente il dubbio resta.
Quoto tutto.
Non che sia un fan della Cornet, ma a parte quel po’ di commedia, cha altre fanno ben più pesantemente, niente da dire.
E prima che qualcuno lo ricordi, anche il famoso “Vamos” che disse giocando contro la Errani, che per poco non le mangiò la faccia, sicuramente non era malizioso, e lo testimonia l’espressione smarrita ed incredula che mostrò al rimbrotto della Errani.
Ma poi quell’episodio, sicuramente senza cattiveria, me le rese simpatiche entrambe, Alizè per l’ingenuità e Sara per la franchezza.
io ho visto la partita,e la frase incriminata sinceramente non l,ho sentita…ma di brutte parole la Garcia ha detto tutta la partita,infatti anche chi commentava la partita aveva detto che l,arbitro dovrebbe punire la Garcia…
Sul caso Garcia: non mi interessa se è stata difesa da altre tenniste e assolta dalla WTA, resta una frase da non dire assolutamente, vorrei vedere un video per cercare di capire se la frase sia stata effettivamente detta o meno ma non riesco a trovarlo quindi fino ad allora non posso giudicare l’operato della WTA
No antonios, detto da uno che la pensa come su ciò che sta accadendo con la Giorgi e ritengo anch’io che lei sia solo messa tra l’incudine e il martello, ma sono giorni che vengono messe di mezzo le altre perché “non hanno fatto gruppo con Camila”, “ci sono figli e figliastre” ecc.
Ora direi anche basta con queste insinuazioni, se non si sono espresse a riguardo allora lasciamole in pace una volta per tutte e la stessa cosa valga per la Giorgi finché non sentiremo la SUA versione dei fatti, com’è che ogni volta per difendere una bisogni screditare le altre non l’ho mai capito, è davvero urticante (e probabilmente non era nemmeno una tua volontà, diciamo che ti sei espresso male allora).
Va bene i
Quindi alla fine non è stato detto niente? Quindi quelle parole sono state inventate dalla Begu, mi pare di capire. La wta dovrebbero chiamarla “parasedere per le tenniste”… Qui vedo che c’è gente sempre pronta a puntare il dito contro, ma dato che ora nel bel mezzo della polemica ci si trova la Garcia, siamo tutti pronti a chiudere un occhio e a dire che quanto detto non è razzismo. La frase è razzista, mi spiace comunicarvelo, poi che siamo, ormai abituati a sentire di tutto, è un altro conto. Che abbia detto queste parole in un momento di nervosismo è ovvio, anzi aggiungerei ci mancherebbe altro, resta il fatto che queste parole sono state dette, però, il tanto caro esempio che voi tanto declamate deve in qualche modo essere dato. Ah, vero la wta ha già coperto tutto. Per giunta, Garcia, giustificata pure dalle santarelline delle sue compagne di Fed cup… Ma io direi menomale almeno Pennetta e socie ci hanno risparmiato queste scene patetiche di falsità…
@ antonios (#1566332)
No, antonios, non facciamo polemica sul nulla.
Quello che hai scritto in questi giorni è apprezzabile, ma non tutto è condivisibile da parte mia.
Anche questo parallelismo che hai messo in atto qui è un po’ forzato.
Come fanno le nostre a difendere o interagire con Camila se nemmeno possono o non hanno mai avuto il modo di avere un rapporto con Camila?
A Brindisi, Camila scappa: di chi è la colpa? Esempio reale visto in tv.
E’ un discorso complesso, ma io ti rispetto e rispetto questa tua “crociata” verso Camila, perché lei, sì, lo merita.
@ pinkfloyd (#1566292)
“Non si è capito”, “non c’entra niente”. Ti ricordavo un po’ piu cauto e rispettoso degli argomentib ltrui nello stile di scrittura. So anch’io che la Garcia, peraltro una franco-ispanica razzista non si può sentire meno male cbe sembra non sia vero nulla, non ha a che fare con la Giorgi. Infatti il paragone non era tra Camila e Cariline ma tra lo spirito di squadra francese e l’equivalente italiano rispetto ad un’accusa che cade in testa ad una compagna di Fed Cup. Oddio ora che mi ci fai pensare un punto di contatto tra le due c’è. Anche il padre della Garcia ne è coach e un anno fa più o meno dichiarò che sua figlia non la riconosceva più, che il suo gioco era involuto e che era molto pessimista sul suo futuro. Ribadisco che non amo i padri coach ma se devo scegliere preferisco quello che dice alla figlia diventerai una numero 1 a quello che la svaluta peraltro con i giornalisti.
@ furlo (#1566206)
Grazie Furlo 🙂
@ Miiiiiii (#1565928)
No no certo. Ma non credo che la Garcia sia razzista. Ha fatto un commento razzista. E’ diverso secondo me.
Quello che voglio dire io è che, spero, di veri razzisti al mondo ce ne siano pochi. Poi scappa il commento infelice, come a tutti può capitare.
Con questo non giustifico la Garcia che, tra l’altro, non sopporto.
Quindi per me la possono anche squalificare per anni.
Hai Ragione da vendere… si commentasse il caso Giorgi nel post del giorno (ad ora gia’ sono a 150 commenti)…
Il fatto è che Camila c’entra poco.
E non si è ancora capito che, in questo caso, c’è più di un Giorgi in ballo, quindi è anche difficile capire e stabilire chi è l’interlocutore (anche se, di fatto, sappiamo tutti chi è).
Non strumentalizziamo Camila e nemmeno le altre azzurre, perché la questione non è così semplice.
Poi questo caso della Garcia non c’entra nulla, ne va di mezzo solo la francese e i suoi personali “sfoghi” razzisti, sperando almeno siano inventati.
Concordo.Quindi questo dimostra che ognuno fa i suoi interessi in casa Italia,e quindi,secondo me Camila ha diritto di difendere i suoi,di interessi,oltre che,ovviamente fa bene a farlo.
ad antonios
il commento più sensato che abbia letto sul caso ” Giorgi- Fit “
il commento più sensato che abbia letto sul caso ” Giorgi “
Comunque pare che il tutto sia partito da uno screenshot a cui un utente aveva aggiunto il commento razzista apparsa su Twitter e ripreso dal giornalista rumeno e quindi lei non avrebbe mai pronunciato tali parole
ho visto i suoi atteggiamenti in diverse partite, secondo me può averle proprio dette queste parole, in un momento di tensione ovviamente
Due note a margine di alcuni commenti. Non sono tifoso della Giorgi, ma questo non mi impedisce di argomentare sulle sue ragioni in merito alla questione insorta con la FIT. Qui sembra incredibile che si possa sostenere delle tesi a favore di una tennista se non per la tua preferita, ovvero il trionfo dei pregiudizi sulle idee. A chi ha detto che le due questioni non sono pertinenti, chiedo di rileggere bene le dichiarazioni di Binaghi di ieri. Al di là delle vicende contrattuali sulle quali è giusto che nessuna collega intervenga, e se non giusto è comprensibile, Binaghi ha detto che la Giorgi è una caratteriale, che non ha amiche nel circuito, che fa la doccia e va via, che non si separa mai dal padre. L’ha accusata di non fare squadra con le compagne. Per me sono insulti, frasi di una cattiveria gratuita che non andavano proferite in un’intervista, ma nel salotto di casa sua. Dall’altra parte una giocatrice è stata accusata di aver detto una frase razzista, una cosa molto più grave laddove fosse stata,della separatezza di cui è accusata Camila. A difesa di Caroline si è spesa Alizé Cornet con un tweet, pur non essendo amica della Garcia, la Cornet in Fed Cup sta sempre con Kiki e con la Parmentier quando c’è. “Caroline non avrebbe mai detto una cosa del genere. Non c’è alcun dubbio…” così ha scritto la nizzarda. La Fed Cup nel 2015 è costata una stagione ad Alizé, grazie alla Mauresmo che l’ha data in pasto alla critica dopo l’incontro con la Giorgi a Genova, per esaltare il suo ruolo di generale. Quindi poteva fregarsene di Caroline, ma evidentemente sa cos’è lo spirito di squadra. Qui da noi mi sarei aspettato che una giocatrice esperta della nostra squadra fosse intervenuta, magari anche rimproverando Camila per alcuni suoi atteggiamenti, ma incoraggiandola a tornare nel gruppo. Questo vuol dire essere futuri capitani e questo vuol dire avere spirito di squadra. Un’ultima cosa. Su Alizé si può dire tutto, e lo si fa sempre esagerando: che ha un gioco monotono, che piange, protesta, fa le sceneggiate, sembra morta e poi risorge, ma NON ha mai dico MAI insultato un’avversaria.I suoi coach si… E, fateci caso,se potete, a fine match è sempre la prima ad aspettare a rete l’altra giocatrice, che abbia vinto o perso, per salutarla mai in modo frettoloso. Tralascio di approfondire il piccolo aspetto che la vede impegnata in tremila progetti per l’infanzia africana come Ambasciatrice Unicef per la Francia.
Infatti condivido. È una frase ricca di razzismo ed ignoranza. Come fece lo stesso fognini. Queste cose non si possono accettare. La frustrazione o il momento di tensione non devono essere degli alibi. Non stanno a casa loro tra quattro mura. La gente li guarda,compreso anche ” gruppi di persone ” da fognini o Garcia offesi.prima di tutto,rispetto degli altri, se si vuole essere rispettati.
Provo, spero con garbo, a fartelo vedere io. Se per offendere/insultare/sminuire qualcuno lo appello con gipsy/gitane/rom, è evidente che sto facendo razzismo verso i gipsy/gitane/rom, anche se quel qualcuno non lo è. Per fare un esempio, se mentre sto perdendo una partita contro di te esclamo “non posso perdere contro un terrone di….”, credendo che tu sia meridionale, non è meno razzismo (verso i meridionali) se tu invece sei milanese e io non lo sapevo.
Sono d’accordo.
Qualcuno pensa che il razzismo sia discriminare pesantemente con atti e azioni, in realtà il razzismo è anche nelle piccole cose, nell’ignoranza, nel senso letterale del termine.
E’ facile per offendere qualcuno dargli epiteti del genere purtroppo.
E’ come se dopo aver perso con Karin Knapp avesse detto “non posso aver perso con questa mafiosa”.
Il fatto che Karin Knapp sia lontanissima dall’essere mafiosa, non è una scusa.
E’ ora di denunciare qualsiasi manifestazione anche se piccola di razzismo e intolleranza.
Non è ‘normale’, è da incivili e basta.
@ pallettaro (#1565827)
Sottoscrivo in tutto e per tutto.
Tra l’altro, non mi sembra che Flavia, Robi o Francesca, abbiano mai avuto atteggiamenti così duri verso Sara (nonostante per loro stessa ammissione, le facessero sempre trasportare le borracce d’acqua ).
Si è espressa in francese, per quello che ho letto io: “”Je vais réussir à perdre contre cette connasse de gitane tu vas voir”.
Cioè lei, a fine terzo set, dice, in pratica: “ma come posso io perdere da questa zingara *****?”
E’ un insulto d’impulso, diciamo, rosicava perché stava perdendo e ci ha messo l’insulto (anche razzista) che fa sempre figo.
Cioè, sarà ignoranza, impulsività ma anche razzismo.
D’altronde la Begu è romena, è facile appiopparle un epiteto, ci fosse stata Serena avrebbe messo in mezzo il colore della pelle ecc ecc.
Ignoranza e maleducazione sicuramente, un po’ di razzismo e, soprattutto, quel bel rosicare quando si perde una partita… 🙂
@ pazzodicamila (#1565795)
Può essere che la Cornet diventi giusta od umana a chiamata. A seconda delle convenienze. O in base alle proprie argomentazioni. Come pare a qualcuno.
@ proio (#1565791)
Quando giocavo a calcio (non ero un fenomeno, ma cavoli, mannaggia, va beh, che nostalgia!!!) nei ragazzi mi convocavano con quelli più grandi.
Anche quando ero negli allievi mi chiamavano per l’under perché ero avanti con lo sviluppo fisico, non ero tanto più bravo.
Arrivavo al campo e nessuno dei grandi mi salutava. Entravo nello spogliatoio e nessuno mi rivolgeva la parola. Sostituivo qualcuno nel secondo tempo e mi si dava la mano a stento. Ma nessun allenatore e nessun dirigente si mosse o si sarebbe dovuto muovere per farmi inserire.
Alla prima partita mi sbagliai pure un gol fatto.
Ma sono esperienza di vita. Dure sul momento. Ma oggi ci rido sopra e finché ho giocato ne ho fatto tesoro. Quando ti inserisci in un gruppo devi avere il giusto atteggiamento, avere la calma e la tranquillità sapendo chi sei e che non hai nulla da dimostrare.
E’la vita. Ma è chiaro che se a 25 annui ti chiudi a riccio e stai solo con tuo padre non è un mio problema. Non è nemmeno un problema della federazione che ha fatto di tutto per supportarti.
Chi è causa del suo mal non pianga se stesso.
@ antonios (#1565783)
!!!Anche lo spirito di squadra è un dovere a corrente alternata.!!!
Dico, ma l’hai vista la Giorgi come ha festeggiato la permanenza in FED CUP contro gli USA l’anno scorso?
Dei cento argomenti che puoi citare per difendere la Giorgi non usare quello sullo spirito di squadra, un minimo di decenza dai!
Paragone che non centra niente,non ho mai sentito mal parlare delle francesi una dell’altra,se poi per meriti una ha preso il posto dell’altra fa parte del gioco,tra l’altro mi sembra sia stata la cornet a tirarsi fuori per problemi fisici o altro.Ma ce sempre stato un buon rapporto e rispetto tra di loro come testimoniano le parole della cornet.
Il caso italiano e’ diverso,mi sembra che adesso la colpa e’ di palmieri per essersi esposto nel dire cose che noi gia’ sapevamo e credo che sia allo stesso portavoce non di se stesso ma piuttosto di tutto il gruppo fed cup,basterebbe sapere come la pensano le giocatrici di fed cup o la ex Pennetta,anche se non lo direbbero esplicitamente in quanto sono ancora in attivita’ e non spetta loro prendere posizione ma sono certo che anche loro prima o poi diranno la loro sul caso Giorgi e sul suo rapporto con il gruppo.
Anche la Sharapova non e’ amata nell’ambiente come testimoniato dalla Cibulkova,vive una vita defilata,neanche nel clan russo non e’ ben vista,pocchi amici,insomma la descrizione di due dive ,O ALMENO UNA CREDE DI ESSERLO…….
Tipica costruzione di un teorema al contrario in cui le conclusioni (dimostrazione) precedono ipotesi e tesi… teorema costruito tra l’altro, ma non da meno, su questioni che niente ma veramente niente hanno a che fare con la questione Giorgi (vabbe’ anche la Garcia ha un cognome di 6 lettere che inizia per G…)
Quando ho iniziato a leggere il tuo lungo commento, pensavo volessi arrivare alla sola conclusione logica, ovvero; Lo spirito di squadra la Giorgi non sa nemmeno dove stia di casa, ha abbandonato la squadra appena finito il match, non ha partecipato ai festeggiamenti, non ha nessun rapporto con le compagne…….e invece incredibilmente sei riuscito a girare la frittata, certo che il tifo è proprio cieco!
@ Carl (#1565786)
Ma infatti la Begu non è rom, nemmeno gipsy. E’ romena come tanti romeni perbene esistono.
Quindi la Garcia è solo una maleducata ed ignorante. Non riesco a vedere il razzismo.
@ antonios (#1565783)
Come sei fuori strada!
Intanto definire la Garcia simpatica sarà soggettivo, ma mi pare anche che sia quantomeno coraggioso. Esaltata ed indisponente verso le avversarie con sguardi, monologhi, pugnetti ed isterie. Ma forse l’ho vista solo io giocare.
Lasciando perdere la simpatia cosa centra tirare fuori la Giorgi?
La Wta archivia il caso (non ci sono prove anche se la frase è stata detta) e la Cornet che cosa dovrebbe dire? Attaccare la Garcia?
Ma poi, soprattutto, quale giocatrice italiana ha attaccato la Giorgi?
Chi?
Queste non sono cose che “si meritano”, come dici tu. Sono cose che si sentono. Evidentemente Alizè che a detta di tanti è scorretta (probabilmente erroneamente)è molto più umana di quello che pare.
Perchè il problema è proprio questo in tutto. Ci si fa forti di quel che pare, di quel che si sente dire e si confonde la tennista con la donna.
Se poi si fa branco, tanto meglio e tutto ancor più facile!
Assolta per insufficienza di prove…beh,la difendeva perfino l’angelica e sempre posata Alize…
In ogni caso,opinione mia ovviamente,dubito che ci si inventi accuse del genere…
@ antonios (#1565783)
Lo spirito di squadra si costruisce, non nasce dal nulla, così come la stima si guadagna, sul campo e nelle relazioni tra compagni/e.
Se sei incapace di relazionarti, se l’unica persona con la quale ti interfacci è tuo padre, quale tipo di solidarietà ti aspetti? Dovrebbero difenderla a prescindere perché è italiana?
Infatti non ha detto zingara di m…
Ha detto “f…..gipsy”. Questo f…. ormai lo dicono un pochino tutti. Non cerco di minimizzare, nemmeno dico che ci sia da stare allegri.
Sono stato spesso in USA e questo f…. lo mettono da tutte le parti.
Perfino gente normale, non la gente che vive nei ghetti o nelle sperdute fattorie.
Confondiamo sempre l’ignoranza con il razzismo.
La Begu è romena, non è una rom, nemmeno una gipsy (cosa diversa da rom). E’ una cittadina europea, proveniente da una famiglia, tutto sommato, agiata e benestante.
La Garcia è solo una maleducata ignorante, ma lasciamo stare il razzismo.
@ antonios (#1565783)
Probabilmente la cornet ha difeso la Garcia perché lo meritava,
Mentre, per lo stesso motivo (meritarlo), le veterane italiane non lo hanno fatto.
Non è che smentisca, dice solo che non ci sono prove sufficienti.
Il fatto stesso che ci sia una dichiarazione ufficiale sul sito WTA, che dichiara di aver fatto accurate indagini, dimostra comunque che il punto è stato sollevato, qualcosa è successo, qualcosa è stato riferito.
Nessuna assoluzione “per non aver commesso il fatto”, solo nessun provvedimento perchè c’è “insufficienza di prove”.
La Begu a me già stava simpatica prima, anche perchè nessuno ne parla mai, passa quasi sempre ignorata, eppure i suoi bei risultati li porta sempre a casa. Ora un po’ della stima per la Garcia passa alla romena.
La Federazione rumena ha chiesto un’inchiesta e non avviene tutti i giorni una cosa del genere. La WTA è stata rapidissima, hanno visionato ed ascoltato ripetutamente i filmati dell’incontro e non hanno rilevato nulla. E va bene così Caroline è tennista talentuosa e simpatica ed è un bene che non abbia sporcato la sua immagine con una frase razzista. Tuttavia, siccome in Italia in queste ore si è parlato e straparlato di spirito di squadra, mi piace far notare che tempestivamente, ben orima della Wta Alizé Cornet abbia difeso la ex compagna di squadra senza se e senza ma. Già…ex compagna di squadra perché la Garcia ha tolto il posto in Fed Cpp proprio ad Alizé che è in rotta con la Mauresmo e potrebbe anche disinteressarsi delle vicende di Garcia e compagne. Ed invece difende Caroline E lo stesso non ho dubbio farà Kiki. La stessa cosa non avviene in Italia dove la più giovane tennista viene messa alla gogna dalla Federazione e nessuna veterana spende una parola a sua difesa. Beninteso non sul contratto, ma sulle accuse personali che Palmieri ha fatto alla ragazza. Anche lo spirito di squadra è un dovere a corrente alternata.
Fognini fece la stessa identica cosa, per di più in diretta TV ad audio acceso, e non mi pare dovette andare incontro a grosse sanzioni ( mi pare una multa e una diffida);
Figuriamoci in questo caso, in cui si può anche (far finta di) non aver sentito.
Ma dai ! 😯 Tutto questo per niente…