ITF Junior: vittorie per Riccardo Balzerani e Ludmilla Samsonova a Firenze. Martina Biagianti vince il doppio in Qatar
Tantissimi italiani presenti nel torneo G2 di Firenze che abbiamo seguito con cronache quotidiane dai nostri inviati sul posto (comprese le finali di oggi con un articolo che verrà pubblicato in serata).
Ha vinto, nel maschile, in una finale tutta italiana, Riccardo Balzerani che ha superato in finale Mattia Frinzi con il punteggio di 6-1 6-2. Nel torneo femminile vittoria per Ludmilla Samsonova che ha superato la romena Georgia Andreea Craciun con il punteggio di 6-4 6-2.
Tra i ragazzi segnaliamo anche le buone prove di Enrico Dalla Valle, semifinalista, e di Andrea Guerrieri, Luca Prevosto e Marco Miceli che sono arrivati ai quarti di finale. Al terzo turno si sono fermati Francesco Forti, Alessandro Coppini e Luigi Sorrentino. Gli altri italiani nel tabellone principale, Federico Iannacone, Lorenzo Zacconi, Gabriele Bosio, Francesco Veneziano, Teo Novellino, Davide Innocenti, Andrea Trapani, Alessandro Ingrao, Filippo Mora, Giovanni Narcisi, Carlo Donato, Jacopo Berrettini, Mattia Bedolo, Francesco Liucci, Federico Bertuccioli, Davide Cinti, Manuel Mazza e Edoardo Lavagno si sono fermati tra il primo e il secondo turno.
Tra le ragazze la Samsonova è stata l’unica a raggiungere almeno le semifinali. Buon torneo per Lisa Piccinetti e Lucrezia Stefanini che hanno raggiunto i quarti di finale e invece delusione soprattutto per le due più forti under 18, Tatiana Pieri e Federica Bilardo che non sono andate oltre il primo turno. Secondo turno per Martina Zerulo, Elisa Visentin, Maria Vittoria Viviani. Primo turno anche per la wild card Elisa Cordovani e per Enola Chiesa che ha superato le qualificazioni.
Il resto della settimana ITF ha proposto tornei in Qatar, a Malta e in Spagna con presenti altri tennisti italiani. La più bella impresa viene da Martina Biagianti che ha vinto nel doppio, in coppia con la ragazza della Repubblica Ceca Denisa Hindova, il torneo G4 del Qatar. Nello stesso torneo la stessa Biagianti ha superato le qualificazioni e il primo turno per poi arrendersi con la testa di serie numero 2 Ania Hertel. Nello stesso torneo era presente Riccardo Di Nocera che ha superato le qualificazioni e poi si è fermato al secondo turno.
In Spagna nel grado 2, Nuria Brancaccio si è fermata all’ultimo turno delle qualificazioni e infine a Malta nel G5, Nicola Vidal è arrivato ai quarti di finale, mentre tutti gli altri italiani, Luca Potenza, Roberto Binaghi, Alessio Amadei e Francesco Caddeo sono stati eliminati al primo turno. Nel femminile terzo turno per Ingrid Di Carlo, primo turno per Linda Cagnazzo e Isabella Tcherkes Zade, che però si è rifatta raggiungendo la finale del doppio in coppia con l’inglese Loughlan.
Infine, segnaliamo con piacere l’ottima prova dei nostri portacolori nel torneo under 14 di grado 1 che si è svolto in Portogallo, vinto da Lorenzo Musetti in finale contro l’altro italiano Lorenzo Rottoli. Musetti e Rottoli hanno anche vinto il doppio. Nello stesso torneo, nel femminile, ottima prova di Federica Sacco che ha raggiunto le semifinali e ha raggiunto la finale del doppio in coppia con Matilde Mariani.
Paolo Angella
TAG: Balzerani, Ludmilla Samsonova, Mondo Junior, Riccardo Balzerani, Samsonova
Ludmilla può diventare veramente una buona pro in pochissimo tempo. Io da quando ho 6 anni vivo in Umbria, pur non essendoci nato, io sono umbro 😆
No, lo ius soli si riferisce al mero fatto di essere nato sul territorio. Qualsiasi atto di acquisizione successiva della cittadinanza rientra nella sfera giuridica della naturalizzazione, prevista anche dalla legge attuale italiana, senza bisogno di ius culturae o altri stramplati neologismi giornalistiche.
A dire il vero non proprio.
Lo ius soli non inferisce solo la nascita, ma anche la residenza.
La cittadinanza acquisita per aver risieduto almeno per tot anni in uno stato, soprattutto se immigrati nei primi 12 anni di vita, è considerato, anche da prossima legge dello stato italiano, “ius culturae”, che è una sorta di sottobranca dello ius soli, per dirla in termini volontariamente semplicistici senza voler scendere in tecnicismi.
Ok tutto, ognuno crede quello che vuole. Ma per ius soli al massimo sarebbe russa visto che ci è nata, non italiana. Usiamo gli esempi giusti per le nostre idee
Col post precedente intendevo “darti ragione”, lo specifico (non tanto per te, che sono certo che lo hai compreso, ma per gli altri lettori) perché in altri thread c’è stata gente suscettibile.
Più che altro parlare di ius sanguinis nel 2016 (in un mondo in cui milioni di cittadini italiani hanno genitori, zii, cugini, etc… originari di altre nazioni, e in cui è diventato enormemente più semplice rispetto a pochissimi decenni fa vivere e lavorare per periodi significativi all’estero) risulta non solo anacronistico ma proprio insensato.
Se una persona vive per 17 anni su 18 in una nazione non vedo come non possa essere cittadina di quella nazione.
La cittadinanza non po’ essere stabilita “per sangue”, ma, palesemente, solo ed esclusivamente per “ambiente di vita”.
@ marco (#1558106)
Siamo nel 2016 e facciamo ancora questi discorsi purtroppo….e poi non capisco perché bisogna commentare per criticare. Boh
Che discorso vetusto in questo mondo globalizzato. E poi lo ius soli esiste dai tempi dei romani…
fai una cosa TU NON TIFARE X LEI 😉
Ma come può essere russa se da DICIASSETTE anni vive in Italia? 😕
Giuro, non è polemica, ma proprio non riesco a capire il tuo “””ragionamento”””. 😕
@ Gaz (#1558094)
Oggi ho visto una samsonova in forma e molto solida di testa ogni colpo ragiona su cosa fare anche se cerca troppo la sua coach ,comunque una buona giocatrice e ottimo servizio che non è poco
perchè è italiana!
prova a dire se è più americana la Williams, McEnroe, Sampras, Agassi o Tiafoe…..
sono del paese di appartenenza,sono contro oriundi,cambi di nazionalità ecc,questa è russa tutto qui
@ marco (#1558106)
la miriade di atleti di colore delle ex colonie che gareggiano per l’inghilteraa o la francia che sono ?
vive in Italia da quando aveva un anno, cioè da 17 anni! Oppure ti dà fastidio il cognome?
non è italiana quindi perchè tifarla?
Complimenti alla Samsonova!!!
L’ho vista in streaming nel quarto di finale,giocava contro una 2000 ma stava dimostrando un potenziale ben superiore che poi si e’dimostrato anche nel resto del torneo.In questo momento penso sia la miglior junior italiana e quindi la prima da tenere in considerazione,l’obbiettivo ovviamente e dimostrare di essere all’altezza anche nei g1 ed in particolare negli slam e secondo me puo’ anche fare bene cosi’da presentarsi nei 25k l’anno prossimo con la giusta velocita’.
Però Ludmilla: niente male davvero!