Maria Sharapova scomoda anche l’azienda che produce il meldonium: “A seconda delle condizioni di salute del paziente, il ciclo di trattamento varia dalle 4 alle 6 settimane”
Maria Sharapova dopo il suo intervento dell’altro ieri ha messo in azione anche i responsabili di Grindeks, azienda che produce il meldonium in Lettonia.
“A seconda delle condizioni di salute del paziente, il ciclo di trattamento varia dalle 4 alle 6 settimane. Ciclo che può essere ripetuto anche per due o tre volte all’anno.”
“Solo il personale medico poi può seguire e valutare le condizioni di salute del paziente e indicare se il paziente dovrà poi usare il farmaco per un determinato e lungo periodo di tempo.
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dai maria beccate sta squalifica e non rompere tanto le scatole che stai peggiorando le cose…
@ kenny (#1544657)
Per favore non iniziamo con la caccia ale streghe: ho già letto un tizi che dice che il fatto che la Kerber abbia perso un match dopo aver vinto gli AO (cioè lo stessso torneo dove la Masha è stata beccata ndr) prova che sia dopata: magari aver passato un mese a festeggiare e rilasciare interviste (come successo alla Pennetta) ha qualcosa a che vedere con la sconfitta (fatto accaduto anche alla Penetta) ? 🙂
Come ho scritto in altra pagina, le mail con la quale ITF e WTA avvertivano, ripetutamente e segretamente, TUTTI i giocatori che il Meldonium da Gennaio sarebbe stato doping, la dicono lunga sulla coda di paglia delle organizzazioni tennis pro e su come la relazione tra risultati WTA impazziti e caso Meldonium sia difficilmente casuale.
@ kenny (#1544657)
Gomblotto !
tutta questa faccenda è bizarra
ma mai quanto le giustificazione dei fan con le fette di salame sugli occhi.
eppure, basterebbe solo informarsi ed approfondire le conoscenze sul mondo del doping… soprattutto sulle culture sportive di certi paesi, basate sull’imbroglio finalizzato non solo al profitto ma anche alla voglia di primeggiare. PERCHè, quando fai sport in certi paesi, o primeggi oppure non sei nessuno.
E poi, non è bizzarro che una donna affetta da diabete si impegni nel commercio di dolciumi?
Comunque il calo di rendimento di altre giocatrici di alta classifica in questi ultimi mesi mi sa che dimostra che Masha non era l’unica. Forse anche per motivi politici si va a colpire la tennista (ma anche la sportiva) più rappresentativa della Russia.
Dubito di essere l’unico a pensarlo
10 anni di utilizzo…voleva pararsi la schiena, ora le girano la frittata.
È chiaro che non si tratta di uso continuo, ma in concomitanza con certi periodi e con certi tornei.
Non mi sono mai spiegato come fosse possibile star fermi 1/2/3 mesi, rientrare, trovare subito il ritmo e vincere: o meglio, me lo sono sempre spiegato in un solo modo.
Comunque Masha non è l’untrice, anche se il sistema ha sempre reagito in questo modo: facendo terra bruciata intorno al “colpevole” di turno.
Meglio sacrificarne uno/a che scoperchiare il vaso di Pandora.
LOL avete omesso la parte più interessante:
“Non chiederò alla Wada il perchè del divieto riguardante il mio farmaco – commenta alla Tass l’inventore del Meldonium Ivar Kalninsh – perchè essa non adduce prove, ma prende solo le decisioni. Penso che in un certo senso sia una decisione presa solo verso gli atleti dell’est. La Wada non ha nessuna prova scientifica che il Meldonium sia doping“.
Dichiarazioni di circostanza… Chi produce il farmaco ha ben chiaro il perche’ e da chi fosse utilizzato…
ad inizio anni 2000 lavoravo in un’azienda farmaceutica che produceva EPO…
Concordo, va bene che la Shara ha fatto la furbetta, da punire come chiunque faccia altrettanto (sempre con le regole che dovrebbero essere congruenti, tipo dalla tal data non si puo’ prendere certe tipi di medicine perche’ sara’ considerato doping), pero’ che la casa farmaceutica si pari il sedere dandole tutte le colpe poi no…
Arrivederci Masha!Прощайте Маша!
Arivederci Masha!!!
cara redazione, cosa vuol dire Sharapova ha messo in azione, Sharapova ha scomodato…ha chiesto lei a questi di intevenire?
Finiamola con questo tiro al piccione, e lo dico da non-sharapoviano convinto
grindeks e sharapova, come se fosse antani, anche per il direttore, la supercazzola con scappellamento…..