La Nike sospende il rapporto con Maria Sharapova. La Capriati “Ogni titolo le dovrebbe essere tolto”
La Nike, sponsor tecnico di Maria Sharapova, ha sospeso la sponsorizzazione con la campionessa russa ed è in attesa degli sviluppi dell’investigazione.
“Siamo molto sorpresi e rattristati nell’apprendere della positività di Maria Sharapova.
Abbiamo deciso di sospendere la nostra collaborazione con Maria durante l’investigazione e continueremo a monitorare la situazione”.
Jennifer Capriati attacca Maria Sharapova: “Sono estremamente delusa. Ho perso la mia carriera e non ho mai voluto barare nello sport.
Ho dovuto gettare la spugna e soffrire in silenzio. Non ho avuto medici che potessero trovare un modo per barare e corrompere il sistema fino a che la scienza non si fosse messa al passo.
Ogni titolo le dovrebbe essere tolto. Che senso ha prendere un farmaco che aiuta il tuo cuore a recuperare più velocemente se non si hanno problemi di cuore? I vantaggi sono sottili. A volte basta poco per raggiungere un livello massimo e diventare campionesse”.
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un altro che ha la cartella clinica della sharapova
l’errore che qui si sta commettendo (e magari qualche nobile giurista potra’ essere piu’ preciso di me) e’ quello dell’indissolubilita’ tra colpa e sanzione (una sorta di credo religioso direi…).
Se un farmaco e’ considerato dopante dall’agenzia mondiale antidoping la sua assunzione nel passato, presente e futuro e’ stata, e’ e sara’ dopante poiche’ alterera’ significativamente le prestazioni sportive.
Poiche’ in passato tale sostanza non veniva ricercata la sua decennale assunzione non e’ sanzionabile sebbene l’utilizzo abbia a tutti gli effetti migliorato le prestazioni dell’atleta.
Mi sembra un po’ paradossale pensare che un metabolita diventi efficace a partire dal 31/01/2016… come dire che le mele iniziarono a cadere in terra dal giorno in cui Newton espresse la teoria gravitazionale!
@ Vince (#1543834)
Sì, ma non dico che dicesse la verità. Dico che ci ha messo la faccia difendendosi, come ovvio.
Certamente se le è raccontate finendo per crederci anche lei, ma non è un medico, come dici ha un staff di professionisti tra cui un medico.
Mi è parsa fredda e tranquilla, quasi presagendo una pena lieve.
O il solito sconto.
Questi sono dettagli che non spostano il problema.
Il problema doping ci sarà sempre.
Perché la pastiglia o la puntura per alleviare dolori od infiammazioni non la potrai mai negare. Oppure non potrai negare di far sport professionistico ad un vero malato di diabete giovanile, o un malato di anemia mediterranea (come Sampras), o un tennista che ha sconfitto il cancro, o anche un tennista malato di ipo o ipertiroidismo. Non si finche più. La farmacia è una scienza in continua evoluzione, quindi lo sport sarà sempre indissolubilmente legato al doping.
Quindi giusto l’elenco delle sostanze proibite, ma poi nel tempo si è visto che valeva solo per qualcuno.
per me la russa ha adottato alla perfezione il motto …parlatene male purche se ne parli ….infatti ultimamente non la … nessuno…..e lei non sa stare fuori dal mondo che conta 😆
@ Juan Martin (#1543857)
infatti non vedo perché tutto questo accanimento
sostanza scoperta nel 2014 dai laboratori antidoping… monitorata, giudicata dopante e bandita.
veramente la Sharapova ha detto esattamente il contrario, non inventiamoci panzane. Che poi sia vero o meno che lo prendesse per validi motivi, e’ quello che rimane da stabilire.
redazione fateci esprimere il proprio parere!!
parla la capriati eroinomane!
la Nike obbligata…la capriati
Facciamo un esempio (dal film “Smetto quando voglio”): oggi io nel mio sottoscala sintetizzo una nuova sostanza psicotropa non inclusa tra le sostanze illecite. la inizio a produrre su larga scala e quindi a venderla. Essendo una sostanza non classificata posso essere equiparato ad uno spacciatore? chi la assume puo’ essere equiparato ad un drogato?
Nel caso specifico laddove si afferma che la sostanza e’ stata aggiunta perche’ assunta con dagli atleti l’intenzione di migliorare le prestazioni si definisce intrinsecamente che tale pratica sia stata dopante, sebbene non sanzionabile, anche in passato. Ed e’ stata la <sharapova stessa ad ammetterne candidamente l'uso decennale senza coerenti patologie mediche.
Bravissimo !!! 😎
Se dessero il titolo a Sarita, sarei contento ke togliessero i titoli a Masha (ma non ce l’ho con la divina Maria che ha rappresentato x almeno un decennio l’icona dello sport femminile) ma spero anke ke Sara conquisti 1 slam sul campo.
@ pinkfloyd (#1543799)
E questo è vero, se fino a ieri c’era la convinzione diffusa che prendessero solo i pesci piccoli, perchè intorno ai grossi nomi c’erano troppi interessi che era meglio non toccare, da oggi possiamo dire che forse qualcosa sta cambiando.
Nel ciclismo ci hanno messi anni, ma alla fine si è arrivati al punto di non guardare più in faccia nessuno, per fortuna…e si è arrivati così ad annullare i titoli al vincitore di 7 Tour de France.
Se l’obiettivo è davvero quello di fare pulizia, non ci sono altre strade possibili.
quali giustificazioni? si è totalmente presa la colpa, non ha nemmeno scaricato sullo staff e lo poteva fare tranquillamente
prima si son dovuti informare a quale farmaco dare la colpa ( farmaco nel quale è contenuta la sostanza )
mica poteva dire che ha assunto la sostanza singolarmente 😉
per la stessa WADA fino a 3 mesi fa non era considerato doping, ma non vi rendete conto che parlate del nulla?
fino al 31.12.15 Maria risulta PULITA…..quindi cio’ che ha fatto/vinto/perso…..rimarra’ nella storia del tennis Femminile…..e per tennis femminile non includo Serena Williams….ne’ martina Navratilova.
dal 01.01.16 maria ha commesso una enorme stupidata /leggerezza ma mi risulta che in questi due mesi abbia giocato 5 partite vincendone 4 e perdendo poi per l’ennesima volta con Serenona….
Quindi ok….per qualche mese di squalifica…ma tutto deve finire qui…!!!
non sono certo un fan della russa, ma la difesa della Sharapova secondo me e’ credibilissima. Per quale motivo avrebbe preso quel farmaco dopo avere saputo che era stato inserito nella lista nera? Il discorso “con lo staff medico che si ritrova non e’ possibile che non fosse informata” non ha nessun senso, cioe’ era informata ma ha continuato a prendere quel farmaco dopo il 1 Gennaio, sapendo cosa rischiava? Non credo proprio.
Il discorso sul motivo per cui l’abbia preso quando non era proibito e’ piu’ serio, ma non e’ punibile per questo, perche’ non ha infranto nessuna regola, anche se dimostrassero che lo prendeva per migliorare la prestazione. Non ci farebbe certo una bella figura, ma non sarebbe sanzionabile.
Ne quoto uno (più o meno a caso, però molto carina quella di Boskov)) tra quelli dei numerosi che dicono una cosa ovvia (ma stranamente contraddetta da un po’ di altri che evidentemente non hanno presente neanche l’ABC della logica): il farmaco che la Sharapova ha ammesso di avere preso è nella lista dei vietati dal 1/1/2016. Fino al 31/12/2015 era consentito, quindi nessun titolo conseguito fino al 2015 le può essere tolto, perché non è stato conseguito in violazione di regole.
Del resto si può discutere: squalifica si o no, di quanti anni, sprovveduta in buona fede o imbrogliona… pensatela come volete. Ma se esce oggi un regola che è vietato scrivere sui blog di tennis, è vietato da domani. Non possiamo essere sanzionati per averci scritto ieri.
@ bad_palyer (#1543744)
Nike ridicola come sempre.. Vedi sponsorizzazione dallo scorso anno a Gatlin con contratto pazzesco.
ma la cocaina non mi risulta che migliori le prestazioni in nessuno sport, caso mai le peggiora…quindi non va di certo considerata alla stessa stregua di un farmaco dopante.
Guarda, io non lo so se quello che ha detto in conferenza stampa sia vero o meno, non ho alcun elemento per crederle o per non crederle, così come nessuno di noi ne ha.
So però che nella sua situazione probabilmente le cose che ha detto erano quelle che meno la coinvolgevano direttamente, questo è certo.
I dubbi però restano, perchè non stiamo parlando di una giocatrice che deve fare tutto da sola, ma di una di quelle che ha alle spalle uno staff più che organizzato.
E l’ultima cosa che può essere presa in considerazione è l’atteggiamento in conferenza stampa, perchè una potrebbe balbettare perchè impaurita dalla situazione, pur essendo in buona fede…o viceversa apparire “fredda e decisa”, perchè ha deciso preventivamente di affrontare così la vicenda, ma non essendo per nulla in buona fede.
Non sto dicendo che quest’ultimo sia il suo caso, ma dico semplicemente che non è certo dall’atteggiamento in conferenza stampa, che noi possiamo stabilire la verità dei fatti.
ma manco per niente,la WADA ha monitorato il prodotto per anni,ritenendolo lecito,e decidendo solo nel 2015 di inserirlo nella lista PED,con decorrenza 1/1/2016,quindi la WADA dà torto marcio alla Capriati
mi sa che sapete poco come funziona il giochino,non è che nei laboratori si svegliano una mattina,scoprono che esiste una sostanza e decidono di bannarla,le sostanze le conoscono e le monitorano per periodi lunghi prima di prendere le decisioni
sharapova è solo un segnale all’intero movimento wta. Che peraltro non era certo all’oscuro della ‘caccia grossa’ antidoping, che era evidentemente iniziata da un bel pò. Questo spiega gli ultimi risultati pazzi del circuito femminile, privi di ogni logica se non ricondotti alla necessità delle atlete di punta (le più esposte) di evitare qualunque rischio nel campo della medicina sportiva, con il relativo crollo di competitività collettiva.
la cosa che mi fa piú ridere è che agli altleti di una certa importanza venga dato il tempo di mettere su un teatrino per le giustificazioni…è stata scoperta il 2 marzo e il 2 marzo doveva essere comunicato…altroché una conferenza stampa organizzata dopo 5 giorni!
Fonte WADA: Meldonium was added [to the Prohibited List] because of evidence of its use by athletes with the intention of enhancing performance.’
di fatto la stessa WADA da ragione alla Capriati: se il farmaco e’ stato assunto per 10 anni da una persona che non soffre di malattie cardiovascolari per migliorare le sue prestazioni sul campo questo e’ doping a tutti gli effetti.
@ Luca (#1543782)
Grazie Luca
Ciao
@ Duilio (#1543670)
Ma che ragionamento è? Le regole ci vogliono per tracciare un confine, segnare una linea tra il lecito e l’illecito! Se gli albi d’oro delle competizioni sportive dovessero essere riscritti in base alla giustizia, all’etica e al rispetto del prossimo per farti un esempio la Juventus avrebbe vinto 3 scudetti e non 33! Se prima non era doping…..non era doping punto! E lei lo poteva prendere quindi i titoli vinti sono da confermare. Dal 01.01.2016 è entrato nella lista doping e quindi è da squalificare. 6 mesi, 1 anni ,2 anni, 5 anni o a vita questo lo stabiliranno le “regole”!
@ Vince (#1543783)
No no lei ha detto che bisogna toglierle tutti i titoli….non che non bisogna doparsi….facile sparare ….e lei poi, che da quanto si è dopata poi è passata direttamente alle droghe pesanti.
@ pallettaro (#1543788)
Questo è sicuro, pallettaro, di sicuro lei non è la prima né la sola né l’ultima.
Però, siccome è stata toccata lei, che è il MASSIMO esponente del tennis femminile, la più conosciuta anche più di Serena, questo fa ben sperare che nessuno è intoccabile.
E questa volta lo abbiamo sperimentato, quindi si auspica che chiunque, ora, potrà essere “pizzicato” senza problemi e alla luce del sole.
Si spera, almeno. Penso che sia una specie di manifesto, di monito, questa notizia della Sharapova.
@ kenny (#1543786)
No no no no dai.
Non è quello il punto. Jennifer ha torto.
Fosse così sarebbe semplice.
1)Non bisogna doparsi.
2)Ci sono delle regole.
C’è la lista delle sostanze che non devi prenderne (puoi drogarti come un cavallo con le altre)
3) se ti fai beccare è colpa tua.
Fino a qui non piove nemmeno a Londra.
Il problema è che hanno consentito a certe persone di smettere di drogarsi (calando muscoli e prestazioni) , mentre ne hanno condotte altre al ritiro.
La Sharapova ha la sola colpa della stupidità.
Non mi venite a dire che chi non viene beccato non si dopa. Gli basta saltare due o 3 torni all’anno.
NO E LEI STESSA CHE SI é AUTODICHIARATA COLPEVOLE é DIVERSO 😉
Ma allora Sergio Giorgi riguardo al doping aveva ragione! 😀 😈
Commento perfetto,io alla buona fede della Sharapova non credo assolutamente e quella patetica scenetta di ieri era utile solo per salvare il salvabile.Inoltre sono d’accordo con la Capriati,che ne sappiamo noi che quel farmaco non abbia alterato le sue prestazioni in tutti questi anni?La soluzione di toglierle i titoli mi sembra troppo drastica perché non è come nel ciclismo che servono solo le gambe(caso Armstrong) ed lì è stato veramente patetico,nel tennis serve anche talento però resta il fatto che ha sbagliato.La squalifica deve essere di 2 anni non meno
che poi, la seconda possibilità viene data, visto che, verrà squalificata e non radiata.
@ pinkfloyd (#1543754)
Ma avete tutti ragione, ci mancherebbe. Sono certo di aver torto.
Ma mi sembra davvero ingiusto sapere che nel frattempo altri fanno uguale.
Le ingiustizie fanno parte della vita. C’è gente che viene condannata ingiustamente. La Sharapova è condannata giusatmente. Ma non può essere condannata per tutti. Masha HA SBAGLIATO e quindi merita anche 2 anni di squalifica. Anche 5, non me ne frega di quello.
Ma non mi fermo lì. Io non mi fermo. Ho tanti difetti, ma non mi basta dire beccata lei, fine e tutti contenti.
Non me la sento.
Non ce la faccio.
Sono d’accordo con quello che dice Jennifer, basta poco per avere piccoli vantaggi che ti permettono di vincere partite decise da pochi punti.
Non fu Mouratoglou che mise le mani avanti dicendo che “Al tennis non servono droghe”? guarda caso è il coach di una giocatrice con una massa muscolare da far invidia agli uomini, sicuramente allenadosi “solo” in palestra non ti vengono dei muscoli così.
Guarda che dire che non bisogna doparsi, non significa fare i moralisti.
Significa solo rispettare lo sport.
Wuhan (ritirata dopo il primo set perso con la Strycova),wta finals e Australian Open.
Ma se i campioni prelevati a suo tempo alla Capriati, ammesso che siano stati prelevati ed ammesso che siano conservati correttamente, venissero esaminati oggi con le regole attuali cosa ne potrebbe risultare? Se si trovasse che a suo tempo era fuori dalle regole di oggi anche a lei togliamo tutti i titoli?
Quanti test antidroga ha passato la Capriati? Il programma serio della ITF è attivo dal 2005, quando lei si era già ritirata, ed era già passata attraverso diversi cicli di anti-intossicazione per abuso di stupefacenti.
E’ chiaro che se ragioniamo in questo modo non ne veniamo più fuori, riesumiamo le salme di Coppi e Bartali?
Parafrasando il buon Boskov (ricordate? “Rigore è quando arbitro fischia”), dobbiamo stabilire che “doping è quando analisi positiva”, ogni altra considerazione è fuori luogo.
@ SilvioL (#1543741)
Non ho giustificato la Sharapova.
Mi sembra ingiusto metterla nel tritacarne per cose che fanno anche gli altri.
Non è mio compito condannarla. Ci pensa già la WTA e gli sponsor che le strappano il contratto.
grandioso!…diamole pure una seconda possibilità’…così tutte le sue colleghe sapranno che almeno 1 volta potranno provarci!…..
Ragazzi un informazione, quali sono gli ultimi 3 tornei che ha giocato ?
Grazie in anticipo per la risposta.
Enrico
@ Pablo (#1543749)
le faccio presente che, le sostanze coprenti, sono punite ” al pari dell’ EPO”
ed è giusto che sia così
solo legalmente…e cosi’ sara’….ma come persona e come sportiva sta alle nostre coscienze!
Sono d’accordo con Lei.
E poi mi chiedo, ma secondo Voi una come Serena, che ha un fisico iperpompato, non è dopata? e sua sorella? per quale motivo credete abbiano avuto gravi problemi di salute così giovani? ci sono stati innumerevoli Silent Ban in tutti questi anni. Non è un caso che negli ultimi mesi siano salite in classifica giocatrici cosiddette “leggere” e di talento come Pennetta, Vinci, Radwanska, Navarro, Errani che se fanno un torneo intero, nel seguente vengono eliminate ai primi turni, e sono contemporaneamente ,guarda caso, calate in modo evidente le “bionic woman” come Azarenka, Halep, Wozniacki, Sharapova, (la Kerber dopo gli AO ha giocato solo una partita facendo una magra figura) che sembravano inarrestabili e all’improvviso fanno assenze molto frequenti per svariati e spesso futili motivi. Troppe coincidenze.
Ecco perchè al terzo vinceva quasi sempre…
@ Vince (#1543734)
Non dobbiamo prendercela con nessuno. Possiamo parlarle ma io non me la sento di prendermela solo con lei, soltanto perché è stata l’unica a metterci la faccia. Non me la sento di sputarle sentenze addosso e denigrarla. Qui c’è la chi la idolatrava e ora la mette alla gogna.
Ha fatto una conferenza stampa esemplare. Fredda e decisa ha detto come stanno le cose. Non ha gridato allo scandalo come altri e non si è ritirata come hanno fatto altri.
Con questo non me la sento di buttarle la croce addosso. Punto e basta.
Non facciamo i buffoni, dai.
italica abitudine
@ pallettaro (#1543722)
perchè tutte quelle dell’ est?
non sono d’accordo.
comunque qui si parla di accusare Maria, quando il circuito wta è stato dominato da una certa Navratilova che aveva più peli sulle braccia che in testa… e da una certa billie jean king che di femminile non ha mai avuto niente.
le atlete donne non sono costrette anche a prendere medicine per regolare il ciclo a seconda di quale evento sportivo devono affrontare? e vorreste anche farle giocare 3 su 5…
e Maria non soffriva cronicamente di qualcosa che l’ha costretta a lasciare la siberia per trasferirsi sulla splendida costa di sochi?
io difendo Maria.
buona festa delle donne a tutti…vi adoro!!!
@ pallettaro (#1543712)
Potevano benissimo passare sotto silent-ban anche Sharapova.
Perché non l’hanno fatto e l’hanno fatto magari per Soderling come pensi tu? Soderling, per dirne uno, è più influente di Sharapova?
Per me si sono comportati come dovevano comportarsi e hanno dimostrato che possono “toccare” anche la sacralità di Maria Sharapova.
E non era facile, potevano benissimo insabbiarla questa questione.
Ogni caso è diverso dall’altro, evidentemente, niente è come sembra e noi valuteremo quello che ci faranno vedere e sentire.
Non possiamo fare altrimenti.
Fare illazioni, fantascienza e inventarsi le cose, poi diventa davvero insostenibile ed estremamente cervellotico.
Se cento ladri la fanno franca ciò non significa che chi vien preso con le mani nella marmellata non debba pagare il suo errore. 😳
finalmente qualcuno che spiega esattamente come stanno le cose.
Mah a me pare che si facciano troppi processi sommari, con affermazioni autocontradditorie, ad esempio:
Il meldonium migliora le performance (di quanto? quali le evidenze scientifiche?) e poi..Serve a coprire l’EPO. allora è doping o sostanza coprente? non è la stessa cosa.
Io su questa cosa del doping nel tennis sono sempre stato scettico. intendiamoci sono sicuro che qualcuno (o qualcuna) lo usi, l’abbia usato o lo userà. Quello su cui non sono sicuro è che sia decisivo per la vittoria. Il tennis non è uno sport di pura potenza e resistenza come ciclismo, atletica, nuoto, canottaggio etc, ma uno sport dove conta l’abilità tecnica, la capacità di giocare bene i punti importanti, dove un match può essere vinto o perso per una palla fuori o dentro di un millimetro..personalmente sono convinto che Serena Williams sia stata costruita fisicamente, legalmente o illegalmente che sia, ma se piazza 3 ace e 2 vincenti quando sta a 0-40 eventuali uso di steroidi hanno poco a che fare con questo.
Detto questo le spiegazioni della Sharapova mi paiono poco convincenti, improvvisate, e forse avrebbe fatto meglio pure a tacere. E’ comunque la si veda o la si voglia vedere, una storiaccia che non fa bene all’immagine del tennis femminile, proprio il giorno della festa della Donna ! Spiace per questo ma se ha sbagliato (e credo abbia sbagliato in buona o cattiva fede che sia) è giusta una adeguata sanzione. il togliere i titoli lasciamo stare …
Ecco bravi! Massacriamo il “pizzicato” di turno! Leggo cose oscene… squalifiche a vita, togliere tutti i titoli… anche lei ha diritto ad una seconda possibilità, perché fino a prova contraria, per una che viene beccata, cento l’hanno fatta franca! E poi il giustizialismo di questi ex atleti che chissà cosa ne hanno combinate quando i controlli antidoping non si sapeva neanche cosa fossero…
Nike ha pienamente ragione.
Jennifer ha perso l’ennesima occasione per tacere.
il doping è vietato semplicemente perché DANNOSO ALLA SALUTE ( oltre che scorretto ).
e un’atleta non prende medicine per cardiopatici ( se non perché a conoscenza dei suoi effetti prestazionali).
la storia dei 10 anni, studiata a tavolino solo per poter giustificare la presenza, della sostanza, in precedenti controlli antidoping.( ma quello non è punibile in quanto non ancora nella lista vietata).
ingozzarsi di farmaci ( non vietate sino al momento) ma pericolosi per la salute… è quantomeno sospetto.
poi si parla di UNA SOSTANZA, che lei ha giustificato assunta tramite un tipo di farmaco.
la sostanza è incriminata ” non il farmaco” ( farmaco comunque indicato da lei e non dalla wada)
@ Vince (#1543734)
Perchè prendersela con la Capriati? …perchè proprio lei non può permettersi di fare la moralista…suvvia
Il doping è tollerato anche perché c’è un’opinione pubblica che fa i tuoi stessi pensieri malati.
Ok, secondo te lo fanno tutti e quindi??? Se lo fanno tutti vanno condannati tutti punto. Mi sembra talmente ovvio da sentirmi uno stupido a doverlo scrivere, ma da qui a giustificare chi viene pescato come colui al quale “viene gettata la croce addosso” e a bollare chi la condanna come “moralista” mi sembra che ce ne corra. Se la Sharapova fosse stata onesta per lei non ci sarebbe di certo stato nessun “tritacarne”. Pensarla diversamente rasenta la connivenza.
@ pallettaro (#1543722)
…guarderei anche ad ovest…con la Serenona che ha una coscia che è pari alla somma dei miei 2 bicipiti e dei miei 2 quadricipiti.
3 mesi è una cosa, 10 anni è un’altra cosa
Scusami eh, ma di chi dovremmo parlare se non di quella che è stata trovata positiva?
Sono d’accordo sul fatto che i controlli nel tennis siano più blandi rispetto ad altri sport e che probabilmente di questo ne hanno approfittato in tanti, ma non è che si possa fare una crociata generalizzata contro tutti, se non si hanno prove sugli altri.
E non capisco nemmeno perchè prendersela con la Capriati…dal momento che chi è stata trovata positiva non è lei, ma è un’altra.
bhe qua non è lo stesso caso di potito incolpato da terzi di scommesse e senza prove , qua c’è l’ammissione dell’interessata con tanto di nome di prodotto quindi ovviamente il processo e la condanna se l’è gia bella che fatta da sola …
aggiungo tutti dottori con in mano la cartella clinica della Sharapova 😆
anche la tag heuer non le rinnova il contratto
@ Yuri (#1543713)
L’unica condanna che merita è quella della stupidità.
Trovatemi solo un commento scandalizzato di un tennista in attività.
Ma di che stiamo parlando?
Tutte queste russe o dell’est che trasportano muscolacci e corrono come Tergat mangiano spinaci?
si, la cosa piu´difficile da credere e´che Maria ed il suo entourage non sapessero che il medicinale fosse stato dichiarato illegale.
no….constatiamo solo la sua colpevolezza e ne prendiamo atto…come è giusto che sia
@ mariano (#1543685)
Tutti questi bei discorsi e dettagli mi fanno gridare ancora di più.
Ma è evidente che tutti i tennisti facciano gara a doparsi e chi si prendano farmaci per nascondere il doping. Lo fanno tutti e cercano di non farsi beccare e danno forfait ai tornei.
Non la potevano far ritirare come è stato fatto lentamente con Coria o velocemente con Soderling?
Ma viviamo sulla luna?
jennifer sei una falsa
pensa se diceva che erano solo 3 mesi che lo prendeva…..proprio da quando s’è scoperto che è dopante……cosa altro poteva dire?……quello che ha detto in conferenza stampa è stato studiato per salvarsi le chiappette ora…..e non per il suo passato…..anche perché’ legalmente per il suo passato non possono farle nulla!
Curioso: avete già fatto il processo e stabilito la condanna.
Ai tanti che fanno i moralisti dico che il doping nel tennis c’è sempre stato. Fino ad oggi si è fatto di tutto per consentirlo.
Buttare la croce solo su di lei è davvero indegno ed ingeneroso. Non ho mai tifato per lei, il suo tennis e il suo personaggio non mi sono mai piaciuti, ma dover sopportare questa vergogna e questa infamia mi rende molto triste.
Troppo ingiusto distruggerle le carriera.
Tutti i forfait, i finti infortuni, le malattie (la mononucleosi mi è passata ieri, mi è durata 20 giorno, mentre c’è chi si è ritirato), le balle che leggiamo sono tutti dei silent ban.
Il doping è tollerato. E’ sempre stato tollerato e va combattuto, ma non si può mettere nel tritacarne una sola persona.
E’ stata una stupida. Coria, Puerta, Korda, Chela, Troicki e la Sharapova sono gli unici che si dopavano?
Gli unici stupidi o gli unici consapevoli?
La bizzarra vicenda di Cilic o i bizzarri ritiri che sanno di silent ban a vita non ci dicono nulla?
Ma cara signorina Jennifer Capriati, proprio lei dovrebbe stare zitta!
La mettiamo che tra 15 anni chi viene beccato prendere integratori viene squalificato perchè dopato. Che lo prende da 10 anni è una cosa che dice lei e che comunque andrà verificata, anche se sono propenso a pensare che tale affermazione sia vera visti i vantaggi sportivi che il Melodium dà agli sportivi. Poi scusa eh, ti sembra credibile che una persona che vive in America, per curare il diabete usa un farmaco che prende direttamente dalla Russia visto che in America non lo vendono?
Toglietele tutti i titoli! Imbrogliona!
non poteva evitare…ci sono tracce del farmaco anche nelle prove che aveva dato prima…ce tanta gente che pensa per lei,cosa dire,cosa fare…provano solo a minimizzare quanto accaduto.
@ mariano (#1543685)
Quoto in toto.
Sapeva che quel prodotto era illegale in molti paesi, inclusi gli USA dove passa molto tempo.
Inoltre non e’ un farmaco particolarmente indicato per il diabete.
Ha inoltre effetti benefici per lo sportivo, nel senso di dopanti.
Sono molto triste per questa vicenda, Maria non ha l’aria di una disonesta, ma allo stesso tempo non credo non avesse un team capace di dirle cosa poteva e cosa non poteva prendere. Alla fine la responsabilità è sua, anche dell’incompetenza altrui.
Non credo alla favola del diabete: credo che prendesse il farmaco (allora consentito) per migliorare le prestazioni, o, Dio non voglia, per coprire l’EPO.
Ma allora perché ha continuato a prenderlo?
Il mio dubbio è che, quando è diventato proibito, si è trovata davanti ad una scelta: o prenderlo ancora per un po’ per coprire l’EPO fino a che questo non sparisse dal sangue, e in caso di controllo avere le attenuanti che ha citato, o smettere e farsi beccare per EPO, e allora è dura.
Odio pensare male, ma sono stati fatti esami piú approfonditi sull’EPO di coloro che sono stati beccati positivi a questo farmaco?
Quanto ai titoli, finchè non confessa lei stessa o il suo team, o le analisi non provano uso di altri dopanti in precedenza, non vi è ragione di toglierli.
Quoto
@ mariano (#1543685)
La tua analisi mi pare condivisibile…è evidente che l’uso di questo farmaco (reperibile solo in Russia e Lettonia, ma guarda un po’) le servisse per altro.
Non mi capacito però del perchè, una volta che è stato dichiarato illegale ha continuato ad usarlo…
quoto
Pantani invece resta un mito.
anche gli integratori migliorano le performance ma ad oggi 8 marzo 2016 non mi risulta siano vietati, fra 15 anni potrebbero esserlo chi lo sa, e allora come la mettiamo? poi interessante come qui tutti abbiano sottomano la cartella clinica della Sharapova, ma a nessuno viene in mente che poteva anche evitare lei di dire che assume questo farmaco da 10 anni se sapeva che aveva effetti dopanti? rischiando di sporcare anche le vittorie ottenute in quel periodo?
Spiace dirlo, di fronte a una campionessa come Maria Sharapova. Ma credere alle sue scuse e alla proclamata ingenuità risulta difficile almeno quanto una sottoscrizione in bianco alla dichiarazione giurata che gli asini sono liberi di volare nel cielo. Affermazione troppo dura? L’importante è tenere i piedi per terra e non lasciarsi incantare, cosa peraltro facilissima, dall’aria angelica, dal tono affranto e (perché no) dalla bellezza della tennista russa. Affermazione troppo dura? Il dato di fatto è che Maria Sharapova, per curare il diabete, ha usato per anni a insaputa di tutti un farmaco (il Meldonium) che in quasi tutti i Paesi del mondo viene ritenuto inutile per questa patologia. Ne è ben nota l’attività e la validità come anti-ischemico (ossia la capacità di migliorare la fluidità del sangue) ma per quanto riguarda il diabete proprio non ci siamo. Possibile che una campionessa del suo livello, che per di più trascorre gran parte del suo tempo fuori dai confini della madre patria, prendesse proprio quel farmaco solo perché in Russia è autorizzato a tal fine? Difficile crederlo, esattamente come è difficile credere a una Maria Sharapova totalmente autonoma nelle scelte che riguardano l’assunzione di farmaci e l’attenzione all’antidoping. A meno di non accettare che una delle più famose sportive del mondo, oltre che la tennista più pagata in assoluto sul pianeta Terra, davvero dovesse leggere in prima persona le e-mail della Wada che informavano dell’inserimento del Meldonium tra le sostanze proibite. E che la stessa e-mail potesse semplicemente sfuggirle, senza essere aperta e letta, perché non esiste intorno a lei uno staff, medico o di qualsiasi altro tipo, che la assiste 24 ore su 24. Intorno a un’atleta di questo livello, capace di fatturare un paio di decine di milioni di euro all’anno, l’unica cosa che manca è la spontaneità: tutto è controllato, gestito con cronometrica precisione, deciso dopo un’accurata valutazione. La cosiddetta«gallina dalle uova d’oro», come è uno sportivo di questo livello che sia uomo o donna, non viene lasciata sola nemmeno per un passo: viene sempre seguita da manager, staff medico, tecnici e dirigenti della propria Federazione. Maria Sharapova ha tentato, con la conferenza stampa di ieri, uno dei passanti lungo linea per cui è diventata famosa. La palla è uscita di almeno un paio di metri, non vederlo significa avere sugli occhi le classiche fette di salame.
invece di mettere in mezzo simoni per uno storico scandaloso arbitraggio
direi che tutti speriamo che queste notizie siano un monito per uno sport che tutti noi amiamo sperando che i controlli siano sempre più efficaci per colpire una piaga che umilia soprattutto chi la commette
@ bao.bab (#1543643)
😆 😆
è un po’ diversa la storia.
la sostanza è stata individuata da un laboratorio di Colonia nel 2014 e visti i benefici sugli sportivi la wada ne ha vietato l’utilizzo a partire dal 2016.
l’antidoping arriva sempre dopo ma quando arriva bisogna essere severi ed evitare scuse tipo “eh ma prima potevano prenderlo”…no! prima non sapevano a cosa servisse! è molto diverso.
Fermo restando che magari non dovrebbe essere la Capriati a parlarne, sui titoli da togliere sono pienamente d’accordo. Usava quel farmaco da anni, per sua stessa ammissione: ovviamente non si può dimostrare se lo usasse per coprire qualcosa di molto più performante (EPO?) e sinceramente non ce la vedo proprio, anche se il sospetto rimarrà sempre. Il punto è che il farmaco stesso non è una caramella al limone, a quei livelli ti bastano cinque minuti di ossigeno in più dell’avversario per vincere trofei pesantissimi.
Certo, sarei curioso di conoscere gli altri tennisti/e che utilizzavano questo farmaco o analoghi, credo che verrebbe fuori una bella lista…
Però illegale o non illegale il fatto è questo: se per anni prendo un farmaco cardiotonico quando non ho necessità medica di prenderlo qualcosa di moralmente scorretto alle spalle c’è…il fatto che 20 anni fa l’EPO non fosse doping non giustifica che ne abbia fatto uso.
Pensare ad un mondo fatto solo di regole, minuziose, capillari, cervellotiche, per vietare qualsiasi cosa non consentita è un giochino comodo per scaricare la nostra coscienza sull’uso del cervello, del buonsenso e del rispetto del prossimo.
Ora cominciano a parlare tutti(soprattutto i sempre onesti statunitensi), tra un po’ tocca a Gigi Simomi che tirerà in mezzo il rigore su Ronaldo del 98′..
Ma il farmaco sei mesi fa era consentito !Allora gli open cin di korda ? La finale di puerta a Parigi ,che fai riabiliti come finalista quello che sconfisse in semifinale ?
Concordo appieno
La Capriati ieri sera deve aver fatto di nuovo abuso di cocaina per sparare….. Toglierle i titoli di cosa? allora togliamo i titoli di tutti quelli che per 50 anni hanno preso sostanze che adesso sono vietate, magari proprio lei che straparla adesso chissà quante ne ha prese 20 anni fa quando persino l’EPO era permesso, ma vada a farsi vedere da uno bravo. Questo farmaco fino a 3 mesi fa era considerato illegale? No, punto, fine, non c’è altro da aggiungere.
L’atto della Nike è dovuto, mi sarei stupito del contrario.
E la Capriati ha il coraggio di parlare?
bene meno uno sponsor nonostante la sua goffa prova di discolparsi ..solo ovviamente per non perdere i tanti ingaggi che ha…ma con la nike almeno perfortuna non ha funzionato 😉 p.s. chissa come sta godendo la serenona hahaha
October 2015
Anti-ischemic drug Meldonium has been upgraded to WADA’s banned substances list for 2016, and swimming federations have already started to warn athletes of its coming illegality.
Meldonium was added to the banned list due to “evidence of its use by athletes with the intention of enhancing performance.”
Source: https://swimswam.com/blood-flow-drug-meldonium-added-to-wadas-banned-substances-list/
Quindi se persino nel nuoto che è uno sport mooolto più povero del tennis gli atleti ne facevano un uso improprio (per usare un eufemismo!! ) e sono stati avvisati in tempo utile, figurarsi nel tennis che è successo!!
In altre parole, lei e il suo entourage pensavano di farla franca ma qualcosa gli è andata storta perchè probabilmente ci saranno stati giochi politici di potere molto più alti in ballo: americani vs russi che si stanno scannando per la guerra in Siria e nel recente passato per quella in Ucraina, hanno trasferito la guerra anche in campo sportivo ( vedasi recente scandalo doping in Russia ), Adriano Panatta una volta disse chiaro e tondo che sul doping contano molto i giochi politici fra le varie nazioni, insomma, se per ipotesi ( alcuni anni fà le fecero una proposta in questo senso, ma lei rifiutò! ) la Sharapova avesse preso definitivamente la nazionalità americana ( e ovviamente avrebbe giocato per gli USA già da qualche anno ) una roba del genere non le sarebbe mai capitata!!!!
My 2 cents!
Saluti.
Fabrice
PS la Capriati ha ragione nel dire:
“Non ho avuto medici che potessero trovare un modo per barare e corrompere il sistema fintanto che la scienza non si fosse messa al passo.”
ma proprio lei sbaglia nel dire che alla Sharapova le dovrebbero togliere i titoli Slam perchè a suo tempo fece una dichiarazione del genere:
“I think it’s a bit of an invasion. I just don’t think they have any right to see what’s going on inside your body, even if you’re not doing anything.”
by Jennifer Capriati
Insomma, se uno non ha scheletri negli armadi non farebbe mai e poi mai una dichiarazioone di quel genere!!
…secondo me la Nike ha deciso di interrompere il rapporto dopo la tristissima conferenza stampa di ieri… la scenografia e l’espressione mi hanno rimandato al tentato colpo di stato in URSS del 1991… Ho invano aspettato che dichiarasse di aver preso il potere e confinato in Crimea per un malore l’ex presidente Putin….
Concordo cn la Capriati e la nike