Edoardo Medica annuncia la fine del rapporto di collaborazione con Gianluigi Quinzi
29/02/2016 23:32 119 commenti
Edoardo Medica ha annunciato la fine del rapporto di collaborazione con Gianluigi Quinzi (di comune accordo).
Vedremo ora chi sarà il nuovo coach del mancino marchigiano.
TAG: Edoardo Medica, Gianluigi Quinzi, Italiani, Medica, Quinzi
Stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni appena compiuti che nella vita si è ritrovato una famiglia benestante che lo ha favorito nella crescita sportiva ed un talento fisico e tecnico che lo hanno portato sin da piccolo ad eccellere negli sport che praticava. sin qui tutto bello e semplice, ma purtroppo nella vita si deve crescere, e più ambiziosi sono i traguardi, più diventa duro realizzarli. Quinzi è un buon giocatore e forse diventerà un campione, ma prima di tutto questo deve diventare un uomo, ed in questo deve essere aiutato da chi, standogli vicino, sarà in grado di trasmettergli maturità sportiva ed umana. Puoi diventare un campione, crescendo nella fame della Pampas argentina o essendo il figlio di un avvocato di New York, ma se non comprendi il senso della vita non capirai mai che dove vuoi arrivare
esatto e anche molto.
toglici le tasse e le spese ne avanzeranno 7-800.000 da spalmare su 16-17 anni di carriera
senza contare che il cambio $/€ fino a qualche anno fa era davvero penalizzante, oltre 1,4
guardate che non molto tempo fa durante una sua intervista , se ricordo bene trovata e letta su internet – il Gian disse che il tennis non era in cima alla lista dei suoi sport preferiti, che da piccolo avrebbe voluto giocare a calcio… stessa dichiarazione fatta dal Don Fabio 🙄 se pensiamo com’è ho già detto ieri che anche la nuova stella Australiana Kirnjios o come si scrive avrebbe tanto voluto fare Basket ma i suoi genitori invece insistirono per fargli fare tennis.. beh tutto acquista un senso.. ora l’unica differenza tra Quinzi ed il duo Fognini – Kirnjios : sta nel fatto che essendo quest’ultimi oramai abituati per non dire rassegnati a vivere di tennis (ovvio) non vogliono gettar via la spugna o darla vinta a qualcun altro… continuano a giocarci ottenendo anche buoni risultati .. e lo fanno perché si vede che gli piace la competizione… gli piace vincere ed esser al centro dell’attenzione .. per non parlare di quando hanno l’occasione di battere i piu forti al mondo… tutte cose che il Gianluigi ancora non ha 😕 la pressione subita a livello juniores compresa la vittoria a Wimbledon – centra ed ha valenza fino ad un certo punto della sua carriera.. almeno per come la vedo io fino a quando non raggiungi una certa maturità sia di testa che di numero… esempio : fino a 20 anni posso capire, ma poi deve sopraggiungere in lui ripeto quella voglia di… anche solo chiedersi : ma io della mia vita cosa ne voglio fare? da sempre o solo giocato a tennis anche se avrei preferito fare altro.. ora voglio buttar via tanti sacrifici fatti fin da piccolo e intraprendere una nuova strada.. oppure voglio finalmente riprovarci seguendo le orme di quei tennisti che han avuto il mio stesso e tortuoso cammino?… ecco quando sarà successo tutto cio interiormente al Quinzi.. solo allora sapremo se l’Italia avrà di nuovo il suo piccolo (oramai) grande campioncino..oppure dobbiamo riporre le nostre speranze su qualcun’altro!! cordiali saluti.
Titoli di coda.
Come puo’ pensare questo ragazzino che sia sempre colpa dei suoi coach.
L’HO VISTO GIOCARE.
SOPRAVVALUTATO.
Hanno in comune la stessa pressione di esser stati predestinati come “i prossimi numeri 1 del tennis”
Certo che la situazione dei nostri giovani è alquanto bizzarra:Camila che avrebbe bisogno di un cambio di allenatore si ostina a tenere il padre,mentre Quinzi continua a cambiarne quasi uno ogni mese! 😆
buttali via 😆
quinzi però non avrà mai la mentalità di lorenzi e lo stesso amore per il tennis: è cresciuto pensando/sperando di diventare un top. difficile accettare un simile ridimensionamento.
temo che il ragazzo smetta. avrebbe anche senso.
@ Hoila Seppi (#1539977)
Si solo lui era sviluppato atleticamente vorresti dire ma va
ma ancora con sta storia dell’esame di maturità e la coppa valerio??? 😯
ma siamo seri….
Bah. A GQ basterebbe infilare un paio di semifinali in altrettanti challenger per recuperare morale e classifica. I mezzi per riuscirci ce li ha di sicuro.
D’altra parte è abbastanza ovvio che Quinzi sia assai giù di morale, dato che fino a tre anni fa dava paga regolarmente a coetanei che oggi sono stabilmente nei top60.
Penso che quest’anno sia l’ultima chiamata: soprattutto per mostrare una direzione di lavoro ben delineata; non tanto per i risultati e la classifica, che a vent’anni non devono certo essere un problema.
anch’io e certamente in tanti altri, ma non c’é nessun colpevole!
Non la FIT, neppure i vari allenatori, neanche i genitori di Gian, neanche Gian, il problema é che il tennis a livello mondiale é veramente duro, é una piramide, c’é posto per uno solo a ciascun scalino…
Spero sempre e ancora che Gian ritorni vincere!
E non sei stato l’unico!
@ Hoila Seppi (#1540096)
Ma tu credi veramente che al giorno d’oggi con la playstation e need for speed puoi costringere un teanger a fare sport, nonché a portarlo a vincere Wmbledon junior. Poi ha tutti piace fare qualcosa nella quale siamo bravi, anche se il tiro al piatello. Quinzi gioca sicuramente volentieri a Tennis, e solo nervoso perchê si aspetteva di spaccare il mondo anche nei pro. Forse è stata data troppa importanza alla vittoria neu junior e meno allo sviluppo o correzione tecnica. Certo finchè vinceva era logico non correggere nulla, in quanto non é detto che esiste solo un modo di colpire l diritto o fare il sevizio. Allora Dopolgo e Tomic o Raonic dovrebbere lasciare il ciurcuito e giocare solo Federer, Domitrov e Bolleli.
forse é cosi, ma vorrei che lo dicesse lui…
Mah, uno come Lorenzi ha un prize money di più di 2 milioni di dollari. Capisco che Quinzi ha i soldi di famiglia, ma io a 35 anni con un milioncino da parte non disprezzerei…
Essere bravi a livello junior in qualunque sport conta poco o niente.
Vi sono fior di calciatori bravi nelle giovanile che più´diventato maturi, più´diventano peggio, gente che dribbla come Messi, ha lo scatto di Ronaldo e il tiro di Roberto Carlos.
Piu´ avanti diventano grassi, pigri, sempre incolti e negativi.
Nel tennis Trevisan e Nargiso sono stato numero uno junior, e dopo hanno combinato poco (Nargiso) o quasi nulla (Trevisan). Quindi e´stato montato troppo da piccolo, andando da Bolletieri, e diventando numero uno da junior.
Ora bisogna ripartire con umilia´, mangiando sabbia, diventando un arrotino pesante. Le sue caratteristiche mi dicono che puo´fare bene solo sul rosso. Ha colpi troppo strani per essere un talento naturale, a meno che il suo diritto non faccia scuola alla Muster o Nadal o il rovescio alla Connors.
Io non credo che un allenatore faccia miracoli, dal punto di vista tecnico il giocatore e´formato. L´unica cosa e´farmi un mostro a livello fisico uno che mangia la sabbia una con la cattiveria, un Nadal al quadrato. Ma di Raffa ce ne e´no solo e madre natura non gli ha donato il fisico che zio Toni lo ha tornata. Vi ci vorrebbe uno zio Quinzi.
A me pare che Quinzi tanta voglia di fare tennis non ne abbia. .. lui fa parte della categoria di tennisti quelli che : gioco a tennis ma fin da piccolo avrei voluto fare altro ⚽ u_u di cui fanno parte Fognini pure lui calcio ⚽ Krnijios(basket) e altri ancora. … magari spinto perché ai genitori piaceva questo sport direi un classico… eh si sa che quando vieni non dico obbligato mah spinto a fare una determinata azione due son le cose : ho diventi come un Agassi che vince tutto pur maledicendo tutto…. oppure fai un exploit per poi ridurti a vivere giocando tornei minori senza trovar pace ne una via d’uscita. . Per una vita che poteva esser vissuta meglio. . Detto ciò anche io spero ancora che il Gianluigi possa finalmente trovare la sua dimensione e tornare a regalare grandi soddisfazioni… lui può ancora esser il nostro futuro. . deve solo crederci e farsi venire quella voglia di giocare a tennis che magari ora ancora non ha…. saluti a tutti!