Marcos Baghdatis vede la luce in fondo al tunnel
A cinque anni di distanza dall’ultima occasione, Marcos Baghdatis è tornato a giocare la finale di un torneo ATP500. Sei anni dopo l’ultimo trionfo, invece, il cipriota sembra davvero non riuscire ad infrangere il tabù-vittoria. Quello di Dubai non è infatti stato il finale sperato, nonostante la settimana davvero esaltante. “Ho bisogno di giocare molti più tornei di questo livello. Penso di essere stato sfortunato nel secondo set, però se continuerò ad esprimermi così potrò tornare a disputare match di questo genere. E’ venuta fuori la maggiore esperienza di Stan Wawrinka nelle finali”.
“Sono già reduce da un 2015 complessivamente molto buono e quest’anno ho perso solo quattro partite, tre delle quali contro il futuro vincitore del torneo. Per me ed il mio team è come vedere la luce in fondo al lungo tunnel del recupero. Ho avuto tanta fiducia nel mio tennis e sono davvero felice di essere tornato, soprattutto in partite come questa. La Top40 non era un mio obiettivo, io mi impegno per migliorare giorno dopo giorno”, ha osservato Baghdatis che, da oggi, occupa la trentanovesima posizione del ranking mondiale.
Edoardo Gamacchio
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5 commenti
Grandissimo cipro
Quest’anno tornano ad alti livelli Del Potro e Baghdatis, sono ancora in tempo per farci divertire, soprattutto il cipriota col suo tennis pieno di talento e l’atteggiamento sempre sorridente.
Giocatore spettacolare. Speriamo torni a farsi vedere nel tennis che conta.
grande ti ho sempre anmirato