Di Wu entra nella storia del tennis cinese
Quello appena trascorso è stato un weekend storico per il tennis cinese.
Il miglior giocatore del paese, Di Wu -n°243 del mondo fino a pochi giorni fa ed ora n°168, ha conquistato la vittoria in un torneo Challenger.
Prima di questo storico successo, nessun atleta maschio nato in Cina era mai riuscito a fare proprio un titolo di livello ATP o della stessa categoria Challenger; la differenza con il movimento femminile è abissale, considerando la vastissima bacheca di trofei allestita negli anni da Li Na e colleghe.
Il primo sigillo di Di Wu, ad ogni modo, viene da Maui (Hawaii), dove l’asiatico si è imposto in finale su Kyle Edmund. Nulla ha potuto il britannico (d’origine sudafricana), sconfitto con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4.
Edoardo Gamacchio
TAG: Di Wu, Notizie dal mondo
@ Stefano (#1520283)
Per fortuna ci sei tu, stavo seriamente pensando di abbandonare Livetennis
confermo allenato dal Sangui…
Capisco che si possa pensare che uno che sostenga che “il Kazakhstan è piccolo” possa aver preso una topica, ma davvero si può credere che qualcuno pensi che la Cina è piccola? 😯 Fuor d’ironia: per un paese delle dimensioni (e con la popolazione) della Cina, è semmai sorprendente che arrivi solo oggi la prima vittoria Challenger!
Ironia…questa scono
@ Miiiii (#1520096)
…la cina è un paese piccolo… …sei sicuro?
ho avuto la sventura di assistere al match,partita bruttissima con miriadi di errori,Edmund chiaramente superiore in tutto gli ha elargito gentilmente la vittoria sbagliando l’impossibile.
Questo ragazzo si mise in luce qualche anno fa in Coppa Davis allorché la Cina sconfisse Taiwan 4-1, nonostante la squadra taiwanese disponesse di Hien-Sun Lu, giocatore classificato tra i top 100 con un top ranking tra i top 50. Eppure Di Wu lo sconfisse con tutto che era classificato tra i oltre la 500-esima posizione. Infatti allora era il secondo singolarista e nel ranking ATP gli erano davanti anche gli altri giocatori cinesi schierati in squadra come riserve. Eppure fu lui l’artefice principale della vittoria cinese.
L’anno dopo venne schierato in Hopman Cup insieme a Li Na. Ricordo anche lì riuscì a vincere qualche partita. Anche Gasquet dovette faticare per batterlo. Nel suo successo a Maui fa un po’ scalpore la sua vittoria contro Edmund perché è un po’ “Davide che sconfigge Golia”.
come gira un torneo che ti può cambiare le prospettive…..donati gli batte la testa di serie n.2 e poi si infortunia alla schiena lasciando via libera al cinese.chissà se donati fosse stato sano se ora non festeggeremo il titolo di matteo.
i sorteggi hanno un valore spesso sottovalutato soprattutto per chi è in quelle posizioni di classifica.
anni fa quinzi dopo che vinse wimbledon juniores ebbe nei challenger itlaiani una volta volandri e una volta lorenzi.chissà se avesse avuto sorteggi favorevoli se avesse preso fiducia
CINA PICCOLA ? SPERO TU STIA SCHERZANDO ?
Prima San Marino, ora la Cina. Per 2 paesi così piccoli, sono risultati effettivamente considerevoli.
si lo allena Davide è un giocatore che da 5 anni è tra i 170 e 250 .i primi di settembre ha fatto finale a shangai e perso al tb
Visto + volte, non mi stupisco 😀
Non male partire da 243 Atp e vincere un challenger tostissimo!!!
…e poi è allenato dal nostro Davide sanguinetti.
Se non erro è allenato da Davide Sanguinetti?!