Serena Williams classe 1981, n.1 del mondo
Rispettati i pronostici nelle due semifinali femminili disputate questa notte all’Australian Open.
Nella prima semifinale Serena Williams ha sconfitto A. Radwanska con il risultato di 60 64, con la n.1 del mondo che nel secondo parziale ha piazzato il break decisivo sul 4 pari, dal 40-15, vincendo poi la partita per 6 a 4, piazzando ben tre ace nell’ultimo game della partita.
Nella seconda semifinale Angelique Kerber ha superato la rivelazione Johanna Konta con il risultato di 75 62.
Da segnalare che la tedesca nel primo parziale ha mancato un vantaggio di 3 a 0, con due break, prima di piazzare poi il break decisivo sul 5 pari e vincere la frazione per 7 a 5, dopo aver tenuto a 0 l’ultimo game del parziale.
Semifinali
2. (1) Serena Williams – (4) Agnieszka Radwanska
GS Australian Open
S. Williams [1]
6
6
A. Radwanska [4]
0
4
Vincitore: S. Williams
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Williams
15-0
ace
30-0
ace
40-0
ace
5-4 → 6-4
A. Radwanska
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
4-4 → 5-4
S. Williams
15-0
30-0
ace
30-15
40-15
ace
3-4 → 4-4
A. Radwanska
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
df
A-40
3-3 → 3-4
S. Williams
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
ace
3-2 → 3-3
S. Williams
15-0
ace
30-0
30-15
df
40-15
2-1 → 3-1
S. Williams
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
0-1 → 1-1
A. Radwanska
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
S. Williams
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
3-0 → 4-0
A. Radwanska
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
df
2-0 → 3-0
3. (7) Angelique Kerber – Johanna Konta
GS Australian Open
A. Kerber [7]
7
6
J. Konta
5
2
Vincitore: A. Kerber
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Kerber
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
5-2 → 6-2
J. Konta
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
3-1 → 4-1
J. Konta
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
2-0 → 2-1
A. Kerber
0-15
df
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
ace
A-40
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. Konta
0-15
0-30
df
15-30
15-40
30-40
5-5 → 6-5
J. Konta
0-15
df
15-15
30-15
40-15
40-30
4-4 → 4-5
A. Kerber
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
3-2 → 3-3
A. Kerber
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
3-0 → 3-1
A. Kerber
0-15
0-30
df
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
1-0 → 2-0
J. Konta
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
40-A
0-0 → 1-0
@ Vince (#1516816)
Chiaramente sono d’accordo con te – Per quanto riguarda Serena,secondo me, negli ultimi anni è ulteriormente salita di livello, non sono le altre ad essere scarse, secondo me la miglior Hingis contro questa Serena farebbe più o meno come la Radwanska
@ Crapa (#1516792)
Non mi riferivo tanto all’affermazione “scherzosa”, quanto al ragionamento “serio” sviluppato prima.
La presenza di un fuoriclasse in uno sport è uno stimolo per tutti gli altri…poi com’è stato giustamente fatto notare, il dominio di Serena Williams è una cosa degli ultimi anni, perchè prima c’era chi riusciva a contrastarla, mentre ora molto meno…e la colpa non è certo sua.
@ Vince (#1516753)
Ci sarebbe anche un’altra soluzione: potrebbero ritirari tutte le altre tenniste “colpevoli” di perdere così non ci sarebbe la noia di assistere alle loro sconfitte
@ Yes2.0 (#1516718)
Sono, o sembrano, tecnicamente più scarse di quelle un poco più vecchie di loro, perchè sono l’imitazione dell’imitazione.
Per quanto posso saperne o capirne, il problema potrebbe anche risiedere nel modo in cui sono state impostate dai loro maestri prima e dagli allenatori adesso.
Se le cose stessero veramente così allora la faccenda sarebbe molto triste, significa che fin dalle scuole tennis si è abdicato all’insegnamento un gioco, preferendo l’allevamento di polli (o delle galline) da combattimento. Evidentemente così rende di più in termini di volgare pecunia.
@ Yes2.0 (#1516718)
@ Vince (#1516753)
Ma guarda che quando ho “affermato” che i campioni vanno fermati era solo una risposta scherzosa al post di un altro utente.
E’ chiaro che non si può fare, l’unica cosa è aspettare la fine della loro parabola, meglio se non è troppo lunga, e sperare che il suo posto venga preso non da un singolo dominatore ma da un gruppo di successori dal livello analogo tra loro, in modo da avere una competizione più incerta.
Pienamente d’accordo sul fatto che ci sono avversari che ti fanno giocare meglio e altri peggio. La stessa cosa però vale per Simon con Djokovic. Se Nole ha fatto 100 gratuiti in un match è anche perché Simon è stato bravo a farlo giocare male.
@ Vince (#1516753)
E’ una astrazione. Una teoria. Ho capito il suo ragionamento, pur nella sua assurdità. E’ un ragionamento simile a quello che fanno molti economisti. Nello studio dei fattori che determinano la variazione della domanda e dell’offerta mettono sempre un valore fisso, ipotizzato come fisso o invariabile. Ne consegue sempre un dato sbagliato. Come le previsioni di Pil nella manovra economica. Lo sbagliano sempre. Strano.
troppo comodo dire che il livello della wta è basso… quando c’è una di un’altra categoria (in tutto e per tutto) che annienta con brutalità tutte le altre. se non ci fosse la williams, la wta sarebbe bellissima e imprevedibile. vedi gli ultimi mesi del 2015: la finale pennetta-vinci, la muguruza che vince a pechino, la radwanska che vince il masters, e chissà quante altre sorprese. invece questa qua blocca tutto e vince sempre, tra l’altro facilmente e quando perde, perde apposta e fa le finte sceneggiate.
Si il livello della wta è basso, ma è basso per colpa di quella che sta in cima a rendere il tutto noioso e sfiancante.
Trovo che la tesi di Crapa sia sconcertante.
Praticamente se uno è più forte degli altri non dovrebbe giocare, perchè questo toglie competizione e quindi uccide lo sport.
Con questa logica dovremmo dire alla squadra che ha vinto gli ultimi 4 campionati di calcio di serie A, di non presentarsi più al via, perchè uccide la competizione.
Ma di cosa stiamo parlando?
Per me funziona esattamente all’opposto…e cioè, la presenza di un fuoriclasse in uno sport, dovrebbe spingere tutti a migliorarsi, per poter competere…e questo fa il bene dello sport, altro che ucciderlo.
@ pinkfloyd (#1516738)
Ci sono tanti ragazzi che vogliono fare il rovescio ad una mano.
Fino ai 10-12 anni si adeguano, poi iniziano a pensare in autonomia.
Esiste quindi una voglia di classico. Tuttavia, per esasperare ancora di più il top spin insegnano anche a ruotare il polso nella esecuzione del diritto. Per dare ulteriore effetto. Non il piegamento normale del polso, bensì una rotazione su se stesso.
Quindi il classico, per quanto posso vedere, sparisce.
Soprattutto iniziando presto si abituano alle due mani per il rovescio (Nadal faceva tutto a due mani, poi ha staccato la mano per il diritto!). Ed è ormai impossibile avere un rovescio alla Sampras (che passò dal bimane al rovescio ad una mano a 16 anni).
Non solo. Tutti insegnano la semi western di Nole o addirittura la western di Nadal, figurati se tra 5 anni troveremo nuovi giocatori con la semplice eastern di Roger. Western o semiwestern sono da preferire per il giocatore difensivo, ma per il gioco offensivo sono meno adatte. In teoria. Quello che è certo è che, alla lunga, essendo più esasperate (senza andare alla tremenda hawaiana di Berasategui), sono portatrici di maggior usura per ginocchia e anche (sinistra per i destri e destra per i mancini, siccome ormai giocano tutti con la open stance che ti porta ad essere più frontale sul colpo).
Per migliorare il gioco, su questo non si può fare niente.
Con palline e rete, forse si può fare qualcosa contro la predominanza del servizio. Su questo si dovrebbe fare qualcosa perché sta facendo morire il tennis.
Secondo me tornare indietro è pressoché utopia.
E nemmeno necessario, a dire il vero.
Globalmente ci sarà sempre qualcuna/o che giocherà più classico, magari più bassina e non molto potente, ma la tendenza è ormai consolidata.
Fin dalla tenera età, direi, fin dai primi insegnamenti.
Il rovescio ad una mano, per esempio, è quasi estinto e nessuno vorrà giocarci più, solo per un mero esercizio stilistico.
Ora quello che conta è vincere, da sempre anzi.
Le tenniste e i tennisti giocano per se stessi, ieri come oggi e oggi ancora di più.
Lo spettacolo da dare in pasto al pubblico è questo ed è il pubblico che deve adeguarsi, non il contrario. Secondo me.
Poi tecnicamente si cambia, quello che c’era prima non c’è più, ma la tecnica odierna è pur sempre tecnica. Odierna.
I giocatori più talentuosi verranno fuori con questa tecnica, quelli più bravi eccelleranno, vinceranno ecc, ma non rubano nulla, non è uno scandalo, non è uno schiaffo allo spettacolo se si accetta questo.
D’altronde 40 anni fa nessuno immaginava ci potesse essere una tecnica diversa.
Ma il progresso è inevitabile, i materiali ecc
Poi non lo so cosà succederà tra 30 anni, si potrebbe tornare indietro magari, ma per ora è quasi impossibile.
@ Crapa (#1516695)
Ai tempi di Sampras e di Roger non si sarebbero dovuti vendere quasi i biglietti vista la loro percentuale di vittoria.
Il campione imbattibile è sempre stato da stimolo per gli altri molto vicini a lui ma non per tutti e nemmeno in tutti i casi. Lo è stato Roger per Rafa e, secondo me, anche viceversa.
Nole non sarebbe così forte se, in passato, non avesse affrontato Rafa e Roger che, spesso, lo battevano. Stessa cosa Murray.
Serena è migliorata fino ad oggi, perfino negli ultimi anni, soprattutto sulla terra. Perché si è dovuta confrontare negli anni con tenniste forti, molto forti e diverse nel gioco. Davenport, sua sorella, Capriati, Henin, Kim, Mauresmo, Kuz, Ivanovic, Li Na, Stosur, Sharapova, Kvitova, Azarenka. Senza considerare le tante lottatrici forti come Woz, Safina, Jankovic e via discorrendo. La competizione era sempre molto alta, ma non ha prodotto tante giocatrici nuove, queste menzionate c’erano già.
Ad oggi sono le “vecchie” che danno più fastidio alla Williams.
Il dominio vero e proprio c’è stato negli ultimi anni, non prima.
Oggi dovremmo avere i frutti dell’elevata competizione degli ultimi 10 anni. Ma, invece, non ci sono.
Quindi sia in presenza di competizione, sia in sua assenza, non si sono prodotte delle valide antagoniste.
Stessa cosa al maschile dove i famosi 4 si sono migliorati a vicenda negli anni, senza che si siano prodotti nel frattempo validi antagonisti (Cilic e Del Potro sono due casi diversi).
L’astrazione da te fatta quindi, mi sembra priva di fondamento, almeno nel tennis.
la Kerber sopra 5 a 3 ,40-30, si prende il break scoppia a piangere. Willias 7-5 con aces a ripetizione. Secondo set 6-0 williams , e kerber ormai in preda ad una crisi esistenziale…
williamss – kerber 7-5 6-0 …
@ Crapa (#1516705)
Sarebbe meraviglioso. Purtroppo noto il percorso inverso rispetto a quello auspicato: le tenniste della nuovissima generazione sono tecnicamente ancora più povere rispetto all’ondata delle tenniste standard classe 85-89.
sarebbe una buona idea! 😆 😆
La Vinci gioca sempre così, non è che ha giocato così solo in quella occasione.
Comunque Roberta, prima di quella occasione, aveva perso 4 volte con la Williams, racimolando pochi game a partita.
Certo la Henin era una fuoriclasse e quello era il punto e quello era il primo motivo per cui batteva spesso la Williams.
Anche con un gioco certamente atipico e vario rispetto a molte altre.
Certamente a braccio di ferro vince quasi sempre Serena contro chiunque, un gioco più vario potrebbe metterla più in difficoltà.
Ma anche questa è teoria (almeno oggi e su grandi numeri) sennò anche la Radwanska, per esempio, almeno una partita l’avrebbe vinta contro di lei.
Certo, allora quelli forti non facciamoli più giocare…
E non mi venite a parlare della giovane età. Attualmente ci sono 20 giocatrici davanti a lei nel ranking che hanno la sua stessa età o sono più giovani o più “anziane” di un anno e mezzo. Certo, la Giorgi può migliorare e tutti lo sperano, ma pensate che le giocatrici davanti a lei siano già al massimo del loro potenziale? Ma dai… La Giorgi poteva illudere qualche anno fa, aveva illuso anche me. Ma ormai ha 24 anni, non è mai arrivata ai quarti di uno Slam e non è mai entrata nelle top30. Qualche bella soddisfazione se la toglierà, ma non diventerà mai una grande giocatrice e purtroppo è l’unica sulla quale al momento possiamo contare per i prossimi 5-10 anni.
@ Yes2.0 (#1516676)
Che nella WTA degli ultimi 10 anni ci sia in corso un livellamento verso il basso è un fatto evidente.
Forse perchè la stragrande maggioranza delle tenniste di oggi tende in qualche modo ad imitare, per quanto sia possibile, il modello vincente, cioè il modello Williams.
Chissà, se queste ragazze (ma soprattutto i loro allenatori) anziché appiattirsi su modelli altrui facessero lo sforzo di crearsi un tennis veramente personale, e sono sicuro che in tante hanno i mezzi per riuscirci, probabilmente avremmo tante perdenti di talento, ma nello stesso tempo potremmo assistere ad un tennis più vario e meno noioso.
Non me ne frega niente e non conta niente quanti game ha fatto la Giorgi contro Serena Williams. Il numero di game vinti non conta nulla. Puoi vincere anche 7-5 7-5 ma magari andare meno in difficoltà di una partita vinta 6-2 6-2. La Giorgi non ha mai dato l’impressione di poter battere la Williams. Per carità, non lo ha fatto nessuna eh,ma ridurre tutto al numero di game vinti è una sciocchezza impressionante. Forse così facendo volete mettere l’accento sulla sfortuna di Camila di essersi beccata la giocatrice più forte al primo turno mentre magari se beccava qualcun altra poteva arrivare al terzo? Bene, sappiate che se per 3 anni di fila viaggi tra la posizione numero 30 e numero 45 del ranking, prima o poi ti capita di prendere la Williams al primo turno
@ pallettaro (#1516657)
Ripeto il concetto: quando in una qualsiasi disciplina sportiva si ha qualcuno che vince da solo, o quasi, per un periodo lungo di tempo, succede che l’interesse per questa disciplina viene meno, semplicemente perchè tutto diventa prevedibile, scontato e quindi noiso.
Lo sport è bello quando c’è competizione incerta tra una serie di contendenti tutti in grado di vincere. La competizione tra più soggetti crea quella rivalità che suscita interesse nel pubblico e che stimola gli atleti a migliorare.
Sfido chiunque a dire che nel tennis attuale esiste competizione, se non nei tornei minori a cui i soliti “invincibili” non partecipano.
Sempre che qualcuno non consideri competizione quella che c’è ora per aggiudicarsi il titolo di migliore tra i perdenti.
@ Carlo (#1516629)
Bellissimo commento, estremamente interessante.
Soprattutto perché fa capire a chi riduce Serena a mero strapotere fisico che è in errore. Serena è forte anche tecnicamente. Non ha la voleè della Vinci o lo slice della Schiavone: ok, ma chi ce l’ha? Cosa ha in più tecnicamente la Sharapova tecnicamente? Cosa ha in più la Bartoli? Cosa hanno in più la Makarova, la Muguruza, la Safarova (vabbè, mi fermo)?
Le traiettorie di serena, le “spazzolate” di rovescio, gli angoli col diritto, sono colpi che solamente con una tecnica collaudata si possono eseguire.
Quoto e condivido. E sapete chi, recentemente, ha giocato un po’ come la Henin, mettendo in difficoltà e persino battendo Serena ?
La risposta è semplice: la nostra Robertina Vinci, agli USOpen !
@ Crapa (#1516631)
Che magari possa togliere interesse agli eventi sono d’acordo. Che addirittura “rovini il tennis” invece assolutamente no, anzi, secondo me dà solamente dignità al circuito femminile che è eccessivamente livellato verso il basso.
quoto
Tutto puo accadere ma credo che Serena non fallirá l’impresa…
@ Crapa (#1516631)
Faccio fatica a capire, anche se i paragoni con gli altri sport non mi sono mai piaciuti
Vince la kerber facile facile. E’ un muro di gomma; in qualche misura sembra fatta della stessa materia elastica di provenienza aliena di cui è fatto djoko.
Non discuto che sia la più forte attualmente (in termini di forza fisica ovviamente), forse anche di tutti i tempi (altrettanto ovviamente in termini di forza fisica), di sicuro non è, e mai lo sarà, la migliore giocatrice del suo tempo, figuriamoci di tutti i tempi.
Ripeto: chi vince troppo per troppo tempo rovina lo sport, ergo Serena rovina il tennis femminile, e Se va avanti così Nole è sulla strada giusta per fare lo stesso scempio di quello maschile.
Chi vince troppo nello sport finisce col rendere tutto scontato, prevedibile, noioso, e quindi senza interesse. Prendiamo ad esempio la coppa del mondo di sci alpino, quest’anno fino a sabato scorso è stata una stagione divertente, con Svindal che guidava la classifica generale sul solito Hirscher. Ora che il norvegese è out, l’austriaco ha già praticamente la quinta coppa in tasca, gli basta solo arrivare nelle prossime gare, e questo ha tolto completamente interesse al proseguo della stagione.
Tornando al tennis, anche per quest’anno gli unici tornei interessanti saranno quelli a cui non parteciperanno Serena e Nole.
Le interessanti statistiche fatte da Gaz su questa straordinaria campionessa che è Serena me ne hanno stimolata un’altra, possibile grazie agli eccellenti dati che l’AO rende disponibili.
Premessa: non c’è dubbio che il servizio di Serena sia un’arma letale, qualcosa che nessun’altra neanche lontanamente possiede.
E non è tanto il numero degli aces o altro che conta, è il fatto che lei è sempre in controllo totale, non dipende dalla giornata storta o buona, lei il servizio lo domina, come ha anche mostrato Mouratoglu in una delle puntate del “coach”, dove ha mostrato come il punto d’impatto del servizio di Serena è sempre precisissimo, con una varianza nell’arco di un incontro di soli 28 centimetri!
Ciò detto, se Serena vuole servire a 200 km/h, serve a quella velocità , se vuole tirare a 140 tira a 140.
Per le altre può dipendere da mille fattori, per lei no.
L’esito del servizio, ace, vincente o in rete, può anche avere una variabilità, ma la velocità no, la sceglie lei in base al momento ed a come sente l’incontro.
Vediamo come ha “modulato” le sue velocità di servizio nel corso del torneo:
turno Vmax 1a Vmedia 1a Vmax 2a Vmedia 2a
1 201 176 170 153
2 195 166 167 142
3 192 172 151 142
4 193 175 160 145
5 202 181 171 158
6 196 174 166 145
Le velocità sono diminuite dopo il primo turno (Giorgi), ma sono improvvisamente risalite al 5° (Sharapova), e non è ceto un caso, per poi ridiscendere in semifinale con Radwanska.
Specie sulle seconde di servizio sono un chiaro indice di quanto “senta” la partita, di che livello di impegno ci mette, di quanto teme o meno l’avversaria.
Che con la Sharapova ci avrebbe messo il massimo impegno era scontato, visibile ad occhio nudo e confermato dai dati anzidetti.
Che non temesse gli altri turni è un po’ scoprire l’acqua calda.
Che un più alto grado di impegno avrebbe messo nel primo turno era anche prevedibile, sia perchè conosce bene la Giorgi e non l’ha presa sotto gamba, sia perchè probabilmente voleva anche verificare le sue reali condizioni.
Sono curioso di vedere che numeri verranno fuori nella finale.
Dimenticavo gli aces, che comunque sono più difficilemte controllabili, comunque l’andamento è stato 9 7 6 3 13 8, ovvio il picco contro la Sharapova.
Anche da quel punto di vista non sono paragonabili, questo è vero.
Però francamente non so se quei due set li abbia vinti più Simon o li abbia più persi Nole.
Invece nella partita di primo turno, non mi pare che vi siano molti dubbi se quei games li abbia più vinti la Giorgi o li abbia più persi Serena, fermo restando che anche se ora la Williams sta giocando meglio è inutile ipotizzare “la Serena di adesso”, perchè ci sono avversarie “che ti fanno giocare meglio e altre peggio”, e senza ritirare di nuovo in ballo la maceratese (e non cadere nei discorsi pro e contro Giorgi), per me anche con una Lisicki in palla Serena non giocherebbe così bene.
@ pinkfloyd (#1516401)
Intanto la Kerber ha un gioco diverso dalle altre.
La sua palla pesa più di quella di Aga, ma si difendono bene allo stesso modo anche se Kerber a volte ti rimanda palle più pesanti mentre Aga arriva al punto di buttartela di là.
Quindi Aga è più attaccabile della Kerber sul servizio e sullo scambio, ma sopperisce con i tocchi. Purtroppo Serena porta via tutto, tocchi compresi.
Ma non solo. Aga è 9-0 con Serena. Cioè 18 set a 1! Kerber invece ha già battuto Serena. E l’ultimo confronto è finito 7-6 e 6-3.
Kerber sembra meno distante di Aga. Perderà. Ma venderà cara la pelle più di una Radwanska.
@ Carlo (#1516599)
Anche fisico, dai….
@ QUINZI e GIORGI (io ci credo) 1926 (#1516245)
Sì, ha sofferto una trentina di secondi. Intanto Serena soffre chi la fa correre e con Camila corri poco. La palla è sempre dai raccattapalle perché la palla è spesso fuori e siam sempre fermi. Lasciamo stare la Giorgi che al momento ha vinto 1 torneo contro 69 dell’americana, tanto per capire di che stiamo parlando. Lasciamola stare Camila, basta dai. Non ne posso più.
Non ha sofferto niente, ha solo concesso qualche gioco in più, sapeva che avrebbe vinto facile e così è stato. Era tranquillissima senza nessuno scazzo. Se Serena non ha lo scazzo batte tutte a mani legate.
No, l’unica era Justine Henin. Ma si è ritirata da tanto.
Ora tutte fanno il gioco di Serena, ma Serena lo fa meglio.
Spero vivamente che chiunque abbia commentato la prima semifinale femminile lo abbia fatto avendo visto la partita,anche se l’orario giustificherebbe almeno l’assenza dallo schermo…
Forse la palla di Agnese non è così pesante come quella di Angelique Kerber,ammesso che questa lo sia,così vedremo la combattuta finale che tutti gli appassionati si augurano,come si auguravano di vedere una combattuta semifinale contro Agnese,come si auguravano di vedere un combattuto quarto di finale contro Maria Szarapowa,ecc…ecc…
Magari un’altra a scelta avrebbe fatto più games della povera Agnese,magari una Camilla Giorgi qualunque avrebbe perfino vinto,il fatto è che la partita,se così vogliamo chiamarla,è stata mezzora di vero ping-pong,dove Serena,oltre a servire mediamente a 185/190kmh e qualche seconda a 160,sparava come un magnete impazzito qualsiasi palla le giungesse,18 vincenti sui 24 punti del set,vero che Agnese nel primo set ha servito il 40% di prime,ma lo ha fatto anche perché in fondo ha servito poche volte,e ha beccato risposte vincenti anche su prime a circa 165kmh,finendo per rischiare quel qualcosa che ha portato anche un paio di doppi falli,oltre naturalmente a beccare accelerazioni vincenti su qualsiasi tipo di palla le mandasse…
Poi ci sono stati venti minuti dove sembrava quasi si giocasse a tennis,le prime di Agnese sono diventate improvvisamente più consistenti oltre ad aumentare,Serena così non prendeva sempre in mano lo “scambio” fin dal primo colpo,arrivava qualche errore,fino a quando,sul 4-4,Agnese da 40-15 perde quattro punti di fila mettendo una sola prima e con loro il servizio,si siede un minuto,si rialza e si becca tre aces di fila più un servizio a 186kmh che chiude i giochi…
Ora vi chiedo…come si fa a tirare vincenti con una che non ti fa tirare???
E vi chiedo anche…se è leggera la palla di Agnese,era leggera anche la palla di Maria Szarapowa negli ultimi venti minuti del suo quarto di finale contro Serena,visto che ha ricevuto lo stesso identico trattamento di Agnese???
Infatti io non sminuisco Camila né questa sua “impresa” di aver fatto più game di tutte…ma dico che, alla fine, è inutile questo continuo rimarcarlo, perché non è significato chissaché, se non l’uscita al primo turno.
Allora la Doi che ha avuto un match point contro l’altra finalista…mi diventa una eroina mondiale (la Kerber non è la Williams ma la Doi ha fatto ben altro che racimolare tot games).
Camila sa il fatto suo, Camila tira forte, Camila può esaltarsi ecc ma non c’entra comunque nulla con una sconfitta al primo turno con Serena Williams in due set.
E comunque già sapevamo che lei sa tirare più forte di altre ecc
Questo, poi, può però essere d’aiuto a Camila perché può trarre giovamento da questa bella partita e lanciarsi definitivamente o credere ancora di più nelle proprie possibilità.
E ha ancora tanto tempo davanti per dimostrarlo.
Questo è sacrosanto.
Ma è una “verifica” a posteriori, comunque.
E la giocatrice ha a disposizione altre partite per migliorare e mettersi in luce e questo è quello che ci si augura per lei, più di ogni altra cosa o discorso arzigogolato (non so se esiste ancora questa parola 🙂 ).
@ Fabblack (#1516537)
Conta zero.
Come quelli che mi dicono che Azarenka poteva batterla. Come no. Azarenka ha perso 17 volte contro Serena, contro i 3 successi di Vika.
Per contro Camila non ha mai vinto un set contro Serena in 3 partite. Sono numeri poco indicativi, essendo pochi e contrari a Camila.
Camila, ma ancor più Azarenka giocano un tennis pesante da fondo. Un tennis in cui Serena è maestra e non vedo perché debba essere disattesa la regola per cui tra due tenniste che fanno un tennis simile (abbastanza simile) vince quella più forte.
Serena dovrebbe andare in difficoltà contro tenniste che fanno un gioco difforme al suo: potrebbe essere una Kerber. Infatti Serena è avanti solo 8-6 contro Justine Henin con cui soffriva le variazioni e il cross stretto di rovescio.
Questo non è purtroppo sempre vero perché se sei troppo basso con la velocità di palla (Mauresmo) non hai il tempo per variare.
L’unica che oltre a sua sorella poteva competere con Serena sul piano della potenza era Jennifer Capriati (10 a 7 per Serena) che senza le ben note vicende umane avrebbe potuto contrastarla molto di più.
Serena è sempre e comunque la più forte perché per batterla serve un mostro composto dalla forza di Jennifer Capriati e dalla tecnica di Justine Henin!!!
L’italiano lascia a desiderare, ma sei largamente perdonata, il concetto però è chiaro e decisamente simpatico ed apprezzabile, oltre che ovviamente condivisibile.
Non è facile giudicare il contributo di Mouratoglu, certo che Serena si è presentata in modo eccellente, ed in palla fin dall’inizio.
Credo che abbia fatto un gran lavoro mentale, soprattutto.
forza angie 🙂
Mettere sulle loro teste: Serena Williams solo andare in pensione quando raggiungono 25GS !!! … “Ho l’occhio della tigre, un combattente / Danza attraverso il fuoco / Perché io sono un campione / e sentirete me ruggito / Louder, forte di un leone / Perché io sono un campione / E tu mi sentire ruggire Oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh “. COME ON QUEEN NERO !!!!
@ pinkfloyd (#1516401)
Fine a sé stessa ed inutile non credo sia comunque la statistica (visto che c’è, la commento) delle velocità, di punta e media, dei servizi delle giocatrici.
Camila è stata l’unica ad aver espresso velocità simili a quelle di Serena (credo anche alla risposta), perciò penso che questa non abbia potuto avere mai così facilmente come contro le altre il comando dello scambio (i più lunghi e belli li ha vinti Camila).
Ecco perché allora io mi sento di affermare che col passare dei turni il rapporto vincenti/errori della Williams è migliorato non perché è “entrata in forma” (non ci entri all’improvviso in due giorni), ma perché LE AVVERSARIE le hanno creato meno difficoltà.
Se andiamo a vedere, le velocità di Kerber sono pressoché identiche a quelle della Radwanska…
L’unica cosa che può salvare la Kerber è, essendo mancina, il servizio da sinistra ad uscire sul rovescio di Serena: se non fa tanti punti con quello, farà la stessa fine delle altre.
Non sono paragonabili perché Simon contro Nole ha vinto due set, mentre la Giorgi con la Williams ci ha perso in due, come nei loro precedenti incontri.
Ma infatti auguriamoci solo che rimanga nel circuito più a lungo possibile!
E’ anche alla luce di questi risultati che possiamo renderci conto di quale imrpesa meravigliosa abbia compiuto l’anno scorso la nostra Robertina.
Gli highlights di quella partita sarebbero da rivedere 1000 volte.
@ Crapa (#1516449)
Non sono d’accordo. Serena è nella leggenda.. Altro che rovinare lo sport!! A 35 anni è la numero 1 incontrastata. Rimarrà nella storia del tennis femminile come la più forte giocatrice di tutti i tempi. Forse tecnicamente le manca qualcosa, ma ognuna fa delle proprie caratteristiche il proprio punto di forza. Altrimenti non staremmo a parlare di Serena Williams.
@ Crapa (#1516449)
Sono totalmente in disaccordo…caso mai il fatto che una a 35 anni, è ancora nettamente più forte delle sue colleghe più giovani, dimostra solo la sua grandezza…altro che rovina dello sport e delle carriere altrui.
Negli ultimi tre anni abbiamo avuto almeno una delle vincitrici di uno slam che si è ritirata nello stesso anno. Sperare che quest’anno tale grazia che la conceda finalmente Serena Williams è puramente illusorio, per una come lei la classe e lo stile di Flavia sono qualcosa di assolutamente alieno.
Ha vinto e stravinto tutto dominando, è riconosciuta tra le più grandi di sempre, eppure non le basta, vuole annichilire anche le campionesse del passato (che tennisticamente giocavano meglio ma molto meglio di lei), e vincere più di chiunque altra. Non le basta aver rovinato la carriera di tante sue colleghe, vuole continuare a rovinare anche quella delle più giovani che si affacciano adesso alla WTA.
Quando nello sport qualcuno vince dominando incontrastato per troppo tempo, non fa altro che rovinare lo sport facendogli perdere interesse.
Tanto per la cronaca Serena ha perso 4 finali Slam finora…
Us Open 2001 con Venus
Wimbledon 2004 con Masha
Wimbledon 2008 con Venus
Us Open 2011 con Stosur
dubito fortemente che ne perderà una 5° sabato…
Assodata questa statistica (ormai stucchevole) dei game fatti dalla Giorgi (che poi è fine a se stessa e inutile, perché le situazioni nel tennis non sono tutte uguali e poi il risultato finale è quello che conta e poi vedremo se Camila confermerà questo suo rimarchevole stato di forma e ne saremmo tutti contenti, tra l’altro) io direi che non mi aspettavo una Williams già così pronta e travolgente.
Invece ha confermato il suo status conclamato di fuoriclasse che continua a dettar legge e ad essere strabordante anche nell’anno del suo 35esimo compleanno.
Il suo è sempre un campionato a parte ed ora la sorpresa Kerber (prima finale Slam per lei) proverà ad opporre una qualche resistenza alla Williams.
Almeno dal punto di vista temperamentale e della lotta, ci proverà di sicuro.
Penso che, per la Kerber, lo Slam sia quello di aver raggiunto la finale Slam, non so se Serena fallirà in una finale, non so quante ne ha perse (molto poche credo).
Poi è vero che il femminile è imprevedibile ma non me la vedo Serena regalare uno Slam ad una outsider di lusso come la Kerber, che ha comunque il grande merito di essere arrivata in fondo qui, sopravvivendo al primo turno con la Doi e legittimando il tutto con la vittoria sulla Azarenka ancora “distratta” che, a sua volta, ha perso una enorme occasione per rientrare (già ad inizio anno) nel tennis di alto livello.
Ovvio che Serena ha fatto tutti sti vincenti. La leggerezza della palla polacca è un invito a nozze. Infatti Serena ogni volta che la incontra si sposa! 😀 😀 😀
State qua dalla mattina alla sera e ancora non avete capito che nel tennis è tutta questione di match upe di tipologie di gioco che si incontrano. Per vincere contro Serena Radwanska ha bisogno di una giornata tipo quella del doppio a Wimbledon quando la Williams scese in campo con un bicchiere di vodka in una mano e 30 gocce di valium nell’ altra.
@ Phoedrus (#1516302)
Esatto, normalmente al primo turno Serena parte leggera. Al primo turno é difficile che dia un 6-0 6-1 a qualcuno… Se si fosse incontrata Camila agli ottavi o ai quarti immagino che il risultato sarebbe stato diverso…
A parte il match di ottavi con la Gasparyan si puo’ notare un progressivo miglioramento delle statistiche vincenti-gratuiti della Williams.
1T 19-22
2T 26-16
3T 27-8
4T 19-15
Q. 31-20
S. 42 17
Basta con sta Giorgi,abbiamo tutti elogiato la Buona prestazione ma adesso questi che continuano ad aumentarle il valore ad ogni match della Williams non vengano poi a farsi vivi alla prossima prima sconfitta inaspettata.Si usava lo stesso sistema gia’ da Wimbledon 2012 quando dopo aver battuto negli ottavi la Giorgi la radwanska continuo’ poi a vincere fino alla finale persa da Serena.
Oddio basta basta per favore… Ha perso quasi 2 settimane fa! Non muore nessuno se per 2 post non viene nominata Camila Giorgi! Serena al primo turno ha fatto 19 vincenti e 22 errori contro i 42 vincenti e 17 errori di oggi…. se Aga avesse giocato con Serena al primo turno avrebbe vinto più game anche lei e se la Giorgi ci avesse giocato oggi ne avrebbe vinti molti di meno… Insomma come al solito dipende tutto da Serena perchè se lei gioca così dubito che sia qualcuna in grado di batterla….
Io sto parlando di due partite di tennis, non mi importa se fosse il primo turno e chi fosse l’avversaria (per me potrebbe anche essere Gene Gnocchi), quello che sto dicendo è che è stata una partita equilibrata.
Dici che non era ancora in forma? Non lo nego a priori però ricordo che gli articoli dell’incontro hanno parlato di una Serena concentrata e che aveva giocato bene.
Poi se avendo un saldo positivo tra winners e unforced è sinonimo di partita penosa vedi tu.
Era al primo turno… Serena non si era ancora scaldata.
Ma ancora stiamo parlando di una che e’ uscita al primo turno?
Non sono molto paragonabili, contro Simon Nole ha fatto e disfatto, quella tra la Giorgi e Serena è stata una partita equilibrata, forse l’unica dove Serena non riusciva a prendere sempre il comando degli scambi.
Sappiamo tutti chi vincerà, la Kerber secondo me sa già che parte sconfitta e perderà. Secondo me nel primo set Kerber avanti 40 con la Williams che inizia a rimontare vincendo tutti i games successivi. La difficoltà della Kerber è quella di rimanere concentrata quando è in vantaggio. Però se con le altre riesce a salvarsi, con la Williams deve rimanere centrata punto su punto, perché al servizio concede poco purtroppo. Buona fortuna Angie!
@ magilla (#1516269)
Magari volesse il cielo ma con tutto il rispetto per la Kerber ho i miei dubbi visto come ha travolto senza problemi avversarie più forti della tedesca vedi Aga e Masha
E’ lunga la lista delle vincitrici morali dello slam,cioe’ delle sfidanti perdenti dalla Williams nelle finali,Angelique finira’nella peggior ipotesi comunque aggregata a questa lista prestigiosa.
La curiosita’ e che’ su 21 finali vinte solo 4 volte ha lasciato l’avversaria sotto i 7 games,anzi sono state partite molto belle,in 8 casi ci e’ voluto anche il terzo set,mentre sulle 4 finali perse per ben 3 volte non e’ andata oltre i 6 games mentre nell’altra contro la sorella a Wimbledon 2008 ne ha conquistati 11.
E l’unico che ha messo in difficoltà Djokovic è stato Simon. Ergo… lascia molto il tempo che trova
tifo la tedesca……spero che interrompa subito i sogni di grande slam di serena cosi’ si sgonfia subito ….;)…e magari dopo le olimpiadi si ritira!…..
@ QUINZI e GIORGI (io ci credo) 1926 (#1516245)
Si è vero e ci avviamo ahimè all’ennesimo successo di questa
4 soli vincenti della polacca sono record negativo?
l’unica che veramente ha impegnata Serena è stata Camila 😉