Day10 Australian Open: e venne il giorno delle protagoniste inattese (con i video di giornata da Melbourne)
Colei che da molti veniva indicata come la favorita numero 1 alla vittoria finale, ben più della dominatrice degli ultimi 10 anni Serena Williams, è stata eliminata nei quarti di finale degli Australian Open: nella notte italiana Vika Azarenka è stata infatti battuta da una stupenda Angelique Kerber. Sebbene il test con cui confrontarsi era decisamente complicato, la bielorussa sembrava lanciata verso la sua ennesima finale australiana, quella del suo definitivo ritorno, ma a complicare i suoi piani è arrivata una tedesca versione deluxe.
Primo successo negli scontri diretti, prima semifinale a Melbourne per la Kerber, bravissima ad annullare 5 set point a Vika nel secondo parziale: è partita come un rullo compressore la teutonica, un treno ad alta velocità che ha annichilito il tennis tutto potenza della Azarenka. Normale un piccolo passaggio a vuoto nel secondo, ma brava Angelique a non mollare la presa, a recuperare evitando un terzo set che sarebbe stato una vera e propria incognita. 6/3 – 7/5 e adesso una semi finale che la vedrà assoluta favorita.
Contro di lei ci sarà infatti la britannica Konta, fresca di top30 e di best ranking, ovviamente al miglior risultato in carriera e per cui gli aggettivi in queste due settimane si sprecano: nell’incontro fra le sorprese australiane ha battuto senza alcun tentennamento la cinese Shuai Zhang, per un 6/4 – 6/1 che la proietta a una semi dove non avrà nulla da perdere e dove proverà a giocarsi tutte le carte in suo possesso.
Fra gli uomini pronostici rispettati, anche se gli avversari battuti si sono fatti valere: Andy Murray, favorito numero 2 alla vittoria, ha piegato le resistenze dello spagnolo bionico David Ferrer. Il britannico ha disposto dell’iberico in modo piuttosto agevole, eccezion fatta per il secondo set perso al tie break. 6/3 – 6/7 – 6/2 – 6/3 per lo scozzese già vincitore Slam e campione olimpico in carica: per lui 18esima semi finale Slam, a fronte di un numero di successi piuttosto risicato (2).
In semi si scontrerà con Milos Raonic: tornato ai livelli pre infortuni, il canadese visto in Australia in questi giorni è un osso decisamente duro e per chiunque. Nei quarti ha sconfitto il funambolo francese Gael Monfils, con il punteggio di 6/3 – 3/6 – 6/3 – 6/4, giocando a tutta e sfruttando in parte l’appagamento di un avversario già soddisfatto del traguardo raggiunto. Contro Murray, Raonic proverà a spingere ancora di più sul suo servizio, attaccando magari con più frequenza la rete, per chiudere quei punti condizionati dalla velocità dei suoi colpi. Il bilancio finora è 3-3, i giochi per la prima finale Slam dell’anno sono quindi apertissimi.
Alessandro Orecchio
TAG: Australian Open, Australian Open 2016
@ abracadabra (#1515997)
Evidentemente la redazione non lo sa 😯 visto che non corregge 😳
@ Max (#1515864)
Non sei per niente un bacchettone, sei uno che evidentemente sa che esiste ancora il congiuntivo, diventato ormai uno sconosciuto per molti
Aga è un po’ in calo al servizio. Con la CSN troppe poche prime e seconde troppo lente. Anche se l’avversaria non l’ha impensierita dovrebbe sempre stare concentrata in battuta. Probabilmente è un calo anche fisiologico per lei che fa fatica a spingere sempre.
Servirebbe una prestazione con la prima come quella che ha sfoderato per tutto il master (in particolare nelle ultime 2 partite) e allora forse puo’ farci partita pari facendo muovere molto serena e variando in continuazione. Speriamo… 😀
Roger strapperà un set come gli ultimi loro incontri negli slam e poi cedera’ fisicamente (comprensibilmente) alla distanza.
Spero sia la Kerber a vincere questi Australian Open! Che tennis!
FORZA!
Prevedo semifinali piu’ veloci. Williams in due set e Nole al massimo in 4.
Konta ha avuto un tabellone abbastanza favorevole, come VInci a US Open. Chissa’ che non riesca proseguire ugualmente come la nostra Roberta in una semifinale apparentemente chiusa.
Poi certo in finale sarebbe battuta da chiunque ci arrivi… come per la Vinci che aveva poche chance con Pennetta, soprattutto in termini di energie nervose.
La vera finale del torneo femminile e’ Williams-Radwanska.
So che adesso qualcuno mi darà del noioso bacchettone, ma dopo “sebbene” non va il congiuntivo?
Sebbene fosse, non sebbene era.
Non si possono definire le migliori prestazioni in assoluto perché molto dipende anche dalla prestazione dell’avversaria ma per gli amanti dei numeri ecco i miglior saldi positivi tra vincenti e gratuiti tra tutte le partite registrate dalle statistiche sino a oggi.
1 KUZNETSOVA vs hantuchova 23/4 85.10%
2 WILLIAMS vs kasatkina 27/8 77.14%
3 MAKAROVA vs pliskova 35/15 70,00%
4 MUGURUZA VS kontaveit 22/10 68.75%
5 AZARENKA vs kovinic 19/9 67.85%
6 ZHANG vs lepchenko 27/13 67.50%
7 KERBER vs azarenka 31/16 65.95%
8 KOVINIC vs Crawford 19/10 65.51%
9 PUIG vs pliskova 37/21 63.79%
10 MAKAROVA vs maria 31/19 62.00%
ma perche’ la kerber la vedete come sorpresa…..gia da fine 2015 è quella che sta facendo vedere un gran bel tennis e una certa continuita’……l’azarenka è ancora molto lontana dai suoi tempi migliori…..
Grandissima sorpresa per la Kerber, per il resto pronostici rispettati.
Raonic ha superato una sezione di tabellone molto insidiosa (Pouille, Robredo, Troicki e soprattutto Wawrinka). Per uno che arrivava da una serie di infortuni molto lunga, è stata una mezza sorpresa.
Per le semi dico:
Djokovic-Federer 3-2
Murray-Raonic 3-1
Williams-Radwanska 2-1
Kerber-Konta 2-0