Australian Open: Dichiarazioni Italiani. La Vinci non sente la responsabilità. Sara Errani non si diverte più. La Giorgi ci ha creduto fino alla fine (Video)
Queste le dichiarazioni dei giocatori italiani all’Australian Open (da Supetennis)
Australian Open – Italiani Day 1 – Da Supertennis di livetennisit
Roberta Vinci : “Non mi interessa di aver giocato sul campo n.13 e neppure ci ho pensato. L’unica cosa che mi sono chiesta è se il numero 13 mi avrebbe portato fortuna. Ma i numeri dispari mi piacciono.
E’ ovvio che di tanto in tanto ripenso alle emozioni che ho vissuto battendo la numero uno. E’ un bellissimo ricordo che mi accompagna in campo e che mi fa bene.
Non sento il peso della responsabilità non è che ora arrivo qui a Melbourne e faccio di sicuro semifimale o finale. Oggi potevo anche perdere, era un match complicato come tutti gli esordi in uno Slam. Era molto attenta e concentrata, ma aver battuto Serena non significa che ora dò a tutte 62 62. La vittoria con la Williams mi dà però tanta forza e consapevolezza nei mie mezzi, questo sì.
Certo nella testa delle mie rivali un minimo pesa il fatto che sono stata finalista agli US Open, che ho battuto Serena”.
Sara Errani : “Ho avvertito troppo la tensione e non saprei indicare il motivo, già da ieri mi sentivo troppo nervosa. Il terzo set l’ho giocato male, avevo poche energie, ripeto per la troppa tensione. Il dolore al gluteo l’ho sentito dopo il primo scambio, ma sembrava andare meglio. In campo non mi diverto più. forse dovrei cambiare vita”.
Camila Giorgi : “Ci ho creduto sino alla fine, ho giocato abbastanza bene e non mi sembra che in campo ci sia stata una grande differenza tra me e la mia avversaria. Lei però è stata più lucida nei momenti decisivi. Se pensavo al fatto che non giocava un match da tanti mesi? No, ero concentrata sul mio tennis.
Nella preparazione ho cambiato tante cose, ho fatto più pesistica e un lavoro più dettagliato. Poi la preparazione è stata più ampia anche tatticamente. Logicamente i piccoli dettagli contano tantissimo quindi ho cercato di lavorare su cose che l’anno scorso non ho fatto e che sto cercando di sviluppare di più nel mio gioco”.
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TAG: Australian Open, Errani, Giorgi, Vinci
Invece LEI, che è l’unica ad essere in campo con Serena, è l’UNICA che ha il diritto, se se lo sente, di dirlo.
Meglio ,non avrebbe potuto raccontare la realtà. Dico sul serio.analisi attenta.senza peli sulla lingua.☺
Gaz è sempre Gaz, non sbaglia mai un colpo !! 😎
Ok, forse è anche come dici tu, e oggettivamente oggi non c’è stata tantra differenza, ma mi da lo stesso fastidio che LEI abbia detto una frase del genere !! Che la dica tu o qualche commentatore ci sta, ma che lo dica lei dimostra totalle immaturità, non conoscenza dei suoi limiti, mancanza di rispetto per una campionessa (che pure detesto) che ha fatto la storia del tennis femminile, e infine mancanza di umiltà.
Ti ringrazio del tuo commento molto garbato, e anche molto ragionevole e condivisibile, ma resto dell’idea che una come Camilla Giorgi non abbia il diritto in nessun caso di dire di se stessa che “tra lei e la prima del mondo non ci sia tutta questa differenza”.
Questa dichiarazione fa al paio con altre del tipo “io gioco sempre allo stesso modo, non mi interessa nulla dell’avversaria” , oppure “io spingo sempre, questo è il mio gioco, non sarò mai una pallettara”.
No, il ritiro è ufficialissimo essendo riportato sul suo profilo WTA.
Mi lasciano stupefatto alcuni commenti contro Sara. Ma come si fa a criticare un’eroina dei tempi moderni . Davide che ha sconfitto tante volte Golia.ora ha un momento nel quale è fuori di testa e leggo molte critiche. Lei sarà sempre nel mio cuore. Forza Sara! Se sarai più serena senza tennis sarò contento per te.
wow sei stato bravo. un commento molto crudo,ma giusto,veritiero. la realta delle partite di errani attualmente,sono caratterizzate da questi comportamenti oggettivamente fastidiosi.
@ pazzodicamila (#1510672)
Questo e’ un altro motivo per cui lei risulta antipatica a molti,anzi a quasi tutti
Mi fa piacere che i tifosi abbiano capito il brutto momento di Sara e le siano vicini dopo quello che è stato, oggettivamente, un risultato deludente. Bisogna voltare pagina e cercare di migliorare le pecche se possibile. Siccome sul servizio sembra non ci sia nulla da fare (Kerber e Radwanska però l’anno fatto) che altro tentare? Cercare di perfezionare il rovescio lungolinea? Provare a giocare più aggressivo rischiando di più? Nel match con la Kutzetsova l’ho vista cedere di schianto a livello nervoso quando la russa si è messa a giocare un tennis quasi lunare (che è anche nelle sue corde fra l’altro). Invece di raddoppiare la concentrazione cercando di contrastarla con le armi a propria disposizione (e al 90% non sarebbe comunque bastato) la tennista romagnola è uscita di testa, si arrabbiava sui vincenti dell’avversaria, ma con l’incazzatura non si risolve nulla e non si va da nessuna parte. Se non trova le motivazioni dentro per reagire la vedo brutta, viceversa si toglierà delle soddisfazioni. Guardate la Vinci in lacrime dopo il match vinto con la Keys o la Kerber che l’anno scorso ad inizio stagione le prendeva da tutte. Ha appena battuto Suarez Navarro e Jankovic, con le russe stava vincendo facile, non è alla canna del gas, semplicemente crolla mentalmente. Perdere un match non vuol dire nulla, ha già ampiamente dimostrato quel che vale, se l’altra è più brava avanti con il prossimo torneo ma le crisi di nervi non si possono vedere, NON SERVONO A NULLA! Se è competitiva e vuole vincere anche a bocce che capisca che si reagisce con il cervello e non con la rabbia.
@ Carlo (#1510652)
Io penso che la nostra Flavia abbia ancora qualche minima chance di tornare se d’improvviso ne avesse ancora voglia e per farlo devi far parte del programma antidoping,quindi se ti ritiri definitivamente lo comunichi mentre immagino che nel suo caso non sia ancora ufficiale al 100%,diciamo al 99%.
Cmq per quanto riguarda il tennis femminile italiano,la situazione dietro nel nostre Top 50 è drammatica,c’è il nulla.
Bellissimo commento che condivido totalmente.
Speriamo di rivederla nuovamente giocare con la serenità, la grinta e la leggerezza,che l’hanno sempre contraddistinta.
@ Sander (#1510631)
Bella riflessione
Bravo! Hai espresso tutto in modo molto educato nonostante la crudezza delle cose.
Scusate l’off topic, ma nessuno si è accorto (chiamo in causa anche la redazione) che la Pennetta non solo è ancora presente nel ranking del sito WTA, pur risultando ufficialmente ritirata lo scorso 29 ottobre, ma per effetto degli scarti oggi nella classifica live sarebbe al 6° posto, uguagliando il suo personal best?
@ Vince (#1510594)
Sisi, hai ragione.
So che non mi dovrei avventurare in ipotesi, ma dalle sue dichiarazioni ho percepito questo. Sul fatto della grinta hai pienamente ragione. Molte moltissime partite, già a partire dallo scorso anno appunto, perse al terzo set in lotta vera, il campo di battaglia preferito di Sara.
@ Giovanni
Commento e analisi perfetti! I miei complimenti Giovanni e in bocca al lupo a tutte.
@ Giovanni (#1510587)
Commento e analisi perfetti! I miei complimenti e in bocca al lupo a tutte. 😀
Saretta dice “gestisco male la tensione in partita” e’ questo il punto fondamentale di tutto.
Io ricordo Sara nel 2012 che aveva una gran voglia di stupire il mondo tennistico e ci e’ riuscita per molto tempo in avanti.
Quando e’ stata intervista dopo la finale del Roland Garros e lei diceva che non riusciva ancora a crederci di essere entrata nelle prime dieci della classifica, esprimeva grande umilta’ e dava l’impressione che se aveva una possibilita’ di giocarsi e vincere la partita quella unica se la sarebbe giocata fino in fondo con tutte le sue forze.
Per me era uno spettacolo vederla giocare solo per questo oltre che per il suo gioco perche’ oltre la tecnica nel tennis c’e’ la tattica,la psicologia, l’anima e la spiritualita’ che si mette in campo e su questi fattori era fantastica.
Dico era perche’ a un certo punto, secondo me sono gia’almeno due anni che nonostante Sara continui a fare buoni e a volte ottimi risultati pero’ non mi stupisce piu’, quella spiritualita’ e armonia che vedevo sul campo e che piano piano consumava le sue avversarie si e’ trasformata in un dovere di vincere, in un cercare la vittoria con una grinta rabbiosa a volte al limite dell’isterismo e della crisi di nervi.
E’ ovvio Sara che non ti diverti piu’ se i tuoi obbiettivi sono diventati un obbligo.
Nell’intervista l’ho vista molto sconfortata e tennis-mentalmente un po’ esaurita, ci credo a suon di giocare con questo gioco rabbioso alla fine c’e’ un logoramento fisiologico.
Penso che Sara abbia bisogno di staccare la spina almeno per qualche giorno, per riflettere e guardarsi dentro perche’ il tennis ancora le piace come dice nell’intervista.
Sara, un piccolo umile consiglio, riguardati la Sara del Roland Garros 2012 e degli altri tornei dove potrai rivivere le sensazioni, lo spirito e l’umilta’ che trasmettevi agli altri e che sentivi tue, confrontale con molte partite dell’anno scorso o di due anni fa, dove molte volta c’era Sara che doveva timbrare il cartellino dell’obbligo della vittoria e non piu’ quella che voleva stupire il mondo, metti a confronto queste due Sare e valuta tu quali sensazioni vuoi avere e trasmettere nuovamente sul campo.
Spero di rivedere quel piccolo scricciolo che danzava sul campo.
In bocca al lupo Sara!
@ Giovanni (#1510587)
D’accordissimo con Giovanni. Ogni tanto cadiamo dal pero nello scoprire che chi pratica questo sport, pur essendo un privilegiato, è sottoposto a pressioni psicofisiche elevatissime e rischia la disaffezione al gioco. A memoria ricordo dichiarazioni simili di Azarenka, Petkovic, Arruabarrena, Cornet, Bouchard, Wozniacki, Bartoli, Bacszinski, ciascuna per motivi diversi, punte di un iceberg che forse non vogliamo vedere perché “giocate, vi divertite e guadagnate tanto, che cavolo volete?”. Ebbene, prendiamone atto, le cose non stanno così: lo stress è tanto e c’è chi non lo smaltisce, chi si deprime, chi vorrebbe una vita normale. È l’aspetto umano del tennis, quello che dovrebbe permetterci di amare ancora di più coloro per cui passiamo notti insonni per seguirne vittorie e sconfitte.
cara Sara,in campo non ti sei mai divertita e lo hai sempre reso molto palese…
Quelle di Sara sono sicuramente parole dettate dalla delusione del momento.
Non credo/penso/spero siano dettate da cause più profonde, non dovrebbe essere niente di irrimediabile, ci mancherebbe, dai.
Anche Flavia l’anno scorso aveva iniziato in modo molto insicuro, addirittura non prescelta per la Fed, poi abbiamo visto cosa è successo.
Secondo me, ma qui si brancola nel buio, forse in questo momento le manca un obbiettivo su cui concentrare le forze e che l’aiuti a focalizzarsi.
Ha già conseguito risultati più che sufficienti ad appagare chiunque, e c’è anche il rischio che quei risultati non riesca più a ripeterli (ma non è certo detto), ora le serve un altro stimolo.
Francesca aveva quello del record di partecipazioni agli slam, ma anche se ormai è bruciato ha sempre dimostrato di divertirsi.
Roberta vuole assolutamente entrare nelle top 10.
Flavia non ha fatto mai mistero con nessuno di voler cercare l’ultimo acuto a New York, Camila di obbiettivi da raggiungere ne ha anche troppi, quale è quello di Sara, oggi?
Perchè, e la butto là senza responsabilità, non si focalizza ad esempio sulle Olimpiadi, dandosi il traguardo di Rio, allenandosi e giocando per ottenere un risultato prestigioso ma non impossibile?
Però mi prendo anche le mie colpe, lo confesso, se Sara ha perso le ultime due partite è colpa mia!
Con la Kuz l’ho guardata in diretta fino al 4-0, poi mi sono detto: “è fatta, una sola giocatrice in campo” e sono andato a letto. Patatrac.
Ieri ho guardato tutto il primo set: dov’è il problema, si vince facile, ed ho cambiato canale. Patatrac.
Sara, ti prometto, giuro e spergiuro che se comincio a guardare una tua partita la seguo fino alla fine!
Ciao _Carlo, sono Carlo!
Non siamo la stessa persona, e di solito siamo anche abbastanza d’accordo.
Mi permetto però di contraddirti questa volta.
Camila ha detto che in questa partita, in campo, non c’è stata una grande differenza.
Se hai visto la partita in diretta, non puoi che convenirne.
Ci sono state differenze determinanti, certo, il servizio di Serena è sempre una sicurezza, quello di Camila a rischio, ma quando entrava l’efficacia era la stessa.
Camila ha fatto qualche errore di troppo e decisivo, ma nello scambio, nell’insieme della partita abbiamo visto un incontro alla pari, e questo aumenta il rammarico per non averlo vinto.
Se fai mente locale, dopo i primi due break subiti quasi a freddo, dal 1-4 del primo set fino al 5-5 del secondo Camila ha vinto 8 giochi, Serena 7.
Ha ragione lei, non c’è stata molta differenza, tenuto anche conto che Serena non era certo al meglio.
Chi si appella alla differenza di ranking, di carriera, di carisma, semplicemente non sa leggere (nell’ipotesi più benevola), aprite gli occhi, oggi “in campo”.
@ diegus (#1510534)
Ciao Diego
Infatti…e proprio perchè noi non sappiamo se c’è sotto qualcosa e soprattutto che cosa, credo che sarebbe meglio astenersi dal fare ipotesi, legate alla sfera personale, senza avere alcun tipo di riscontro.
Ovviamente non lo sto dicendo a te 🙂
Noi possiamo parlare eventualmente degli aspetti sportivi, perchè quelli sono pubblici.
Una cosa che ho notato, già a partire dalla scorsa stagione, è che certe partite adesso le perde in un modo diverso da prima, senza la grinta di un tempo…il terzo set di stanotte è stato uno scempio, da questo punto di vista.
PS: Faccio i complimenti a Giovanni per il suo commento.
Ricordiamoci che anche la Petkovic l’anno scorso disse parole simili, la tedesca purtroppo aveva anche alcuni gravi problemi familiari che l’hanno fatta riflettere sulla sua vita, spero che per Sara non sia lo stesso e che questo malessere sia dettato da un periodo negativo da cui possa riprendersi. Anch’io sono preoccupato per queste sue parole, più dal lato umano che tennistico: mi ricordo che la Schiavone una volta disse che lei è una persona estremamente sensibile, spesso risulta arrogante in campo ma privatamente pur non conoscendola mi è sempre sembrata una persona molto chiusa e pure abbastanza timida, anche per questo il suo sodalizio con l’estroversa Roberta in doppio mi convinceva: in questo caso una sua convocazione in Fed Cup potrebbe farle riacquisire nuovi stimoli o affossarla definitivamente, sarebbe una scelta abbastanza rischiosa.
Involuzione tecnica e fisica? Di certo non siamo ai livelli del magico 2012, ma l’anno scorso le sue partite più belle le fece su questa superficie, statene certi che una Errani minimamente centrata non avrebbe mai sbagliato quel dritto sul 30 pari e servizio sul 65 del secondo set, non avrebbe fatto quelle palle corte deleterie in 2-3 punti (uno pure importante) già praticamente chiusi.
Una giornata storta e ultimamente sono state un po’ troppe a cui però sono seguite tante belle soddisfazioni, molte occasioni perse per poter vincere tornei pesanti e di certo alla lunga questo può pagare. A parole siamo bravi a dare consigli a una persona in totale confusione ma poi è difficile venirne fuori, io da suo tifoso posso solo augurarle il meglio e che possa prendere le scelte che vuole fare in totale autonomia per il suo benessere, qualsiasi esse siano: se un giorno le tornerà il fuoco che aveva dentro allora saremo tutti felici, lei in primis, sennò amen e chi se ne frega, la sua carriera bellissima l’ha comunque fatta.
Un ultima riflessione su di lei: non è che c’è di mezzo l’enorme pressione nel dover vincere una medaglia a Rio? No perché se il problema fosse pure quello dovrebbe dire un bel chi se ne frega a tutto, se la medaglia arriverà bene, sennò ciao.
Passando alle altre mi fa piacere leggere che la Giorgi abbia scoperto il significato della parola tattica, deve necessariamente assimilare questo concetto se vuole puntare più in alto, ieri con la Williams non ha giocato male e di certo le capiteranno partite meno proibitive in futuro, si vedrà: Roberta fa benissimo a infischiarsene di pronostici, punti da scartare, top10 e cose così, ha imparato dal 2013 quando fu schiacciata dalla tensione (un po’ come Sara ora) che poi non seppe sostenere nel 2014, giochi e si diverta, quello che verrà sarà tutto di guadagnato.
Troppo negativita’Errani espressa in campo da ormai troppo tempo che si vede dal body Language e quella sua contrarieta’ diventata ormai fastidiosa quasi ad ogni punto giocato troppo bene dall’avversaria espressa spesso da una faccia di rassegnazione e accompagnata a volte da un labbiale che invita spesso l’avversaria ad andare a quel paese cosi’ come quelle continue scene dubbiose e vittimistiche ogni qualvolta la palla tocca la riga scuotendo il capo verso il giudice arbitro.La prenda con piu’ leggerezza e si diverta,fa’ uno sport bello e remunerativo,forse gli altissimi risultati ottenuti nel passato al di sopra del suo reale valore le avevano fatto montare la testa………non necessariamente deve tornare a quei livelli,non gli si chiede di vincere 50 partite all’anno ma almeno cominci a cambiare spirito e attitudine.
Vabbè dai… Visto il video tutte e tre le ragazze hanno fatto delle dichiarazioni con molto senso. Per quello che dice Sara poi non ci sono da fare delle tragedie, si sa che lei è molto competitiva e non ci sta a perdere. Le sconfitte le bruciano di più rispetto alle altre e, pensiero maligno mio, in questo periodo le brucia un sacco non riuscire a stare al passo di Roberta. Per questo da domani si rimetterà a lavorare a testa bassa e “con cattiveria” e si dimenticherà di certi pensieri….
Sicuramente la separazione con la Vinci ha contribuito ha lasciare il segno, poi vedendo come Roby e’ cresciuta sia sul campo che fuori (a furor di popolo), la cosa gli ha pesato veramente tanto. Poteva starsi tranquilla e seguire il percorso trionfale che stava facendo in doppio con la Vinci, oggi avrebbe un’amica in piu’ con cui confidarsi e sarebbe meno scontenta e delusa !!!!!
@ Maxi (#1510530)
Almeno per giocare il doppio con la Vinci credo di si. Se era in forse per gli AO, spero che avendo a disposizione ancora qualche settimana il doppio possa giocarlo.
@ marypierce (#1510523)
E per fare questo, a mio avviso, dovrebbe scendere in campo in un paio di partite e lasciare andare completamente il braccio.
@ Vince (#1510487)
Ciao Vince 🙂
Secondo me, questa crisi di Sara deriva dal fatto che si aspettava un inizio di stagione totalmente diverso.
Probabilmente ha lavorato duro quest’inverno per migliorarsi, ma per adesso i risultati e il gioco non arrivano. In fin dei conti, dopo 3 tornei, per quanto riguarda i punti siamo sulla falsariga dello scorso anno, se non peggio. Stiamo a vedere…il mio augurio per il 2016 era quello di vedere una Sara nuovamente aggressiva come nel 2013. L’importante è ritrovare motivazioni e fiducia.
Comunque, secondo me c’è qualcos’altro sotto (Lei dice di avere la testa da un altro). Vediamo…
Le parole di Sara sono dettate dalla delusione, non credo mediti un ipotetico ritiro, visti anche tutti gli interessi milionari che girano intorno al suo nome.
Molto più preoccupante secondo me, è la frase negativa data come risposta ad un giornalista che chiedeva se avesse apportato alcune migliorie tecnico tattiche durante la preparazione, forse il vero punto del mancato divertimento di Sara è proprio questo, l’assenza di “novità” che un coach come Lozano può apportare al suo tennis.
Ce la fa Karin?
La mia preoccupazione è il rischio di compromettere il suo recupero.
Pero’ Sara non dice che la passione sia venuta meno, dice che si diverte ancora a giocare per puro divertimento. Secondo me in questi ultimi anni e’ venuto piu’ volte a mancare lo spirito competitivo, che ci sta, anche perche’ la vita e’ fatta di periodi diversi e di emozioni che vanno, vengono e cambiano nel tempo.
Una soluzione per Sara potrebbe essere quella di giocare le partite senza pensare al risultato ma cercando di ritrovare quelle sensazioni di gioia che aveva in passato.
Di sicuro in Fed non ci va. Meno ci si vede meglio è. Queste sono cose delicate. Ne uscirà perché ne siamo usciti tutti.
@ Mirko P. (#1510501)
Si, era settembre e arrivava da un periodo di crisi di risultati, la situazione attuale mi sembra completamente diversa.
Ascoltando le sue parole nel video, però, mi pare di capire che sia più uno sfogo per la delusione della sconfitta…una cosa passeggera, insomma.
Un bravo a Roberta,credo che Sara stia meditando il ritiro.
Spero che quella di Sara sia solo una crisi passeggera, ma ovviamente se non se la sente più non dovrebbe continuare con qualcosa che la disturba. Magari questo potrebbe essere lo stimolo per lavorare e riprendersi alla grande, vedremo !
Che io ricordi questo atteggento Sarà lo aveva avuto dopo aver perso dalla Pennetta due anni fa agli us Open, quindi non ad inizio stagione.
Allora, Sara ha già avuto una crisi simile, un paio di anni fa, dalla quale poi si riprese alla grande.
Quello che preoccupa di più nelle sue dichiarazioni, è che non avvengono dopo una stagione logorante, ma dopo appena due settimane di tennis.
E peraltro, potrei capire se le avesse perse tutte quest’anno, ma ha appena battuto due giocatrici di livello come Jankovic e Suarez Navarro, per poi perdere dalla Kuz (ma ci ha perso anche la Halep, quindi non mi sembra un dramma), perciò risultano ancora più inspiegabili,
Forse è un malessere che si trascina da tempo, ma non conoscendola personalmente, si fa veramente fatica a capire.
Camila altra occasione sprecata… non migliorera’ mai ho perso le speranze : tanto potenziale buttato via, CHE RABBIA!!
Ho l’impressione che per la sfida di Federation Cup di febbraio con la Francia si prepari una squadra azzurra con Vinci, Giorgi e Knapp +…
Nello spareggio contro la Williams era toccato a Roberta di rimanere fuori ora probabilmente toccherà a Sara.
Sembra che le due facciano di tutto per evitarsi, non sembra che la crisi sia risolta o prossima ad una soluzione.
Spiace anche perchè probabilmente le ripercussioni si faranno sentire (e molto) sulla squadra azzurra (rosa).
@ alc (#1510463)
Insultare non so. Non ho mai parlato di insulti. Rispettare ho i miei dubbi. Il tuo “speriamo che la Errani si ritiri presto” non lo trovo assolutamente un commento costruttivo, tutto qua.
da quel giorno la tua vita migliorerà sensibilmente, soldi, fortuna e amore a vagonate entreranno nel tuo destino
@ Luigi44 (#1510413)
Sono d’accordo sul fatto che la Giorgi sia un’atleta eccezionale, ma io la considero una buona tennista, non una campionessa. Il definitivo salto di qualità non avviene sia a livello mentale, ma soprattutto perchè tra le prime 100 è la tennista più incompleta e il suo gioco è molto discontinuo, infatti nei grandi tornei non ha mai raggiunto i quarti di finale. Non è vero che ha il gioco per raggiungere i primi posti del ranking.
E perché non volare, ogni tanto? La fantasia non costa nulla… 😀
io rispetto tutti, non insulto nessuno, tanto meno la errani.
Sto male.
La Errani è risaputo che non sa perdere, ma con quel servizio da giocatrice di Club è già grasso che cola la posizione che ha.
La Vinci come sempre è la più autentica, forse l’unica.
Peccato per Camila perché con una Serena così il match si poteva portare a casa, ma anche lei troppi errori gratuiti.
La Giorgi mi da la sensazione che si sia preparata molto bene nella off-season in dizione e in parlantina, rispetto a qualche anno fa infatti la vedo molto più sciolta e disinvolta. Questo fa davvero ben sperare per il prosieguo della sua carriera.
Speriamo che Sara ritrovi le giuste motivazioni per quando arriverà la Fed Cup.
@ Papuffo incantatore (#1510376)
Sara si è tolta soddisfazioni che tantissime se le sognano e,a parte il servizio,ha una completezza di colpi che a molte mancano (Giorgi)compresa,poi la Hingis è la Hingis
Ok, brava a stare nei 50.
Ma indiscussa numero uno mi sembra un volo di fantasia.
Sarebbe davvero triste vedere sara lasciare il tennis!!
@ alc (#1510416)
E perchè mai di grazia?
@ alc (#1510416)
Sono utili questi commenti… Io fossi in te starei zitto. Queste persone stanno facendo un lavoro e devono essere rispettate. É normale avere degli alti e bassi. Ti farebbe piacere che dicessero cose simili sulla tua vita personale o sul tuo modo di lavorare? Pensa prima di dire le cose. Stiamo parlando di una “persona” e non di una cosa. É assolutamente normale che abbia rilasciato delle dichiarazioni del genere. Non ha giocato e perso in 3 set da Williams o Halep ma dalla numero 50 che poteva certamente battere.
Rispettiamo un po’ di piu il prossimo per favore.
@ alc (#1510416)
Non credo ti abbia mai chiesto o obbligato a vedere le sue partite
Dichiarazioni di Sara che mi lasciano senza parole. Se quest’anno si ritirano sia lei che la Vinci ne avremo perse 3 in due anni…
Roby a quanto pare è un po’ superstiziosa, comunque sono contenta della sua vittoria!
speriamo che la Errani si ritiri presto
A volte mi domando se Camila ci crede davvero a quello che dice o se il suo è semplicemente un ripetere parole altrui e un proteggersi dietro frasi fatte. Credo che interiormente sia molto molto immatura, che non abbia da sola la forza per uscire da situazioni difficili, che nel momento in cui qualcosa non va tutto le cade addosso. Mi fa tanta tenerezza. Una donna meno fragile mentalmente con le capacità atletiche che ha lei oggi sarebbe forse indiscussa numero uno del mondo. Comunque è brava a restare a questi livelli. Anche essere stabili tra le prime 50 non è uno scherzo, anzi dimostra che di doti ne ha
E per finire un commento su Roberta: sembra che ormai l’unico argomento di cui parlare con lei sia la semifinale agli US Open.
Se da un lato ti galvanizza e mette ansia alle avversarie, potrebbe diventare un cliché di cui non riesce piu’ a liberarsi.
Vedasi gli incontri di fine anno con Venus.
Sarebbe un peccato “perdere” sportivamente Sara, grande esempio di tenacia, grinta e abnegazione. In bocca al lupo per un pieno recupero delle motivazioni che l’hanno issata ai vertici del tennis mondiale.
Forse la delusione della partita persa per Sara.
Lo scorso anno ha perso partite con giocatrici sulla carta molto piu’ deboli di lei. Salvo poi vincere partite toste al torneo successivo.
Preoccupa che il perdere da favorita si ripeta ancora.
Non la darei ancora in fase di ritiro, ma di certo non ci sono bei segnali dalle sue parole.
è da parecchio che sara sembra non essere particolarmente felice quando gioca
Ma solo alcuni giorni fa qualcuno diceva che era il peggior sorteggio per una Serena Williams lontana dalle competizioni da tanto tempo.
Ora invece Serena e’ la giocatrice numero 1, fortissima, con cui se perdi di poco hai fatto un partitone.
Attendo Serena nei prossimi turni per vedere davvero in che stato di forma e’ e se, come suo solito, entra in palla dopo alcuni turni.
Sentire le affermazioni di Sara fa in effetti più male della sconfitta subita. In ogni caso vanno rispettate. E’ pienamente legittimo sentire che la passione stia venendo meno.
In tal caso, con il massimo senso di responsabilità, è meglio interrompere la carriera. Il mestiere dell’atleta può essere fatto se e solo se c’è una grande passione dietro. In realtà vale per ogni mestiere, benché certe persone non abbiano scelta. Sara, invece, ha tante alternative. Ha guadagnato molto, è una ragazza intelligente e saggia. Terminata la carriera, sarà sicuramente in grado di trovare altre attività a cui dedicarsi con la stessa serietà con cui ha esaltato tutti noi tifosi in questi anni.
…ecco, li hai invocati e sono subito arrivati !!
Mi aspettavo le parole di Sara. E’ già da oltre un anno, a mio avviso, che non si diverte più. Sì, forse dovrebbe fermarsi un po’ e riflettere…
Al di là delle dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano il problema è un altro non può dire di aver avvertito la tensione una che ha già raggiunto una finale Slam e con l’esperienza che ha non certo la prima scartabella arrivata, sinceramente sono affermazioni incomprensibili e inveritiere se fosse davvero così beh c’è da preoccuparsi
Sara non si diverte più?
Ma giocando un tennis così si è mai divertita? … Non credo.
Devi avere un bagaglio tecnico diverso per poterti divertire.
Meglio sarebbe dire che alla Errani non và più di combattere con il coltello tra i denti. Questo si!
Grandissima Combattente, forse seconda solo a Francesca, ha saputo interpretare il tennis quasi esclusivamente come una sfida improntata sulla condizione fisica e sulla tigna!
Ovviamente tanto di cappello! Ma è chiaro che quando il fisico non ti risponde più, come prima, e le motivazioni sono meno solide, coli a picco.
L’esempio della Hingins a mio modo di vedere non regge! Questa è stata una vera campionessa, con dei colpi magistrali. Sara ha vinto molto, grazie alla preparazione tecnica e ad una volontà di ferro.
Si volta pagina: cercasi nuove leve su cui basare il nostro tennis femminile. 😉
Se vedi la Errani fare un filotto strano di unforced già sai che andrà a perdere. Basa tutto sul fare pochissimi errori non forzati e se questo per vari motivi sfuma sfuma anche la sua possibilità di vincere.
@ _Carlo (#1510345)
Non c’era molta differenza tra i giocatori ?? questo pazzo … numero uno Serena e Camilla numero 36 ???? più 2 x 0 molto costoso gioco di bastone questo Camila.
Esatto, proprio quella che manca a te. Sicuramente ci sono meno posizioni in classifica tra Camila e Williams rispetto a quelle tra te e Camila…..e perdere di un break per set non e’ certo una grande differenza, soprattutto considerando che, a differenza del solito, Williams non ha potuto fare e disfare a piacimento dato che dall’altra parte della rete aveva qualcuno che ogni qual volta ha potuto, teneva il pallino dello scambio in mano.
mi fa morire Camila nel video: “ho fatto un paio di errori in più e…niente”
@ _Carlo (#1510345)
Purtroppo tanti su questo forum contribuiscono ad alimentare questa mancanza di umiltà di cui giustamente parli.
Rischiamo di raccogliere anche i pezzi della Errani storicizzandola troppo presto.Parole molto sconfortanti,spero che si riprenda,a livello femminile sarebbe davvero traumatico perdere pure lei.Con una Vinci che non è più una giovincella,nonostante abbia ancora tennis per 2-3 anni dato il livello che sta esprimendo,resteremmo con la sola Giorgi come competizione.Lo scenario è desolante,soprattutto per i ricambi dell’immediato futuro,totalmente assenti.
Preoccupanti le dichiarazioni di Sara, anche se credo e spero che sia solo un momento passeggero. Attenzione perchè se si ritira anche lei (non credo, ma non si sa mai…) si fa davvero dura.
Roberta la vedo molto rilassata, ma allo stesso tempo decisa ad ottenere il traguardo della TOP 10. La vedo, veramente, bella motivata.
Per qaunto riguarda Camila, invece, come è già stato detto, le partite che deve vincere la Giorgi sono altre. Purtroppo è stata sfortunata nel sorteggio…
La Giorgi è mediamente migliorata ma comunque ha mostrato il solito problema del colpo di grazia che spara lungo e fuori misura. In almeno 4 occasioni aveva un vincente a metà campo solo da chiudere e invece ha sparato la bomba fuori in momenti topici con Serena in difficoltà. Purtroppo queste cose sono le stimmate della non vincente perchè giocatrici meno impressionanti di lei ma più di testa (alla Bencic) non sbaglierebbero mai colpi così semplici solo per strafare nervosamente.
Se fossi un tifoso della Errani, mi preoccuperei: parafrasando il titolo di un vecchio film, le sue parole mi sembrano “cronaca di un ritiro annunciato”. La disquisizione della Vinci sul fatto che il campo n. 13 porti bene o male, mi sembra invece purtroppo la conferma di quanto concetti (?) come la scaramanzia sovente abbiano la precedenza nelle disamine che gli sportivi fanno del loro rendimento. Per una volta, la più lucida mi è sembrata la Giorgi…
Che bella Camila oggi, sembra più donna e meno ragazzina
Per una che senza servizio è arrivata a fare grandi risultati non deve essere facile dal punto di vista nervoso ora che neanche la condizione fisica e i colpi sono efficaci come alcuni anni fa.
“non mi sembra che in campo ci sia stata questa grande differenza tra me e l’avversaria”
Umiltà, questa sconosciuta… 🙁
Preoccupanti dichiarazioni quelle di Sara che spero siano dovute solo alla delusione della sconfitta,Roberta molto centrata come al solito e Camila più consapevole
Come in tanti qui sul sito notavano un lento declino di errani, la conferma al di là delle partite giocate male ora anche le sue parole. Parole post partita,( anche dopo una sconfitta )mai così piene di delusione e frustrazione.
Intanto Saretta sappia che fa uno dei mestieri più belli del mondo e che (vedi Hingis) la cosa peggiore è gestire una crisi smettendo l’attività agonistica, per poi scoprire quanto è molto peggio starne fuori. Detto questo: io ci vedo uno strascico del rapporto con Roberta andato in pezzi. Vinci in finale agli UsOpen e Sara sovramotivata per far meglio (magari inconsciamente) e, col livello delle avversarie che è decisamente cresciuto (vedi alla voce risposta al suo servizio), ecco che la frustrazione fa occhiolino….
Veramente di non sapere chi siano le avversarie è lei stessa a dirlo…non è un’accusa di nessuno.
LA domanda sul doppio a Sara, spero sia stata fatta prima che lei dicesse di voler cambiare vita…altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi per la salute mentale dell’intervistatore.
Preoccupanti le dichiarazioni di Sara. Se è veramente così farebb bene a staccare la spina anche per qualche mese.
Ce ne sono anche molte altre di dichiarazioni. Ad esempio Camila ha detto:
“Nella preparazione ho cambiato tante cose, ho fatto più pesistica e un lavoro più dettagliato. Poi la preparazione è stata più ampia anche tatticamente. Logicamente i piccoli dettagli contano tantissimo quindi ho cercato di lavorare su cose che l’anno scorso non ho fatto e che sto cercando di sviluppare di più nel mio gioco”
Secondo me sono dichiarazioni importanti visto che la si accusa sempre di non lavorare, non sapere chi siano le avversarie e sparare sempre tutto a caso senza cervello.
Sara ha anche parlato del doppio: “Non è un mio problema in questo momento”. Con Roberta: “Non è nella mia testa in questo momento”.
A mio modestissimo parere queste dichiarazioni andrebbero integrate…
Bellissime parole!Tutte.
veramente, la sensazione che sara non si diverta più in campo credo di non essere il solo ad averla già avuta, negli ultimi tempi..
Dichiarazioni di Sara da brividi 😕
Le dichiarazioni di Sara sono inquietanti, mi auguro solo che siano dovute alla delusione del momento, in caso contrario, meglio cambiare vita, che trascinarsi a lungo senza provare più emozioni positive.
Che succede a Sara??? 😯