Thomas Fabbiano eliminato ai quarti di finale dell’Atp di Chennai da Paire
Sconfitta in due set ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Chennai ($425.535, hard) per Thomas Fabbiano.
L’azzurro è stato superato dal francese Benoit Paire, 26 anni, n.19 ATP, in due set: 6-4 7-5 il punteggio finale in un’ora e 30 minuti di gioco.
Prestazione in chiaroscuro per Thomas Fabbiano. Il bicchiere mezzo pieno è dato dall’aver giocato alla pari per due set contro un avversario di valore e dalle indubbie qualità quale è Paire nonchè dagli splendidi colpi mostrati in risposta e con le accelerazioni da fondo; gli elementi negativi sono invece dati dai brutti game disputati nei momenti clou del match e dal non aver sfruttato la giornata non eccezionale del transalpino, molto falloso soprattutto nel secondo parziale.
Bene così comunque, partita da considerare come esperienza e dalla quale ripartire per disputare un 2016 che si prospetta roseo.
Primo set: inizia bene il transalpino, mostrando sin da subito profondità nei colpi e mettendo in risalto la qualità del suo gioco. Il break al secondo gioco ne è la conseguenza, con Fabbiano che riesce ad annullare la prima palla break con una prima vincente ma nulla può sulla seconda, conquistata da Paire dopo un diritto in corridoio dell’italiano.
Superato lo shock iniziale, Thomas comincia a macinare gioco e a prendere regolarità, non riuscendo però ad impensierire il francese nei suoi turni di battuta. Una prima vincente dell’azzurro stabilisce così il punteggio sul 4-2 dopo 18 minuti di tennis.
L’occasione arriva nel nono gioco, quando, sul set point per Paire, viene chiamato out il servizio al transalpino che già si stava dirigendo fuori dal campo sicuro dell’ace. Il francese si spazientisce e regala tre gratuiti consecutivi, restituendo così a Fabbiano il break di vantaggio. 5-4 Paire.
Come al solito l’avversario si conferma genio e sregolatezza. Nel decimo gioco, infatti, tira fuori dal cilindro una splendida risposta lungolinea in anticipo di rovescio che, combinata con i gratuiti azzurri, gli permette di chiudere il parziale dopo un brutto diritto in rete di Fabbiamo. 6-4 Paire in 31 minuti di gioco.
Secondo set: l’equilibrio mostrato nel finale del precedente parziale si palesa anche in questo inizio di set. Il primo gioco è lungo ben 16 punti, con l’italiano che non sfrutta 4 palle break per andare a condurre. Il break è però solo rimandato al terzo gioco quando, dopo un brutto diritto in rete di Paire, Fabbiano riesce finalmente a passare a condurre.
Da qui si susseguono ben 4 giochi di break e controbreak, stabiliti più dalle ottime risposte dei due contendenti che dai servizi balbettanti; ll francese è molto falloso, sicuramente meno concentrato rispetto alla prima frazione mentre l’azzurro prende fiducia e continua a mostrare il suo tennis fatto di belle accelerazioni da fondocampo. 4-3 Fabbiano dopo 29 minuti di gioco.
Thomas va così a servire per il set nel decimo gioco ma qui succede di tutto. Dapprima Paire gli annulla un set point con uno splendido recupero con passante, poi Fabbiano ne cestina altri due con altrettanti gratuiti (rovescio in rete e brutto diritto in rete), infine il francese passa alla terza palla break a disposizione, dopo un attacco lungolinea di rovescio seguito a rete. 5-5 e tutto da rifare.
I rimpianti purtroppo aumentano nei due game successivi. Nell’undicesimo gioco Paire annulla splendidamente due palle break (ace e chiusura a rete di rovescio) mentre nel dodicesimo gioco Fabbiano si disunisce come accaduto sia nel decimo game del primo set che del secondo set. Molto contratto, offre svariati gratuiti all’avversario, facendosi recuperare da 40-15 sino alla parità dove commette un doppio fallo da circoletto rosso. Uno scambio concluso da un diritto lungo dell’azzurro fa calare il sipario sul parziale dopo 59 minuti: 7-5 Paire.
La partita punto per punto
B. Paire – T. Fabbiano
01:29:13
14 Aces 0
5 Double Faults 2
44% 1st Serve % 79%
28/39 (72%) 1st Serve Points Won 33/57 (58%)
19/49 (39%) 2nd Serve Points Won 3/15 (20%)
6/10 (60%) Break Points Saved 4/10 (40%)
11 Service Games Played 11
24/57 (42%) 1st Return Points Won 11/39 (28%)
12/15 (80%) 2nd Return Points Won 30/49 (61%)
6/10 (60%) Break Points Won 4/10 (40%)
11 Return Games Played 11
47/88 (53%) Total Service Points Won 36/72 (50%)
36/72 (50%) Total Return Points Won 41/88 (47%)
83/160 (52%) Total Points Won 77/160 (48%)
19 Ranking 157
26 Age 26
Avignon, France Birthplace Grottaglie, Italy
Geneva, Switzerland Residence Rome, Italy
6’5″ (195 cm) Height 5’8″ (172 cm)
176 lbs (80 kg) Weight 154 lbs (70 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2007 Turned Pro 2005
0/0 Year to Date Win/Loss 0/0
0 Year to Date Titles 0
1 Career Titles 0
$3,140,243 Career Prize Money $379,349
Davide Sala
TAG: ATP Chennai, ATP Chennai 2016, Chennai, Fabbiano, Thomas Fabbiano
non poteva fare di èiù .
@ green carpet (#1503906)
Ahah concordo
Fabbiano ha sicuramente colpi da top 50 (anche top 30), il problema è che non ha la testa da top 50. È, per intenderci, lontano anni luce dalla dedizione al sacrificio di un Lorenzi, di un Vanni o di un Cecchinato. Io gli auguro tutto il meglio e spero davvero di sbagliarmi, ma non credo sia nelle sue corde quell’ulteriore salto di qualità che lo porterebbe tra i top 100. Sopra il 120 per me non va
Nn ho mai visto giocare fabbiano ma secondo voi puo’ ambire alla top 100?
@ marco1 (#1503853)
tanti, troppi se lo immaginavano e sul carro salivano, he he
Ottimo torneo e tanti complimenti. Peccato perchè oggi si poteva anche vincere. Ma non cambia molto. La cosa difficile sarà confermare questa ottima tendenza.
@ e-team (#1503919)
Con quelle percentuali?
Qualche rimpianto c’è, ma che si puo’ pretendere altro la prima volta che ci si affaccia a questi livelli ?
Sono anni che vedo Fabbiano giocare i tornei in primavera e ogni volta rimango ammirato da come riesca a migliorare nel tempo, riuscendo a spingere piu’ in là i suoi limiti.
L’attitudine al lavoro porta sempre i suoi frutti, per non parlare della capacità di giocare sul veloce che anni fa avrei escluso date le sue doti di partenza.
Chapeau a quei nostri giocatori che sanno mettersi in gioco come lui, per raggiungere risultati così importanti.
Per gli italiani la maturità si acquisisce piu’ tardi ed è cmq controbilanciata da una maggiore longevità agonistica. Fino ad oltre 30 anni si puo’ migliorare, siamo pieni di esempi al riguardo.
Per chiudere complimenti al lavoro che svolgono a Foligno.
Aveva ragione il maestro Tommasi: talento più, talento meno (e Thomas ha un braccio veramente niente male), i tennisti che si impegnano in giro per il mondo (anche se in tornei minori), alla lunga di riffa o di raffa raggiungono sempre livelli di tutto rispetto. è un’impressione magari non corroborata da dati, ma l’apertura mentale, la programmazione/il sacrificio/l’esperienza ripagano con gli interessi i nostri beniamini! Bravo Thomas!
Infatti Paire il secondo set l’ha giocato piuttosto male e Thomas avrebbe dovuto approfittarne, ma dopo una settimana in cui conquista il primo successo in ATP, poi il primo quarto di finale (battendo il n.38 del mondo), non lo si può certo rimproverare.
Ora è chiamato a confermare quanto di buono ha fatto vedere in questa settimana… se ci riuscirà la top 100 si può raggiungere tranquillamente.
deve migliorare il servizio: anche oggi zero aces…comunque bravissimo!!!!!!
Non si poteva chiedere di piu…..Paire ha servito molto bene….
Pazienza|
@ ciro803 (#1503877)
Se Il titolo dell’articolo e’afferma prestazione in chiaro scuro significa che Bisognava approfittarne. Dire che ha giocato alla pari col numero 19 e’ un po generoso conoscendo quanto male puo’giocare paire. l
Fabiano nei 100? Ora ci si può credere!
Fabbiano nel 2016 come Vanni nel 2015 (e Quinzi nel 2025).
@ abracadabra (#1503880)
scusa mi è scappata una a. 😳
😐
Chapeau, non chapeu
concordo sul fatto che,date queste premesse,il prossimo futuro si prospetta roseo o quantomeno piu positivo di quanto ci si potevaaspettare fino a non molto tempo fa,quando Fabbiano pareva ormai relegato al max al circuito challenger.inve ce bisogna prendere atto ma soprattutto dargli atto di avere lavorato sodo arrivando meritatamente a cogliere i primi veri frutti ad alto livello dopo essersi sacrificato nell ombra per tanto tempo..
Eccellente Thomas…avanti cosi..i seguaci dell italtennis sono con te!
Splendido Thomas!
Signori, ha giocato alla pari con il numero 19 al mondo, giocatore in ascesa che ha fatto il best ranking a fine stagione, quindi chapeu!
La capacità di giocare i momenti topici (che Paire ha mostrato) viene con l’esperienza, con il giocare partite a questi livelli.
Credo che oggi Thomas (a parte la seconda di servizio) ha mostrato di avere colpi da top 50.
Complimenti.
Peccato! Comunque questo primo torneo lascia sperare in un buon 2016 da parte di Fabbiano
Peccato! Nel secondo set sempre avanti ma non è mai riuscito a tenere il servizio..
Peccato…. 😆
Bravissimo Tommy! Che le occasioni perse oggi siano lezioni per il futuro… ma se queste sono le premesse ci aspetta un gran 2016!
E chi se lo sarebbe immaginato, fabbiano ai quarti di un ATP, da 150 del mondo, bravissimo!!!!