Brad Gilbert parla del cambio di coach di Roger Federer
Secondo Brad Gilbert, ex-allenatore di Roddick, Murray e (soprattutto) Andre Agassi, la scelta di Ivan Ljubicic da parte di Roger Federer è stata fatta per permettere allo svizzero di apportare quelle variazioni che potrebbero rappresentare la chiave per battere Novak Djokovic. “E’ incredibile che Roger sia ancora veramente motivato a migliorarsi. Non è mai soddisfatto e starà sicuramente cercando una soluzione per superare Djokovic al meglio dei 5 set. Lavorare con Ljubicic gli farà vedere le cose sotto un’altra luce”.
“I due si conoscono molto bene (Ljubicic e Federer), però è difficile credere che Roger lo abbia ingaggiato senza che Ivan gli abbia presentato idee e suggerimenti concreti per il suo tennis”, aggiunge Gilbert.
Edoardo Gamacchio
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4 commenti
Se organizzatori e ATP decideranno di velocizzare i campi, allora potrà giocarsela.
Se i campi resteranno questa cingomma lenta, la vedo molto dura.
A Federer gli ci vorrebbe Andy Roddick come coach… Imparerebbe a tirare missili terra aria… Servizi atomici e dritti che viaggiano come la luce.
Dipende molto da Djokovic,sta avendo un dominio difficile da spezzare,e l’agilita’ fisica di Roger non e’ piu’ quella di qualche anno fa.Credo che le chance non ci siano agli Australian Open e al Roland Garros, dove Nole vorra’ confermare il titolo nel primo e vincere finalmente il secondo,e il 2016 sara’ l’anno giusto.Il discorso cambia a Wimbledon,cavallo di battaglia dell’elvetico e fonte di enormi motivazioni, e Djokovic lo sai perfettamente,cosi’ come anche gli Us Open,se arriva in buone condizioni,rappresentano uno slam abbordabile per Roger almeno fino alle semi.Per il resto, per quante variazioni possa aggiungere, il distacco dal Federer stellare sembra,anzi,e’ incolmabile per ragioni anagrafiche.Puo’ togliersi pero’ ancora buone soddisfazioni.
Da incondizionato ammiratore di RF apprezzo la sua voglia di trovare soluzioni nei confronti di Nole: ma temo che i 6 anni che li separano siano, 3 set su 5, un ostacolo pressochè insormontabile.