Andy Murray ed il rapporto con i giornalisti britannici e scozzesi
Per molti anni si è detto che la stampa fosse solita etichettare Andy Murray come ‘britannico’ quando vinceva e ‘scozzese’ quando perdeva. Ben Dickson, studente presso l’Università di Stirling, ha tuttavia raccolto più di 200 riferimenti da parte di giornalisti e commentatori per smentire tale ‘falso mito’.
I dati, che coprono il lasso di tempo di Wimbledon 2005-2014, dimostrano che gli addetti ai lavori mantengono, nella maggior parte dei casi, la stessa linea di pensiero quando si tratta di descrivere l’identità nazionale di Murray, indipendentemente dal risultato.
Il ricercatore, inoltre, ha fatto notare come i tabloid di Scozia chiamino Murray ‘scozzese’ il doppio delle volte rispetto ai colleghi britannici. Lo stesso fenomeno, seppure all’inverso, si può osservare tra le più importanti testate inglesi. Nessuna della due ‘tendenze’, comunque, produce effetti tali da influenzare l’esito di un match.
Edoardo Gamacchio
TAG: Andy Murray, Murray, Notizie dal mondo
2 commenti
Sono perfettamente d’accordo con te. Aggiungo che questa s… è veramente molto British 😆
questa si candida come la ricerca più inutile del decennio…immagino che sto ragazzo non avesse un tubo da fare tra una bevuta e l’altra all’università