Davis Cup: Il Belgio chiede aiuto a Llodra
Michael Llodra ha confermato che sta trattando con la squadra del Belgio per intervenire da consulente prima e durante la finale di Coppa Davis.
Vero specialista del doppio, il transalpino potrebbe essere un rinforzo per la squadra belga.
Ricordiamo che dal 27 al 29 novembre il Belgio sfiderà in casa la Gran Bretagna di Andry Murray.
Davide99
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2015, Llodra, Michael Llodra
3 commenti
@ pako (#1481394)
intendevo proprio che la federazione belga doveva provarci (metterli in possibile preallarme) dal giorno dopo la semifinale. Poi valutavano la competitività dei vari vecchietti a pochi giorni dalla finale.
@ lallo (#1480807)
si ma Mcenroe è il più grande doppista di tutti i tempi,giocherebbe abbastanza bene anche oggi a 56 anni lui è come la Navratilova per dire,oltretutto giocava con Bjorkman che è stato un formidabile doppista e che quando giocarono era uno dei migliori doppisti al mondo,al torneo di Sanjosè poi erano presenti solo coppie di secondo se non terzo piano,giocare in Davis contro i fratelli Murray sarebbe tutt’altra cosa,certo perso per perso puoi provare tutto,quella di provare con Malisse e Rocchus poteva essere una soluzione ma avrebbero dovuto pensarci prima per dargli il tempo di allenarsi e giocare qualche torneo prima,mandarli in campo cosi non avrebbe troppo senso,a parte che peseranno 200 chili l’uno.
Col doppio, imbarazzante, che il Belgio schiera attualmente, non otterrebbe risultati nessuno. Ma richiamare in attività Malisse o i Rochus (in fondo, in doppio, conta molto la qualità e la personalità, rispetto alla preparazione fisica) e testarne il rendimento a pochi giorni dalla finale, non era una soluzione apparentemente spregiudicata ma nella sostanza meno folle di quanto possa sembrare?
PS: io rammento che mcEnroe a 47 anni rientrò in doppio a SanJosè, dopo 10 anni di sole esibizioni, e vinse il torneo in coppia con Bjorkman.. Malisse ed i Rochus son molto più giovani e non saranno tutti imbolsiti…