La sorpresa Taylor Fritz
Taylor Fritz, 17 anni, è riuscito a vincere due challenger di fila (oggi si posiziona alla posizione n.232 ATP, scalando ben 400 posti in due settimane), giocando un ottimo tennis e battendo Brown ieri nella finale del torneo challenger di Fairfield.
L’americano ha all’attivo in 11 partite a livello challenger ben 10 vittorie ed ha vinto con tennisti esperti e di livello (Brown,Smyczek,Rola,Kavcic).
L’ultimo challenger vinto ieri senza perdere un set e senza nemmeno andare mai al tie break! Agli esordi dopo aver vinto US OPEN JUNIORES si sta dimostrando che ha già un livello da professionista.
L’americano è il nono giocatore 17enne o al di sotto dei 17 anni a vincere due tornei Challenger, tra l’altro in questo caso in maniera consecutiva ed è il settimo in attività a riuscirci dopo Gasquet, Del Potro, Djokovic, Berdych, Nadal e Tomic.
Fritz era fuori dai primi 1.000 all’inizio del 2015 e dopo gli US Open era numero 673 del mondo e questa settimana è numero 232. Un passo davvero notevole il suo.
Un Grazie ad Andre85
TAG: Circuito Challenger, Fritz, Taylor Fritz
bravo taylor, piu che un nuovo isner , mi sembra un nuovo marat safin!
@ Figologo (#1475120)
Se diventa famoso ne leggeremo di questi titoli
dai era facile! così facile che stavo pensando di cambiare il mio nick con questo! 😀
Trenta e lode a luigi!!! 😀 😀 😀
Fritz gioca a tennis eccome, ed avere un buon servizio non è un peccato mortale. Il nuovo Isner non è lui, è Reilly Opelka.
@ Mario (#1474973)
18 li compie il 28 ottobre quindi ne ancora 17
L’amico fritz
Sono contento!
Ogni giovane di valore che arriva a smuovere l’immobilismo degli ultimi anni va bene!
Mi sembra il prototipo classico americano, ma vincere 2 ch di fila significa che ha testa oltre che tennis.Complimenti davvero!
continuiamo a farli giocare sulla terra i nostri possibilmente in sardegna mi raccomdando che il cemento non e’ tecnico e fa male alle articolazioni 😆
@ fabio (#1474977)
Quinzi è del 96 è
Se ti riferivi a me, chiarisco il mio pensiero. Io non ho detto nè che “non sa giocare a tennis” nè che “non è un granchè”. Il fatto stesso che vinca challenger a ripetizione a 18 anni vuol dire che è forte. Io volevo solo dire che non mi diverte vederlo giocare, come non mi divertono tutti i giocatori “alla Isner”. Io seguo con interesse il tennis giovanile perchè spero che arrivi, prima o poi, un giocatore di talento, di controllo, completo. Per questo mi piace molto di più un giocatore come Kozlov, che ritengo dotato di molto più talento tennistico di Fritz.
Vi dimenticate di frances tiafoe,classe 98 gioco molto fisico e ancora con grandi lacune ma intanto fa finali challenger tabelloni slam semi nei 100000dollari e ha superato anche un turno Atp
su su federazione compriamolo!!!!
@ andre85 (#1474987)
concordo, basta vedere i pochi che prima di lui erano riusciti in questa impresa…mi sembra una cerchia ristretta e alquanto nobile….
Speriamo non diventi un luogocomune (lo sta diventando sembrerebbe) che un tennista alto e in possesso di un buon servizio non “sappia giocare a tennis” (oppure non è un granchè ect..)…Il tennis è uno sport affascinante perchè si regge su sottili equilibri…tecnici,tattici,mentali…servizio e dritto non bastano per spostare gli equilibri (aiutano certo);se a 17 (ormai 18) anni riesci a vincere 10 partite di fila della stoffa o qualcosa deve esserci 😀 (affrontare mentalmente una finale,riuscire a ripetersi etc..)
insieme a mmoh paul e kozlov il futuro degli usa
questo per quelli che dicono che Quinzi è giovane e bisogna ancora dargli tempo.
Prima di tutto non ha 17 anni ma 18. Ho visto qualche minuto del video e francamente non mi ha entusiasmato. Un altro americano lungagnone che spara servizi a trecento all’ora, e che basa tutto il suo gioco sul servizio, facilitato in ciò dall’altezza. Un nuovo Isner insomma. Quando, finalmente, vedremo un nuovo John, o, almeno, un suo emulo?
Ymer stasera potrebbe diventare il primo giocatore classe ’98 a conquistare una vittoria nel circuito atp…almeno mi pare…è ancora presto, ma potrebbe ottenere questo risultato….
E noi ‘sbaviamo’ dietro a pellegrino che neanche passa un turno future..
@ manuel (#1474963)
Opelka l’ho nominato, controlla bene
intanto , a proposito di hot guns, il fratellino più piccolo di Elias Ymer , Mikael in 10 minuti si è portato avanti 3-0 su Zverev nel primo turno di Stoccolma…incontro da seguire questo…ho sempre pensato che Mikael, classe ’98, sia più forte di Elias, classe ’96
@ aquarius74 (#1474947)
vero kozlov non sta facendo molto,ma dopo tutti questi tennisti che hai elencato hai dimenticato opelka,magari fratangelo anche se ha 22 anni ha futuro ed è numero 122 al mondo.
poi novikov 21 anni,numero 143 atp,che giochera questa setitmana un ch a las vegas,kreuger e baughman che ha soli 19 anni.
che dire di certo non stanno male negli u.s.a. e già dal prossimo anno potrebbero diventare una corazzata a livello tennistico ,e siccome anche le femmine stanno crescendo,le varie keys,stephens,chirico,vickery,bellis,pegula,stewart,brady,min,kiick,kenin e arconada.
il mio nuovo mito 😉
Beh non è una sorpresa assolutamente anzi forse è il tennista che gli USA attendevano da tempo visti gli ultimi anni di magra
@ Elio (#1474933)
la Corea ha Lee classe ’98, non ha nessuno degno di nota per quanto riguarda la classe ’99, ma poi ha giocatori che sembrano di grande prospettiva nelle classi dal 2000 in poi…Uisung Park (2000), ma soprattutto sembra fortissimo Seon yong Han classe 2001…hanno anche il vincitore dell’Eddie Herr under 12 dell’anno scorso, Jung won Park, classe 2002…
Durante l’intero ultimo challenger ha subito un break in semifinale da Rola in tutto il torneo.
E’ vero come dice Elio, sembrerebbe inferiore al “coetaneo” Paul su terra,soprattutto sullo scambio da fondo (come dimostra la finale RG JUNIORES),ma ha un ottimo servizio e dritto. Il fatto che fosse più quotato di Brown per la vittoria nell’ultimo challenger dovrebbe far riflettere…
Ringranzio la redazione per l’attenzione 😉
Negli ultimi anni non ricordo nessuno che a 17 anni si presenta agli esordi nei challenger e ne vince due di seguito (il challenger di Sacramento è 100.000 dollari…)
non vi dimenticate di un certo Stefan Kozlov che, seppure reduce da un’annata opaca, resta forse uno dei più talentuosi in assoluto….comunque, certamente, gli USA stanno messi bene…a partire dal ’96 (Donaldson, Rubin), 97 (Fritz, Paul e Opelka), 98 (Tiafoe, Kozlov, Mmoh) e aggiungerei anche con il casse ’99 Riffice che sembra anche lui molto forte
con Fritz e Tiafoe gli Usa possono puntare di nuovo in alto dopo anni di vacche magre..
Fritz una mio scoperta nel settore betting, già le mani. Peccato che me l’han bruciato subito ormai.
Ma quanto sono lunghi i capelli di Brown! Che schifo!
Da quando ha vinto l’ USO junior battendo Paul (che forse è più bravo di lui sulla terra), avevo detto che il futuro del tennis parlerà Americano. Occhio anche ai Coreani.
La classifica Junior :
1 T. FRITZ 1531.88 USA
2 M. MMOH 1051.25 USA
3 M. YMER 1014.38 SVE
4 T. PAUL 1007.50 USA
5 R. OPELKA 1007.50 USA
6 S. HONG 993.75 KOR
7 Y. CHUNG 971.88 KOR
8 M. BARRIOS VERA950.00 CIL
9 O. LUZ 940.63 BRA
10 C. DENOLLY 898.75 FRA
I nostri non malissimo :
28 PELLEGRINO, Andrea 0 ITA 23 Mar 1997
46 MORONI, Gian Marco +2 ITA 13 Feb 1998
61 SUMMARIA, Corrado +2 ITA 08 Feb 1998
79 BONACIA, Federico +1 ITA 14 Jan 1997
85 MOSCIATTI, Marco 0 ITA 16 Jul 1997
Ma quindi l’ ultimo challenger vinto senza perdere un set e non è andato neanche una volta al tiebreak e quanti break ha subito