Federico Gaio out nel turno decisivo di qualificazioni all’Atp di Stoccolma
Amara sconfitta per Federico Gaio nel turno finale di qualificazione dell’ATP 250 di Stoccolma (€537.050, indoor hard).
Il tennista di Faenza è stato superato dal croato Pavic, 26 anni, Nr. 656 Atp con il punteggio di 7-6(8) 6-4 in un’ora e 35 minuti di gioco.
Sconfitta dolorosa per Gaio che, soprattutto nel primo parziale, è sembrato vicino al tabellone principale, conducendo e vincendo spesso gli scambi contro il suo avversario; la sconfitta è scaturita da inesperienza, da gratuiti giunti nei momenti decisivi e da un servizio più balbettante rispetto al solito. Resta l’amaro in bocca anche se il 23enne di Faenza ha lasciato intravedere buone giocate anche lontano dalla terra rossa, superficie sulla quale costruisce gran parte dei suoi punti Atp.
Primo set: inizia bene il tennista italiano, potente al servizio e abile a condurre lo scambio da fondocampo.
Ne scaturisce subito un break fondamentale, conquistato nel terzo gioco e che indirizza da subito l’andamento del primo parziale; il tennista faentino infatti, non risente del vantaggio, anzi, ne risulta galvanizzato, conducendo il gioco e portandosi avanti 3-1 con un ace dopo 15 minuti di tennis.
I giochi successivi seguono l’andamento del servizio e si arriva sul 5-4 Gaio con il faentino al servizio per chiudere il set; qui Pavic trova due ottimi attacchi ed è fortunato sul break point a beffare Federico, sceso a rete, con un nastro beffardo. 5-5 dopo 33 minuti di gioco e tutto da rifare per l’italiano.
L’undicesimo gioco è quello dei rimpianti per il giovane faentino; Gaio spreca infatti cinque palle break (di cui tre consecutive sullo 0-40) in malo modo. Nelle prime quattro risponde sempre debolmente e centrale alle seconde di servizio dell’avversario mentre sulla quinta viene beffato da un lob di Pavic dopo una dura lotta a rete.
Gaio tiene poi il servizio ai vantaggi (subendo ancora il ritorno croato da 40-0 a 40-40) e si va quindi al tiebreak.
Nel tiebreak succede di tutto: prime vincenti di Pavic e svariati errori di Gaio portano il croato avanti 6-2; qui Federico annulla quattro setpoint consecutivi all’avversario (errore di diritto, due rovesci in rete e smash in corridoio dopo un bel lob difensivo del tennista italiano). Al cambio campo, un accelerazione di Pavic sulla linea e un sanguinoso doppio fallo di Gaio pongono fine al parziale. 8-6 Pavic dopo 56 minuti di gioco.
Secondo set: i due tennisti partono molto attenti al servizio e abili a spingere da fondo; anche in questo inizio di parziale si ha l’impressione che Gaio abbia qualcosa in più negli scambi ma il buon servizio del croato e la sua aggressività in risposta, equilibrano la partita.
La prima vera occasione di strappo arriva nel quarto gioco con una palla break a favore dell’italiano, palla break che finisce sprecata anche in questo caso con una risposta lunga di rovescio su una seconda di Pavic.
E, come nel primo set, agli sprechi di Federico fa da contraltare la concretezza croata. Break nel game successivo con uno splendido attacco di rovescio. 3-2 Pavic dopo 20 minuti di gioco.
Fortunatamente, il tennista faentino non si perde d’animo e torna a spingere; complice anche un Pavic più falloso del solito, nell’ottavo gioco c’è il controbreak, con Gaio che impatta sul 4-4 dopo un attacco di diritto lungo dell’avversario.
Gaio fa Gaio disfa. Nel game successivo, il tennista faentino da 15-30 regala tre gratuiti al suo avversario e, con l’ennesimo doppio fallo (saranno cinque a fine match ma spesso decisivi) manda Pavic a servire per l’incontro.
Il croato è implacabile al servizio e chiude facilmente il match: 6-4 dopo 39 minuti.
La partita punto per punto
A. Pavic – F. Gaio
01:33:27
6 Aces 6
5 Double Faults 5
48% 1st Serve % 62%
28/39 (72%) 1st Serve Points Won 25/44 (57%)
23/42 (55%) 2nd Serve Points Won 17/27 (63%)
7/9 (78%) Break Points Saved 1/4 (25%)
11 Service Games Played 11
19/44 (43%) 1st Return Points Won 11/39 (28%)
10/27 (37%) 2nd Return Points Won 19/42 (45%)
3/4 (75%) Break Points Won 2/9 (22%)
11 Return Games Played 11
51/81 (63%) Total Service Points Won 42/71 (59%)
29/71 (41%) Total Return Points Won 30/81 (37%)
80/152 (53%) Total Points Won 72/152 (47%)
656 Ranking 225
26 Age 23
Ogulin, Croatia Birthplace N/A
Zagreb, Croatia Residence N/A
6’5″ (195 cm) Height N/A
212 lbs (96 kg) Weight N/A
Right-Handed Plays N/A
N/A Turned Pro N/A
0/1 Year to Date Win/Loss 0/1
0 Year to Date Titles 0
0 Career Titles 0
$288,660 Career Prize Money $115,369
Davide Sala
TAG: ATP Stoccolma, ATP Stoccolma 2015, Federico Gaio, Gaio
GAIO HA PERSO DA UN GIOCATORE CHE NON GIOCA QUASI MAI NON SO perchè,ma quando gioca vale molto di più della sua classifica,lo stesso vale per il neozelandese venus.
pavic è un ottimo giocatore,e se gaio ha fatto un errore è stato quel doppio fallo sul set point,poi per il resto no ha giocato cosi male…e poi adesso vedrete che bella vittoria di seppi 🙂
Leggo commenti molto polemici su Gaio che fanno cadere le braccia a terra. Ricordo fiumi d’inchiostro sprecati su partite di tornei futures o di sperduti challenger giocate da giocatori che venivano ritenuti talenti incompresi e sfortunati. In questo caso in cui si è quasi centrato il tabellone principale di un signor torneo mi sembra che ci sia poco da inveire su Gaio che, anche se non è un fenomeno, ha fatto una dignitosissima stagione e che, insieme a Donati e Cecchinato, mi pare quello meglio attrezzato, per ora, a difendere i colori del nostro tennis una volta che avranno abdicato i vari Fognini, Bolelli, Seppi e Lorenzi. Poi di certo Gaio dovrebbe essere più cattivo e determinato nei momenti che contano.
@ Nevskij (#1474854)
Io l’ho visto giocare.
Gioca bene, è migliorato molto nell’ultimo anno.
Non ha un colpo particolarmente disastroso e non è neanche così “leggerino”.
Credo sia solo una questione di testa per fargli fare il primo salto nei challenger.
E la testa può anche cambiare da oggi a domani.
Per quello lo seguo sempre
Ma dove vogliamo andare con queste eterne promesse? 😈
ma porc! 👿 e vabbé, un passetto alla volta, dai
@ marco (#1474826)
un anno fa Pavic era attorno al N. 130
@ marco (#1474826)
Infatti….delusione totale per chi si riempie la bocca di quanto sia forte e di quanto “valga” i top 100. E’ comico leggere commenti cosi campanilistici, soprattutto quando si parla di italiani magari n.1000 che valgono stranamente almeno i top200 o anche di stranieri n.1000 che pero battono italiani perche valgono anch’essi cm minimo top100.
Semplicemente qst e’ il suo livello. Discreto tennista, elegante tecnicamente ma poco di piu per ora
Non che voglia difendere Gaio ma valutare solo la posizione in classifica dell’avversario è riduttivo. Ante Pavic un anno fa stava a ridosso dei cento è solo una malattia virale l’ha costretto a quelle posizioni…
Povero te, più che altro.. con tutti gli sport che ci sono proprio il tennis dovevi metterti in testa di seguire ?
Quando capirò il motivo (tecnico, mentale, psicosomatico, ideologico) per il quale si spreca tanto inchiostro su Gaio potrò morire contento…
OFF TOPIC:
Mi sembra strano che la redazione di LiveTennis non abbia scritto nessun articolo o post riguardo a Taylor Fritz,questo ragazzo a 17 anni è riuscito a vincere due challenger di fila (oggi si posiziona intorno alla 230posizione scalando 400 posti in due settimane),giocando un ottimo tennis,battendo Brown ieri in finale,con all’attivo in 11 partite a livello challenger ben 10 vittorie.Vincendo con tennisti esperti e di livello (Brown,Smyczek,Rola,Kavcic).Ultimo challenger vinto ieri senza perdere un set,nemmeno un tie break!Agli esordi dopo aver vinto US OPEN JUNIORES si sta dimostrando che ha già un livello PRO.
Lo so che sono completamente OFF TOPIC e bisogna dare attenzione ai nostri giovani,ma difficilmente ricordo ultimamente un 17enne che agli esordi vince due challenger di fila.
Scusate il fuori programma.. 🙂
Quoto.
Davvero un peccato, ma si sapeva che Pavic vale molto di più dell’attuale classifica…..resta il fatto di non aver approfittato delle tante palle break a disposizione….
@ marco (#1474826)
Ma uno come fa a risponderti?
mai una volta che riescano ad imporsi quando conta questi ragazzi!
possibile che gli altri abbiano sempre quel qualcosa in più, tutte le volte??
Peccato! Mi aspettavo riuscito riuscisse a centrare il main draw.
Ha perso da uno che sta 400 posti diete di lui…e sarebbe una promrssa…poveri noi
Peccato davvero occasione buttata al vento