Resoconto dal Vivo dell’incontro di Luca Vanni a Rennes più l’intervista a fine Partita
Arrivo al centro sportivo verso la fine del match tra Marchenko e Authom,partita senza molta storia,come da pronostico l’ucraino chiude in 2 facili set 6-1 6-3.
Oggi conto di vedere i nostri due connazionali Vanni e Arnaboldi,purtroppo gli assistenti al torneo mi spiegano che il campo dove Arnaboldi giochera’ contro Gombos è da tutt’altra parte,a circa 10 km dal centro sportivo,cosi’ potro’ seguire solo il nostro Lucone.
Restano in pochi sulle tribune per l’inizio del match che vede opposto Vanni al francese Sidorenko che sinceramente non conosco se non per averne sentito distrattamente il nome in qualche challenger in giro per il mondo.
Ore 12 ,entrano in campo i due opponenti e sin dai primi game è chiaro che Luca oggi fa molta fatica sulla parte destra del rovescio,anche se da parte sua il nostro gigante buono si salva grazie ad alcuni servizi vincenti,eppure oggi il servizio di Luca anche se viaggia quasi sempre su velocita’ attorno ai 195 km/h non mi pare cosi’ continuo o incisivo.
Sidorenko è un buon giocatore,sa fare bene un po’ tutto anche se non ha un vero e proprio colpo del Ko,incarta Luca con alcuni pregevoli drop shot sui quali Luca è molto spesso in ritardo.
Luca appare piuttosto incerto sugli avanzamenti del francese e fa davvero fatica quando Sidorenko manda palle basse e tagliate e Luca deve rispondere sulla diagonale del rovescio.
Sul 4-4 pari nel primo set c’è una chiamata obiettivamente dubbia su un supposto net di Luca che in realta’ gli viene dato come servizio vincente,Sidorenko si lamenta e l’arbitro pilatescamente chiede a Luca delucidazioni,il nostro non sa che dire,l’arbitro continua a chiedere spiegazioni….ma insomma penso io sei l’arbitro,se non decidi tu a chi assegnare il punto!!!Il siparietto va avanti per un po’…per fortuna tra i giocatori c’è molta cordialita’ e il punto viene assegnato a Vanni senza che Sidorenko ne faccia una tragedia.Sidorenko ora pare essersi caricato e serve con piu’ incisivita’ anche con punte di velocita’ al servizio oltre i 190 km/h.
Vanni quando lascia andare il braccio fa la differenza con il dritto,ma cio’ avviene in rare occasioni e non basta per rompere l’inerzia della partita , cosi’ si arriva al tie-break nel primo set dove il francese scappa 4-0 in un amen,il primo punto dell’italiano arriva su un’orribile errore di smash del francese ma il problema ora è la prima di servizio di Luca che non entra poi tanto spesso,Sidorenko è ora 6-4 e il tie-break del primo set si chiude con un errore di dritto di Vanni,7-4 per il francese e primo set in saccoccia.
Nel secondo set c’è la reazione iniziale di Vanni che pare piu’ aggressivo,soprattutto entra maggiormente in campo con il dritto e brekka due volte Sidorenko portandosi sul 3-0;match in discesa?Nemmeno per sogno , perchè il francese recupera subito un break e velocemente si porta sul 3-3 con Luca che continua ad avere troppi problemi sulla diagonale di rovescio”Non arriva mai, non arriva!”esclama Luca all’ennesimo errore.
Nonostante tutto Luca tiene il servizio nel settimo gioco e nell’ottavo ha una palla break importante che pero’ il francese annulla con una bella giocata,nel nono gioco Sidorenko si affida a buone accelerazioni col dritto e comunque Vanni tiene il servizio con un ace per il 5-4.
L’inerzia del match non cambia,Sidorenko usa molto e con perizia la palla corta ed entrambi tengono i rispettivi servizi fino al 6-6,sara’ quindi un altro tie-break nel secondo set.
Anche qui il francese scappa via subito sul 3-0,ora serve piuttosto bene Sidorenko,Luca sembra aver perso un po’ di fiducia e forse è un po’ sulle gambe poiche’ raramente riesce a mettere prime,non ci credo piu’ nemmeno io quando il francese si porta piuttosto facilmente sul 6-1,poi un punto per Vanni ma alla prossima palla match per Sidorenko il match si chiude quindi 7-6 7-6 per il francese.Nonostante la sconfitta,conoscendo la proverbiale gentilezza di Luca,scendo giu’ dalle tribune e gli chiedo di scambiare due parole,Luca acconsente di buon grado e mi invita a seguirlo negli spogliatoi .Ci .sediamo sulla panca e mentre Luca si deterge il sudore comincio a porgli qualche domanda.
Di seguito l’intervista a Luca:
I:”Intanto Luca mi dispiace molto per la sconfitta,forse sei arrivato a fine anno davvero un po’ scarico…”
V:”Scarico…no…mmhh proprio cotto a questo punto della stagione e non mi posso nemmeno riposare perche’ devo giocare la seria A con il mio club,adesso torno e giochero’ in Italia poi ripartiro’ per giocare challenger perche’ non mi posso cancellare.Ho firmato due anni fa per giocare la A quando ero 900,e …dovrei davvero riposare ma non me la sento di lascirare il club,ho dato una parola e credimi non è certo per i soldi,è il mio club,il posto dove sono nato…”
I:”Dovresti riposare un po’ per poi affrontare la preparazione per la prossima stagione…”
V:”Non so se ne avro’ il tempo,intendo di affrontare una buona preparazione(Luca sembra un po’ giu’ di corda,lo capisco è stanco e ha appena perso un match comunque non impossibile).
I:”Dove inizierai la stagione il prossimo anno,hai intenzione di andare a giocare direttamente qualche challenger in Australia prima dell’Australian Open?”
V:”Credo che iniziero’ a Chennai,mi sono trovato molto bene lo scorso anno li’,ho passato le qualificazioni e giocato un buon match con Berankis,mi piacciono i campi e l’organizzazione,si sta bene”
I:”Su quale superficie ti trovi meglio,cemento,terra in altura?”
V:”Mah,direi indor qualunque sia la superficie e anche la terra mi piace perchè si puo’ scivolare,per essere onesto questi campi(Rennes) ad esempio non mi piacciono per niente,mi piace il torneo è ben organizzato,ma non la superficie che in realta’ è molto lenta, spingi ma la palla non viaggia”
I:”Luca cosa vorresti dire,se vuoi dire qualcosa a chi ancora ti critica,in fondo hai fatto una grande annata,finale a San Paolo,hai vinto il tuo primo challenger,obiettivi forse impensabili fino a qualche tempo fa,ma pare che a qualcuno non vada mai bene”
V:”Beh sai mi ricordo i commenti di anni fa…non entrera’ mai nei 250,adesso dicono che non ho il livello per stare cosi’ in alto…”
I:”Non credi che sia un po’ un tipico vizio italico questo del criticare sempre ad ogni costo”
V:”Si,forse in effetti è cosi”
I”Qual’è l’obiettivo principale per la prossima stagione?”
V”Intanto dovrei riposare anche mentalmente proprio ,che so anche andare nel mobilificio del mio babbo e fare qualcosa di completamente diverso,il tennis assorbe sempre la mia vita,tante persone mi stanno intorno e le pressioni non sono solo quelle negative ma anche magari quelle di chi mi vuole bene,ma adesso in realta’ avrei bisogno anche di una settimana di vacanza,che so,andare via con la mia ragazza,qualcosa cosi’;per quanto riguarda gli obiettivi..beh sempre lo stesso e cioè stare con costanza nei 100 e magari migliorarsi,sono arrivato nei 100,vorrei arrivare nei 90,poi 80,70 fare sempre meglio insomma.”
Io starei qui ore,sequestrei Luca nello spogliatoio perchè è veramente un piacere parlare con un ragazzo cosi’ umile e disponibile,sicuramente e per quel che conta da oggi ha almeno un tifoso in piu’,lo ringrazio,gli stringo la mano e gli faccio gli in bocca al lupo,se li merita davvero per la sincerita’ e disponibilta’ che mi ha dimostrato ,spero vivamente di aver riportato il piu’ fedelmente possibile le sue parole.
Da Rennes, Danilo Carboni
TAG: Challenger Rennes, Challenger Rennes 2015, Italiani, Luca Vanni, Vanni
Forza Luca forever!E grazie all’autore dell’intervista
@ winter18 (#1472018)
Grazie! Puoi inviarcelo ad info@livetennis.it
Un abbraccio 😉
Come vi sono i momenti di forma vi sono pure quelli in cui sembra andare tutto storto, è fisiologico.
Sono sicuro che tra poco tornerai a regalarci grandi emozioni, daje Lucone!
@ potoandavi (#1472025)
Questa volta ti correggo io, però:…anche senza Rinaldini gli italiani a fine anno in Top100 sono 31…c’è anche il naturalizzato Mulligan. 🙂
@ potoandavi (#1472025)
grazie per l’info, infatti lo scadente sito Atp non lo riporta.
A tal proposito mi sapresti dire in quale settimana Rinaldini ha raggiunto il suo Best? Sei in possesso anche del fantomatico ranking top100 del 1981?
Grande Luca!!!! Ha fatto dei risultati straordìnari quest’anno.
Ha giocato Wimbledon e Roland Garros, vinto un challenger, una finale in un ATP 250, passato un turno in un Master 1000. Direi che per un giocatore abituato ai Futures non è male.
Deve, secondo me, fare una programmazione che privilegi le sue qualità e dunque tornei sul veloce e poca terra rossa.
Credo che giocatori come Groth, Sthakovsky che sono ampiamente nei primi 100 non siano più forti di Luca, è solo questione di allenamento sulla superficie che maggiormente privilegia le proprie caratteristiche di gioco.
Per il resto il mio più grande rispetto e anche un po’ di invidia!!!!
@ Guido (#1471957)
infatti,il problema sembrano le percentuali con il servizio,colpo unico che fa la differenza,non come ad inizio anno
@ winter18 (#1471985)
Scusa Winter se ti correggo ma Rinaldini nei 100 c’è stato eccome,non ha terminato l’anno nei 100,cosa che hanno fatto in 30(incluso Cecchinato)per la precisione.Rinaldini si è issato fino alla posizione numero 79.
su rinaldini la questione è controversa… io ricordavo infatti di aver letto tempo addietro questo articolo
http ://www.tennisbest.com/archivio/2950-le-verita-di-rinaldini
scusate redazione se pubblico materiale della concorrenza
e non è di minimo aiuto il sito dell’atp; infatti andando a richiamare i ranking del 1982 non da nulla, nel senso che non da proprio le graduatorie. magari la redazione potrebbe dissipare questo dubbio 😉
p.s: ma trovate anche voi che il sito atp era fatto molto meglio prima?
@ LiveTennis.it Staff (#147192
Gentile Redazione, quando volete io ho a disposizione la lista dei 36 italiani (31 a fine anno) che hanno raggiunto la top 100 nel ranking.
😉 😉 😉
Auguro davvero a Luca tutto il meglio possibile perla sua carriera ma c’è una cosa che è piu’ importante dell’essere o meno tra i primi 100,ovvero la qualita’ della persona, Luca è un ragazzo speciale,sono stato onorato di poterlo conoscere e spero vivamente di rivederlo in altre occasioni,merita il meglio che la vita possa offrire.
@ wafer (#1471986)
Caro Wafer a sto punto le cene sono almeno 2 o 3
comunque ti prometto che se passo da Milano ti passo a trovare!
mica ha detto che è stato tra i primi 100 al mondo e nemmeno a tennis, magari è stato tra i primi 100 nel torneo di briscola del centro anziani che frequenta e adesso ne è uscito per calo di rendimento del compagno abituale
Pelandrone ha espresso il suo parere in modo composto e tra l’altro la sua tesi è verosimile. Il problema sul forum è che i “cacciahaters” rischiano di diventare più “haters” degli “haters”. Buono l’articolo, efficace perché non presuntuoso e molto chiaro
O.T.
Danilo, se passi da Milano la cena e’ pagata. 😉
@ intrepid (#1471921)
rinaldini??…ma quando mai….
Concordo
Forza Luca, sei sempre un Grandissimo. La prossima stagione entri tra i primi 80 / 50 nella classifica ATP. Oltre a essere un grande tennista (quando si è nel giro dei primi 100 al mondo, per Me si è un grande tennista) sei una grande persona nella vita di tutti i giorni, aggiungo di cuore e molto generosa. Forza Grande Luca, sei N° 1
So che Stefano Galvani frequenta spesso questo sito…
forza Luca Vanni, bravo come tennista.
Come uomo lo lo vorrei mio amico.
A parte il valore di Vanni, c’è da dire che é ancora più dura arrivare nei 100 o più giocando solo fino a settembre. Gli altri fanno ancora punti, se lui é così cotto credo debba rivedere qualcosa nella sua programmazione. Anche perché quest’anno non ha fatto tutte le partite che ha giocato nel 2014.
Questo è un grande e basta! Riposati se puoi e riparti alla grande nel 2016! Grandissimo Lucone…insieme a Fognini-Nadal mi hai regalato un ‘emozione grandissima guardandoti al torneo di San Paolo. In ogni commento o intervista dimostra una grandezza d’animo quasi fuori epoca…Forza
Forza luca sempre…. Punto e basta!!!
E sono stato modesto! Tra i primi 4, sono stato!
Luglio 1999 verso le 23.30, il sudore usciva a fiotti per il caldo e la tensione quando persi per 4 miseri punti in semifinale al torneo di briscola della bocciofila di Pianoro…
Dai ragazzi, un po’ di buonumore che la vita e’ breve e piena di cose brutte senza che la riempiamo di astio e acredine anche noi!
@ Pelandrone (#1471900)
tra i primi 100…? 🙂
me too, m’hai tolto le parole dalla bocca 😉
Grazie Danilo!
@ intrepid (#1471917)
Si 😉
e mancano anche pistolesi rinaldini e colombo… quindi almeno 36.
magari la redazione, durante la imminente off-season, potrebbe pubblicare una statistica aggiornata in questo senso… sarebbe interessante
ecco, appunto
http://www.livetennis.it/post/101623/best-ranking-storico-tennisti-italiani-filippo-volandri-e-in-ottavo-posizione-primo-giocatore-italiano-in-attivita/
questa graduatoria è ferma al 2012 e quindi mancano, se non me ne sfuggono altri, vanni e cecchinato. di qualcun’altro si son dimenticati, tipo narducci… diciamo che sono almeno 33 ma francamente pensavo di più
@ winter18 (#1471910)
questa, a occhio e senza dati alla mano mi pare una boiata statistica
@ AndryREAX (#1471905)
sono solo 28 i tennisti italiani entrati, in 42 anni, tra i primi 100 e certamente tra questi non c’è il “simpatico” pelandrone. Un nome, una garanzia.
@ Pelandrone (#1471859</
ma roba da matti…adesso ci si mettono anche i troll che dicono a un tennista trentenne e professionista serio e simpatico "qual'è il suo livello….per il suo bene…"..ma datti alle bocce, che fai miglior figura…
@ Pelandrone (#1471900)
Primi 100? Te? Sei uno dei 50-60 italiani che nella storia è stato nei primi 100? Beh complimenti, magari rivelaci la tua identitá.
Nessun consiglio da nessun allenanatore, solo un augurio da chi e’ stato tra i primi 100
Non capisco, il contratto col club non è scritto su pietra, lui sta dimostrando di tenere al club, se il club tiene a lui si potrà trovare un compromesso migliorativo, che magari prolunghi i termini del l’accordo all’anno prossimo e che permetta a Vanni di preparare al meglio la prossima stagione( che giocherebbe comunque coi colori del suo club, chepotrebbe fregiarsi di avere un top 100 nelle sue file…)
Concordo al 100%
@ Pelandrone (#1471859)
Scusa la domanda ma tu che qualifica hai (forse sei uno dei migliori tecnici italiani o un allenatore di fama mondiale) per misurare il reale livello e anche solo pensare di poter dare consigli a un giocatore professionista?Alcuni livescore e qualche streaming tremolante non credo siano sufficienti…
Grande Luca! tieni duro
Scusate ma perché non si può cancellare dai challenger ?
Potrebbe essere paradossale ma adesso gli servirebbe un infortunio. Uno di quelli leggerissimi, che non possono avere ripercussioni, ma per il quale si deve fermare 20-25 giorni e STACCARE per almeno una settimana. Lui a prendere questa scelta non ce la fa perchè è un Signore, ma dalle parole gli servirebbe proprio.
È proprio cotto, però non vuole lasciare la serie A. Già da quanto si capisce la sua umiltà e serietà, grande Lucone. Non stare a sentire gli haters, che pur di andare contro gli italiani farebbero di tutto.
E’ buono come il pane, ma sinceramente, nonostante le sue speranze (lo so che gli fanno male questi commenti, ma e’ per il suo equilibrio un bene che gli si dica il suo reale livello) con una buona programmazione il prossimo anno puo’ restare attorno alla posizione 150, togliersi qualche soddisfazione (non credo riesca a rientrare nei 100) e guadagnare qualche soldo
Grazie a Danilo per il resoconto e la bella intervista e grazie a Luca Vanni per essere Luca Vanni! Sono sicuro che riuscirà a togliersi ancora tante soddisfazioni e a regalare emozioni a chi fa il tifo per lui. Riposato mentalmente e fisicamente ha dimostrato di essere un gran giocatore sia sul cemento che sulla terra!