Fognini eliminato da Anderson nel Masters 1000 di Shanghai
Fabio Fognini viene eliminato al secondo turno del Masters 1000 di Shanghai ($ 7,021,335, cemento).
Il tennista ligure è stato superato dal sudafricano Anderson, 29 anni, Nr. 10 Atp, con il punteggio di 6-3 7-6(1) dopo un’ora e 27 minuti di gioco.
I pronostici della vigilia vedevano giustamente favorito il bombardiere sudafricano, bravo in questo 2015 a crescere molto anche dal punto di vista tecnico. La speranza era affidata alle ultime uscite convincenti su cemento del tennista italiano; Fognini ha comunque giocato una buona partita, pagando a caro prezzo un leggero calo mentale nel testa a testa del tiebreak del secondo parziale.
Primo set: ottimo inizio per i due contendenti, attenti al servizio e concentrati a mantenere il turno di battuta consci che, un break avversario, può essere decisivo per la conquista del parziale.
La prima occasione capita al tennista di Arma di Taggia, abile a procurarsi una palla break nel quinto gioco; in questo frangente è bravo il fresco Top Ten sudafricano ad uscire dall’impaccio e a far suo il game. 3-2 Anderson.
Lo stesso non riesce a Fabio nel gioco successivo; il tennista italiano, infatti, annulla la prima palla break ma nulla può sulla seconda a disposizione di Anderson, cedendo il servizio e il passo al forte avversario.
Fognini non riuscirà più a recuperare, anzi, sarà bravo ad annullare un set point sul proprio servizio nell’ottavo gioco, salvo poi arrendersi al secondo set point disponibile per Anderson nel game successivo.
6-3 Anderson dopo 36 minuti di tennis.
Secondo set: la prima di servizio la fa da padrone in questo set.
80% di punti vinti con la prima per Fognini contro il 95% di Anderson portano il parziale al decisivo tiebreak. Nessuno dei due è infatti riuscito ad effettuare break nè ad issarsi alla possibilità di farlo, palla break.
Anche il tiebreak è deciso da pochi punti, nella fattispecie il quarto e il quinto, ossia i due minibreak consecutivi che Fabio deve concedere al suo avversario; Anderson sarà poi ingiocabile al servizio, non dando più alcuna possibilità di rientrare all’italiano che rimarrà con il solo punto fatto ad inizio tiebreak.
7-6 Anderson dopo 51 minuti di gioco.
La partita punto per punto
F. Fognini – K. Anderson
01:25:23
4 Aces 15
4 Double Faults 1
60% 1st Serve % 66%
29/42 (69%) 1st Serve Points Won 38/45 (84%)
15/28 (54%) 2nd Serve Points Won 14/23 (61%)
2/3 (67%) Break Points Saved 1/1 (100%)
10 Service Games Played 11
7/45 (16%) 1st Return Points Won 13/42 (31%)
9/23 (39%) 2nd Return Points Won 13/28 (46%)
0/1 (0%) Break Points Won 1/3 (33%)
11 Return Games Played 10
44/70 (63%) Total Service Points Won 52/68 (76%)
16/68 (24%) Total Return Points Won 26/70 (37%)
60/138 (43%) Total Points Won 78/138 (57%)
26 Ranking 10
28 Age 29
Sanremo, Italy Birthplace Johannesburg, South Africa
Arma di Taggia, Italy Residence Delray Beach, FL, USA / Johann
5’10” (177 cm) Height 6’8″ (203 cm)
163 lbs (74 kg) Weight 197 lbs (89 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2004 Turned Pro 2007
29/22 Year to Date Win/Loss 39/20
0 Year to Date Titles 1
3 Career Titles 3
$6,879,504 Career Prize Money $6,314,650
Davide Sala
TAG: Fabio Fognini, Fognini, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2015
Isa, il contesto del mio intervento e’ riferito esclusivamente al cambio regole/cambio dimensioni campo, relative al servizio: e’ di questo che si sta parlando in questo topic.
il battitore gigante riesce a mantenere quasi sempre il comando dello scambio con la seconda di servizio, mentre uno come fognini perde quasi sempre il comando dello scambio con la seconda…
e essendoci una palla sola di servizio le buone o cattive giornate non fanno molto la differenza, il divario rimane stabile
Cime ti ha già detto non pare che karlovic sia diventato numero uno del mondo giocando così né che ha vinto Wimbledon. Magari qualcuno con abilità simili ma opposte é un ottimo maratoneta ma um mediocre tennista e ti ributta tutto di là , vincerà dei tornei ma nessuno si preoccuperà di cambiare le misure del campo per lui
Hai citato i primi quattro che sono stati top player ma anche a livelli più bassi l’incidenza del servizio può essere eccessiva (sul veloce) .
Quanto al cambiare le regole ad esempio nel calcio impedire al portiere di prendere la palla con le mani sembrava una follia ed invece ha vivacizzato molto il gioco.
Lui fa bene, ma fanno male a permetterglielo.
Giocare fino a 60 anni, magari con il bastone, e vincere tutii i propri turni di battuta solo con il servizio per poi giocarsi il terno al lotto del tie-break NON È TENNIS.
Occorre cambiare, restringendo il rettangolo del servizio, come suggerito anche da McEnroe.
Fa bene a giocare così se il tennis attuale glielo permette. Sta poco in campo, non si logora a fare il tergicristallo da fondo e può durare fino a 44 anni come Rosewall. O torniamo alle racchette di legno per depotenziare i bombardieri ?
Vedo Fabio gia’ un giocatore da top ten. Maturato molto e pienamente convinto dei propri mezzi…peccato che la stagione dei tornei stia finendo…
@ Koko (#1471552)
no c’è più il cambio palla nella pallavolo.già da un pezzo. battuta sbagliata,punto per l’avversario.
E’ davvero incredibile che qualcuno possa anche solo pensare di cambiare regole o dimensioni del campo da tennis perché tra gli N-miliardi di potenziali tennisti sulla faccia della terra, ci sono al massimo 5 individui – Karlovic, Raonic, Isner, Anderson, Groth e perdonatemi se dimentico qualcuno – che hanno fatto dell’arte un mestiere… E’ davvero un mondo alla rovescia e questa vostra amabile discussione è una semplice conferma.
Ragazzi è inutile che facciate proposte per eliminare uno strumento che alcuni tennisti hanno a disposizione. Se questi giocatori sono tra i top 20 o 10 è solo merito del loro lavoro ma alla fine è solo quella la loro soddisfazione di Slam quanti ne hanno vinti? Di 1000? Di 500? (Forse 1-2 di questi ultimi)
La cosa è che o chi fa fatica in battuta si allena e la porta al loro punto oppure si allena al massimo in risposta. Ci sarà un motivo se i Top 30 nelle fasi finali dei tornei li battono. Forse è solo un’arma metaforica…
@ Antony_65 (#1471624)
Sì ripete solo se alla battuta fai net ma se sbagli la battuta perdi il punto.
È vero probabilmente è l’unico sport dove si ripete la battuta mi sa che neanche a tennis
tavolo si ripete
non riesco a capire ancora come karlovic possa essere avvantaggiato dall’eliminazione della seconda di servizio
Mi è venuto in mente ora un paragone, che ritengo abbastanza calzante, con il basket.
Cosa pensereste se una partita di basket fosse giocata completamente dai tiri liberi? Ovviamente ci sarebbe qualcuno che direbbe bravo a chi ne azzecca 90 su 100 conducendo la squadra alla vittoria, (come chi riesce a fare 90 serivizi vincenti su 100).
Sui tiri liberi l’avversario non può fare nulla: se la palla è precisa va dentro, punto e basta. Certamente, bravo lui, come bravo al tennista con una tale percentuale, ma dov’è lo spettacolo, il gioco, le corse, la tattica, la forma fisica, ecc?
Uno come Karlovic potrebbe giocare fino a 60 anni sulla sedia a rotelle: vince i suoi game di battuta e poi si gioca tutto al tie-break!
In tutti gli sport sono stati fatti dei cambiamenti per aumentare lo spettacolo, che era diventato inferiore a causa del naturale evolversi del gioco stesso e degli atleti.
L’unico in cui non si è fatto nulla è il tennis.
Forse non è semplice capirlo, ma la questione, con un po’ di impegno, non è così complicata: se uno (merito suo, per carità) riesce a battere preciso e forte, il rispondente, non ha possibilità alcuna (a causa dei pochi decimi di secondo a disposizione) di ribattere la pallina, e non è questione di intelligenza, è soltanto una legge della fisica. Capirete bene che non avere possibilità alcuna non è spettacolo, non è gioco, è soltanto aver acquisito una robotica del movimento che non fornisce alcun divertimento.
Capisco che la mia opinione di ridurre il rettangolo di servizio sia quella di uno qualsiasi, ma, visto che anche uno che un po’ se ne intende come McEnroe (che oltretutto non batteva certo piano) è della mia stessa idea, forse forse……
spiegamelo per cortesia. dove starebbe per karlovic il vantaggio di servire una sola volta
Perché allora non tornare alla clava?
L’essere umano ha prevalso sulle altre bestie -umani compresi ovviamente- grazie alla capacità di adattamento… E’ questione di intelligenza. Anche nel tennis vale lo stesso principio senza bisogno di cambiare regolamenti. Quando poi saremo tutti alti 2.03 cm e tutti saremo in grado di sparare servizi oltre i 200 km orari, allora potremo pensare – a ragion veduta – di restringere il rettangolo o cambiare il regolamento. Ma prima di allora eventuali cambi al riguardo sarebbero solo un insulto all’intelligenza e alla tradizione (il che , per certi versi, e’ la stessa cosa).
In effetti ad esempio sarebbe un assurdo vedere ripetere la battuta nel Volley: ci sono anche li aces ma se sbagli ciccia! Certo è solo cambio palla ma comunque non hai 2 possibilità alla battuta.
@ LuchinoVisconti (#1471492)
La tua idea è rispettabile come tutte le altre, ma una soluzione del genere sposterebbe il vantaggio verso chi risponde… poi dovrò scrivere che non ne posso più di questi ribattitori che sono liberi di rispondere al servizio avversario a proprio piacimento 😉
Dovrei farti la storia dell’influenza anglosassone sulla vicina Croazia!
@ LuchinoVisconti (#1471327)
mamma mia! 😯 vade retro Satana 👿
http://www.atpworldtour.com/en/players/stefano-napolitano/n679/overview
Cioè 196 cm alcuni mesi fa e oggi i 2 metri potrebbero esserci tutti!
Eliminare la seconda di servizio sarebbe un ulteriore vantaggio per i battitori, è piuttosto semplice capirlo.
Sinceramente non sapevo che anche McEnroe avesse proposto di ridurre il rettangolo di servizio! Evidentemente la mia idea allora non è così campata in aria! Sarebbe senz’altro la soluzione più semplice e più equa:si permetterebbe ai grandi battitori di continuare a tirare forte, ma nel contempo si darebbe una possibilità al rispondente di poter giocare il punto.
@ isa (#1471440)
poi però il rettangolo ridotto deve valere a tutti i livelli, circoli inclusi o tornei femminili, dove, invece, il servizio è ancora un gran bel problema.
troppo più forte sul cemento.
chissà sulla terra rossa come andrebbe a finire,magari a roma o al roland garros !
McEnroe propose di ridurre il rettangolo del servizio tra i 7 ed i 15 cm…potrebbe essere una buona soluzione.
@ Spero in Quinzi (#1471409)
Secondo me sbagliate! Sarebbe molto più svantaggiato Fognini con una sola palla di servizio che Anderson! 💡
Già ce lo vedo il Fogna,tutto sudato sulla palla break che tira il servizio ai 100 km/h per non sbagliare…. 🙄
Trovo molto più sensato ridurre l’area della battuta così per forza ridurranno la velocità!
io penso sia meglio, per accorciare i tempi nel tennis, invece di eliminare la seconda di servizio eliminare la prima.
Io la penso come te….
Farò il presuntuoso sulla questione dei bombardieri perché penso di avere ragione: perché dare la possibilità ad un colpo specialistico di essere ripetuto due volte? Allora se uno ha basato il suo gioco sulla pallacorta, se sbaglia perché non deve ripeterla? Io credo, anche per accorciare i tempi, invece di cronometrare al secondo il tempo impiegato per un servizio, sarebbe più giusto eliminare la seconda di servizio
a me che esistano tornei dove alcuni colpi risultino più efficaci di altri mi sta bene. se esistono tornei di tennis che mettono in risalto il servizio ben vengano, basta che siano relativamente pochi. mica si può avere solo superfici lente, dove il servizio non è agevolato. anche il servizio è un colpo del tennis, quindi trovo giusto che alcune superfici lo agevolino. ma come ho detto, alcune e di certo non tutte e nemmeno la maggior parte.
Non ci sarebbero soluzioni lo so..però l’ unica fattibile e’quella di ridurre la seconda di servizio…Ne guarderebbe lo spettacolo in tutti i sensi…Voi la guardate volentieri una partita raonic isner?o karlovic Anderson????il tennis e ‘soprattutto volee’,smash,palle corte,questi qui hanno solo il servizio,poi tecnicamente sono limitati
Guarda che Anderson è tutt’altro che un giocatore di solo servizio
tanti sport si sono adeguati con il sopraggiungere di fisici “particolarmente dotati” come ad esempio il lancio del peso o lo sci….basterebbe fare palline più’ pesanti o morbide
e di aces Vanni ne fa!
Poi c’è un certo Ivo vicino di casa, che non è anglosassone..
…e raonic
Che scarsa cultura, che scarso amore di questo sport. L’unica cosa che l’ha rovinato negli anni è stata la tecnologia che ha prodotto racchette in grado di dare rotazioni impossibili in precedenza e che ha creato centinaia di giocatori che hanno come unico gioco quello di ostacolare il gioco degli avversari. P.S. Anderson a tennis gioca benissimo, Karlovic a rete è un fenomeno data l’altezza, Isner ha un dritto folgorante. Lunga vita a chi attacca e cerca di fare il punto… altro che insulto al tennis. Poi i gusti sono gusti, tu preferisci vedere un Robredo – Ferrer e io preferisco vedere Tsonga – Kyrgyos o Dustin Brown. Detto che con questi attrezzi, artisti della racchetta come McEnroe, Edberg, Rafter, Cash, Henman, verrebbero massacrati dagli arrotini e ne vedremo sempre meno. A meno di fenomeni ultragalattici come Roger.
Perchè, a parte il servizio, è piuttosto scarso (relativamente parlando), come tutti i bombardieri.
Ovviamente non si può e non si deve chiedere loro di servire più piano, ma occorre limitare le possibilità che il tennis sia ridotto al solo servizio, con scadimento dello spettacolo, degli scambi, del gioco, dell’intelligenza tattica e tecnica, ecc.
Sarebbe sufficiente limitare l’area dove può impattare la pallina del servizio in modo che in ribattuta il giocatore sia maggiormente in grado di raggiungere la palla.
Isner, Anderson, Karlovic nelle prime posizione del ranking sono un insulto al tennis.
Anche io non capisco tutto questo accanimento contro i bombardieri. Se sono alti ed hanno nel loro servizio una grande arma, perché non sfruttarla? I vari Karlovic, Anderson, Isner, Querrey etc. cosa dovrebbero fare? Servire come Volandri? Anche a me piacciono gli scambi prolungati ed i colpi di alta classe, ma è illogico andare contro i bombardieri. Mettetevi nei loro panni e poi ne riparliamo, voi servireste più lentamente per non “rovinare” il tennis?
…forse allenarsi ancora di pù nella risposta al servizio può essere più utile di tante richieste di piegare a proprio uso e consumo le regole di uno sport che sono uguali per tutti..chissà quanto si è allenato il lungaccione Anderson per “tirare su” i back assassini sul suo rovescio..
esattamente! bisogna avere fiducia nello spirito d’adattamento dell’uomo: tu mi spari ace a manetta? e io mi adatto per rispondere a qualsiasi cosa arrivi dall’altra parte del campo! 😉
d’altronde il sudafricano non è vincitore incontrastato di grandi slam, ha raggiunto la top ten quest’anno, magari migliorerà la classifica, ma ci sono giocatori che non sono impensieriti dai suoi aces perché hanno soluzioni adeguate per contrastarlo
allora….
visto che siete tutti contro il servizio….
come mai Anderson non vince mai niente???
cioè contro un Federer, un Dioko, ecc..ecc…
Dai commenti sembra che Anderson e Karlovic hanno fatto la storia del tennis. Nonostante il loro servizio non mi sembra invece che abbiano vinto molto. In Italia il servizio è un colpo poco considerato, questo è il primo problema. Poi si potranno anche fare delle modifiche, ma se ai vertici c’è sempre gente come Blatter o Ricci c’e pico da fare. Sopra ai 200 il servizio non dovrebbe essere valido secondo me, ma il problema è che un servizio a 160 in kick può essere piu dannoso. Insomma bisogna studiare bene la cosa.
@ koko3 (#1471298)
credo che Napolitano sia 1.88, non 2 metri. Il più alto che abbiamo è Vanni di 1.98, non di più.
@ pallettaro (#1471284)
Gli spagnoli sono nadaleschi anche se alti.E’ tipico degli anglosassoni alti sfruttare la battuta come Anderson.
possiamo far introdurre l’autovelox al servizio. se servi oltre i 190 km/h prendi una sanzione. Oppure possiamo negare l’accesso al tennis a chi supera i 2 metri. Io non capisco questo prendersela con chi, con sforzi e allenamento, arriva ad ottenere quasi la perfezione dal servizio. Ci sono un sacco di modi diversi di giocare a tennis e ognuno prova a sfruttare le proprie potenzialità. Che poi è dai tempi di Becker che c’è la paura che il tennis diventi solo servizio, mentre da sempre è stato dimostrato che non è e non sarà mai così.
@ Will (#1471253)
Questa è la risposta più giusta che abbia mai letto su questo sito.
Vedere partite di giocatori che vincono solo perchè tirano 300km/h mi prende una tristezza esagerata. Il tennis sono i punti spettacolari per uscirne da uno scambio duro, dei vincenti in momenti difficili, in colpi di classe alla federer.
Togliamo la seconda di servizio così non possono rischiare tanto con la prima e li vedremo piu scambi e giocate di classe.
torniamo alle racchette di legno…non scherzo
Noi di due metri abbiamo Napolitano ma non punta tutto sulla battuta volendo palleggiare alla Volandri!
Tutto come previsto. Sul veloce il “normodotato” fognini non può reggere il confronto con questi spilungoni che ti massacrano di prime e talvolta anche di seconde, anche se in forma come in questa fase di stagione ( Feliciano, inferiore ad Anderson, lo dimostra pienamente). Fognini non ha quella continuità al servizio che gli consente di tenere tutti i giochi, inevitabilmente nell’arco di un match cede il servizio e poi andare a brekkare questi battitori è un’impresa assai complicata, non solo per lui.
Ho già scritto in altre occasioni che per far emergere la reale completezza di un tennista occorrerebbe passare da due a un solo servizio, anche lo spettacolo ne guadagnerebbe assai, ma mentre tutti gli sport attuano delle modifiche ai propri regolamenti, il tennis, oltre a dettagli di poco conto, è sempre quello da un secolo a questa parte, nonostante si siano trasformati i materiali con cui lo si pratica. Ma pensare che i tanti Ricci Bitti che lo governano abbiano delle idee a riguardo, forse è chiedere troppo.
gia ora è 22mo….per me ottima stagione specie sul cemento…bravo fabio!
Detesto questi bombardieri,in particolare Anderson…Su un solo colpo si costruisce una carriera.ma che tennis e’ questo? ???Peccato x fabio si poteva..fare un buon risultato…qui a Shanghai..Abbatteteli vi prego questi tipi di giocatori…Intanto iniziamo da karlovic l’anno prossimo…
@ Will (#1471253)
Hai perfettamente ragione, urge qualcosa per cambiare questa situazione. Resta da capire cosa. Palline? rete? campo? eliminare le seconda di servizio? Il rischio è quello di avere 99 spagnoli nei primi 100.
Ha fatto il suo, su cemento pochi battono Anderson ora come ora, Tsonga lo vedo male, chiedere cmq a Murray per info 😉 Fogna deve finire gli ultimi 2-3 tornei dell’anno tenendo un buon livello e stando attaccato se non dentro i primi 20, se ce la fa allora la stagione è cmq positiva secondo me.
Certo, battere Anderson su queste superfici è complicato ma è lo step che devi superare se vuoi finalmente fare il tanto auspicato salto di qualità. Anche perché Fognini, fin quando (o se) non rientrerà nei primi 16, di avversari ostici sin dai primi turni ne troverà parecchi, almeno nei Master 1000.
Beh certo se lo avessimo in Italia un bombardiere del genere in top 10 vorrei vedere se lo definireste tennis di m….
@ paoli (#1471261)
La palla rimbalzava talmente alta che Fognini, di leva corta, era impossibilitato a rispondere. Un bel casino giocare con uno alto 2 metri e 3.
Purtroppo il tennis è una morra cinese e i non fenomeni pagano dazio contro chi soffrono. I non Djokovic non possono pensare di rispondere ad un 2 metri on fire si rassegnano e sbloccano per il non perfezionismo a livelli maniacali unico a certi livelli nel Serbo.
60% di prime per lui e’ buono guardiamo i lati positivi
grande Will!!!
Troppo servizio per Anderson….d’altronde questo non è in Top Ten per caso….
Niente:resettare e ripartire per Vienna pronti a giocare per vincere il primo 500 sul veloce! SEMPRE NMM! 😎
“audaces fortuna iuvat”, solo che gli audaci son sempre gli altri..
se gli metti pressione in risposta magari l’altro serve peggio perché teme la risposta, se non rispondi mai l’altro serve senza pressioni.
Ovvio che poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il servizio di un bombardiere e ammetto che non è semplice disinnescarlo.
@ Will (#1471253)
Allora bisognera’ trovare una contromossa per scardinarlo, questo tipo di tennis, altrimenti se porta risultati vuol dire che qualcosa di buono ce l’ha.
concordo
Non poteva fare di più,,
Bravo Fabio perché migliora continuamente, un solo break nel primo set dimostrano la sua concentrazione, purtroppo contro questi bombardieri è necessario rischiare e sperare nello stesso game di avere molta fortuna.
Niente drammi, Fabio patisce molto i giocatori che fanno tanti punti sul servizio.
Paradossalmente penso che Bolelli avrebbe + possibilità di battere Anderson che non Fabio, ma non perché sia più bravo, ma proprio per il tipo di gioco che fa.
Bravo Anderson a puntare sul gioco moderno. Mille prime e due scambi. Il tennis del futuro…….bellissimo da vedere e divertente come mangiare una m…. 1 ora e mezza per giocare due set, della serie tiriamo pallate e stop e c’è chi in questo sito lo chiama TENNIS…….MA per favore.
sulla carta partiva sfavorito, su questa superficie,
comunque ha combattutto..
non avendo visto la partita difficile valutare…..conoscendo anderson e leggendo le statistiche credo che fabio abbia pagato non il calo mentale ma l’aver giocato contro un giocatore di baseball….15 aces e l’84% di vincenti con la prima la dicono lunga sulla partita….(il 95% nel TB)….