Flavia Pennetta dopo l’accesso ai quarti agli Us Open dichiara: “La mia miglior partita dell’anno”
Queste le dichiarazione di Flavia Pennetta dopo l’accesso ai quarti di finale degli Us Open.
“Amo questa città, le sue luci, la sua vitalità. Non ci si ferma mai. Non mi ci vedo a vivere, troppo caotica, troppo traffico. Ma per due settimane è perfetta, mi trasmette tanta energia. E poi gli US Open mi portano fortuna”.
“La mia miglior partita dell’anno. Speravo di giocare bene anche se al terzo turno contro la Cetkovska non avevo espresso un buon tennis. Ma avevo vinto soffrendo, lottando con quel che avevo, aspetto molto importante perché portare a casa il match quando non rendi al massimo è fondamentale, ti permette di andare avanti in tornei duri come questo. Sapevo tuttavia che contro la Stosur dovevo alzare il livello, ma non pensavo di batterla in questo modo.
“Abbiamo servito entrambe molto bene, io ho fatto sei ace, lei sette. La differenza è che io rispondo meglio”.
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Certo davvero fantastica,ancora a giocarsi il titolo (magari)
beh, il gioco della Stosur sembra fatto apposta per Flavia. Sammy è mentalmente debole e soffre parecchie giocatrici. Tuttavia Flavia appare in forma fisica splendente, speriamo sia sorretta anche dalla testa, perché a volte affonda velocemente, spesso perde non match combattuti, ma match in cui non trova il filo dall’inizio, e finisce fuori dal campo in poco tempo. E’ stato positivo il match precedente, in cui ha saputo vincere una partita iniziata male, speriamo che mantenga quello spirito.
@ Antonio (#1442168)
C’entrano veramente nulla Jankovic e Wimbledon. Anche perché, all’epoca, era in piena mononucleosi.
A parte tutto e venendo a quello che penso io, Flavia può vincere, tutto può succedere, si chiama tennis e si gioca sempre uno contro l’altro. E, soprattutto a questi livelli, intervengono anche fattori extra-tecnici talvolta determinanti.
Flavia ha enorme esperienza, nonostante Petra non sia certo l’ultima arrivata. Ma Flavia ha anche dalla sua il classico “nulla da perdere”.
Non si incontrano da tanto, praticamente accadeva in periodi totalmente diversi e lontani (Kvitova molto giovane e che muoveva progressivamente i primi passi).
L’ultimo nel 2012, sull’erba londinese alle Olimpiadi, anche questo ininfluente, volendo.
Questo è il primo “vero” incontro tra la Kvitova affermata campionessa e Flavia in nuovo grande spolvero.
In questa terra che lei tanto ama e adora.
Petra sta giocando tanto, tra New Haven e qui ha messo insieme 8 vittorie consecutive. Anche se, molte, sono state partite piuttosto brevi, soprattutto qui.
Arrivata a questo punto del torneo, ormai non è più il suo Slam tabù, visto che è già ai quarti e le prospettive sono cambiate.
Flavia ha i suoi mezzi: il servizio, intanto, deve essere ad alti livelli, il rovescio deve far male e deve cercare di tenere gli scambi il più possibile e il più a lungo possibile.
Poi dipende da Petra, che può avere giornate non strepitose, sbagliare molto e stancarsi anche.
Poi vedremo cosa succederà, perché prima non lo sa nessuno.
Ieri ha fatto una partita da 9. Molto molto bella. E sicuramente la miglior partita dell’anno. Una percentuale altissima di prime che deve assolutamente ripetere domani contro la ceca visto che con le seconde di Flavia potrebbe rispondere molto aggressiva e metterla in difficoltá. La Kvitova é imprevedibile. Puó uscire al primo turno e puó anche vincere un torneo. Sicuramente sará una partita difficile ma Flavia ci deve assolutamente credere.
Ora serve il colpaccio! Forza!
La Kvitova non ė mai andata oltre in questo slam. E quest anno ė stata battuta perfino da JJ nella sua Wimbledon. Secondo me ci sono chance e considerato che non c ė la Williams dal suo lato potrebbe non essere finita qua!
già, ho visto la partita, Stosur ha giocato male, di sicuro non è quella che vinse questo torneo, non molto sicura di rovescio, ora che deve gestire la scelta del doppio colpo, e, forse per la troppa foga, troppe steccate col dritto che mandavano la palla direttamente in tribuna, dove c’era l’immancabile spettatore frescone che gioiva nell’acchiappare la palla
E adesso facci sognare!
Bel match Flavia, brava!
Sempre in controllo, con l’australiana gioca ormai a memoria.
Ma sulla Stosur pesavano come macigni i match passati e il fatto di aver sempre perso contro Flavia: di rovescio, poi, è stata inguardabile.
Con Petra sarà durissima, se riuscisse a batterla potrebbe diventare l’Us Open più importante della sua carriera.
Dedicato a tutti i gufi qua sopra che le dicevano di smettere il prima possibile !!
con la prossima c’è bisogno di una preghiera, perchè molto dipenderà dai colpi di inizio scambio della Kvitova. Se lo scambio si prolunga Flavia lo vince 80 volte su 100, ma il difficile è giocare dai 6-8 colpi in su
E vedi di continuare a rispondere meglio che con la prox c’è ancor più bisogno..