Masters1000 Cincinnati: Federer sontuoso. Vola in campo e sconfigge Djokovic in due set con un tennis super offensivo. Settimo titolo per Roger
Federer vince il settimo titolo a Cincinnati con una prestazione sublime, battendo Novak Djokovic 7-6 6-3. Un tennis magnificamente offensivo quello dello svizzero, come poche ha prodotto in carriera per intensità e per come ha perseverato il suo piano tattico così spregiudicato dalla prima all’ultima palla. Senza tentennamenti o momenti di pausa. Una prestazione simile a quella di Wimbledon 2015 in semifinale vs. Murray, ma ancor più votata all’attacco e soprattutto prodotta contro superDjokovic, colui che con la risposta più veloce del West è in grado di far crollare ogni assalto. Oggi il serbo non è riuscito ad arginarlo con le sue difese, forse non al meglio (anche se nel primo set fino al tiebreak non ha giocato affatto male), ma soprattutto perché non ha avuto letteralmente il tempo e lo spazio per costruire le sue difese. Roger ha rischiato tantissimo, accorciando al massimo i tempi di gioco e non cadendo praticamente mai nello scambio di ritmo. Questa è stata una delle chiavi del match: sostenuto da una velocità dei piedi incredibile (vedi lo scambio di battute con Feliciano sotto rete dopo la vittoria ai quarti…) e da un servizio eccellente sia per precisione che per efficacia, è riuscito a comandare i tempi di gioco, tenendo sempre in mano l’iniziativa. Non ha mai dato ritmo al rivale, impedendogli di costruire la sua splendida ragnatela tattica, ed evitando così scambi lunghi dove fa fatica, dove non riesce ad anticipare e chiudere gli angoli, e nemmeno attaccare trovandosi troppo lontano dalla rete. Velocità, questa la principale qualità che oggi ha portato Roger al successo. Velocità dei piedi, velocità di pensiero, velocità di esecuzione, velocità di presa della rete, velocità di reazione alla risposta, oggi molto più ficcante rispetto a Wimbledon, dove Novak riuscì a spezzare ogni chance. Oggi è girato proprio tutto bene a Federer, in forma eccezionale, …forse fin troppo in previsione di NY. Anche il campo veloce di Cincinnati lo ha aiutato a tenere ritmi così rapidi, quasi “folli” per quello che mediamente passa il tour da qualche anno. Era davvero molto tempo che non si vedeva un tennis così offensivo, estremo nel perseverare l’attacco, sia come esecuzione che come concetto. Il tennis oggi è estremamente intenso, ma nella spinta, nel colpire con forza e precisione. Vedere un tennista (dotato di un tennis classico come tecnica) riuscire a tirare colpi sempre con un’idea di offesa, tesi all’attacco alla rete o al vincente è roba da stropicciarsi gli occhi, e che avrà suscitato non pochi sussulti in chi amava il vero tennis d’attacco, oggi praticamente scomparso. Una velocità che ha consentito a Federer di dominare il campo e trovare posizione eccellente sulla rete, dove in tutto il torneo – ed anche oggi in finale – ha chiuso il 70% dei punti (su oltre 120 discese a rete nel torneo).
Roger ama le condizioni di Cincinnati. Eccellente al servizio, ha concesso solo 3 palle break in tutto il torneo, senza averlo mai perso, finale inclusa. Non ha concesso palla break a Djokovic, e questa una piccola impresa nell’impresa. Ma l’immagine della settimana super dello svizzero a “Cincy” resterà la sua risposta, sempre estremamente offensiva, con alcune letteralmente all’arrembaggio impattando ad un metro dalla riga di servizio, pure oggi vs. Djokovic! Lo svizzero sale quindi 21 a 20 nei confronti diretti, e nega al serbo la vittoria nell’unico Masters1000 che manca al suo palmares. E’ una vittoria importante anche in ottica US Open, perché riporta Federer n.2 del mondo, e quindi gli evita un possibile incontro vs. Novak prima della finale. Tuttavia a Flushing si giocherà 3 su 5, e sappiamo come sia difficile tenere questi ritmi per lungo tempo. In attesa dell’ultimo Slam stagionale, ecco la cronaca di questa intensa e spettacolare finale.
Djokovic inizia al servizio. Si scambia sul dritto e Roger tiene un ritmo altissimo, tanto che Novak ne affossa uno in rete. Lo svizzero si prende rischi alla risposta tentando di entrare con i piedi in campo immediatamente. Fin troppi rischi. 1-0 Djokovic. Serve Federer: Ace. Nel torneo ha servito benissimo, ottenendo l’84% dei punti con la prima. Sarà la statistica più significativa: se Roger vuol vincere, è necessario che ottenga almeno 4 punti 5 con la prima, altrimenti il match penderà dalla parte del n.1, come a Wimbledon 2015. La difficoltà per Federer sta nella qualità in risposta di Djokovic, la migliore del tour senza ombra di dubbio. Roger inizia servendo quasi solo al centro, per non dare angolo in risposta, e la tattica funziona e continuerà a funzionare. 1 pari.
Federer continua la sua tattica spregiudicata, con una risposta in avanzamento sul 15-30 colpita quasi con i piedi sulla riga del servizio (!), che sorprende Novak e gli procura 2 palle break. Serve in modo solido il serbo, e le annulla. Altro arrembaggio svizzero, con tempi di gioco azzerati, ed altra palla break. Altra ottima prima esterna, annullata. Questo alla fine sarà il mismatch decisivo, con Roger capace di costruirsi occasioni e strappare il servizio a Novak. Il serbo per ora respinge l’attacco, 2-1. Vola Federer con i piedi, serve con precisione, 2 pari.
Nel quinto game Novak gestisce male una situazione sotto rete, 30 pari. Sulla seconda Federer prende possesso dello scambio cambiando ritmo e scaricando quindi un dritto cross terrificante, altra palla break, la terza dell’inizio del match. Bravo Novak a spingere col dritto ed avanzare, cancellando la occasione. Fa fatica il n.1, ma quando concede una chance serve bene e prende l’iniziativa. Il livello di gioco resta molto elevato, con attacchi ficcanti di Roger e difese sontuose di Novak, con molti punti conclusi da grandi giocate (volee, passanti, accelerazioni imprendibili). Il punteggio segue i servizi, ma la sensazione è che l’equilibrio si possa rompere da un momento all’altro, con una magia di entrambi, magari a spaccare del tutto la partita. 4-4 pari e 5-4 Djokovic. Federer ora serve sotto pressione. Arriva il primo doppio fallo nel secondo punto, ma continua ad attaccare con estremo coraggio, ed efficacia. 5 pari. Il servizio di Novak ora gira alla perfezione, non concede niente. 6-5. Roger se possibile aumenta ancora il rischio nel suo gioco, tirando seconde al limite. Altro doppio fallo, poi attacca dopo una seconda con una volee in allungo difficilissima. Applausi e tiebreak, a decidere il primo equilibratissimo set. Si inizia con un rovescio a tutto braccio cross di Federer, a castigare un colpo mal centrato da Djokovic, mini-break. Segue uno scambio con tanti cambi di ritmo, con un rovescio in back lungo linea che praticamente non salta e punisce il n.1. 2-0 Federer. Altro scambio molto duro, stavolta è Roger a sbagliare, 2-1. La qualità di gioco è stellare: Djokovic gioca sulla riga di fondo, Federer anticipa al massimo, trovando col rovescio l’incrocio delle righe lungo linea. 3-1 Federer, che sulla risposta da destra impatta con i piedi sulla riga del servizio, proponendo una palla ingestibile a Djokovic. 4-1 e 6-1 Federer, una magia tecnica dopo l’altra, sempre attaccando avanti tutta. 5 set point per lo svizzero. Trasforma il primo, con un rovescio di Novak che termina in rete. 7-6 Federer in 52 minuti, con un tennis divinamente offensivo, contro un Djokovic tutt’altro che scadente. I vincenti superano gli errori, tennis d’autore a Cincinnati nel primo set.
Secondo set. Si aspetta una reazione veemente di Novak, ma Federer vola, vola, vola. Si inizia con Roger al servizio, sempre proiettato in avanti appena possibile, o impattando con il massimo anticipo per rubare tempo a Djokovic. 1-0 per lo svizzero, che in campo è leggero come una piuma, ed anche alla risposta riesce a prendere l’iniziativa e mandare il n.1 in difesa, con tempi di gioco ridotti a zero. Doppio fallo e 15-30 con un attacco ficcante, che forzano poi Djokovic ad un altro doppio fallo. 15-40, due palle break. Altro doppio fallo!?! Break per Roger, 2-0 avanti. La tattica così offensiva dello svizzero ha mandato in confusione il serbo, che sembra non riuscire a contenere gli assalti continui. 3-0 Federer, che in pochi minuti vola letteralmente in campo, e via nel punteggio. Reset di Djokovic, che ritrova il servizio e muove il punteggio nel set, 3-1. Federer torna al servizio, non entra la prima ma le seconde hanno un fortissimo kick, che costringe “Nole” a risposte non così offensive. I piedi di Roger sono così veloci che gli permettono di dominare il campo, e scendere avanti in contro tempo trovando la miglior posizione sulla rete. 4-1 Federer. Novak non da continuità alla sua spinta, la prima a tratti latita, Roger strappa una palla break che lo manderebbe a servire per il match. Ci prova con un attacco all’arma bianca, ma la volee a tutto rischio termina in rete. Le gambe di Djokovic non sembrano reattive come nei giorni migliori, forse stressato dalla impossibilità di prendere ritmo nello scambio, condizione imposta dalla condotta del rivale. Altro errore di scambio di Djokovic, altra palla break, che cancella aprendo lo scambio col dritto. L’ennesimo doppio fallo concede la terza chance nel game a Roger, anche questa cancellata alzando i giri del suo topspin e facendo correre il rivale due metri oltre la riga di fondo, una condizione molto vantaggiosa per “Nole” ma che poche volte è riuscito ad imporre nel match. Si salva il n.1 dopo 18 punti nel game, 4-2 Federer.
Momento di tensione per lo svizzero, dopo le occasioni mancate nel gioco precedente. Poche prime, lascia spingere il rivale in progressione. 40 pari. Chiude con un paio di dritti cross stretti e velocissimi, seguiti in avanti. 5-2, Djokovic è con le spalle al muro. Tiene il suo turno di servizio, ma Roger serve per chiudere. E non trema la racchetta dello svizzero, chiude a zero 7-6 6-3, uno score che solo in parte racconta il dominio tecnico imposto da Federer al match. E non racconta affatto la bellezza tecnica del tennis offensivo di Roger. Che lo si ami o meno, quando Federer gioco così, è il tennis a vincere perché lo spettacolo è supremo.
Marco Mazzoni
@marcomazz
La partita punto per punto
N. Djokovic – R. Federer
01:30:34
5 Aces 7
4 Double Faults 2
59% 1st Serve % 57%
33/47 (70%) 1st Serve Points Won 29/35 (83%)
15/32 (47%) 2nd Serve Points Won 19/26 (73%)
7/8 (88%) Break Points Saved 0/0 (0%)
10 Service Games Played 11
6/35 (17%) 1st Return Points Won 14/47 (30%)
7/26 (27%) 2nd Return Points Won 17/32 (53%)
0/0 (0%) Break Points Won 1/8 (13%)
11 Return Games Played 10
48/79 (61%) Total Service Points Won 48/61 (79%)
13/61 (21%) Total Return Points Won 31/79 (39%)
61/140 (44%) Total Points Won 79/140 (56%)
1 Ranking 3
28 Age 34
Belgrade, Serbia Birthplace Basel, Switzerland
Monte-Carlo, Monaco Residence Switzerland
6’2″ (187 cm) Height 6’1″ (185 cm)
172 lbs (78 kg) Weight 187 lbs (85 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2003 Turned Pro 1998
52/4 Year to Date Win/Loss 40/7
6 Year to Date Titles 4
54 Career Titles 86
$82,708,273 Career Prize Money $92,415,573
TAG: Djokovic, Federer, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2015, Novak Djokovic, Roger Federer
dopo che ha battuto mcenroe al RG nel 1984, è stato e sarà sempre un ignobile pallettaro
Roger, il piu’grande di tutti i tempi.per me numero 1 a vita.
Chi gioca a tennis sa cosa vuol dire rispondere in demivolee
Su quella superfice un metro dentro il campo….e ad uno come
Djocovic.
Se fosse in mio potere non lo farei invecchiare.
Abbastanza d’accordo su quasi tutto a parte una cosa: il paragone con Lendl. Lui non era certo un pallettaro, quindi di quale impostazione simile parli?
si basava moltissimo sulla fisicità.
e comunque ero fanatico di mcenroe, pertanto lendl è un pallettaro a prescindere
Lendl pallettaro? 😯 😯
@ marco 2 (#1428292)
Con una sostanziale differenza: Roger non ha mai fatto pagliacciate dopo le sue vittorie e non ha mai irriso gli avversari. E non si sarebbe mai sognato di fare comunicato a “reti unificate” in stile “studio da Arcore” nel caso fosse stato beccato per una mostruosa evasione fiscale….
Io trovo un’abissale differenza nello Stile tra i due.
si basava moltissimo sulla fisicità.
e comunque ero fanatico di mcenroe, pertanto lendl è un pallettaro a prescindere
@ Paoloz (#1428651)
Abbastanza d’accordo su quasi tutto a parte una cosa: il paragone con Lendl. Lui non era certo un pallettaro, quindi di quale impostazione simile parli?
Immenso roger, bravo nel reinventarsi un gioco nuovo per competere con djokovic e murray, però del merito va ripartito con edberg che ha perfettamente capito le nuove esigenze che comporta il tennis moderno.
rafa è sceso nell’ìntensità di gioco come normalmente avviene a quell’età
anche roger è meno esplosivo ma la sua impostazione di gioco ne è meno influenzata.
La parabola di nadal mi rircorda tantissimo quella di Lendl, giocatore dall’impostazione simile.
Nadal dovrebbe snaturare il suo gioco per adattarsi alle modifiche fisiche, Roger si adatta molto piu’ facilmente.
Federer gioca un metro e mezzo piu’ avanti rispetto al periodo d’oro, puo’ farlo grazie a doti di coordinazione sovrannaturale, è meno efficace nel suo gioco quando finisce e costretto a inseguire la pallina in zona corridoi, ma attualmente ha un gioco così anomalo che risulta tatticamente ingiocabile quasi per tutti.
Anche nadal sta da un annetto cercando di avanzare il suo baricentro ma per questo sta perdendo tantissimo nell’efficacia dei colpi. Proprio a causa dell’impugnatura e dello swing degli stessi, non per motivi di talento, che per quanto riguarda il talento nadal è follemente sottovalutato.
riassumendo, nadal se giocasse come un paio di anni fa morirebbe sul campo, mentre non riesce ad adattarsi a un gioco più avanzato per via delle caratteristiche del suo tennis. Roger puo’ permetterselo. Per suo stile
concordo ,è meglio non fare certe citazioni,ma per rispetto stendere un velo pietoso
che senso ha rispondere a uno che tira in ballo nadal senza nessun motivo?
@ Giorgio (#1428561</
Beh impugnatura, posizione in campo, rovescio a una mano, discesa a rete, mentalità di attacco non sono proprio gli insegnamenti del tennis moderno….Poi che lui si sia adattato a giocare in top spin è un altro discorso…..e non ne basa di certo il suo gioco….Diciamo che è stato costretto a farlo per stare al passo coi tempi….
Amici io vi ricordo che federer 4 anni fa viveva un momento brutto quanto quello che sta vivendo rafa
A 34 anni sfido chiunque a vincere un master 1000 sconfiggendo il n.1 e 2 del ranking senza perdere un set. Nadal a 34 anni gioca i tornei di 3^ categoria.
Si, ma io parlavo delle qualità dei due campioni, della loro bravura nel rimanere competitivi ai massimi livelli nonostante l’incorrere di nuovi campioni e del tempo che inevitabilmente passa, non ho paragonato i due sport con dinamiche completamente diverse.
Paurosa! Ha insegnato come rispondere al più grande ribattitore del circuito!
peccato che dopo nadal quello che imprime più rotazioni alla pallina sia proprio federer
http://www.fawcette.net/2012/02/federer-hits-with-more-spin-than-nadal-.html
di classico federer ha solo l’impostazione dei colpi, ma non la loro esecuzione, che sono di quanto più moderno possa esserci
straordinario roger! (sono nadaliano) cmq non credo che al grande roger
facciano piacere i commenti sul’età ,età, età e ancora età ! onestamente quando lo vedo vincere non penso all'”età” penso solo che e un GRANDE!
In un’epoca in cui la componente fisica è diventata più importante di sempre, in cui le rotazioni e la velocità della palla hanno assunto picchi incredibili, Federer con un gioco “quasi” classico, considerato ormai poco redditizio, riesce a 34 anni a battere i migliori al mondo. Non so se tutti se ne rendono conto, ma sta succedendo qualcosa di incredibile. Ha un talento tale da sopperire a tutti gli svantaggi che il suo gioco gli comporta. Ha un talento tale da aver modificato il suo gioco e renderlo ancora meno fisico cercando di abbreviare sempre di più gli scambi e tutto questo di fronte ad avversari dal fisico sovrumano che tirano passanti da tutte le parti del campo. Qualsiasi amante di questo sport, ammesso che sia tale, non può non inchinarsi a questo uomo, senza dubbio il migliore di tutti i tempi.
Bellissime queste tue parole per questo immenso campione che tanto ha dato e sta ancora dando, con sorprendenti aggiornamenti del suo gioco, pur in età tennisticamente “avanzata”!
Anch’io dico grazie Roger per la bellezza e la popolarità che regali ancora a questo fantastico sport, dimostrando che, in barba ai picchiatori e pallettari, chi gioca meglio di tutti è e rimane ai vertici…..
Ciò che è veramente straordinario è che RF vive con immenso piacere questo sport e riesce a trasmettere queste sue emozioni a tutti gli appasionati di tennis. E’ straordinario che alla sua età continui ad inventare soluzioni di gioco .E’ strordinario come si gestisce e come si allena quando non compete . E’ straordinario come si muove . Mi chiedo quali risultati avrebbe potuto ottenere se avesse cambiato prima l’attrezzo . Grazie RF grazie di cuore .
Vabbè…io lo adoro, però sembra quasi che ci si stupisca di Roger ogni volta che gioca bene un match.
Nole non può mica giocare sempre al 100% e in sto torneo lo ha dimostrato, solo che ha già programmato un upgrade di condizione per le fasi finali degli Usopen.
@ Antonio (#1428442)
Ottima analisi bravo antonio
solo una persona nata negli anni ’90 può paragonare il tennis al motociclismo. ma cosa mi tocca leggere!
Che dire? Ha vinto il torneo senza perdere mai il servizio, non ha concesso oalle break al più forte ribattitore al mondo nonché numero 1.Ha incantato col suo gioco. Godiamocelo
Supremo. Unico. Da godere. a 34 anni ha inventato la demi voleè di attacco al servizio avversario con i piedi sulla linea di servizio. Mai visto sino ad oggi una cosa del genere.
niente da recriminare a Nole…mancavano due tornei quest’anno e in entrambi malamente beffato in finale. Mi dispiace davvero e se avessi i soldi glieli comprerei perché se li merita. Adesso concentriamoci sullo slam per cercare di raggiungere quota 10 come solo pochissimi hanno fatto…ma resta l’amaro in bocca e poca motivazione!
Gioia per gli occhi. Il più grande al di là dei numeri e dei record. Godiamocelo
Grandioso Federer! Quella risposta a un metro dalla riga poi è qualcosa di eccezionale che solo lui è riuscito a fare…..
Spero che il suo gioco,così offensivo e votato a prendere la rete ispiri altri futuri giovani campioni!
Concordo al 100%
Ottima chiusa dell’articolo : spettacolo supremo e, aggiungo io, sublime…
Ovviamente Roger ha vinto perché ha giocato quasi sempre in sessione serale, questo è il motivo! (un utente lo ha detto davvero qualche giorno fa)
Roger come HERCULES. Metà uomo e metà dio…
Paragone che condivido tra Rossi e Federer. Valentino è un orgoglio a livello sportivo per l’Italia, in ogni gara di qualsiasi paese anche in Spagna,viene applaudito da tutti gli appassionati.Il suo grande merito è quello di aver avuto l’intelligenza e la capacità di cambiare il suo stile di guida e di migliorare costantemente fino ad oggi. Ha lottato e vinto con campioni come Biaggi, Stoner, Lorenzo e adesso anche Marquez, un po come ha fatto Federer. Due grandi leggende del motociclismo e del tennis.
Immenso Roger . Sei la leggenda del tennis!!!
E’ semplicemente : leggenda . Roger l’immenso!
Quando gioca così, zitti tutti e osservate.
Per due volte risposta sulla seconda di Nole a mezzo metro dalla riga del servizio, in anticipo e senza apertura … Incredibile …. mai visto nulla di simile. È veramente un genio!
Gran bel Federer, anche se devo dire che mi ha impressionato fino ad un certo punto. Chiaramente e’ in grande forma, a dimostrare che prima di tutto lui è un talento straordinario a livello fisico, per me più che a livello tennistico (anche qui straordinario talento chiaramente).
Però tutti i commenti mi paiono un po’ faziosi, nel senso che non sottolineano che Djpkovic ha giocato un match davvero modesto, spento fisicamente, senza spingere, forse un po’ meglio che nella settimana però non sufficiente per un top player. Con il rispetto per il servizio di Federer, se Nole non ha bp in un intero match parte e anche colpa sua, con una risposta davvero indecente per i suoi livelli. Nel secondo set poi ha fatto errori davvero gravi (non solo i 3 ed in un game, unico break del match, ma tanti colpi finiti fuori di metri).
Non so che preparazione abbiano fatto i due ed è’ vero che le fasi finali di Ny sono tra 3 settimane però Nole ha tantissimo da lavorare per centrare qualcosa di importante.
Onore al Re, grande partita la sua. Abbastanza dimesso invece Nole.
Il piu’ grande di sempre. Chapeau!
Federer ha vinto per tanti anni solo perché i fabolous erano acerbi…è stato capace solo di battere Hewitt e Roddick… 😆
@ marco 2 (#1428292)
Grande Campione, e questa volta è Italiano (non comprato).
Mi viene spontaneo un collegamento fuori topic ma assolutamente collegato. Tanti motociclisti sono arrivati negli anni e tanti le hanno prese da uno che è sempre rimasto ai vertici e che si chiama Valentino
Qualsiasi commento non renderebbe onore al più grande tennista di tutti i tempi !!! Continua a farci divertire per tanto tempo ancora!!!
Avete visto la risposta in demi-volée sul servizio di Djokovic nel tie break? Mai visto nulla di simile!!!! Pazzesco!!!!
Finalmente leggo un articolo che rende merito come si deve a sua MAESTÀ’ RE ROGER
Ma ve lo vedete forse Nadal nel 2020 (a 34 anni come Rog oggi) che vince un 1000 battendo (nettamente) n.1 e 2 del mondo senza concedere break in tutto il torneo??!? 😈 🙂 😎 😀 😛 😛 😉 😆 🙂 😈
ha vinto contro il n1
ieri contro il n2 scavalcandolo in classifica con meno tornei disputati
ha vinto un master 1000 contro i suddetti avversari e non un torneuzzo tedesco con solo un top 20 che tanto fece delirare i nadaliani più fanatici
oh jes
ha vinto contro chi stupidamente dopo wimbledon consigliava il ritiro
oh yes
ha vinto contro quella critica vedi gianni clerici che lo vede inadatto al turbotennis attuale
oh yes
ha vinto contro il rivale serbo tornando avanti nei h2h
oh yes
ha vinto contro i maligni che lo vedevano lento negli spostamenti e poco reattivo nella risposta al sevizio
oh yes
ha vinto contro quei miserabili che invece di ammirare la sua straordinaria perfezione stilistica oltre all’esemplare condotta in campo lo accusano di avidità e di altre infamie
oh jes
ma soprattutto sta vincendo contro le leggi della biologia e della fisica perchè a 34 anni sa vincere incantando i veri appassionati di questo sport
Zero palle break concesse ieri zero oggi spettacolo!
KING
grande ruggiero,
peccato perchè il trofeo è uno dei piu brutti di sempre
Dovrebbero abolire l’uso della doppia presa 😯
Bravo Roger ha giocato molto bene e dato spettacolo. Certo Nole era già da qualch match che soffriva, con Goffin, con Dolgo, con Gulbis ovvio che con un campione come Federer se non sei centrato non ti salvi. Speriamo recuperi le motivazioni giuste per gli US open
se il campo è rapido agli usopen può far bene
ripeto anche qui: il numero uno in assoluto, punto! E poi viva il rovescio a una mano!
È sempre lì,non muore mai! Grandissimo Re Roger e ribadito il feeling con il torneo di Cincinnati che ha già vinto diverse volte.
grazie roger. hai battuto il nr. 2 ed il numero 1 del mondo in un torneo in cui non hai perso nemmeno un game al servizio.
sei tornato nr. 2 al mondo.
ti auguro di vincere ancora almeno una slam.
Re il numero 1 F A N T A S T I C O!!!!!!!!!!!!! 😮
Monumentale Federer! Batte n. 2 e n. 1 del ranking in due set dominando!
Roger federer e’ la storia del tennis , 34 anni e non sentirli , ne vedremo delle belle agli us open , non partirà favorito ,però. Ci regalerà sempre un gran tennis poco ma sicuro
@ Raul Ramirez (#1428216)
Son rimasti in due!
MAGIC Roger che classe ! 34 Anni e non li dimostra, poi psicologicamente è una spanna sopra molti altri. Gustiamoci i suoi ultimi anni! Grande.Grazie CAMPIONE ! 😎 😆 😀
Buona notte a tutti !
Roger federer non fa più notizia .tennista unico ,34 anni e non sentirli .Agli us open la vedo difficile con Murray e djokovic favoriti, però chissà….
Quando questo signore si ritirerà come si farà a continuare a guardare il tennis (trovando ai vertici solo pallosissimi ribattitori (ogni riferimento agli altri 3 fab….)) ?…
Grandissimo, ma d’altra parte è il N.1 di sempre.
E’ stato capace di reinventarsi e migliorare considerevolmente all’età di 34 anni e sta riuscendo ad evitare i lunghi palleggi con i difensori ad oltranza. Per almeno altri due annetti potrà competere ancora con Nole e Andy per la supremazia sia nei tornei che contano (slam compresi) che nel ranking.
Tutto il resto è buio.
Grazie ancora una volta Roger per la classe e il tennis che ci regali oggi ho pianto il bel tennis con te non finisce mai unico re
Non ci sono più parole per descrivere questo immenso atleta!!!!!!!!!!!
Forse un giorno potrai dirlo……. Ma dovrai aspettare almeno un altro anno
Lunga vita al re 😎
Impressionante come VOLI sul campo, 34 anni e non sentirli
Roger al 100%, Nole al 70%.
Bravo al re, è sempre uno spettacolo vederlo giocare: 20 W e 15 U.
Cincinnati, del resto, è tra i suoi tornei preferiti, come gli Us Open..
No comment.
SEMPLICEMENTE MERAVIGLIOSO