Us Open: Quali femminili. Due le azzurre al via
06/08/2015 07:06 34 commenti
Nastassja Burnett, che ha utilizzato il ranking protetto e Alberta Brianti saranno al via nelle qualificazioni degli Us Open in programma dal prossimo 24 agosto.
Le due saranno le uniche azzurre presenti nel tabellone cadetto femminile dell’ultimo Slam del 2015.
TAG: Alberta Brianti, Brianti, Burnett, Nastassja Burnett, Us Open, Us Open 2015
@ Gaz (#1415119)
Il cambio generazionale è questo,se vi piace o no,è sempre questo.Quando per fare un nome,quando la Pennetta era fuori dalle 300 avreste mai pensato che fosse il nostro cambio generazionale?Non penso,il mondo è fatto di sorprese (x voi che non credete in queste ragazze).Poi il fatto è che voi non seguite queste ragazze e quindi non sapete i miglioramenti che hanno fatto,questo mi fa ridere!Spero un giorno di smentire le vostre teorie.PS Queste ragazze hanno dai 21 anni in giù,questo mi fa capire che tu non le hai mai seguite e ti prendi il lusso di giudicarle.
Sei fuori strada,MA DI PARECCHIO.i nomi che hai fatto mi fanno ridere al pensiero che qualcuno li consideri un cambio generazionale per le nostre ex top 10.Auguro a queste ragazze(quelle almeno piu´ giovani) la possibilita´ di partecipare almeno a qualche slam,e non finire del limbo degli itf a vita come del resto successo alla grande maggioranza delle tenniste italiane di cui si aspettavo risultati e carriera di tutt´altro tipo.
@ tommaso (#1415101)
Puoi solo pensare,può darsi anche che un giorno faranno una carriera migliore rispetto a quella di Flavia,di Roby e di Francy,ripeto,il futuro non lo sa nessuno.
Dati che stavo considerando anche io nei giorni scorsi,bravo a riportarli,siamo messi malissimo.
Il cambio di generazione sarebbe “pensionare” Pennetta, Schiavone e Vinci, giusto? Io credo che tutte quelle da te nominate, messe insieme, a fine carriera non avranno raggiunto i risultati di UNA SOLA tra Penna, Schiavo e Vinci. Quindi no, non basteranno per un cambio generazionale.
@ superboni (#1415068)
Può darsi,può darsi che faranno pure meglio,nessuno può prevedere il futuro.Per ora sono quelle che potrebbero far meglio,forse tra 4 o 5 anni.
@ Luciano.N94 (#1415055)
perché secondo te queste che hai nominato saranno all’altezza di quelle tre giocatrici? fra quanti anni?
@ Gabriele da Firenze (#1414706)
Caregaro,Paolini,Trevisan,Ferrando,Sanesi,Matteucci,Brescia e Bianca Turati.Dici che bastano per un cambio generazionale di 3 giocatrici?Io dico di si.
@ Omar Camporese (#1414711)
ci fai qualche nome? perché io seguo ma di emergenti non ne vedo, sara’ forse un diversa visione di emergenza, io ti faccio un nome sofya zhuck classe 99, per noi una 99 deve ancora pensare allo studio, ecco perché poi prima dei 25 anni non otteniamo mai risultati di riguardo, poi a 30 si è vecchiotti
E’ fuori discussione che ci sia un “buco” di alcuni anni sulle tenniste italiane e che quindi dovremo prepararci ad alcuni anni bui, però in prospettiva credo che ci siano le premesse per avere ancora delle campionesse.
La squadra under 14 (Federica Rossi e Elisabetta Cocciaretto) domani giocheranno la finale per il terzo posto ai mondiali a squadre.
Ieri hanno battuto, da sfavorite, le forti ragazze della Repubblica Ceca, oggi ad esempio la Cocciaretto ha lottato per 3 set contro Anastasia Potapova,da molti considerata futura numero 1.
La squadra under 16 (Federica Bilardo, Tatiana Pieri, Monica Cappelletti) è arrivata quinta alla Summer Cup qualificandosi per i mondiali.
Insomma con tanta pazienza i prospetti futuri, se sapranno riconfermarci ci sono.
Non ha molto senso confrontare la percentuale di italiani rispetto al mondo intero per verificare il numero di tenniste italiane entro una certa soglia di classifica, metà della popolazione mondiale vive in nazioni povere dove non si pensa certo a giocare a tennis.
nel ranking under 21
Belgio 4
Spagna 3
Francia 5
germania 4
e non sono nazioni dell’est 🙄
@ tommaso (#1414735)
Su circa 200 nazioni al mondo ne prendi una, i calcoli ponderati si fanno sulle medie, non sulle eccezioni che confermano la regola, sappiamo tutti che diverse nazioni dell’est (sono super).
Anche se non le vuoi prendere tutte e 200, prendi pure le prime 20 nazioni tennistiche e poi vedi se siamo dentro o fuori, non ho verificato ma stimando a vista non credo che siamo sotto la media, ma potrei anche sbagliarmi.
Perdonami ma è un discorso un po’ così il tuo… Prendo la Romania, che ha praticamente un terzo esatto della nostra popolazione.
Italia, top100: 6 (br 16)
Romania, top100: 5 (br 3)
Italia, top101-200: 1 (196)
Romania, top101-200: 3
Italia, top201-300: 1
Romania, top201-300: 1
Italia, top301-400: 5
Romania, top301-400: 5
Italia, top401-700: 15
Romania, top401-700: 11
Italia, fino alla 1000: 14
Romania, fino alla 1000: 7
Vedi che le percentuali, la popolazione, la natalità, il PIL (quello della Romania nel 2014 è stato praticamente un decimo di quello, disastrato, dell’Italia) contano pochino in questi calcoli?
@ Omar Camporese (#1414711)
ma nessuno ignora il movimento
qui si sta dicendo che e’ un movimento in crescita si ma ancora p[urtroppo ben lontano dall’essere competitivo a livello wta e di slam..
E rispetto alle coetanee le nostre sono in forte ritardo (la classfica under 21 parla chiaro…e non si parla di top 10 o top 20 ma delle prime CENTO del mondo )
E’ lo stato delle cose, anche se c’è chi ci vede dietro chissà quale complotto. Purtroppo – PURTROPPO – la situazione è questa: con la Burnett costantemente ai box (e comunque, anche nel momento migliore della sua carriera, mai in top100) e la Barbieri che cambia allenatori come la Halep, dietro la Giorgi (“dietro” a livello anagrafico) c’è il vuoto assoluto.
Io apprezzo anche lo sforzo di Omar e di chi come lui cerca una forma di vita tennistica oltre la Giorgi per poter dire che c’è chi è meglio di lei. Ma la verità è che, nel giro di 2-3 anni, le uniche speranze azzurre saranno da riporre in lei. E lì ci sarà un affollamento sul carro di Camila che neanche sulla A1 il week end di Ferragosto.
@ tommaso (#1414716)
concordo
inoltre giocando prevalentemente i 10k (come fanno le nostre giovani) per fare un salto del genere ne devono vi
vincere una decina…
Come al solito ottimismo a gogo.
Qua si vorrebbero 2 top10, 2 top20, 6 top100, 10 top20, 10 top300, 10 top400, 100 top500 e così via.
Tradotto in temini di percentuali, il 20% delle prime 10, il 20% delle seconde 10, e poi ci si accontenta di un misero 10% di tutto.
Mi chiedo ma avete mai pensato che siamo appena 56 milioni su 7 miliardi, ossia 8 per mille. Tradotto in numeri, se abbiamo più di otto italiane tra le prime mille significa che stiamo facendo benissimo, mi sembra che siamo per al di sopra di tale cifra, se si tiene conto che siamo pure una nazione di vecchi dove la nascita di un figlio è una rarità, dove ormai a scuola i bambini italiani sono minoranza. Direi che i nostri numeri sono da miracolo, altro che stare sempre a lamentarsi 🙄
per la precisione la trevisan e’ 338 nella live
L’ultima ad entrare nelle quali, considerando anche i ritiri delle giocatrici nel MD, per l’edizione 2015 sarà la numero 217, la cinese LU, con 218 punti. Nella live la Gatto-Monticone è 246 con 183 punti, poi c’è la Barbieri che è 302 con 136 punti. Le altre hanno (parlo di punti, perché in quelle zone di classifica 10 punti valgono anche 100 posti…) 110, 94, 83, 79, 78, 72 punti e via discorrendo.
Il problema grosso è che tra quelle in zona 300 (Barbieri, 302) e quelle in area 200, cioè quelle che entrano nei tabelloni di quali dei GS (Brianti, 196) passano qualcosa come 118 punti. Che non sono affatto pochi, se devi giocare costantemente Itf.
Insomma Omar tira giustamente acqua al suo forum, ma sperare che una delle varie Paolini, Giovine, Brescia, per non dire delle Turati o delle Pieri, possa a breve giocare le quali di un GS mi sembra appunto uno sperare… Sono giovani, per carità, ma ci sono alcune coetanee che giocano un tennis decisamente più pesante e più pronto al grande salto.
beh c’e’ parecchio movimento appunti tra le 400 e le 300…
c’e’ la trevisan che ha appena vinto un 25 k ed ora e’ in posizione circa 335 o giu di li
POi ci sono una serie di ragazze (Brescia, Ferrando Turati) che stanno guadagnando rapidamente posizioni ma appunto siamo ancora mooolto indietro rispetto alle coetanee e soprattuto rispetto al livello necessario per le quali slam…cioe’ queste ragazze sono ancora ai 10k per dire (magari li vincono ma il livello e’ quello)
I fatti invece dicono che esiste un movimento dinamico fortemente positivo nelle retrovie, che voi insistete ad ignorare in modo deliberato.
Prendete la briga di visitare di tanto in tanto il mio spazio e forse comincerete a guardare le cose sotto un ottica diversa.
Esiste il vuoto e nessuno lo nega.
Ma è ora di smettere di piangersi addosso, ignorando che tantissime giovani ragazze stanno emergendo.
Datele tempo!
Futuro a livello uganda
E chi sarebbero, così per curiosità?
guardando la classifica delle prime 100 under21, ragazze che non hanno ancora compiuto i 22 anni, si scopre che non c’è nemmeno l’ombra di italiane e la centesima in questione è 323 del mondo! questi sono numeri e quindi FATTI e non parole!!!
@ Omar Camporese (#1414684)
beh qui si parla di non avere ragazze in area 200….le nostre non sono entrate neanche in area 300….e il salto non e’ banale
… E continuiamo ancora a piangerci addosso, dimenticando che abbiamo delle giovani ragazze che stanno facendo benissimo negli ultimi 12 mesi, anche se non sono ancora entrate in top-300!
tempo al tempo… per qualcuna non manca molto!
Per approfondimenti su questo tema:
Livetennis -> Forum -> Campo centrale -> Passione Itf
eggia’ ci mancano proprio delle giovani in area 200 e non se ne vedono all’orizzonte per il momento
e nessuno ha la decenza di dimettersi…….
questa è l’Italia!!!
mamma mia! durassero la errani, la pennetta e la giorgi, perchè l’italia è veramente messa male
Bruttissima situazione.
speravo entrasse la Gatto … non ci sono possibilità’?
mamma mia… 😯
come siamo messi ……
mi aspetto naturalizzazioni di qualche ragazzotta dell’est per poter dire nel resoconto annuale, gonfiando il petto, “abbiamo una struttura federale che produce campioni”…..