Intervista a Nikolay Davydenko: “Mi sono dato al business, nel campo delle biotecnologie. Le nostre chance contro l’Italia sono molto alte, spero che i ragazzi vincano ancora”
Questa l’intervista apparsa alcuni giorni fa su Sovetsky Sport a Nikolay Davydenko, ex n.3 del mondo.
Ecco un sunto delle parole del giocatore russo. Un Grazie a Radames
•Dopo aver terminato la carriera agonistica, sono stato fermo un anno, non volevo far sapere a nessuno I miei piani. Adesso li posso svelare, mi sono dato al business, nel campo delle biotecnologie: la mia azienda sviluppa nuovi carburanti a base biologica. Dopo aver dedicato la vita al tennis, avevo bisogno di qualcosa di completamente nuovo
• Non ho nessuna nostalgia del mondo del tennis: dal momento del mio ritiro non ho più preso la racchetta in mano, non ne sento il bisogno. Magari tra un anno o due cambierò idea, ma per adesso non ne sento alcuna necessità. Ho avuto anche proposte da parte della FRT (Federazione russa tennis), ma non mi sento pronto.
•Non sento l’obbligo di far sì che i miei figli giochino a tennis: se sarà il loro desiderio, allora saranno loro a comunicarmelo.
•Non ho seguito il match Russia-Spagna di Davis: non guardo i tornei di tennis, mi annoiano, giocano sempre gli stessi giocatori. Per me il tennis è ormai un altro mondo, anzi, non seguo più nessuno sport. Ovviamente, conosco il risultato del match, che mi ha sorpreso molto! Un grande risultato, i ragazzi sono stati eccezionali! Sullo 0-2 credevo che non avessero alcuna chance, ma Rublev e gli altri sono stati in grado di salire di livello. Adesso devono dimostrare quanto valgono anche a livello individuale.
•Le nostre chance contro l’Italia sono molto alte, spero che i ragazzi vincano ancora. In generale, la situazione del nostro tennis maschile non è buona: il livello dei giocatori è molto basso. Se avessimo almeno un top20, o anche un top30, potremmo dire che il livello è almeno medio. Mentre abbiamo solo Gabashvili nei primi 100 e basta. Questo significa che il nostro livello è infimo. Non voglio parlare del tennis femminile, perché non mi piace.
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2015, Davydenko, Nikolay Davydenko, Russia vs Italia 2015
@ mirko.dllm (#1410198)
e ti sei infuriato per niente perchè Panatta addirittura ha parlato male varie volte persino di Ivan Lendl dicendo che sapeva giocare a tennis ma fino solo a un certo punto perchè il suo tennis non era completo!!
Peccato che però Lendl sulla terra rossa e sull’erba ( non solo !! ) ha vinto moooooolto più di Panatta e come tennis coach ha fatto un ottimo lavoro con Andy Murray!!
Insomma, Panatta è un personaggio che alcune volte le spara grosse indipendentemente se l’oggetto della sparata è un tennista o una tennista!!
Ciao! Fab
che goduria sarebbe battere questi russi troppo buffoni ultimamente . Ci stanno sottovalutando troppo .
@ mirko.dllm (#1410040)
Mirko secondo me stai facendo la situazione più grave di quanto è in realtà,lui ha solo detto che non gli piace,non è stata una frase maschilista,perché ha espresso un suo parere e basta mica a detto che il tennis femminile non vale niente,se avesse detto questo ti avrei dato ragione.A me il tennis femminile piace (non solo per certe bellezze come Ivanovic,Sharapova ecc.) ma perché lo trovo più elegante perché non viene usata troppa potenza,ma è solo la mia opinione,poi anche a me piace vedere di più il tennis maschile,perché c’é più lotta,ci sono colpi più spettacolari ecc.La tua affermazione è un po’ esagerata.
@ Luciano.N94 (#1410617)
Li batteremo 5-0.
Ma perché ci considerano schiappe quando in realtà le schiappe sono loro?
@ volander (#1410403)
completamente d’accordo , ormai ad ogni dichiarazione particolare si grida al razzismo , all’omofobia o al maschilismo , BASTA !
gli uomini sono fisicamente superiori alle donne. è un fatto, non è essere maschilisti. di conseguenza è normale che uno sport sia più spettacolare quando a praticarlo sono gli uomini e non le donne. e questa è una conseguenza logica del fatto sopracitato e, again, non centra niente col maschilismo.
Al limite, se il tennis è una cosa, è FEMMINISTA, e non di certo maschilista: è l’ unico sport (apparte alcuni sport olimpici individuali) dove il femminile conta qualcosa (nominatemi una calciatrice, una baskettara, o una golfista donna). E comunque pur generando 1/10 dell’ interesse rispetto al tennis maschile, le donne hanno raggiunto la parità di montepremi rispetto agli uomini nei tornei più importanti (tralasciando il fatto che giocano 2su3 anziche 3su5 che secondo me non dovrebbe essere un fattore sul montepremi)
quindi insomma prenderserla per una frase (non elegantissima, concordo) di un ex giocatore, a fronte di cotanti privilegi mi pare eccessivo
@ mirko.dllm (#1410006)
Ha ragione. Il tennis femminile e’ penoso. lo dimostra l’affluenza e tt il resto. Nn c’entra essere misogeni
Indirettamente ci ha offeso: se hanno grandi chances con l’Italia vuol dire che il nostro livello è meno che infimo! 😛
Il tennis femminile vale la metà del maschile . è un mio parere ovviamente…
sono d’accordo con te. Anche se il tennis femminile negli ultimi 10 anni (dalle prime vittorie di Sharapova-Myskina-Kuznetsova-Dementieva) è sicuramente popolare ed amato in Russia, anche perché ha ottenuto risultati superiori rispetto al maschile. La mentalità è quella che è.
Ora che ho riflettuto,o analizzato meglio le parole del titolo,se esso riporta fedelmente le parole e il pensiero di Davidenko,allora come si fa a difenderlo mentre afferma che spera che i ragazzi vincano ancora(segno che evidentemente ci tiene),mentre dice quelle cose sul tennis femminile,russo compreso? Come si fa,nel 2015,a difendere,o peggio,essere perfettamente d’accordo ancora con questo tipo di pensiero? Ma non ve ne accorgete di quanto sia retrogrado,per non dire razzista,in questo caso verso gli sforzi delle sue colleghe? Dico questo,perchè non è che sto attaccando Davidenko in quanto straniero,perchè mi fecero infuriare addirittura di più le dichiarazioni di Panatta,all’indomani della vittoria del Roland Garros della Schiavone,in quanto il campione romano,disse con molta arroganza,che in pratica il successo di Francesca fu inferiore paragonato al suo,dicendo che lui per vincere,aveva battuto Borg nel 1976,mentre Francesca aveva vinto solo contro la Wozniacki(reputando così la danese,che magari come n.1 non sarà stata un granchè,mentre come top ten è decisamente una gran tennista) come una scarsona,e quindi non considerando nemmeno il successo in finale sulla Stosur(perché evidentemente per il Panattone nazionale,l’australiana è addirittura ancora più scarsa della danese,e lo Us Open da lei vinto successivamente,nemmeno gli avrà fatto cambiare idea immagino,come se lui negli Usa abbia fatto regolarmente sempre un figurone 🙄 ).
@ Radames (#1410156)
Senza voler generalizzare, ma dopo aver vissuto un anno nell’est europa, posso dire che il modo di pensare di Dav. È diffuso tra i maschi
@ bubupopo (#1410061)
D’accordo al 100%!!
Ma poi Roger Federer, Nadal e Djokovic si mettono a seguire tennis femminile?? Ma manco per sogno!!
L’unico che lo segue è Andy Murray ma in quel caso sua madre, Jude, ha avuto un’enorme influenza!!
Diciamo che fra i Top Players è l’eccezione che non fa la regola!!
Anche perchè i Top Players uomini non hanno niente da imparare dal tennis giocato dalle donne!!
Un Murray che non è mai stato N 1 ATP farebbe 6-0 6-O a Serena Williams che è stata N 1 WTA per circa 250 settimane!!
Un abisso notevole!!
Ciao! Fab
uno con quella moglie che sport vuole guardare, io starei tutto il giorno a fare sport con la moglie 😎
nessun errore di traduzione, garantisco 😉
Io seguo il tennis femminile, genio.
Ho detto che non siamo soldatini tutti uguali. Se a lui non piace il tennis femminile, a te cosa importa?
Per tua disgrazia non esiste un pensiero unico.
Proprio non sai leggere tra le righe? Gli si è chiesto la situazione del tennis femminile russo,e lui ha dato quella risposta,da parte mia assolutamente inaccettabile.Se tu fossi nei panni di una giovane tennista russa,ti avrebbe fatto piacere quella risposta che in pratica mostrava indifferenza verso tutti gli sforzi che stanno compiendo le sue connazionali,e quel che è peggio,verso la loro attività agonistica,da parte di uno dei più forti tennisti russi degli ultimi anni? Non girarci tanto intorno,sei maschilista anche tu,se concordi nella risposta maleducata del russo.E a mio avviso,è ancora più grave che ad esprimerla,sia stato un uomo di 34 anni,e non un Rublev qualunque,per esempio,che può essere almeno giustificato dall’età.
Quanta amarezza nelle sue parole, ammesso che non siano state manovrate dal giornalista
hai perfettamente Ragione. speriamo non sia un errore di traduzione ma e´ sgradevole se davvero avesse detto cosi.
Ha solo detto che non gli piace, quindi il tuo vittimismo è fuori luogo. Ognuno ha le proprie preferenze.
Che schifo però,che gli stessi tennisti,come Davidenko in questo articolo,non si vergognino affatto di mostrarsi volgari maschilisti,denigrando apertamente l’attività delle loro colleghe. 👿
Di nuovo si nota scarsa cultura sportiva e direi anche poco amore per il tennis. Fra qualche anno ce lo ritroviamo come kafelnikov, grasso e invecchiato anche se forse ancora più ricco.
@ cataflic (#1409985)
Se intendi gli anni dal 2001-2003 hai ragione. Se ci si sposta invece negli ultimi 90 cn agassi e sampras nel pieno della forma nn avrebbe vinto manco il master. Opinione personalissima naturalmente.
Facendo una battuta credevo so fosse dato al business delle scommesse…sai cm e’….
Incredibile come un tennista fortissimo come lui, che ha impattato nel superdominio di Federer/Nadal e poi Djokovic&Murray rischi di passare alla storia inosservato.
Fosse nato anche solo 3 anni prima avrebbe 2/3 slam in bacheca.