Gianluigi Quinzi si separa da Giancarlo Petrazzuolo
Gianluigi Quinzi non è più allenato da Giancarlo Petrazzuolo.
Ricordiamo che il rapporto di collaborazione è durato 40 giorni, poi le strade si sono divise.
Da segnalare che lo scorso inverno Quinzi aveva scelto la guida di Monachesi, poi finito proprio alla vigilia del torneo di Roma.
Ora l’azzurro è in cerca di un nuovo coach.
Camillo Santini
Fonte: Tennis Best
TAG: Giancarlo Petrazzuolo, Gianluigi Quinzi, Italiani, Petrazzuolo, Quinzi
Quinzi è scarso tecnicamente. Non ha bisogno di nessun coach ma ha bisogno di un normalissimo (ma bravo) maestro di tennis!
Togli il relativamente 😉
la penso esattamente come te
Il fatto è un altro, secco e drastico: Gq è relativamente scarso
è stato petruazzolo a saperararsi da quinzi per differenze di vedute sul tipo di lavoro da svolgere
Hai ragione, ma danno l’impressione i risultati di volerli subito, no risultati, via allenatore, quando invece dovrebbero seminare e poi raccogliere!
vuole risultati immediati ? se sei una 500 non puoi pretendere di andare a 200 allora come una ferrari ….. e ho detto tutto ….
Concordo!
Ed anch’io sono anni che lo dico e lo scrivo…e vabbè…speriamo bene…
@ Fighter 90 (#1385672)
tu fai delle analisi assurde e ancora non hai capito che il vero problema di quinzi sono i genitori e la syua testa e
@ Koko (#1385643)
Probabilmente Monachesi non è stata la scelta più giusta. In effetti oggi se non hai dei buoni fondamentali nei colpi di inizio gioco, è difficile vincere le partite, sopratutto sul veloce. Servizio e risposta sono i due veri colpi vincenti, ma sui quali Quinzi, questo è un mio parere, può lavorarci e raggiungere ottimi livelli, perché penso che Gianluigi abbia le capacità fisiche e attitudinali.La risposta seppure non continua mi sembra già un buon colpo almeno a livello challenger.
il rovescio è connorsiano……absolutely!
Con Quinzi 2 si sfrutti tutta la notevole esperienza fatta con Quinzi 1!Tra gli Ymer e i Quinzi fratelli alla riscossa!
ahahahahahahahahahahahahahahah assurdo poverino
La butto sul ridere, e andare con i Giorgi ? Più seriamente, la guida tecnica è un problema, o è un problema qualche limite tecnico e caratteriale che il ragazzo evidenzia ripetutamente, come si evince dai commenti che leggo, anche di utenti che lo vedono giocare dal vivo ?
Oltre alla dimensionalità il detto è che ” a pagà e murì si è sempre in tempo…”, non è che l’imprenditore marchigiano sia famoso per prodigalità, parlo in generale, eh? nessun riferimento preciso, sia chiaro… lo dico per esperienza di tutti i giorni, mica nella fattispecie, eh? per fortuna di clienti locali ne ho pochi
Francamente non ho capito neanche perchè ha lasciato Torresi e Monachesi. Con il primo nonostante la condizione deficitaria aveva vinto tre future di fila. Con il secondo ad inizio stagione era riuscito a portarne a casa un altro. Forse piccoli risultati ma almeno ne portava a casa, da qualche mese stava crescendo con il servizio ed ha cambiato ancora. Io ritengo che nella vita non serva correre per arrivare subito, ritengo che dopo tanti sacrifici e vanni ne è un esempio si possono raggiungere mete di una certa importanza.
Il problema è solo lui e non altri che difatti come entrano in gioco, si accorgono dell’errore ne se ne vanno. Lo stesso è capitato a Petrazzuolo che,come scritto da qualcuno che crede di saperla lunga di tennis, non sarà stato un gran giocatore ma questo non collima col mestiere di coach.
Poi sono stufo delle bestemmie e tutto quello che fa vedere e sentire in campo il giocatore. A Milano addirittura anche il ragazzino raccattapalle ha insultato. Per favore non abbiamo bisogno di questi ” IDOLI “. Ci sarà stato un motivo caratteriale per cui il tanto citato Piatti non lo ha preso. Probabilmente ha capito prima di altri in che contesto andava a cacciarsi
Si il coach di Quinzi ha seguito Bolelli e lo ha migliorato ma Bolelli già era tennista formato. Forse chi ha il foglio rosa (due anni sono pochini per parlare di Santone del tennis) con un tennista 19 enne non è l’ideale e andrebbe affidato a mani più esperte di un vero formatore di esperienza. Uno che ha sfornato di recente qualche giovane forte (non Volandri o Starace a suo tempo ma un tennista di oggi). Un coach sicuramente non di matrice neo-latina terraiola ma anglosassone Australia compresa. Lo dico da tre anni! Quinzi è Connorsiano e nessuno lo capisce!
@ RF87 (#1385561)
Condivido il tuo pensiero e aggiungo che per me il suo blocco mentale è dovuto anche dal vedere i suoi rivali junior così avanti in classifica, che giocano partite atp e battono grandi campioni. Oltre all’inevitabile pressione che gli esercita la famiglia e in generale l’attenzione dei media. Purtroppo rischiamo di perdere uno dei più promettenti giovani che abbiamo mai avuto, e non per colpa della fit.
si, letto anch’io. forse va anche presa in esame l’ipotesi che il ragazzo è un tantinello “ingovernabile”
vincere a livello giovanile tornei molto importanti non comporta il fatto di diventare un campione poi ….. a me piu’ di tanto non e’ mai piaciuto e soprattutto mi sembra che non abbia il carattere giusto per imporsi in mezzo a giocatori pieni di fame in tutti i sensi …. imho !!!
In effetti mi colpì una volta il fatto che dissero che Quinzi non rimaneva da Bollettieri anche per motivi economici: prezzo eccessivo per la professionalità relativa dei vari coach a disposizione (qualità prezzo non conveniente cone se diventare un campione fosse una merce!). I Giapponesi con le multinazionali non hanno badato a spese con Nishikori e lo hanno fatto rimanere li cuccandosi poi un top 5 ATP fisicamente persino deboluccio e prono ad infortuni. Il piccolo imprenditore nostrano invece non ha la dimensionalità per simili investimenti ingentissimi.
Caro GQ ma cosa ti aspetti da un allenatore? Che con un tocco di bacchetta magica ti faccia entrare nei top 100 in un paio di mesi? Queste sceneggiate di zampariniana memoria non servono a nessuno. Serve una guida tecnica stabile, che abbia il tempo di incidere sul tuo recupero e sulla tua crescita. Per me andrebbero bene pure Oronzo Canà e Topo Gigio, purchè ci sia continuità. Saltare da un allenatore all’altro ti fa perdere tempo e soprattutto fiducia. E daje!
@ Loracolo (#1385596)
Quello che sostieni è la sacrosanta verità vedi baldi distrutto moralmente e tecnicamente .Ormai credo che la fit non abbia nessun interesse a creare giocator di livello scappano tutti da tirrenia!
intuitivamente e seguendo la logica, perchè rianna è il responsabile del settore over 18 (quinzi compreso ma non solo) mentre l’altro avrebbe potuto viaggiare con lui per i tornei e dare un apporto “personalizato”.
dal momento che lo capisce un bambino, m chiedo se c’è un intento polemico nella questione che poni.
Che lo cambi lui o lo decida l’allenatore è la stessa cosa.Il discorso è che non andavano d’accordo,il motivo sembrerebbe essere il solito.Quinzi vuole risultati immediati,l’altro voleva lavorare per trarre i frutti nel lungo periodo.
Difficile trovare un allenatore che si incastri bene nel puzzle Quinzi,io la vedo veramente dura, a meno che non cambi l’atteggiamento del ragazzo/famiglia.
è già impostato da terraiolo/rematore.. tutt’ora gioca così.
L’unica strada, credo, è quella di sviluppare colpi di chiusura,
al limite arrivando anche a modificare l’impugnatura del dritto..!
Donati ad esempio, i colpi di chiusura ce li ha..
Comunque Gianluigi se vuoi prenoto a Fermo 1 ora, ti alleno io, devo calare un po’ di panzetta
Premesso che il connubio con Petrazzuolo-Rianna non mi entusiasmava per niente e l’ho scritto sin da subito epperò questi continui cambi di guida tecnica sono davvero preoccupanti.
L’augurio è che GQ giri il più possibile al largo della Federazione ed anche dell’Italia tennistica e che lui, ma anche chi lo segue in famiglia, possano trovare, come allora fece Gaudenzi, il Leitgeb della situazione che lo fece diventare giocatore vero quando in Italia, dopo un’ottima carriera junior, si stava inesorabilmente perdendo…purtroppo questa è la situazione del tennis in Italia, pochissimi sono in grado di portare con successo un giovane al professionismo.
In bocca al lupo ragazzo!!!
Ma i coach che ha cambiato Quinzi li conoscete? Sono importanti? Sono collaudati? Hanno i numeri da Oscar? Ma allora perchè si fanno queste leggerezze? Perchè si vogliono attirare le critiche di una intera popolazione di tifosi del tennis? 😛 (ADL) Vorrei capire poi perchè Petrazzuolo e non direttamente Rianna!
Secondo me è la crisi dell’edilizia. Quando scatta il tempo della prima fattura, finisce il periodo di prova. Penso avremo un ingegnere in più, e voi tutti contenti ad aspettare il prossimo messia per altri 40 anni.
nel frattempo leggo su un altro sito che è proprio così.
@ Luca C (#1385589)
Pistolesi è il nemico n. 1 della federazione ergo, dubito (purtroppo) che il ns venga allenato da Pistolesi a meno che Quinzi & famiglia non vogliano strappare il cordone ombelicale con mamma Fit che tra l’altro ha dimostrato nel corso degli anni di non saper minimamente accompagnare i nostri prospetti nel difficilissimo salto junior-pro
ho pensato la stessa cosa
@ Evolution (#1385494)
Ma se non fai dei miglioramenti non migliorerai mai la classifica.
Ottimo! Deve essere reimpostato in alcuni colpi e aiutato mentalmente…lavoro duro e tanto impegno…forza GQ!
Questa scelta, non la riesco a comprendere, si intravedevano dei miglioramenti, nel servizio, qualche approccio a rete, qualche smorzata in più, perché ha cambiato così repentinamente, non dando continuità al lavoro di Petrazzuolo. Peccato così è difficile crescere e migliorare.
Cmq Pistolesi sarebbe un’ottima opzione
Tranquilli ragazzi sta per arrivare Quinzi 2 😯
http://www.ctportosangiorgio.net/news/84-gianluca-quinzi-campione-regionale-u14-2015
io prenderei Conte o Mourinho
Siamo onesti, quale grande coach si prende Quinzi in questo momento, un ragazzo che ha poco feeling con gli allenatori e con molte lacune tecniche su cui lavorare.
Petrazzuolo come allenatore ha fatto poco ma lo ha fatto bene(Bolelli), e poi è stato talmente scarso come giocatore che il br di Quinzi, per adesso, neanche si avvicina al suo…
Ragazzi Piatti si trova bene con quelli che hanno voglia di durare fatica, di lottare, di migliorare.
Avete presente Ljubicic? Secondo me Quinzi non ha proprio la stessa attitudine al sacrificio
Secondo me si parla troppo dell’aspetto psicologico di Quinzi quando secondo me la verità è più semplice (e triste ahimè): gli mancano i colpi. La finale di Wimbledon juniores, ad esempio, la vinse con grande carattere, ma si vedevano lacune tecniche già lì, secondo il mio misero parere. Lo vedo bloccatissimo fisicamente, un tronco di legno, fa un’impressione non certo eccezionale
Lucabigon,è tutto relativo quello che affermi su Petrazzuolo e Bolelli.Non credo personalmente,che questo giovane coach abbia fatto miracoli con Bolelli,considerando che il bolognese,che piaccia o no,il best ranking e i suoi migliori,o sarebbe meglio dire,i suoi più sorprendenti risultati,li ottenne quando come coach aveva Pistolesi,che lo portò al suo best ranking al n.36 ATP,ovviamente mai più ritoccato da allora,e quello che preoccupa di più a mio avviso,è che non è stato nemmeno mai più avvicinato seriamente.Infatti non lo notate anche voi,che Bolelli,da anni ormai,non riesce ad avanzare in classifica con decisione,più su del n.45-50 del ranking per esempio,più o meno?
A sto punto mollo anch’io…secondo me non è questione di impegno, deve ritrovare piacere a giocare…serve un coach che faccia questo lavoro, se possibile, oltre che un lavoro tecnico ovvio…per quanto mi riguarda, lo seguirò meno assiduamente..poi se va bene…salirò sul carro, cosa volete che vi dica…
senza pace
secondo me ci vuole un signor tecnico è ancora libero Pistol Pistolesi ?
oltretutto non comprendo cosa voglia dire che è stato un giocatore scarso… o forse piatti ha vinto degli slam a mia insaputa
……e se fosse stato Petrazzuolo a separarsi da Quinzi?
Forse è il momento di cambiare il mio nickname in “Speravo in Quinzi” 🙁
In Italia,fuori,coach d’alto profilo,di basso profilo,tutte cose che lasciano il tempo che trovano.Tutto dipende in primis da lui e dalla famiglia.Quest’ultima deve rendersi conto che la realtà è diversa,che quel passo veloce che speravano da junior a pro ormai è acqua passata,invece sembra ragionino ancora in questo senso,credono basti cambiare un allenatore per arrivare subito in alto.No.Finchè lo credono loro,ovviamente anche il giovane non si discosterà da questa opinione e questo è il male maggiore.
Sono passati due anni da quella finale di Wimbledon e siamo ancora qua,io nel ragazzo ci credo sempre,ma se non cambia l’approccio a questo sport,se non accetta la nuova realtà difficilmente avrà una carriera,le delusioni derivanti,più che dai risultati,dalle proprie aspettative di carriera repentina lo porteranno a mollare prima.
Mi propongo io, almeno gli insegno a giocare qualche colpo in back e qualche palla corta.
Chi gestisce Gianluigi è un criminale 🙁
Spero proprio che non vada a Tirrenia: dalla padella nella brace.
Petrazzuolo è quello che ha riportato Bolelli nel grande tennis negli ultimi 2 anni… 🙄
Ha fatto bene: se non è scattato il feeling, se c’erano divergenze di opinioni, meglio per entrambi non perdere tempo.
Le ultime scelte di programmazione francamente non mi erano proprio piaciute: troppo di basso profilo, troppo “provinciali”.
Vista da fuori sembra anche un problema di testa:in campo non si vede più il carattere da fighter.
Fossi in lui mi cercherei un coach lontano dall’Italia, dove forse potrebbe trovare maggiore tranquillità.
Credo sia libero Carletto Mazzone, nel caso credo sarebbe opportuno prenderlo come coach prima della stagione estiva.
Io andrei da Puci a bra con donati e baldi.
Quinzi dicono che andrà a Tirrenia stabilmente,secondo me dovrebbe essere seguito da un coach di esperienza tipo Piatti
Ha del pazzesco, che io ricordi non ho mai visto e non ho in mente, un altro giocatore che abbia cambiato in maniera cosi frequente coach e provvedimenti dai contrasti strani, questo è un atteggiamento a mio parere che non porterà molti vantaggi al giocatore.
Questi stanno proprio mesi male. Un altro anno buttato.
Comunque punto tutto su Lendl
Non ho più parole per commentare questa situazione. Credo che sia meglio per me che Quinzi esca dai miei radar per un bel po’. Da anni questo ragazzo viene gestito (o si gestisce) malissimo e i risultati sono anche lo specchio di ciò. Altra presunta promessa italica gettata alle ortiche e lo dico col massimo rammarico perchè tutti qui sapete quanto l’ho sostenuto in questi anni. Che pena…
Quinzi mi hai finito gli allenatori !! Mannaggia a te…
E’ rimasto solo Oronzo Canà !
Ahahha..scherziamoci un pochino va !
trova uno che fin da piccolo lavori piu’ di gian.
non è un problema di etica lavorativa, io penso che quinzi lavori perfino troppo, dovrebbe puntare piu’ sulla qualità. Io credo che ci sia un problema di ingerenza nel lavoro degli allenatori dal punto di vista delle scelte tecniche e di percorso, non dico di chi mi pare ovvio. le dichiarazioni di petrazzuolo mi ricordano molto quelle di medica
Fossi in lui chiamerei la Schiavone. Leonessa che forse trasformerebbe la pecorella…
Un tipo alla Diego Nargiso penso che vada bene per lui…ha la testa giusta, ed è memore proprio degli odierni errori dei Quinzi …forza ragazzo riprenditi!
Fossi in lui richiamerei Eduardo Medica che lo ha portato a vincere Wimbledon Juniores. All’epoca aveva 17 anni e serviva a 200 km/h. Era un combattente e i punti importanti li vinceva lui. O i rapporti sono irrimediabilmente deteriorati?
Le illusioni che erano state create intorno a lui dimostrano la sua fragilità attuale. Mille aspettative da questo ragazzo che non ha ancora capito che prima di arrivare bisogna lavorare…lavorare…lavorare e non pensare ad altro
😯
Ero seduto a fianco di Petrazzuolo in tribuna a Mestre, e si capiva lontano un miglio che non c’era nessun feeling con Gianluigi, gli unici suggerimenti tecnici erano “spingi con i piedi” o “dai guagliò”.
Mancava poco che Gianluigi lo mandasse palesemente a quel paese .. a lui servirebbe un allenatore che lo metta sotto, non possono essere sempre i coach a essere sotto esame.
Io credo che in primis debba sgobbare molto di piu in allenamento. Non che non lo faccia. Ma intendo un allenatore che lo sprema tipo Marines.
Tipo Zeman che ti fa fare i gradoni. Poca racchetta e tanta corsa. Deve diventare un vero atleta prima che giocatore di tennis.
Ma serve spirito di sacrificio.
Il trucco e’ arrivare in anticipo sulla palla, ogni scambio, ogni game, ogni set, ogni match.
L avversario deve sentire che di la della rete c’e’ una specie di robocop. La sicurezza mentale arriva solo dopo la consapevolezza di poter stare in campo a randellare e correre alla stessa intensita per 3 ore. Anche di piu se necessario. E soprattutto recuperare facilmente da un match all’altro.
I miglioramenti tecnici nei colpi devono arrivare per ultimi.
Il ragazzo secondo me e’ ancora mentalizzato a quando facilmente dominava il 90% degli avevrsari Junior.
Deve capire che ora la dimensione e’ totalmente cambiata.
Ragazzo devi farti un mazzo cosi in palestra e prendere un preparatore atletico con i controhazzi.
tutta colpa di Petrazzuolo!
grande!!! è così che si fa!! bravo gq dai che si arriva lontano così!! bravo sei un grande!!
Convengo con coloro che hanno detto che sia l’ennesima scelta sbagliata. In effetti si erano visti dei miglioramenti e dopo 40 giorni non è da poco. Inoltre, credo che una seria valutazione avrebbe dovuto farla tra un anno. Questo ragazzo è impaziente, non si rende conto che deve crescere in ogni aspetto e per farlo ci vuole tempo. Basta vedere donati che dopo aver lavorato con serenità, aver superato alcuni infortuni oggi si trova a soli 19 anni tra i primi duecento al mondo. Anzi credo che Donati oggi valga già i primi 150. Che amarezza…
Basta guardarlo giocare e si capiscono le prospettive (almeno al momento) limitate che lo collocano correttamente a 400 del mondo.
@ zedarioz (#1385468)
Bollettieri? Potrei sbagliarmi ma… non mi sembra che negli ultimi anni Bollettieri tiri piu come negli anni 90 e fino a un po di anni fa. OK ha l accademia, ma il lavoro ormai lo fanno (ma anche prima) diversi suoi aiutanti, che pero’ non hanno questa grande esperienza tennistica internazionale.
Credo inoltre che pur rimanendo una buona accademia per i giovanissimi quando il giocatore si forma, non sia una buona soluzione per Quinzi attualmente.
Bollettieri ormai e’ un fenomeno un po datato. Non credi? Io almeno ho questa impressione. Ci sono fior di ex giocatori con una valanga di esperienza che possono fare meglio di Bollettieri.
Al quale e’ rimasto solo il nome secondo me. Vuoi mettere quanti giocatori hanno tirato fuori le varie scuole spagnole e francesi?
Ma anche svizzere e ceche direi. Gli americani e’ da un po che sono rimasti indietro
Diamante grezzo???
E comunque questo balletto di allenatori è davvero ridicolo e grottesco…
@ Roy (#1385497)
Brutto esempio x se stesso!
Il problema non è nel coach ma nel giocatore.
Mi viene da ridere a pensare che un ragazzo di 19 anni abbia gia cambiato 4 coach nell’ultimo anno.
Chi sta intorno a lui dovrebbe aiutarlo in questo.
Brutto esempio per i giovani
Secondo me perchè a Quinzi interessano i risultati e non i miglioramenti in prospettiva!
Bollettieri o Piatti o Sartori o comunque uno serio per favore!!!
Perché?????Stava facendo discreti miglioramenti,anche se piccoli.Però ora deve cercare di trovare un allenatore che lo migliori sia nel gioco,che a livello di testa.
Oggi è l’inizio della fine della carriera di Quinzi. Al massimo può fare la stessa carriera di Trevisan
Questo è l’ennesimo segnale del fatto che Gianluigi e tutto il suo staff (la sua famiglia, i suoi manager, i suoi consiglieri…) sono completamente alla deriva, in balia degli eventi, senza sapere minimamente che pesci pigliare. In una situazione così, con molti aspetti tecnici da sistemare e con la testa da aggiustare, è praticamente impossibile diventare un campione. Forse sarà impossibile anche semplicemente diventare un buon giocatore. Spero di sbagliarmi.
anche se cambia allenatore cambiera’ poco , se uno è scarso è scarso , se uno è forte è forte e lui fa parte di quelli scarsi
Perché cambiarlo adesso?? Non capisco la scelta di GQ, avevo anche visto qualche piccolo miglioramento. Che peccato 😕
Temo che la Federazione c’entri pochino… L’impressione è che le scelte siano sempre state fatte dalla famiglia, e siano sempre state orientate alla vittoria a tutti i costi, senza la pazienza di aspettare per vedere i frutti di un lavoro a lungo termine.
Allora, se andiamo avanti così si brucerà al 100%… Già c’è molto lavoro da fare su di lui, ma se si continua a cambiare allenatori come fossero gli allenatori di Zamparini, non si arriverà mai ad una stabilità e quindi ad una crescita progressiva.
Se si vuole ancora provarci ci vule una scelta forte. La famiglia e la federazione devono finalmente fare una scelta di alto profilo. Basta passare da un Petrazzuolo all’altro. Il ragazzo ha bisogno di un Top-allenatore anche per non avere la scusa che eventuali fallimenti siano addebitabili alla guida tecnica non all’altezza. Ci vuole un coach che non gli dia scuse da un lato e gli faccia anche da “padre” e da mentore. E soprattutto, che sappia bene come impostarlo e lo tenga lontano per un po’ dall’Italia e dalla terra. In Italia, l’unico adatto sarebbe Puci, o il team Piatti. Ma preferirei una scelta estera. Ma non Argentina/spagnola. Ci manca solo che Quinzi venga impostato da terraiolo/rematore. Sarebbe perso del tutto! Con quell’altezza-stazza.
Il mio sogno sarebbe che andasse da Bollettieri. So che non è un gran coach a livello tecnico. Ma se hai delle doti caratteriali, i risultati lì li fanno arrivare. E Bollettieri recentemente si è espresso positivamente su Quinzi… Coraggio, questa sarà una scelta fondamentale, speriamo che la azzecchino…
@ djdariop (#1385471)
Piatti ci provò un paio di anni fa ma non se la sentì. Dicevano che non era convinto del carattere e dell’attitudine del ragazzo. Per motivi probabilmene simili non accettò di segiure nemmeno fognini.
Ciò non vuol dire che non possa trovare un allenatore all”altezza. Certo é vero deve essere un grande coach che gli faccia sentire anche la sua statura morale.
Petrazzuolo é stato uno scarsissimo giocatore e il coach giuso di se stesso.
Locus of control molto esterno!
Quando in troppi sono inadeguati, vuoi vedere che il problema sei tu?
Da questo 2015 non mi aspettavo nulla in termini di classifica e vittorie,confidavo solo in una stabilità tecnica.
Non ci capisco più niente,davvero.Così non si va lontano.
C’e’ l’articolo completo su Tennisbest. Pare che ci siano state vedute totalmente differenti tra i due e tra il coach e la famiglia….as usual verrebbe da dire. Nn so se Petrazzuolo sarebbe stato il coach del futuro o quello di dare la svolta. Ma certamente qst cambi effettuati cn cadenza mensile nn giovano per niente a GQ. Avendo giocato a tennis per tanti anni a livello agonistico ancorche amatoriale so per averlo provato che effetto diano la rabbia o la fiducia. Io nn vorrei dirlo, ma GQ nn mi sembra molto concentrato. A sensazione nn escluderei che possa provare a darci dentro tt qst anno e al max il prossimo per poi tirare le somme ed eventualmente fare altro nella vita. Nn ho alcuna prova ne ragione reale, ma immagino cm possa sentirsi
Serve uno psichiatra, non un coach.
GQ deve rimettersi ad allenarsi con impegno e buona volontá.Se succederâ il contrario dubito che migliorerai quel best ranking fermo da piú di un anno. Capisco che essendo cosí giovane nn ê facile essere continui ( vedi Ymer, Donalsdon ecc…
😕 😕
Cosa più ovvia che non si poteva, visti a Napoli, Quinzi ha bisogno di un Maestro che lo sia anche di Vita, che sia un uomo maturo che possa supplire anche come Padre, ha un carattere troppo bambinesco, deve crescere.
Improvvido dare a Petrazzuolo il diamante grezzo del tennis italiano, ci vuole un allenatore di fama mondiale e che venga rispettato dal tennista in questione.
Assurdo che Quinzi in due anni abbia cambiato più allenatori che racchette scordate, ovviamente non si può non dare la colpa ad una Federazione che vede i suoi parietà emergere fortemente, Kyrgios, Kokkinakis, Zverev, Chung, perchè guidati magistralmente dalle rispettive Federazioni, e qui non si riesce ad avere un Piatti che metta in riga Gianluigi, che intendiamo, ha per ora dei limiti tecnici oltre che di crescita psicologica, notevoli, ma migliorabilissimi.
non può continuare con questo andazzo…
Ecco tipico da italiano del calcio…quando le cose vanno male, si cambia l’allenatore, mai colpe proprie eh?
I soldi non gli mancano. Molli l’Italia e vada da Bollettieri a farsi il mazzo. Se ha qualcosa dentro glielo tirano fuori di sicuro. Altrimenti….adìos
scusate ma situazione paradossale, che rasenta il grottesco…