Josè Perlas parla di Fabio Fognini: “Non giocare tornei preparatori è stata una decisione che abbiamo preso insieme dopo gli sforzi compiuti sulla terra”
Josè Perlas ha parlato di Fabio Fognini, suo allievo.
Dichiara Perlas: “Non giocare tornei preparatori è stata una decisione che abbiamo preso insieme dopo gli sforzi compiuti sulla terra. Fabio ha giocato l’esibizione “The Boodles” per adattarsi alla superficie. L’anno scorso, a Wimbledon, abbiamo raggiunto il terzo turno perdendo contro Anderson e due anni fa quarti ad Eastbourne perdendo da Roddick per cui Fabio può sicuramente fare bene sull’erba”.
“Fabio negli ultimi mesi non è stato all’altezza delle sue possibilità. Il fatto di giocare il doppio lo aiuta a recuperare la fiducia oltre che a migliorare la sua situazione economica e globale. Il doppio non ci sta togliendo nulla, anzi sta migliorando il suo gioco”.
Fonte: Punto de Break
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E’ evidente che questa scelta , oltre a farlo arrivare più fresco a Wimbledon , gli farà risparmiare energie mentali che potranno essere molto più utili sui tornei in terra luglio-agostani , nei quali l’anno scorso ha steccato .
Diciamo che si è comportato da grande giocatore che non sbaglia un colpo e che si riposa strategicamente pur non essendolo! Ma se fa ottavi magari ottiene di più di quello che ci si aspetterebbe da lui. Farebbe il Djoko in minore con ottavi invece della scontata finale per il Serbo.
@ Koko (#1383642)
Per me per Djokovic era un’esigenza, aveva bisogno di rifiatare…
Continuando a dare i numeri ha giocato 30 partite in 95 giorni dal 2/3 al 7/6 le motivazioni sono totalmente diverse, per Djokovic e’ servito per fare una necessaria pausa per ricaricare le batterie dopo un tour de force, per Fognini una pausa della pausa ovvero una pausa alla seconda 😳
Io l’appiglio che vedo per salvare la programmazione di Fogna è nel fatto che anche Djokovic ha fatto lo stesso e vuole vincere Wimbledon! Non è detto che l’esibizione sia sbagliata a magari arrivi fresco e motivato al torneo slam sull’erba. L’anno scorso ha fatto la stessa esibizione ed è uscito solo con uno stangone per lui ingiocabile su erba in risposta da due set sopra. Non esiste una ricetta sicura per prepararsi a puntino e alla fine solo chi arriva almeno ai quarti si può fregiare di un premio per la preparazione certosina.
La tua statistica è davvero interessante! Forse gli sforzi sono stati quelli profusi per battere due volte nadal! Se questo era l’obbiettivo può anche prendersi un anno di pausa…
Se così non è faccio anche io fatica a comprendere questi sforzi e questo peridoo di pausa..ma d’altro canto la carriera è la sua..
@ Buon Rob (#1383521)
Per completezza parliamo anche del doppio,dal 2 marzo ad oggi Fognini ha giocato in doppio 20 partite, 20 partite in 120 giorni significa una ogni 6 giorni; considerando che la partita del doppio non e’ una gara al massacro e che in singolo ha una media di 1 patita ogni 6,6 significa che mediamente e’ come se Fognini ogni settimana avesse giocato una partita al lunedi in singolo e una al mercoledi in doppio…
Perlas a livello tecnico tattico e’ stato impotante per Fognini pero’ il fatto che Fonini e’ un top 30 lascia il tempo che trova, ovvero quello che e’ da chiedersi e’ se Fognini sta facendo il massimo delle sue possibilita’, Perlas sta tirando fuori il massimo da Fognini? La risposta purtroppo oggettivamente e’ no.
Sarei il primo ad essere contento che Fognini si rimetta in carreggiata anche con Perlas ma basandoci sulla realta’ dei fatti al momento non e’ cosi’
@ Buon Rob (#1383522)
Non dico un sergente di ferro,ma una persona che lo porti al giusto equilibrio, uno che non ammetta certe rinunce agonistiche in campo che non sono ammissibili per un professionista di un certo livello.
@ Lucabigon (#1383516)
Infatti…mi da l’idea che lo copra troppo come un padre che vizia il figlio e il Fogna se ne approffitta…e ringrazia, ma in realta’ a mio modo di vedere non viene fatto il suo bene.
E’ la strada piu’ semplice ma non la piu’ giusta, poi la storia di andare al the Boodles mi sa tanto di paese dei balocchi, oltre al fatto di giocare sull’erba aveva bisogno di respirare nuovamente l’agonismo in campo invece e’ andato a divertirsi, penso non serva, in 180 giorni ne ha avuto di tempo per “rilassarsi”.
@ fighter90 (#1383195)
Per me quello e’ stato un picco. Posso dire di lui che vale sicuramente i top 20-25 fissi. Sui top15 nn mi sbilancerei. c’e’ stato un annetto e qst nn fa di un sagrestano un papa……Voglio dire, tra i top20 attuali chi per un motivo chi per un altro nessuno mi sembra inferiore a Fabio. Era stato lui bravissimo ad esasperare il suo gioco sino a raggiungere quel livello. Ma finisce li per me.
Ricordo che anche Monaco e Almagro, giocatori considerati noiosi e anche spesso sputtanati, sn stati top10 per cm top livello. Secondo me su Fognini si esagera troppo su sta storia del talento. Ha del talento indubbiamente ma nn tale, secondo me, da garantirgli una carriera da top10-15 ( al netto della tenuta mentale intendo). Quindi su quello concordo cn te
Bisogna vedere da giocatore a giocatore, io ad esempio non credo che una strategia “bastone” funzionerebbe con Fognini.
Che, peraltro, è comunque un ragazzo di 27 anni con normali esigenze da 27enne.
Anche il doppio è tennis.
E ha giocato partite anche in doppio, sebbene per motivi misteriosi non vengano contate.
Comunque a me pare che Perlas abbia ottenuto ottimi risultati con Fognini, metterlo in discussione mi sembra il classico gioco calcistico del “dagli all’allenatore”. 😕
Anche perché parliamo di un top 30, sebbene spesso lo si dimentichi.
Che Perlas, in questa fase, sia accondiscendente si vede da tante cose. La precaria forma fisica di mesi addietro ecc…
Dal primo di marzo ad oggi ovvero 4 mesi e quindi 120 giorni Fognini ha giocato 18 partite di singolare (di cui 4 partite in pratica le ha giocate pro forma come con Berlock, Andujar, Thiem e Paire.
Questo significa che ha una media di partite in singolare di 1 ogni 6,6 giorni.
Scrivere che si e’ deciso di non giocare per gli sforzi profusi mi sa di ipocrisia, copertura del proprio allievo, uso eccessivo della carota.
La realta’ e’ evidentemente un’altra, dalle notizie che abbiamo sembra abbia la testa altrove, Perlas mi da la senzazione di un allenatore accondiscendente, come dicevo prima, molto carota e poco bastone.
Mia opinione e’ che invece Fognini avrebbe bisogno di qualcuno che lo pungoli molto di piu’ e lo metta piu’ in discussione esigendo di piu’ inn modo da responsabilizzarlo nella giusta misura.
Cosi’ non so se se ne esce e se si non penso per merito di Perlas.
Di quali sforzi si sta parlando?
Che sforzi 😆 😯
Sono d’accordo anche io.
Per motivi misteriosi qua il doppio è considerato roba per paria tennistici, ma la realtà è che vincere uno Slam è, tautologicamente, vincere uno Slam.
Se poi consideriamo quanto ha guadagnato giocando il doppio, sia in termini di denaro che tecnici, proprio non riesco a capire chi vorrebbe che non lo giocasse.
A meno di motivi infantili quali “perkè io vedo solo il singolare!!!!111!”.
Fogna soffre la pressione
Se per un po’ riposa perché criticarlo?
tanto più che sull’erba può fare qlcs ma nn è la sua superficie migliore
Parlare mare del Fogna è diventata un’ideologia (e come tutte le ideologie prima finisce meglio è)
Intanto dovrebbe ritornare ad essere competitivo (ad alti livelli) sulla terra e dimostrare che l’estate 2013 non è stato un episodio… 🙄
Chi dice che Fognini ha fatto male a non fare tornei sull’erba prima di Wimbledon, a mio modesto parere, non tengono conto anche dei fattori umani.
Fognini ha girato per il mondo tutto l’anno,facendo Australian e Master 1000 giocando sia il singolo che il doppio ( che al contrario di molti penso sia dispendioso anche di fisico).
Ha voluto staccare un po’ la spina in vista di Amburgo e Umago.
Da Perlas però mi aspetto che quest’anno riesca a far diventare più competitivo Fognini sul veloce dove sia al servizio che sulla risposta presenta ancora grosse lacune…..
Se a 6 milioni di dollari togli le tasse, le spese per viaggi ed allenatore per 7/8 anni di carriera non rimane poi così tanto; fa bene a giocare il doppio; se in tutti questi anni ha guadagnato 6 milioni di premi ed in 6 mesi di doppio (disciplina non logorante) si è messo in tasca 450.000 dollari secondo me ha ragione lui, oltre al fatto, non secondario, che ha vinto uno slam e fatto risultati importanti negli altri tornei; basti vedere a Wimbledon, dove secondo me già al secondo turno contro Pospisil rischia seriamente di uscire e di guadagnare appena 60.000 euro, a cui togliendo le tasse, l’allenatore ed altro se gliene avanzano 10.000 è già tanto.
A tutti quelli che mi hanno risposto, grazie e personalmente trovo le vostre opinioni valide, dato che non cadono nel qualunquismo di chi dice che è solo un pagliaccio perchè non fa tornei sull’erba o non rispetta i precari perchè cerca di guadagnare di piú..
quello che resta sono opinioni personali..:
a) per me è evidente, guardando i numeri, che tra le motivazioni che spingono fognini e bolelli a concentrarsi (anche) sul doppio ci siano quelle economiche. quindi secondo me perlas è stato semplicemente sincero sull’argomento, ed è una cosa che apprezzo
b) sulla preparazione, ho giá detto la mia. aggiungo anche che un’altra evidenza mi pare sia che l’uomo/atleta fognini sia un rebus abbastanza complicato. quando arrivó vicino alla top ten si ammazzó sulla terra rossa, cercando tutti i tornei di fascia minore dove poteva arrivare in fondo…arrivó al top e poi implose totalmente di testa (e probabilmente anche di fisico). posso immaginare che quest’anno con il suo team stiano cercando un approccio diverso, cercando di riavvicinarlo al suo top e vedere se questa volta non implode
c) io godo quando fognini gioca bene come con pochi altri top 50, mi piacerebbe riuscisse (o fosse riuscito) a fare una carriera ancora migliore, o almeno un exploit da ricordare davvero in uno slam. peró mi sembra che con i mezzi mentali limitatissimi che si ritrova, stia facendo davvero il massimo e lo apprezzo per questo piú di quanto mi ha fatto vomitare a volte. e anziché “vergognarmi che sia italiano”, come molta gente a volte dice (altra stupidaggine enorme..), penso che se o quando tutti i giocatori saranno come quasi tutti quelli che stanno nei primi 50 (stesso gioco, stessa presenza dentro e fuori del campo) sará davvero una pena. senza personaggi uno sport muore. e, anche se io adoro anche seppi, sicuro hai piú ragazzini che si avvicinano al tennis guardando fognini che andreas. è la realtá e stará ai loro educatori / allenatori cercare di non far loro solo cercare di imitare le str..te. non sará di certo colpa di fognini perchè lo si vede tirare per terra una racchetta in televisione.
Io mi riferivo esclusivamente alle affermazioni di Perlas sulla situazione conomica…
No, ma infatti non ha giustificazioni, c’era peraltro una settimana aggiuntiva in preparazione a Wimbledon e al Roland Garros è stato eliminato nei primi giorni, quindi non si giustifica col fatto di un’eccessiva stanchezza. Speriamo sia pronto lo stesso e ci regali qualche soddisfazione.
Si ma non stiamo parlando di uno che è top 100 e ha le potenzialita’ da top 10. Io sto dicendo che bastavano un paio di partite ed era top ten, non dimenticare che è rimasto nei primi 16 per diverso tempo e se non vali quelle posizioni non ci rimani molto
@ fighter90 (#1383182)
Ma quanti se e se e se. Fatto sta che quelle occasioni nn le ha sfruttate, purtroppo per lui e per noi che seguiamo. Il resto sn chiacchere. Altrimenti io tiro fuori cn se Gulbis avesse la testa e un dritto un poco piu dignitoso sarebbe top8 fisso. Ha queste qualita’? No, quindi stop. Fine
@ mattia (#1383159)
Oltretutto qualcuno dimentica che è arrivato a un soffio dalla top ten, facendo una prima parte di stagione eccezionale sul cemento austaliano e americano, oltre al successo a vina del mar, finale a b.aires e le vittorie in davis con l’argentina.Se pensiamo che proprio sulla terra rossa europea è venuto meno forse atleticamente o mentalmente, ci rendiamo conto che sarebbe entrato nei dieci automaticamente. Basti pensare alle occasioni che avrebbe potuto sfruttare a Roma e sopratutto al Roland Garros, quando perse con Monfils, penso sarebbe arrivato in semi e avrebbe raggiunto la top ten. Ma per me rimane il tennista italiano con le maggiori potenzialita’, fino ad ora parzialmente dimostrate.
E’ stato demolito Cecchinato per non aver giocato le quali a Roehampton,Fognini che scusa avrebbe allora? Problemi di soldi? E’ una presa in giro bella e buona.
@ mattia (#1383159)
Mattia sono d’accordo con te,le critiche nei confronti di Fogna spesso sono eccessive,specie per la carriera che ha fatto,gli si contesta sempre quello che avrebbe potuto raggiungere potenzialmente annebbiando il giudizio su quello che ha fatto che è comunque di ottimo livello e che in pochi italiani hanno fatto.
Anche io sono contentissimo per il doppio,dove sta facendo benissimo e anche questa cosa è sottovalutatissima perchè la maggiore passione comune è ovviamente il singolare.
La critica che gli si muove oggi però non va confusa con quelle gratuite.Sebbene non sia la sua superficie preferita,Wimbledon probabilmente è il torneo più importante dell’anno e lui deve difendere un terzo turno.Ha 28 anni,non gioca da un mese,l’ultima partita disputata contro Paire l’ha visto abbandonare un grande Slam per un problema allo stomaco.Questo dovrebbe far scattare in lui ancora di più la voglia di far bene a Londra,la voglia di recuperare tanti punti,un anno fa era 13 al mondo.Tanti tornei per acquisire fiducia,punti e tararsi sull’erba.
Non ne gioca neanche uno?!?La scusa del riposo non regge.Poteva benissimo riposare due,tre settimane e giocare un torneo.Sarei curioso di vedere quanti altri tennisti del suo livello hanno fatto questa scelta,la critica questa volta è giusta e non va mischiata con quelle solite “stucchevoli” che lasciano il tempo che trovano,frutto solo dell’antipatia nei confronti del tennista.
In generale tutta la carriera di un tennista sono un po affari suoi…è uno sport individuale. Però in effetti sentir dire che uno che ha guadagnato più di 6 milioni di dollari in soli montepremi (e Panatta una volta disse che i guadagni reali sono circa 3 volte il prize money)cerca ancora di migliorare la sua situazione economica, un po’ di voglia di seguirlo come sportivo te la toglie.
Non mettiamo le mani avanti!
Col tabellone che ha, potrebbe fare benissimo ottavi..
@ mattia (#1383159)
Purtroppo da criticare qualcosa c’è…poi se te la servono su un piatto d’argento…a parere mio, ci sono cose criticabili sotto il profilo tecnico in quanto detto dal suo allenatore, e se ne discute vabbè…la cosa assurda è quando parla del miglioramento della situazione economica…ora, ovvio che Fabio faccia benissimo a fare anche questi conti…però, se fosse il mio di allenatore ad ingerirsi e a sottolineare questi aspetti non puramente tecnici, lo farei accomodare alla prima uscita…
@ Milanese (#1383138)
Ma che cosa stai dicendo? Fognini fa il professionista,ed è logico che ponga estrema attenzione al modo in cui ottenere dal suo mestiere i migliori guadagni.Le condizioni di migliaia di lavoratori precari o peggio disoccupati è senza dubbio di estrema difficoltà,e a loro va tutto il mio rispetto e la mia solidarietà umana,ma in questo Fognini non ha nessuna responsabilità,quindi eviterei di scrivere tali profonde sciocchezze prive di senso.
ormai insopportabile il modo di sparare sempre contro fognini.
sta guadagnando un sacco di soldi con il doppio. capisco che i soldi non siano un problema per lui, ma vorrei anche capire chi puo dire che sia stupido monetizzare cosí quello che fa, anche considerando che magari non durerá tantissimo questo momento in cui lui e bolelli sono entrambi in discreta forma…secondo me è ignoranza pura contestare questa scelta.
che psicologicamente vincere aiuti è risaputo nel tennis. poi si puó opinare che valga sempre per tutti, ed i suoi risultati di singolare sembrano dire che la scelta non stia pagando tantissimo, peró è anche vero che quest’anno non sta facendo il “fognini”. forse non arriva a picchi eccellenti come quando arrivó vicino a top10, ma almeno non sta facendo giá da un pó di tempo cose ridicole.
come si prepara a uno slam dove se passa un paio di turni è un mezzo miracolo saranno un pó fatti suoi. peró per come è fatto, non escluderei che forse sia meglio che faccia un pó il pirla in un’esibizione piuttosto che prendere un paio di sconfitte pesanti da mezzi sconosciuti.
e quando ci si mette a criticare pesantemente le sue scelte di programmazione e la sua professionalitá, forse bisognerebbe guardare la carriera che sta facendo. sono anni che è fisso nei top 50..è stato a lungo nei top20/top30. avrá anche molto talento, avrá anche una testa che a volte gli ha fatto buttare nel water grandi occasioni e fare bruttisime figure, peró per stare a quei livelli (con il suo servizio, aggiungerei) tutti quegli anni, di professionalitá secondo me ce ne mette, eccome.
è fin troppo semplice paragonare la sua carriera a quella di gulbis. uno dei due fa il tennista e l’altro no, e si vede.
peró continuiamo mure a gettare cacca su fognini, sembra piacere un sacco a molti appassoniati italiani di tennis.
Ragazzi, sulla situazione economica ha ragione. E nn mi soffermo sul fatto che ha grossi sponsor e ha guadagnato abbastanza (tutto lordo eh) ma dico in generale. A quasi meta’ stagione ha praticamente guadagnato mezzo milione lordo solo col doppio. Nn fa il calciatore e avra’ una carriera mediamente piu corta rispetto a un giocatore di calcio. Inoltre nn ha il montepremi di un Federer alle spalle per cui tutto fa brodo. Su qst nn me la sento di polemizzare. Praticamente significa che col doppio ci paga le spese e allenatore e il resto se lo cucca, mica male!
E sui tennisti nn sparlero’ mai. Rispetto ad altri sport, soprattutto di squadra, in proporzione nn si mette via tantissimo. Ma qui il discorso si amplierebbe troppo….
Fogna non ha grandi possibilità a Wimbledon e lo sa…se incontra Vanni probabilmente ci lascia le penne…cmq, in generale, a parte quarti a Rg, mi dite quali sono questi gran risultati di Fabio negli slam???Boh…cmq un genio il suo allenatore a parlare della situazione economica, manco fosse in disgrazia (magari lo è, ed il suo allenatore alimenta il dubbio, queste cose può tenersele per sé)…insomma, meglio puntare sul doppio, che cmq si dovrà pur allenare in qualche modo…poi confidiamo cmq nei tweener fatti vedere in esibizione…e cmq forza italiani e forza fabio sempre!!!!!
andrò controcorrente, ma condivido quasi tutto (meno l’assenza di un torneo su erba prima di Wimbledon).
Circa il doppio, mi sembra più che logico puntarci, io ci punterei forte fossi in lui (loro, con bole). Da inizio anno han portato a casa uno SLAM, una semi in un altro slam e finali a Indian Wells e Montecarlo, mica a Vina del Mar… Sicuramente giocheranno il master finale. Insomma, sarebbe molto improbabile raggiungere questi risultati in singolo. Perché non puntare sul doppio? Che differenza fa chiudere l’anno come 25 o 45 del mondo in singolo? Secondo me, poca.
viceversa chiudere l’anno con un US Open di doppio in cascina, se permettete, sì che la fa la differenza.
Giusta considerazione che fa comunque riflettere (oltretutto io sono, a differenza di molti, un grande estimatore del doppio e sono convinto che Fabio faccia bene a giocarlo).
Ma non dimentichiamoci che questa equivalenza economica è il frutto di un primo semestre mediocre in singolare.
Vabbe ha battuto due volte nadal… È questo significa che ha fatto così tanti sforzi da non giocare per niente prima di Wimbledon ?!?! Ha battuto due volte nadal ma alla fine non ha vinto niente…
Intervista senza alcun senso. Non ci sono altre giustificazioni logiche.
Nel primo semestre 2015 ha guadagnato un prize money di $ 450.000 in doppio e $ 460.000 in singolare.
Sforzi? Situazione economica? E’ un insulto per tutti i precari questa affermazione…..Ah Perlas ripigliati…
Ma che poi non gli si chiedeva di giocare tre tornei sull’erba…Almeno uno nel giro di un mese,uno!
Per adattarsi ha scelto l’esibizione…
Ha uno spot di regola super per la sua classifica,anche il fatto che poi eventualmente andrebbe ad affrontare Nadal per giocarsi i quarti di finale..E non si è preparato..mah.
E due vittorie su Nadal, che è un giocatore “””””abbastanza””””” forte su terra.
E una finale in un ATP 500.
Visto come sono migliorati la Errani o la Vinci giocando il doppio, per fare due nomi, o Sock e Pospisil, per dirne altri due, direi che non è affatto vero quanto hai scritto.
E anche sui soldi secondo me non vi rendete conto di quanto costi la vita di un tennista, beati voi che pensate che girare il mondo sia gratis.
Commenti a senso unico. E indiscutibilmente corretti. Da sempre sono consapevole che Fognini è totalmente privo di ogni barlume di buon senso, da oggi scopro che ne ha poco anche il suo allenatore.
2T a Madrid, monaco, Montecarlo, Rolando Garros, 3T a Roma…. Che sforzi!!!
migliorare la sua situazione economica globale ?? ma stiamo scherzando spero!
non condividuo nulla di quanto detto, il doppio aiuta chi ha un ranking basso, non certo il.numero 28 del.mondo.. e la programmazione ?? da pazzi non giocare un torneo prima, l’esibizione e’un altra cosa.. con un tabellone del genere poi..
Senza polemica alcuna..quali sforzi ha compiuto sulla terra?
Migliora la Situazione economica???