Italia F15 – Basilicanova (Parma): Resoconto di Giornata. Il “genietto” fiorentino Adelchi Virgili si impone dopo una battaglia di tre ore su Matteo Trevisan
Il destino del Torneo internazionale ITF maschile (10.000 $ più ospitalità, terra) – Gold Cup organizzato dal Tc President di Basilicanova (Parma) ha messo subito di fronte al primo turno due tra i tennisti italiani potenzialmente più forti degli ultimi dieci anni. Matteo Trevisan e Adelchi Virgili, oltre alla provenienza toscana, hanno molte cose in comune. In primis una sorte da predestinati che li ha accompagnati durante la loro folgorante carriera giovanile: un destino carico di aspettative che i due ragazzi del Granducato non hanno saputo trasformare in un percorso trionfale, almeno per il momento, perché con la maturità sembrano vogliosi di recuperare il terreno perduto.
Trevisan nel 2007 conquistò il primo posto nel ranking mondiale Under 18, e dopo qualche anno di apprendistato abbattè la barriera delle prime trecento posizioni al mondo, per poi crollare nel giro di due anni di oltre settecento posizioni. Adelchi Virgili, record di precocità (2.8 ad appena tredici anni), a quattordici anni si allenava con Marat Safin a Montecarlo pregustando un futuro negli Slam, ma ha dovuto subire il calvario di numerosi infortuni alla schiena. Nel loro fuoco incrociato di un “ingiusto” primo turno del Future parmense i due toscani, messo alle spalle il periodo buio e in una fase di rilancio della loro carriera, hanno combattuto per oltre tre ore mostrando il miglior repertorio tecnico e atletico. Dopo la vittoria nel tie-break nel primo set e il vantaggio di un break nel secondo, Virgili ha subìto un contraccolpo perdendo quattro giochi di fila, ha recuperato per portarsi nuovamente al tie-break, dove Trevisan si è facilmente imposto per 7-3. Ma ad inizio terzo set il “genietto” Adelchi ha immediatamente scavato un solco nei confronti del suo avversario, evidentemente più stanco e remissivo, per chiudere i conti con il punteggio di 6-3.
Lo spettacolo di una prima giornata dal livello tecnico molto elevato è proseguito con l’esordio della testa di serie numero 1, il tedesco 341 al mondo Maximilian Marterer, che ha impressionato per potenza e concretezza contro la wild card Antonio Massara. Gli altri due “invitati” del main draw invece sono andati a segno: prima l’ungherese Valkuzs, vincitore degli Internazionali Under 18 di Salsomaggiore, contro il massese Davide Della Tommasina, poi il romano Gianmarco Moroni, che ha usufruito del ritiro di Edoardo Eremin sul 4-3 nel primo set a causa di un infortunio. “Jimbo” Moroni, classe 1998, è il futuro del tennis azzurro e quest’anno al Roland Garros juniores ha portato a due punti dalla sconfitta Orlando Luz, brasiliano numero 1 al mondo tra gli Under 18.
A Parma i futuro della racchetta è già arrivato e sui campi del President è possibile vedere all’opera alcuni dei sicuri protagonisti dei prossimi tornei major a livello ATP. Domani il programma del Torneo internazionale ITF maschile “Gold Cup” prosegue con i rimanenti incontri di primo turno di singolare e di doppio. L’ingresso è libero per tutta la durata della manifestazione.
TAG: Adelchi Virgili, Italia F15 Basilicanova, Matteo Trevisan
@ Erik (#1377373)
Si ha giocato un open 5000 a Fidenza e affrontato le quali a Basilicanova che si trova a 40 km, scelta personale che va rispettata, se non che se avesse programmato il tutto per tempo sarebbe entrato direttamente in tabellone nel future e avrebbe risparmiato 2 partite.
@ rickybull (#1377126)
cioè aveva in programma di giocare due tornei contemporaneamente?
Valkuzs è il finalista degli internazionali di Salsomaggiore è stato battuto da ‘jimbo’ Moroni ed ha usufruito della wc a Basilicanova.
Andiamo a vincere questo torneo GENIETTO!!!
@ arrotino meschino (#1377175)
Il problema e’ che a questo livello (parlo di tennisti) si copiano e incollano intere parti di articoli da siti locali o regionali con il risultato che poi un nomignolo viene replicato da tutti . Quando si parla di Virgili o Trevisan ad esempio nella presentazione di qualche Open potete controllare se volete, la parte inerente le premesse giovanili sono. clonate senza la minima manipolazione.
Genietto mi sembra un epiteto carino e centrato. Io mi sarei sentito preso in giro se mi chiamavano genio. Genio è Leonardo da Vinci, Einstein e Federer…che a Bobo x ora gli da 650 posizioni di differenza…
GENIETTO….
@ chobin (#1377069)
bisogna attendere per sapere se ha o no giocato l’open a fidenza in programma alle 20,00
adelchi sei um mito
Ok ragazzi mi avete convinto 🙂
Dai, genietto ci può stare, è un diminutivo sì ma di genio, non gli hanno detto bravino o bellino…è lui che dovrà dimostrare di non essere solo “etto”.
redazione ma Trevisan si è infortunato o no ?
Ma quindi non è vero il presunto infortunio di Trevisan a fine match?
Genietto….Granducato…..termini inappropriati se non obsoleti…ci vuole un linguaggio meno forbito ma piu diretto….e meno prolissita’…
Stiamo parlando di tennis non del Rinascimento toscano….
Ok mettiamola così 😉 ! Mega utopia purtroppo al momento ma sperare non costa nulla!
Mah, io lo vedo come un complimento…forse esagerato ma complimento
Mettila così: è stato definito così perchè il suo talento ancora stenta a venir fuori del tutto. Io questo lo voglio nei top100 (utopia)!!!
Posso dire che se mi chiamassero “genietto” mi incavolerei, per non dire altro, parecchio? Ha un senso diminutivo, quasi una presa di giro! Fosse in chi lo scrive eviterei!