Laurent Recouderc vince i Giochi dei Piccoli Stati
Con la finale di singolare maschile si chiudono gli incontri tennistici della 16ª edizione dei Giochi dei Piccoli Stati, svolti nell’arena indoor Tennishöll Kópavogs di Reykjavik (Islanda).
È stata una finale inedita, lunga ed entusiasmante che ha messo di fronte due tennisti nati in Francia: il 22enne lussemburghese Ugo Nastasi, numero 682 delle classifiche mondiali, testa di serie numero quattro e già vincitore nella precedente edizione di una medaglia di bronzo nel singolare e di un argento nel doppio, e il 30enne Laurent Recouderc, attualmente alla posizione 1114 delle classifiche ATP, ma capace di raggiungere la numero 124 nel 2009, sesta testa di serie e portacolori di Andorra, nazione nella quale risiede da anni e dove svolge la professione di tecnico supervisore per la federazione locale.
Nel cammino verso la finale, il lussemburghese ha prima approfittato del ritiro dell’andorrano Poux Gautier sul punteggio di 4-1, poi ha regolato senza mai perdere un set le teste di serie numero 7, il cipriota Kyratzis (6-3 6-1) e numero 5, il montenegrino Celebic (7-5 6-2). Per il franco-andorrano, invece, successi con il padrone di casa Bonifacius (6-0 7-6), con il favorito numero 2, il cipriota Chrysochos (4-6 6-2 7-5), e con il maltese Asciak, testa di serie numero 8 (7-6 6-1).
Il primo set della finale ha visto un’intensa battaglia punto a punto, risolta solo al tie-break a favore di Nastasi che si è imposto per sette punti a quattro. Recouderc, che ormai frequenta il circiuto professionisto part-time, non ha però dimenticato come si gioca, dall’alto dei suoi oltre 500 match disputati e 16 titoli (3 challenger e 13 futures), e la sua reazione non si è fatta attendere. Alla fine, la sua esperienza ha avuto la meglio e ha potuto così aggiudicarsi incontro e torneo con il punteggio di 6-7, 6-3 6-4. Medaglia di bronzo per i semifinalisti perdenti, il montenegrino Celebic e il maltese Asciak.
Si conclude così un torneo coinvolgente, competitivo e ricco di sorprese. È stata, infatti, spezzata l’egemonia di Monaco e Liechtenstein che hanno dominato per anni rispettivamente i tabelloni maschili e femminili, a favore di una competizione più democratica in cui i cinque ori hanno premiato cinque diverse nazioni (singolare maschile per Andorra, doppio maschile a Monaco, singolare femminile in Montenegro, doppio femminile in Lussemburgo, doppio misto per Cipro) e ben otto nazioni sono andate a podio. Unica esclusa, San Marino, che ha pagato eccessivamente, oltre alla condizione di “piccola tra piccole” (poco più di 32.000 residenti contro, ad esempio, gli 870.000 di Cipro o i 620.000 del Montenegro), il forfait dell’ultim’ora di Stefano Galvani e l’assenza di giocatrici femminili.
Ci sarà però modo di rifarsi, a partire dalla prossima edizione. Come da tradizione, infatti, proprio San Marino inaugurerà il terzo ciclo dei Giochi ospitando tra due anni la 17° capitolo della manifestazione. I campi in terra battuta del Centro Tennis “Cassa di Risparmio” di Montecchio, a pochi passi dal centro storico, saranno, come di consueto, il teatro delle competizioni tennistiche. Appuntamento, dunque, a San Marino 2017.
Albo d’oro recente singolare maschile
2013 (Lussemburgo): Oger (MON) b. Chrysochos (CYP) 4-6 6-3 6-3
2011 (Liechtenstein): Galvani (SMR) b. Balleret (MON) 6-3 6-1
2009 (Cipro): Lisnard (MON) b. Balleret (MON) 4-6 6-1 7-5
2007 (Monaco): Lisnard (MON) b. Balleret (MON) 6-1 6-0
2005 (Andorra): Balleret (MON) b. Pasanski (MLT) 7-6(4) 3-6 6-2
2003 (Malta): Muller (LUX) b. Scheidweiler (LUX) 6-2 6-3
Riepilogo finali 2015
Singolare Maschile: [6] Recouderc (AND) b. [4] Nastasi (LUX) 6(4)-7 6-3 6-4
Doppio Maschile: [1] Couillard/Oger (MON) b. [2] Chrysochos/Kyratzis (CYP) 6-4 4-6 10-6
Singolare Femminile: [1] Kovinic (MNE) b. [2] Von Deichmann (LIE) 6-0 6-1
Doppio Femminile: [1] Molinaro Simon/Schaul (LUX) b. Genovese/Sammut (MLT) 6-1 4-6 10-8
Doppio Misto: [2] Chrysochos/Serban (CYP) b. [4] Scheidweiler/Schaul 6-4 7-6(4)
Matteo Zanini
TAG: Giochi dei Piccoli Stati
1 commento
Grazie alla redazione per la disponibilità e l’opportunità concessami questa settimana.
Spero di aver portato una curiosità del mondo sportivo e tennistico ai più sconosciuta.
See you in San Marino 2017!