Il Roland Garros delle italiane: voti e considerazioni
Lo Slam parigino per tradizione e attitudini delle nostre giocatrici è quello che storicamente ci ha regalato le più grandi soddisfazioni: vediamo come se la sono cavata le nostri tenniste nell’edizione 2015, partendo da chi meglio ha figurato.
Sara Errani: voto 8,5. C’è che dice che il suo Roland Garros Sara (tds 17) l’abbia vinto battendo al terzo turno la tedesca Andrea Petkovic: in parte un’intuizione corretta ma bisogna subito mettere in risalto la difficoltà del tabellone capitata in sorte alla nostra migliore giocatrice su terra, basti pensare a spot di main draw decisamente benevoli nei confronti di altre tenniste. Sara ha esordito battendo con qualche patimento di troppo l’americana Allison Riske, giocatrice che al di là del nome poco blasonato, può contare su un tipo di tennis decisamente ostico per la Errani. Dal turno successivo Sarita ha resistito all’onda d’urto tedesca battendo nell’ordine la Witthoeft, appunto la Petkovic (vendicando la sconfitta 2014) e a livello di ottavi una ritrovata Goerges. Difficile fare di più contro Serena Williams nel match perso ai quarti di finale, con l’americana che proprio contro la Errani ha forse giocato la sua miglior partita del torneo. Restano pochi rimpianti e la sicurezza di una costanza che ancora una volta l’ha portata fra le migliori sulla terra parigina. Errani sinonimo di garanzia.
Flavia Pennetta: voto 7,5. Peccato non aver sfruttato le occasioni propizie fornitele da Garbine Muguruza (tds 21) nell’incontro perso degli ottavi di finale. Rimane l’aver giocato un’ottima edizione dello Slam su terra rossa, nonostante qualche incertezza nel match di 1T contro la polacca Linette, cui hanno fatto seguito la netta affermazione contro la Rybarikova e soprattutto il terzo turno contro la spagnola Suarez Navarro (8), regolata in maniera autoritaria e senza sbavature, per un tennis saggio ed esplosivo allo stesso tempo contro un’avversaria fra le migliori della stagione. Rammarichi anche per il torneo di doppio dove, con una compagna che fatico a vedere come la sua metà ideale, ha raggiunto i quarti di finale perdendo contro le ceche Hlavackova/Hradecka. Occasione non sfruttata a pieno.
Francesca Schiavone: voto 7. Media ponderata fra il 9 della partita contro la russa Kuznetsova (tds 18) e il 5 che tanto sa di chance non concretizzata contro la rumena Mitu al terzo turno. Per lei ci sarebbe stato un incontro non proibitivo contro la belga Van Uytvanck negli ottavi di finale ma il piacere di averla rivista lottare ed esprimere sul suo palcoscenico sprazzi del suo tennis migliore non può che lasciare sensazioni positive e un pizzico di tristezza. Giocoforza sono le ultime apparizioni di Francesca sui grandi palcoscenici come il Roland Garros: chi ci ridarà poi il suo rovescio? A fine carriera o ritrovata?
Camila Giorgi: voto 6. Non si può dare un’insufficienza a chi un turno Slam l’ha comunque superato e ha perso il suo match di secondo turno contro un’avversaria a suo agio su questa superficie e oltretutto meglio piazzata in classifica. La Giorgi ha rispettato il pronostico al 1T contro la tedesca Maria ma contro la Muguruza, Camila ha evidenziato tutto il suo rompicapo tennistico: con una giocatrice che andava fregata sulla tattica, l’italo argentina ha cercato sempre e solo la strada del vincente. Purtroppo la sensazione è che così facendo la carriera di Camila possa regalare solo sporadici exploit. Aspettare ancora il salto di qualità è una buona idea?
Roberta Vinci: voto 5,5. Contro la francese Cornet (29) al primo turno ha sfiorato una grande vittoria, nella tana del lupo a scapito di un’avversaria sempre battuta però nei precedenti. Ma lo stato attuale del gioco di Roberta e una condizione fisica in progress hanno lasciato il via libera alla non sempre amata francese. Wimbledon come torneo del riscatto?
Karin Knapp: voto 5. Arrivare da un’ottima settimana in terra tedesca e dal suo secondo trionfo nel circuito WTA, ha finito per danneggiare l’altoatesina. Contro una non irresistibile Wozniacki (tds 5) Karin è sembrata purtroppo con le armi spuntate, per alcuni addirittura non pervenuta. C’è da dire a sua discolpa che la Knapp difficilmente pesca angoli di tabellone agevoli, anche nei primi turni. Non resta che attendere tempi (e sorte) migliori. Insieme alla Vinci ha anche giocato il torneo di doppio arrivando fino al terzo turno dove hanno ceduto al duo ben più rodato Hingis/Mirza e denotando soprattutto ancora un bisogno di crescere dal punto di vista dell’affiatamento. Che la buona sorte si ricordi di Karin.
Alessandro Orecchio
TAG: Errani, Giorgi, Knapp, Pennetta, Roland Garros, Roland Garros 2015, Schiavone, Vinci
@ Fede-rer (#1362478)
Concordo pienamente 😆
Quoto, sara sfrutta sempre i tabelloni favorevoli, come in questo Roland garros.
@ jolly (#1362940)
Questo non e’ una risposta specifica ma una risposta generica alle
varíe considerazioni esposte,Il voto puo’ essere sía assoluto che relativo, ci sta’ un bel voto per chi e’ andato oltre i propri mezzi pur avendo un risultato assoluto modesto Questo vale soprattutto per la Giorgi, se la consideriamo una n 40 si merita un 6 (ha fatto Il suo cioe’ un turno), se invece la consideriamo una che vincera’ tutti gli slam o e’ un livello sopra Serena e 2 livelli sopra le altre allora Il voto e’ 0; in mezzo ci stanno molte combinazioni
biglebowsky ha ragione 8 vittorie e 2 sconfitte a favore di quella più giovane e acerba, e tra l’altro, questa, col tempo è una statistica destinata a migliorare nella direzione della giorgi.
A mio avviso questa statistica dimostra che la giorgi quando è motivata (e nei derby lo è sempre) è già adesso fortissima, purtroppo a volte si batte da sola come se in certi casi il tennis sembra interessarle poco, che vinca o che perda. questo è il suo problema, a volte dovrebbe come dire, sacrificarsi di più ,stare li a remare , quando è necessario, con le altre italiane è motivata e lo fa, purtroppo non so perchè ma non lo fa sempre!
mettigli anche un 8-2 contro errani-pennetta-schiavone-vinci-knapp che non se lo ricordano più………
Ma la battuta che la Giorgi non gioca a tennis ma a Baseball fa ancora ridere? Anche dopo aver battuto 5-6 top10? Anche dopo aver battuto alcune delle migliori tenniste del mondo sui più grandi palcoscenici?
@ peppe78 (#1362497)
No peppe, sei stato troppo scarso con errani dovevi dargli 12 😆 e soprattutto troppo generoso con la pennetta che ha battuto solo quella scarsona della suarez navarro vero? alla penna dovevi dare 2 😆
troppo alto il voto per la errani!! La georges a livello 1/8 è avversaria decisamente ideale, i primi due turni facili e ci sta perchè è tds e il terzo turno avversaria ostica ma non in perfette condizioni. La petko non era al meglio!! Poi non si può chiedere di battere serena ma neppure di uscire prima dei quarti dato le avversarie avute in dote!! direi minimo sindacale per lei sulla sua superf.preferita. voto 7 (massimo 7,5 se non si vuol considerare le precarie condizioni di petkovoc).
Pennetta, ha fatto anche più del suo, battendo la suaerz grade favorita addirittura per la finale, contro la muguruza sulla terra vorrei vedere le altre!!! non l’ha mai battuta neppure quando era piu acerba la spagnola e meno vecchia flavia figuriamoci ora!! per cui 7,5 è il minimo, forse 8 sarebbe stato più corretto per la bella flaviona d’Italia.
schiavone 7 di stima. Non le si poteva chiedere di +
vinci senza dubbio almeno 6 (l’avversaria era ostica e c’è andata vicino, era anche stanca)
knapp s.v. vista l’avversaria non è giusto darle un insufficienza!!
La giorgi, ha passato un turno e poi ha perso male da mugu, lei aveva ottimi precedenti con la spagnola ma non me la sento di biasimarla la mugu su terra le è superiore per cui idem come per knapp o la sufficienza o s.v. ma certo nessuna insufficienza.
saluti
Un’opinione presuppone un ragionamento, giusto o sbagliato ma sereno, e va sempre rispettata.
Un preconcetto ed una presa di posizione aprioristica non ha nessuna base oggettiva, e va denunciato.
quel -Quasi solo su terra- fa ridere.
apparte flavia poi sara è comunque la migliore italiana anche sul cemento
Potrò avere la mia opinione o devo chiederti il permesso? ma guarda te questo qua…. 👿
io darei un 10 simbolico alla Schiavone solo per il match contro Kuznetsova 🙂 ed in generale per il torneo disputato un bel 6,5 considerando che non passava un primo turno da tempo…
Vinci & Knapp – ecco io in tal caso darei loro una bella sufficienza – quindi (6) considerando che venivano dalle fatiche di un torneo da poco terminato dove tra l’altro avevano disputato entrambe la finale…
sulla Giorgi invece : a lei avrei dato un bel 5 come voto.. vero che ha superato un turno – però da lei ci si aspetta ancora quel definitivo salto di qualità che invece fatica ad arrivare o cmq va e viene…
Pennetta è da 7,5 con lei il voto e giusto… anche se non puoi battermi una Suarez Navarro TDS nu. 8 e poi perdere da una Garbine Muguruza 🙄 niente contro di lei per carità – ma la nostra Italiana ancora una volta e sempre al Roland Garros ha sprecato la sua buona stella o lascia passare per andar lontano…
chiudiamo con Errani – su di lei non vorrei esprimermi perché non mi piace ne come tennista ne come persona.. dico solo che il voto datole e troppo alto se si pensa che cmq ha avuto un tabellone piuttosto agevole… io le darei un 7,5 anche per il non aver saputo fare partita contro Serena cosa che invece stava quasi per fare la Bacsinszky che ha saputo come giocare contro la num. 1 al mondo pur perdendoci…
chiudo facendo una piccola tirata d’orecchie alla redazione di livetennis.it – ed oserei dire in generale a tutte le pagine tennistiche Italiane – per non aver ancora celebrato il 5 anniversario dello slam Parigino vinto dalla nostra Schiavone nel 2010 😛 un po di accortezza su 🙄 dedicatele una pagina che se lo merita 😉 saluti!
Da tifoso di Camila ti dico invece che della classifica a parità di età non so che farmene! Mi spiego… E’ verissimo tutto ciò che hai elencato, ma bisogna dire che quando erano più giovani Schiavone, Errani e Pennetta lavoravano molto sodo sul proprio gioco, ampliavano le soluzioni tattiche, tempravano con umilta’ il carattere, imparavano a gestire meglio ogni colpo ecc ecc ecc… Se vedessi in Camila dei progressivi miglioramenti e la voglia di ampliare il proprio bagagli tecnico-tattico allora sarei d’accordo con te… Penserei che, con le doti atletiche e di potenza che si ritrova, prima o poi arriverebbe mooooolto in alto!
Vedendo invece che continua con l’atteggiamento del: questa sono io, prendere o lasciare. Oppure, il mio gioco è questo, non ho intenzione di snaturarlo.
Il suo gioco attuale è ottimo, ma deve anche imparare, come ho detto prima i colpi di transizione. Nei momenti di partita in cui ha un passaggio a vuoto deve imparare con umiltà a rimandare la palla dall’altra parte, non cercare vincenti assurdi in momenti di appannamento! Se lei dimostrasse a parole e coi fatti di voler colmare queste lacune sarei super-ottimista. Poche hanno la potenza di Camila e sanno far male anche alle top-players! Ma se va avanti così potrà fare solo repentine fiammate, quante sono le partite in cui si può mantenere per un paio d’ore con profitto e continuativamente un livello di gioco così rischioso?
@ stedoni (#1362711)
Jannacci!
Grande!
Però hai tralasciato la parte migliore:
“E allora sarà ancora bello
Quando ti innamori
Quando vince il Milan
Quando guardi fuori
E sarà ancora bello
Quando guardi il tunnel”
@ Fede-rer (#1362700)
Camila ha perso un anno, per la spalla ed il fisico che ha, se l’è costruito col sudore, non c’è nata e poi potrebbe essere che anche lei sia meno di 1,68.
Ma quello che conta di più, per me, è il dato di fatto della classifica a parità di età: evidentemente anche Errani non è stata precoce ed anche Schiavone, prima di vincere un International ha perso 7 od 8 finali, poi l’exploit di Parigi a 30 anni, mentre Pennetta, Indian Wells a 32 e Knapp, International, a 27.
Camila fino al 30 dicembre ne ha 23, per cui avrebbe anni, per restare in media; tuttavia io credo che se non si muoverà quest’anno, si stancherà presto di farsi ridere dietro da certe che proprio non si possono guardare, tipo Schmiedlova, per esempio.
@ Fede-rer (#1362695)
Ti basta vedere gli Stati Uniti, i principali beneficiari della scuola Bollettieri, come sono ridotti. Da Sampras a Sock.
Dedicato a Camila:
E sarà ancora bello
Quando guardi il tunnel
Che è ancora lì vicino e non ci credi ancora
Ne sei venuta fuori e non ci credi ancora
E ci hai la pelle d’oca e non ci credi ancora
Ti sei sentito sola
In mezzo a tanta gente
Sì ma guarda che di te e degli altri
A questa gente
Non gliene frega niente
E allora sarà ancora bello
Quando tace il water
E sarà anche più bello
Quando scopri il trucco
E allora sarà bello
Quando tace il water
Quando spegni il boiler
Quando guardi il tunnel
Quando, quando senti il sole.
Come ho scritto stamattina la Errani ha fatto una finale slam. E non è poco mi sembra… Direi che come risultato è quasi paragonabile allo slam della Schiavone. Inoltre ha fatto finale a Roma e semi allo US-Open… I 4cm in più sono in realtà 7-8 perchè Sara è evidentemente più piccola dei 164 cm che le attribuisce l’ATP. Inoltre Camila non ha menomazioni alla spalla che le impediscano un rapido movimento del servizio ed ha delle doti fisico-muscolari che madre natura le ha dato che Sara non ha, è evidente guardandole.
Camila ha una naturale rapidità di piedi eccezionale, mi ricorda Ferrer al femminile!
Dico questo ESSENDO PIU’ TIFOSO di CAMILA che di SARA. Amo più il gioco di attacco, e mi piace tantissimo Camila. Ma c’è un limite a tutto. Una giocatrice deve essere in grado anche di difendersi, di giocare dei colpi di transizione, di usare un back di rovescio, di usare le smorzate. Non si può pretendere, in estremo recupero di cercare sempre un improbabile vincente. Il tennis è anche uno sport di statistica. Bisogna tenere più palle in campo dell’avversaria. Persino dei mostri sarcri come Serena Williams hanno l’umiltà, spesso, di remare quando è necessario giocando colpi transitori. La Giorgi deve capire che non può pensare di fare sempre e solo lei il bello e cattivo tempo!
Ciò detto, Sara merita ogni rispetto, perchè neanche la nostra tanto amata Pennestta ha fatto finale slam, per esempio. Può essere antipatica, ma non si possono mettere in dubbio i risultati. L’antipatia è soggettiva, i risultati oggettivi.
…..Bollettieri sa poco o nulla di tennis non si può sentire…..come dire che Sacchi non capisce di calcio, Velasco di volley, Vince Lombardi di football, Coach k di basket……hanno, ognuno a loro modo, rivoluzionato il loro sport…..a loro modo sono dei profeti, anche criticabili per carità, ma dei geni assoluti nel loro campo.
direi che possiamo chiudere questa discussione, rimanendo ognuno della propria idea, però tacciare uno che ha dedicato la vita a questo sport ottenendo qualche risultato piuttosto significativo di incompetenza mi sembra un po’ eccessivo.
QUOTO… Tra l’altro quello che dici è piuttosto risaputo!
Aggiungerei una cosa… Bollettieri sa essere un buon mental coach. E’ un ottimo motivatore. Da quel lato i giocatori dell’accademia li seguiva con colloqui vari e li aiutava ad andare oltre ai propri limiti, ad eliminare la paura di vincere ecc… Se prendete l’elenco postato prima da Biglebovsky che riportava molti degli ex-allivi di nick, ne troverete una grande maggioranza con caratteri forti, nervi saldi ed atteggiamento vincente. Penso che questo sia stato il principale merito di Bollettieri e della sua Academy.
@ Sarathebest (#1362651)
Per notizia, Errani è solo 4 cm più piccola di Giorgi e, lo ripeto, alla sua età aveva classifica peggiore e, al di là dei piazzamenti, QUASI solo su terra, ha vinto solo International che certo non è poco, ma finitela di paragonarli allo slam della Schiavone.
spero che la pennetta non voglia ritirarsi.
@ biglebowsky (#1362645)
Continui a non capire. Ci sono stati per lo più da bambini, da adolescenti, da ragazzi. Anche da grandi, ma meno, perchè poi quando sei pro ti serve uno che ti segua nei tornei.
Ti ripeto, si allenano con degli altri allenatori presenti nella struttura e giocano uno contro di loro, in circa una ventina di campi.
Questo è stato il successo dell’accademia di Bollettieri. Non è lui che ti insegna il diritto, che ti insegna il rovescio, che sta lì in campo a seguirti e a correggerti. Che fa? allena 100 o 100 giocatori?
Noooo! Non ne allena nemmeno uno, perchè è un imprenditore.
Ma accanto ai tuoi esempi ce ne saranno 1000 volte tanti esempi di ragazzi che non ce l’hanno fatta.
Il sistema Bollettieri ha creato giocatori fotocopia, giocatori modesti tecnicamente. Tutti quelli che hanno avuto successo e che citi giustamente avevano già delle solide basi imparate dai loro allenatori precedenti. Andrè Agassi era bello che fatto quando è andato all’accademia e decise lui da 16 enne di vole fare i tornei pro perchè lì non imparava nulla. Bollettieri che è intelligente lo assecondò e fece fortuna. Decise un 16 enne, decise Andrè, non Bollettieri. Bollettieri sa poco o nulla di tennis, sa quello che gli serve per guadagnare soldi.
Come sempre Sara la migliore delle italiane,l’unica che va sempre in fondo!!!E non capisco ancora come si faccia a paragonare la Giorgi che non ha vinto ancora nulla con Sara che ha vinto tanto!E non mi venite a parlare di talento perche’Sara non e’inferiore a nessuna per tocco,intelligenza tattica e tecnica.Cio’che le manca sono i cm ma purtroppo su quelli non si puo’far nulla!Quindi complimenti allo scrittore dell’articolo che parla di garanzia Errani!!!
Gentilissimo sig. Orecchio, una tiratina (d’orecchio ) però gliela farei: perchè non ha neanche citato la nostra Burnett?
C’era anche lei al RG, non è riuscita a qualificarsi per il MD, però la soddisfazione di battere la Zhu, nota per il fattaccio con la Schiavone, se l’è tolta.
E’ italiana, era al RG, una valutazione o almeno una citazione se la merita, buona o cattiva che sia, non trovo giusto ignorare tutte le nostre ragazze al di fuori delle prime 100.
Se fanno pena diciamolo pure, se qualche volta fanno bene diamogliene atto, il silenzio è la peggiore offesa.
Grazie
allora eri serio…….
Andre Agassi
Jimmy Arias
Boris Becker
Jennifer Capriati
Jim Courier
Thomas Enqvist
Mary Joe Fernandez
Tatiana Golovin
Tommy Haas
Daniela Hantuchová
Martina Hingis
Jelena Janković
Anna Kournikova
Iva Majoli
Xavier Malisse
Kei Nishikori
Mark Philippoussis
Mary Pierce
Marcelo Ríos
Greg Rusedski
Pete Sampras
Monica Seles
Marija Šarapova
Heather Watson
Serena Williams
Venus Williams
ne mancano un bel po’………saranno tutti dei matti a rivolgersi ad un incompetente!
Per me
Pennetta 7.5 (la vittoria su una delle favorite alla vittoria finale è la ciliegina sulla torta di un ottimo torneo)
Errani 7+ (la migliore italiana sulla terra e lo dimostra per l’ennesima volta spingendosi dove il tabellone le permettava, un quarto di punto in meno per il punteggio con cui è uscita, la peggiore delle avversarie di Serena, ma cambiava poco)
Schiavone 7 (questo è il suo torneo e l’ha dimostrato per l’ennesima volta)
Giorgi 5 (non tanto per la sconfitta con la spagnola ma per come è arrivata)
Vinci e Knapp nc
Giorgi voto 6???…Giorgi semmai n.c. Non si può mescolare il baseball con il tennis!
La errani ha fatto quello che si sarebbe aspettato nelle migliori delle ipotesi.
La pennetta ottima vittoria sulla navarro ma riconferma anche qui´ i limiti mentali venuti a galla sopratutto negli slam nei momenti topici,giocati nella sua carriera.
La vera sorpresa a mio avviso e´ la schiavone con ancora qualche risorsa emersa inaspettatamente.
La prova della Knapp e´ stata decisamente inguardabile.
E´vero sorteggio sfortunato quindi il voto e´ riferito ad un solo match,ma onestamente anche il 5 e´ gia´ troppo,poteva fare di piu´.
La vinci poteva anche lei fare meglio.
La giorgi ha vinto la prima partita sulla terra all´aperto della stagione,gia´ questa impresa merita incoraggiamento e´ un 6 di stima. 😉
@ biglebowsky (#1362553)
Non capisci le cose e non le sai. Bollettieri non è mai stato un vero allenatore è stato un insegnante di tennis e un direttore di una struttura tennistica dei Rockfeller. Nell’81 apre la sua accademia dove vennero assunti degli allenatori o coach. Da quella data lui fu un imprenditore. Non un allenatore. Iniziò a seguire Agassi nei vari tornei a spese di Agassi stesso (che gli doveva i soldi dell’accademia, secondo quanto dice Andre nel suo libro, non smentito da Bollettierii) semplicemente per farsi conoscere come personaggio e per promuovere le sue attività, vendita della accademia in primis. In soli 6 anni Bollettieri espertissimo di tennis ha accumalato tanti di quei debiti che si vide costretto a venderla alla IGM nel 1987.
Agassi disse che Nick non capiva nulla di tennis.
Mi fido più di Agassi che di te.
Questo, come altri post, è solo frutto di preconcetti, per cui invece di valutare la prestazione reale ed oggettiva ci si basa su un indefinito ed arbitrario criterio relativo.
Un po’ quello che succede a scuola, il voto politico all’ignorante, il voto abbassato a chi ha fatto bene ma potrebbe fare di più.
Poi la scuola italiana fallisce miseramente i test INVALSI oggettivi, o addirittura ha la presunzione di rifiutarli.
Le valutazioni vanno fatte sui risultati reali, e non condizionate da altri fattori, simpatia, antipatia, invidia, tifo, ed altro.
Le votazioni di Orecchio sono corrette ed oggettive, tutte quelle nei commenti frutto di inconsulte esternazioni umorali.
se avesse fatto partita con serena avrebbe preso un bel 10, se l’avesse battuta 15, se avesse fatto finale 25 e se l’avesse vinta 30
8,5 a Sara Errani? Ma scherziamo??? 11 a Sara, ma anche 12! E alla Knapp 1… ma dai…
bollettieri non sa nulla di tennis…..pallettaro invece si…..non ci si crede che una persona pensante possa scrivere certe cose seriamente….va beh!
Errani: 8
Pennetta: 6
Schiavone: 6
Vinci: 5
Knapp: 5
Giorgi: 3
Sì sì, ho letto Open… Ed ora voglio leggere anche quello del padre perchè mi incuriosisce!
Si è sempre saputo che Bollettieri sa poco di tennis! Però ha sempre avuto molto intuito nello scovare campioncini oppure nel forgiare giocatori apparentemente mediocri e portando moooolto in alto (vedi Courier). Già solo il fatto di condividere l’accademia con altri ragazzi forti e talentuosi faceva crescere di livello più o meno tutti i giocatori. Un po’ come succede, in piccolo, recentemente nell’accademia di Mouratoglu.
Camila Giorgi oltre a giocare un tennis “fondamentalista” sta troppo chiusa nel suo guscio con il padre e non si confronta con altre realtà.
Spesso già solo in Fed cup sembra un pesce fuor d’acqua!
@ Fede-rer (#1362521)
Anzi di più. Nel libro dice testualmente che se ne voleva andare (come in effetti fece) perchè gli facevano fare le stesse cose. Inoltre non gli facevano sviluppare minimamente il gioco a rete. Parole di Agassi, tutte da verificare.
Pennetta difficile dal darle un voto secco, perché 6 contro la lineette per aver sofferto contro una giocatrice di poco conto, 8 contro rybarikova e 9 contro la suarez, ma poi la sua forse ultima chance di fare un ottimo risultato al RG contro si una giocatrice forte ma che stava dimostrando di sentire la partita, non se l’e’ giocata al
Meglio. Due break di vantaggio dilapidati con un servizio davvero altalenante … Peccato
@ Fede-rer (#1362521)
No no. Bollettieri non sa nulla di tennis.
Dice Agassi, ma lo disse anche Becker, che di tennis non sa niente e nemmeno ti sta a guardare. Ti guarda un minuto come colpisci la palla.
E’ un imprenditore, prese delle grandi cantonate con un sacco di atleti. Quelli di talento non li faceva pagare, chiedendo il conto dopo, ma ebbe il pregio di creare il concetto di accademia e per forza di cose i migliori atleti americani giocando insieme migliorarono, creando anche il benefico effetto competizione che serve. Dormivano i misere brandine e dovevano badare a tutti, pulire eccetera. Agassi la descrisse come un lager, ma va beh, magari esagerava. Venivano allenati e seguiti da tecnici per lo più impreparati, ma indottrinati da Nick con il suo concetto di tennis all’americana. Tirar solo forte da fondo. Battere la prima e 200 e poi via con il killer forehand. Questo era Bolletieri, ora non lo so.
Eh, masono d’accordissimo con te, ma stiamo dicendo la stessa cosa! Infatti quel sergente di ferro del padre di Agassi dimostro’ molta più intelligenza di quello della Giorgi che sembra ragionare a comportamenti stagni, non capendo che il tennis è fatto anche di difesa e di colpi di transizione. Il padre di Agassi ha capito quanto fosse fondamentale variare di più il gioco del figlio e lo rese meno monotematico. Ciò detto, Agassi anche quando si allenava con Bollettieri era tutt’altro che uno spara-palle. Aveva già una grande intelligenza tattica ed una buona fase difensiva, sicuramente perchè Bollettieri, pur monotono, è di certo più flessibile del papà di Camila. Date le ultime dichiarazioni del tipo “Il mio modo di giocare è questo, dipendo solo da me”, non penso ci siano nell’aria cambiamenti positivi. Spero di sbagliarmi. La Federazione dovrebbe provare a convincere il padre…
Sì, ma la Errani ha anche mezzi molto inferiori alla Giorgi! E poi non vedo perchè debba sempre essere paragonata a chichessia! 😉 Ribadisco, non mi piace affatto il suo gioco ne’ mi diverto a guardare le sue partite… Ma va ammirata! Molti apprezzano di più il talento fine a se’ stesso che le persone che lavorano duramente per annullare evidenti gap di talento-fisici. Io ammiro e mi diverto di più a vedere i talentuosi, ma ammiro molto anche chi arriva in alto migliorandosi di continuo con ostinazione e tenacia… Errani, Lorenzi & c stanno raccogliendo più di quanto si pensasse…
E poi mica stavo sminuendo la Schiavone o la Stosur… Sto dicendo che con la Stosur su terra Sara se la sarebbe giocata, la Stosur su terra è più giocabile di altre.. Contro Masha o Serenona è davvero proibitivo e probabilmente lo sarebbe stato anche per Francesca che l’anno successivo ha perso da Na Li…
La Errani ha contribuito a portare in alto il tennis italiano…
@ peppe78 (#1362497)
Questi sarebbero i tuoi voti?!Assolutamente assurdi!!!!!
Errani 8
Pennetta 8 (grazie alla vittoria contro la Suarez Navarro)
Schiavone 7,5 (grazie alla vittoria contro la Kutnetsova)
Giorgi 5,5
Vinci 5,5
Knapp 5
Sono quasi del tutto d’accordo coi voti anche se c’è da dire che Karin è sempre molto sfortunata nei sorteggi per quanto riguarda i 4 tornei del Grande Slam!!
Per quanto concerne il discorso doppi invece, sono soddisfatto del risultato della neo coppia Roby-Karin però voglio anche aggiungere che in doppio Flà ha perso una grande occasione…..per me dovrebbe cambiare partner, le ho viste anche dal vivo a Roma!!La Hsieh non è la tennista giusta accanto a Flavia….speriamo la lasci presto!!
Sarò un nostalgico ma spero si ricomponga la coppia con Roby come ai loro esordi quando vinsero anche il Roland Garros (visto che le chichies non torneranno più assieme….)!
P.S. Mi spiace che a Parigi la coppia Schiavone-Halep non ci sia stata, a Roma le ho viste dal vivo e mi hanno molto divertito. Entrambe non mollano mai e se giocassero più spesso assieme potrebbero diventare una delle coppie più forti per me!
Ecco, questo mi sembra più giusto. Schiavone cmq 6,5 (media fra 8,5 e 4,5). Giorgi 4. E knapp direi n.c. (non classificabile visto il pessimo sorteggio)
Bellissimo e molto istruttivo sia in positivo che in negativo, il libro scritto da Agassi dal titolo “Open”
Infatti: ma come li date questi voti!!
Il 5 alla Knapp non si può vedere. Sorteggio sfortunato.
Beh, la Errani è stata comunque brava a sfruttare un tabellone favorevole per spingersi fino ai quarti.
Mi sembra corretto un voto alto.
@ geppy (#1362461)
Il salto non può esserci. Se tu fai sempre le stesse cose non migliori di una virgola.
Leggevo di Sampras che da ragazzino giocava un tennis non suo, un tennis che lo avrebbe condotto all’anonimato.
Fischer, un pediatra (! un tennista a tempo perso), capì che sparare rovesci sui teloni e stare fondo campo avrebbe nuociuto a Pete.
Via tutto! A 15 anni Sampras stacca una mano dal rovescio bimane ed impara il rovescio ad una mano, ed impara quello slice per andare a rete. Al contrario di quanto tutti pensano il servizio di Pete, da ragazzo, era scarso! Lo migliorò negli ultimi anni da junior, ma anche nelle prime esibizioni da pro non era il suo colpo. Lo perfezionò e divenne il suo colpo sui vent’anni. Questo è tennis.
Errani: 8
Pennetta: 5
Schiavone: 6
Giorgi: 3
Vinci: 5
Knapp: 5
@ Fede-rer (#1362478)
Forse perché invece la terra non è il terreno per Giorgi, forse perché alla sua età, Errani era dietro in classifica.
Ah, Stosur uno slam l’ha vinto, non è che ne regala un altro, se non te lo guadagni, come non è detto che Serena abbia già vinto questo.
@ Fede-rer (#1362478)
Agassi andò da Bollettieri, poi si prese Brad Gilbert, ma ha avuto anche Cahill. Agassi! Non uno qualunque.
Nel tennis se le cose non vanno, o si ritiene che non vadano si deve cambiare. Respirare aria diversa, vivere il tennis in uno modo diverso, magari migliore. E’ l’abc del professionismo.
Continuare a sparare palle a casaccio è da dilettanti.
Leggete Open il libro di Agassi e capirete tante cose, come le capì il papà di Agassi.
Il padre di Agassi, 30 anni fa, capì che con lui non avrebbe migliorato, perchè avrebbe fatto sempre le stesse cose.
Agassi poi criticò gli allenamenti monotema di Bollettieri. Questo è il tennis professionistico.
@ Gabriele da Ragusa (#1362424)
Il punto è questo. Giorgi non entrerà mai nelle prime 10 al mondo, ma nemmeno nelle 20. Quindi stiamo calmi, ci sta tranquillamente un secondo turno al Roland Garros
La Giorgi gioca come una Sharapova ancora più aggressiva. La Sharapova prima maniera era, ancor più di ora, una micidiale monotema, una Giorgi, ma con un gran servizio e percentuali migliori. Dopo i gravi problemi alla spalla che la affiggono da anni la Sharapova ha quasi dimezzato il servizio per non lasciarci la spalla, ma ha lavorato da paura, curando una preparazione atletica avanzata. Altro che Bollettieri, altro che Bradenton. Cari genitori non buttate via soldi, non serve a niente mandare i figli a Bradenton, ora ci sono accademie migliori in tutta Europa.
I progressi vanno fatti sul piano mentale, sul piano atletico, sul piano tattico e pratico. Imparare a scivolare sulla terra, aspettare il colpo buono, prendersi un secondo in più al servizio, eccetera eccetera. Tante piccole cose che Giorgi non fa, anche se ha doti atletiche eccezionali. Ha tutto il tempo per migliorare, ma serve un allenatore, serve urgentemente uno che le faccia vivere il tennis in maniera diversa. Non solo tecnica, ma vita da tennista diversa.
Le tante migliorie tecniche o tattiche che qualcuno raccontava mesi fa non esistono, ha solo guadagnato esperienza in più. Punto, è tanta roba l’esperienza, ma non basta.
Ormai tutte le tenniste sanno tirare forte, sanno attaccare, sanno trovare il punto, ma non tutte sanno giocare a tennis. Io dico che bisogna svegliarsi.
Quindi una giocatrice che viaggia fra la 30esima e la 40esima posizione che perde al 2T contro una giocatrice che ha fatto quarti di finale l’anno scorso e si è ripetuta quest’anno, considerata una delle promesse del tennis futuro, secondo la maggior parte non meriterebbe manco la sufficienza. Mentre una giocatrice che ha rischiato di uscire con modeste giocatrici, ha battuto una Petkovic menomata ( si è ritirata dal torneo precedente e successivo al RG, quindi non venitemi a dire che fosse in forma ), ha battutto una Goerges ex top20 ma cmq una giocatrice incostante e ha raccolto la miseria di 4 game ( più per errori di serena che per meriti suoi ) con una williams che ha praticamente faticato con tutte, lasciando set per strada e rischiando grosso con diverse giocatrici, merita un 8,5-9? 😯
Concordo su quasi tutto, a differenza delle pagelle per gli internazionali…
Abbasserei il voto alla Giorgi… O meglio, dato che continuo a ribadire che il voto debba rispecchiare il potenziale del giocatore relativamente al percorso nel torneo, bisogna vedere quali sono le attese presenti e future nei confronti della bellissima Camila. Se, come tanti continuano a sostenere è, quanto meno, una potenziale Top 15, un solo turno superato con la non-eccelsa Maria e una partita persa piuttosto nettamente con la Muguruza (altra spara-palle come lei) per me non valgono la sufficienza. Se invece ritenete che sebbene abbia doti evidenti, le solite lacune tecnico-difensive e la mancanza di colpi di transizione ne bloccheranno la crescita allora il 6 ci può stare… Dipende dai punti di vista. E’ inutile continuare ad implorare un allenatore vero per lei, vuole giocare così… Faber sui quisque fortunae.. Io personalmente la aspetto con curiosità a Wimbledon: l’erba è la superficie su cui ha più chance di esprimersi. Dovesse steccare pure lì non sarebbe un bel segnale.
Sulla Errani sono d’accordo… Non se la sarà giocata come in Fed Cup con Serenona, ma la differenza l’ha fatta più che altro la Williams, che in Fed cup era più svagata ed aveva in testa principalmente il cacio&pepe.
Io personalmente non capisco affatto tutte le critiche che riceve Sara su questo sito… Anche a me non piace assolutamente il suo modo di giocare e non mi entusiasma… Ma come dovrebbe giocare una ragazza di 160 cm con problemi alla spalla che ne limitano ulteriormente il servizio? Io personalmente la ammiro molto per i risultati che riesce ad ottenere con un fisico così penalizzante rispetto a certe valchirie… I risultati di Sara sono costanti e raramente delude… Non sono così distanti da quelli di un idolo e del simbolo del nostro tennis Francesca Schiavone. La grande Francesca ha vinto un RG, fatto una finale sempre all’RG e negli altri slam non ha mai superato i quarti. Ed è stata veramente al Top per non più di due stagioni.
Sara ha fatto una finale slam al RG trovando un’avversaria proibitiva (avesse trovato anche lei una Stosur di turno magari l’avrebbe vinto pure lei, ci vuole anche un pizzico di buona sorte oltre alla bravura). Ha fatto Semifinale allo US open, risultato storico per il nostro tennis (non molto avvezzo a grandi risultati al di fuori della terra) e quarti all’AO, esattamente come la Schiavone. L’unico Tabù è l’erba, ma non si possono pretendere grandi risultati da Sara su quella superficie. In più ha fatto finale a Roma, impreziosendo il suo Palmares. Ha fatto il grand slam career in doppio (va comunque considerato… Insomma, cosa si pretende da Sara? Ha sempre reso al 120% delle proprie possibilità! Se la Giorgi rendesse solo all’80% delle proprie possibilità potrebbe fare cose enormi… Ma non vedo perchè si sia sempre così indulgenti con la Giorgi di turno, che le possibilità le avrebbe e non le sfrutta e si sia così critici con una ragazza che ha fatto delle grandi imprese con un durissimo lavoro, tenacia e grande intelligenza tattica!
Un conto è perdere con la n.5 del mondo, un altro fare 3 giochi non essendo mai in partita… voto giustissimo!
Sara Errani voto : 8 – Flavia Pennetta voto : 7
Francesca Schiavone voto : 6,5 – Camilla Giorgi voto :5,5
Roberta Vinci voto : 5,5 – Karin Knapp Voto : 5,5
D’accordo su quasi tutte le valutazioni, forse avrei dato 5 alla Giorgi. Sicuramente non mi aspettavo che battesse la Muguruza, ma il suo gioco rimane sempre lo stesso senza alcuno significativo miglioramento, anzi rispetto alla scorsa stagione c’è stata un’involuzione soprattutto al servizio. E’ da Wimbledon 2012 che si aspetta il definitivo salto di qualità ma i progressi sono stati pochi. Per me come tennista la Giorgi vale una posizione tra la 30 e la 40 non di più. Poi l’effetto sorpresa è terminato, prima con le prime 20 aveva un bilancio positivo, quest’anno è sotto 7-3 contro le top 20, segnale che le avversarie sanno come affrontarla.
Errani 8 – Serena imho non ha fatto una gran partita, poteva fare qualcosa in più.
Pennetta 7 – fatto il suo aggiungendo la perla contro la Suarez.
Schiavone 7 – dopo la maratona con la Kuz, non era facile ripartire con la Mitu.
Giorgi 5,5 – non perchè ha perso con la Muguruza, perché ci può stare di perdere con lei, ma per come ha perso, mezzo punto in + per aver messo a referto una vittoria su terra all’aperto (quest’anno è un evento).
Vinci 5 – secondo me aveva tutte le carte per battere la Cornet, ma s’è lasciata innervosire (e lei che ha tanta esperienza non deve cadere in queste trappole).
Knapp 5 – in parte svuotata dopo la vittoria a Norimberga, imho non è riuscita a ricaricare le batterie contro una Wozniacki ancora non in forma (come ha dimostrato la sconfitta con la Goerges)
D’accordo anche su Karin, poteva e doveva fare di più.
Concordo con tutto ad esclusione del voto a Karin.
Non ha battuto la N°5 al mondo quindi prende 5 ?
Se giocava contro Serena e perdeva… prendeva 1 ?
Se Karin per prendere la sufficienza deve battere una top dieci, la vedo dura.
Personalmente i risultati li valuto tenendo conto dell’ avversario.
Non si puo dire che le italiane abbiano fatto male. Potevano fare meglio? Si, soprattutto Flavia che cmq ha perso con una grande Muguruza, Vinci e Schiavone (per la seconda soprattutto perche con la Mitu poteva farcela tranquillamente) e la Giorgi che é l’unica che non riesco a giustificare.
La Knapp é vero che veniva da una settimana molto buona, ma un primo turno con una top5 é comunque insidioso. E la Wozniacki é imprevedibile.
Ma sulla Giorgi prevale sempre un’incoerenza di fondo da parte dei giornalisti che raccontano dei suoi match o che li commentano. Insomma la considerate una potenziale top player o no? Perche e fosse cosi un 2T in uno slam lo trovo un risultato che nn merita la sufficienza. Visto anche cm perde…e che consistenza a arguzia dimostra.
Se al contrario e’ solo una buona giocatrice top35 (cm io penso) allora tutto ci sta e il 6 e’ accettabile.