Roland Garros – Italiani. Parlano Flavia Pennetta e Camila Giorgi che dichiara “Amo giocare così, so che non devo pensare alla mia avversaria, ma a me stessa”
Queste le dichiarazioni di Flavia Pennetta e Camila Giorgi dopo le vittorie di primo turno al Roland Garros.
Camila Giorgi : “Era un match importante, come ogni esordio in un torneo dello Slam. Rischio molto anche sulla seconda, è il mio gioco.
Amo giocare così, so che non devo pensare alla mia avversaria, ma a me stessa”.
Con la Muguruza ho vinto entrambi i precedenti, spero di fare bene”.
Flavia Pennetta : “Ero partita molto bene, il diritto funzionava alla grande, poi nel secondo set non riuscivo più a spingere e la mia avversaria è rientrata. Nel terzo mi sono liberata ed è andata meglio. Mi era venuto il braccino, poi per fortuna sono salita di nuovo di livello. Con l’età e l’esperienza gestisci meglio i momenti difficili di un match, ma la tensione c’è sempre, soprattutto in un torneo dello Slam.
La Rybarikova è una delle poche giocatrici del circuito ad avere un tennis molto vario, un po’ come la Vinci. Anche se il rovescio in back di Roberta è molto più bello e insidioso. Dovrò fare molta attenzione ed essere aggressiva per non darle modo di ragionare”.
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…….poi se vincesse di più saremmo tutti più contenti!
Bravo hai inteso perfettamente la grandezza della Giorgi..è ovvio che non venga capita,di nazional-popolare ha poco o niente ma quel gioco d’azzardo autistico e (auto)distruttivo che è il suo tennis devo dire che mi affascina molto.
Un abbraccio anche a te, Leb, è sempre un piacere anche per me 😉
di questo si può parlare e con te in particolare lo faccio volentieri.
anche i rivoluzionari hanno subito delle delusioni clamorose e potrebbe andare anche così.
a volte hanno provato a imborghesirsi e sono scomparsi, potrebbe andare anche così.
a me piace sperare che porti avanti la strada che ha scelto, rischiando il suo culetto, non certo il nostro perchè non ci chiede niente, e alla fine magari sia più contenta così che di aver vinto qualche partita in più ma forse anche in meno.
certo è che l’impressione che ho da esterno è che sia così romantica da accettare anche di perdere pur di catalizzare nei colpi che esplode i sentimenti che prova.
E’ soprattutto una tennista sentimentale: vincere solamente deve sembrarle una prospettiva troppo arida.
e poi anche così ha già, a 23 anni un prize money di un milione e mezzo di dollari, male che vada lo raddoppierà.
faccia come crede, se si pagassero 5 euro per ogni partita di tennis anzichè un biglietto cumulativo come si fa oggi, ai suoi match ci sarebbe sempre pieno, a quelli di qualcun altra solo i genitori e un paio di utenti che conosciamo.
un abbraccio!
Ho letto Lebowski, infatti tu la “conosci” meglio e la chiami “rivoluzionaria”.
Io spero che la sua “rivoluzione” la porti a qualcosa di concreto, di mitico, di epico, ma anche semplicemente ad affermarsi come si deve.
Poi si continueranno a scrivere fiumi di parole…ma forse ci piace così, piace anche dilettarci in concetti e periodi e componimenti sconfinati…
Io spero si parli dei suoi risultati, lo sai…e anche la stessa Camila, penso 😉
vedi sotto
Infatti, le caratteristiche principali delle avversarie devono essere note.
E se non le conosce bene la giocatrice, c’è uno staff, un coach.
E c’è anche questo tra i compiti dei collaboratori.
Poi se il coach entra in campo…che dice?
“Fai il tuo gioco, stai giocando da sola, di fronte a te non c’è nessuno, stai giocando benissimo contro nessuno” ?…
O le dice, magari, di insistere su un colpo preciso e su una caratteristica sfaroverole per l’avversaria?
Se stai giocando contro Stosur (esempio) le dici di giocarle sul dritto?
O dovresti sapere che, per lei, il rovescio è molto più debole del dritto?
Penso il suo sia un modo inconscio di dire “sono più forte di tutte, col mio gioco batto chiunque, ce la faccio con le mie armi…(?)…”
Un segnale forte verso se stessa, più che altro, un modo particolare per “caricarsi”.
Non penso sia presunzione (anche perché è una giocatrice ancora lontana dalle zone calde del ranking e che non ha ancora vinto niente).
Penso lei sia così e basta. Istintiva e che va in campo per fare il suo piccolo, determinato show, non importa come vada a finire.
E forse è anche inutile intavolare discussioni sull’aspetto dialettico della Giorgi e su quello che dice, perché mi pare tutto sempre uguale…piuttosto seguiamo quello che fa in campo e speriamo in una vera, notevole, definitiva esplosione e maturazione reale.
fino a quando vorrete giudicare questa pazzerella con i criteri classici, correrete il rischio di sprecare inutilmente fiumi “d’inchiostro”.
camila è troppo “rivoluzionaria” perché possa venir giudicata secondi i canoni tradizionali.
come chiedere a fosbury di saltare con una rincorsa di tre passi….se conoscete l’evoluzione del salto in alto da valery brummel a javier sotomayor.
La Suarez Navarro non sarebbe proprio da prendere come modello da seguire. A parte gli infortuni che ne hanno condizionato la carriera, ha perso 7 finali su 8. Non proprio un esempio di solidità mentale nei momenti decisivi.
Il problema della Giorgi, a mio parere, è proprio istintuale: lei quando ha paura sbrocca e picchia ancora più forte. Non sa gestire emotivamente le partite difficili, e di conseguenza non le sa tenere in mano dal punto di vista tattico.
@ tommaso (#1351842)
bravissimo Tommaso sul discorso riguardante le altre, sulla Giorgi magari ( moolto probabile ) è il padre che la programma prima delle interviste!!
Comunque su quest’intervista non c’è niente da criticare perchè sul suo tennis ha ribadito quello già detto in passato diverse volte ma invece ha espresso fiducia ed entusiasmo per il prossimo match!!
Di solito nelle interviste ( di mooolte poche parole! ) non esprime alcuna emozione per i match successivi!!
Un passo avanti non da poco!!
Ciao! Fab
PS mi riferisco alla versione integrale dell’intervista pubblicata sulla Gazzetta dello Sport e appunto come dicevo non sono le sue solite 4 parole di circostanza!!
@ diegus (#1351866)
E aggiungo che Camila deve capire che non sempre le cose vanno per il verso giusto.
Non sempre il “suo gioco” funziona,e quando non le entra niente deve ricorrere ad ogni aiuto possibile.
Sapere se l’avversaria gioca meglio di diritto o di rovescio, ad esempio, quando non si è in giornata super, aiuta molto.
In questo modo, magari, invece che vincere due partite e perderne due, ne vince tre e ne perde una.
È, anche, da queste cose che si nota la completa maturazione di una tennista.
La Giorgi non ha ancora trovato un equilibrio (e speriamo lo trovi) e quando il “sui gioco” non funziona, non è capace di rallentare e tenere quantomeno la pallina in campo.
Il problema è proprio quello; Fino ad adesso ciò che dice poi lo applica in campo, ovvero fa il “suo gioco” non considerando l’avversaria.
Il risultato, per adesso,sono partite giocate da dio,e altre in cui non si può vedere.
P.s. Ti assicuro che conoscere il gioco delle avversarie aiuta eccome.
Ti agevola nelle partite e guarda la Errani dove è finita studiando anche le avversarie(perche la Errani è quella che prepara meglio le partite; quando scende in campo, sa subito dove andare a colpire per cercare di mettere in difficoltà l’avversaria).
Secondo te Sara sarebbe potuta arrivare fin li senza studiare il gioco delle avversarie? Io dico di no…
Tutti i soloni della comunicazione dovrebbero considerare che la grandezza di Camila risiede anche nel fatto che preferisce essere fraintesa a propria scelta che capita a scelta altrui.
la williams serena aveva dei quaderni in cui scriveva tutto sulle avversarie…
per dire di una a caso.
Domando: ma se dicesse di conoscerle, cambierebbe qualcosa? Nel tuo giudizio e nel suo gioco. Secondo me no. Quindi, ha molta importanza quello che dice, o ha più importanza quello che fa sul campo?
Se vuole scalare il ranking va a giocarsi solo International pre-Slam dove le migliori danno forfait o non si iscrivono proprio, arriva in finale (ha dimostrato di poterlo fare, in questi due anni) e racimola 180 punti a volta, se le va bene e vince anche 280. Scalare il ranking e conoscere le avversarie non vanno di pari passo. Lo dico per precisione e perché dal tuo ragionamento traspare questa certezza che certezza, ti avviso, non è…
Quando la Giorgi sarà più avanti potrà anche permettersi di non studiare le avversarie, ma se vuole scalare il ranking ha bisogno anche di questo.
Quindi secondo te dice sempre due parole per levarsi di torno il giornalista? Ma guarda che la gente non sempre non dice quello che pensa.
Allora, qualche volta potrebbe anche dire di conoscere l’avversaria, almeno quando le parlano di giocatrici forti, perché io le ho anche sentito dire che non conosce la Kvitova.
Insomma, va bene qualche volta levarsi di torno il giornalista, ma io non l’ho mai sentita parlare dell’avversaria,ma ho sempre sentito dire “faccio il mio gioco”, segno che probabilmente la maggior parte delle avversarie le conosce poco o nulla.
Con questo chiudo.
Ma credi davvero che Camila sia così naive da non sapere NIENTE dell’avversaria? Non è che magari non ha tempo e voglia di stare a discutere con il giornalista di turno del rimbalzo del back dell’avversaria, ma dice due parole in croce per togliersi di torno il giornalista e farsi i fatti suoi? Certo che se credete a TUTTO quello che dicono le persone… ma guarda che nessuno dice quello che pensa veramente. Secondo te Allegri (o l’allenatore della prima squadra del campionato bulgaro) teme davvero l’ultima del campionato? O dice, come fanno tutti, due frasi fatte tanto per dirle?
Chiunque in qualsiasi sport dice che si deve concentrare su se stesso (allargo la domanda: voi, qualunque lavoro facciate, vi concentrate su quello che fate voi o su quello che fanno i vostri colleghi?), se lo dice la Giorgi nella migliore delle ipotesi è arrogante, nella peggiore… va beh.
Ma se da domani qualcuno affiancasse i Giorgi e “comandasse” Camila come fanno quasi tutti gli uffici stampa professionali con le varie Sharapova, Bouchard e compagnia e iniziasse a dire che “dovrò stare attenta al suo gioco, è molto forte, ha vinto tanto, cercherò di cogliere l’occasione…” davvero per gli utenti che la criticano cambierebbe qualcosa nel loro giudizio? La forma è così importante per voi, più della sostanza? Cioè in altre parole, siete così superficiali e vi fareste infinocchiare da due frasi fatte prestampate da un ufficio stampa? Non voglio crederlo, quindi fate i critici a prescindere qualunque cosa Camila dica…
Interessante. Quindi secondo te ha perso con la Dabrowski perchè il gioco di Gabriela l’ha messa in difficoltà?
Il gioco della Gabriela com’era? Puoi articolare?
Strano, credevo avesse perso perchè aveva fatto un sacco di errori gratuiti, evidentemente invece mi insegni che sono stati i vincenti della Dabrowski e gli errori forzati di Camila a decidere la partita, perchè Camila non la conosceva e non era capace di ribattere.
E’ una novità, interessante.
Poveretta
Certamente è superfluo fare sempre le stesse solite domande.
Magari un giorno qualcuno farà qualche domanda intelligente e non banale.
Altre dichiarazioni di Camila
“Nel secondo set – ha raccontato Camila Giorgi in conferenza stampa –
ho avuto maggiore continuità e tutto è stato più semplice. E’ vero che
ho fatto molti doppi falli, ma il mio tennis si basa tutto
sull’aggressività. In campo il mio tennis è questo e non si modifica,
fuori dal campo invece sono molto più riflessiva e prima di fare una
cosa ci penso sempre almeno due volte. Ora mi tocca Garbine Muguruza. Mi
piace giocare con lei e ho sempre fatto una bella figura; ho vinto nel
2013 a Madrid sulla terra e poi nel 2014 a New Haven sul cemento. Match
combattuti, ma che sono riuscita a portare a casa. Non vedo l’ora
d’incontrarla di nuovo.
Con le altre tenniste italiane ho un buon rapporto “
Sì,ma secondo te gli allenatori delle varie squadre non studiano i punti deboli degli avversari? Certo che li studiano, e poi addattano il gioco della loro squadra con il gioco degli avversari cercando, sfruttando i punti deboli degli avversari, di imporre il proprio gioco.
Per la Giorgi il discorso è diverso; lei non studia le sue avversarie; entra in campo, tira a tutta, e se va bene batte la Sharapova, mentre se va male perde dalla Dabrowski.
Mi ricordo che l’anno scorso quando le hanno chiesto se conosceva il gioco della Kvitova,lei aveva risposto di no e che avrebbe fatto il suo gioco.
Ecco, molti cercano di fare il proprio gioco sfruttando i punti deboli degli avversari, lei, invece, fa il suo gioco non sapendo neanche che dall’altra parte c’è un’avversaria.
Sembra così, ma la differenza è sostanziale.
quindi la Giorgi si allena a battimuro? 😆
Accidenti…
Non la soffro proprio
applausi.
ZzzZzz
Ormai le domande alla Giorgi sono suprflue, visto che risponde ogni singola volta con le stesse identiche parole 😆
@ occre (#1351789)
Sai a 27 anni quanti (1) e quale (Oeiras) tornei ha vinto la Topo ten Carla Suarez Navarro?
Eppure tutti dicono che lei si che ha talento!(ah il suo rovescio, ah le sue variazioni…)
Ma fatela giocare come sa, che a me invece sembra che se ci pensasse meno e seguisse di più l’istinto, vincerebbe più partite.
E non le serve conoscere le avversarie, perché la più temibile per lei è lei stessa.
la maggior parte degli atleti di qualsiasi sport dice le cose della Giorgi, poi c’è chi articola la frase e chi no come lei.
Ricordo l’intervista al baby Cataldi della Lazio, prima della partita col Napoli dire ” Andremo a Napoli e faremo il nostro gioco”. Ora ho riportato un esempio ricordando lui, ma ci sono tantissimi che lo dicono, se lo fa la Giorgi succede il finimondo , boh.
Sentirle dire queste cose è veramente triste.. è talmente paurosa di uscire dal guscio dei propri limiti, che ripete questo mantra sciocco basato solo sul proprio IO.
E’ un vero peccato avere una tennista di talento che non ha (ad ora) le caratteristiche mentali di una vincente.
Io non scrivo molto su questo sito, ma è da un pezzo che credo che il suo più grosso limite sia nella testa (e colpevolizzo chi gli inculca il suo atteggiamento tattico suicida di aggredire ogni colpo).
Ad oggi non ha la mentalità di una giocatrice in grado di scalare la classifica ai piani alti. Speriamo che prima dei 30 anni si dia una svegliata. Ad oggi tornei wta siamo sempre a quota 0 e viaggia verso i 24 di età.
Se fra un paio d’anni saremo ancora allo stesso punto mi dispiacerebbe molto.. ma dipende da lei voler crescere…
Camila non fa altro che dire quello che dicono TUTTE le altre ” focus on my game”
“so che non devo pensare alla mia avversaria” 😆 😆 . DIciamo pure che non pensa a niente 🙄
Si era capito che Camila gioca senza pensare… enorme limite, oserei dire…
Ero alla conferenza di Flavia. Molto rilassata, tranquilla. Buone sensazioni, anche se in campo ha avuto dei momenti così così. Però la mia sensazione da bordo campo è che non abbia mai rischiato. Le ho chiesto del dritto, e se sentisse di aver margine. Infatti ha confermato che il suo nervosismo derivava anche dal sentire quel margine, ma in diverse occassioni il braccio non andava. Infatti più volte in campo si incitava “tira, tira!!!!”.
Se ascolti l’intervista di SuperTennis(anche se questa è più lunga),è molto simile a questa che ha postato la redazione.
Alla fine,dice che deve fare il suo gioco;il concetto è quello.
solite frasi della Giorgi..continua a non capire che non si può non conoscere le qualità e i difetti delle avversarie..non vincerai mai se pensi “solo al tuo gioco”..
vabbè ormai siamo al grottesco..contenta lei di fare una carriera anonima, pazienza.
@ LiveTennis.it Staff (#1351712)
..ma ripristinare la pagina degli italiani in gara ..sarebbe una bella cosa…era molto semolice e chiara Grazie redazione
Lo so che la “rosa” col tennis c’entra poco, però loro riportano così la conferenza stampa di Camila:
“Nel secondo set – ha raccontato Camila Giorgi in conferenza stampa – ho avuto maggiore continuità e tutto è stato più semplice. E’ vero che ho fatto molti doppi falli, ma il mio tennis si basa tutto sull’aggressività. In campo il mio tennis è questo e non si modifica, fuori dal campo invece sono molto più riflessiva e prima di fare una cosa ci penso sempre almeno due volte. Ora mi tocca Garbine Muguruza. Mi piace giocare con lei e ho sempre fatto una bella figura; ho vinto nel 2013 a Madrid sulla terra e poi nel 2014 a New Haven sul cemento. Match combattuti, ma che sono riuscita a portare a casa. Non vedo l’ora d’incontrarla di nuovo”.
Mi piace molto di più, ma se la sono inventata, l’hanno riscritta, o cosa?
Non sapremo mai cosa ha veramente detto, e men che meno quello che pensa veramente.
Ma non si fa prima a postare il video della conferenza stampa, magari senza inventarsi un titolo?
Non c’è due senza tre….spesso vale…me lo auguro.
Sempre la solita Camila. E’ per questo che le vogliamo bene 🙂
O I giornalisti Si sono sbagliati o Camila Sta mettendo le Mani avanti…
2014 New Haven (cemento) QF Giorgi batte Muguruza 6-4 6-7 6-2
2013 Madrid WTA (terra battuta) Q-R16 Giorgi batte Muguruza 6-2 1-6 6-3
Errore nostro di trascrizione. Scusate ragazzi ;(
Un abbraccio.
Solite dichiarazioni della Giorgi che scateneranno l’inferno, quindi parlerò d’altro: brava Flavia che dice che il back di Roberta è più bello 😛
la giorgi deve ritornare a sparare mazzolate come l’anno scorso, quest’anno è migliorata nella gestione degli scambi, ma è diventata eccessivamente tattica, accettando troppo gli scambi lunghi, ha perso un po’ della sua unicità che è la sua forza.
al massimo deve diventare più aggressiva con il gioco a rete.
putroppo tutti quei commentatori rompi9alle che pensano che il tennis si giochi in una maniera sola uguale per tutti scritta nella bibbia del tennis del vaticano hanno avuto effetto.
questo dimostra che è pazza…..a volte adorabile….ma pazza
x flavia con la rybarikova sarà un match non sottovalutare.
x la giorgi invece , è un po proibitivo come secondo turno,ma la giorgi deve rischiare perchè la muguruza ama i campi del roland garros ( chiedete a serena williams ),ma nel tennis mai dire mai
Forse intendeva, ”con la muguruza ho vinto entrambi i precedenti”. Poi non ci credo che non pensa alla sua avversaria, tutta pretattica
La differenza tra una che è stata in top ten ed una che non vi andrà mai. Una che si preoccupa della prossima avversaria, ed una che non ha ancora capito che c’è anche l’avversaria.
E’ la Giorgi che ha vinto entrambi i precedenti 😐
http://www.wtatennis.com/head2head/player1/13793/player2/15292
La Giorgi ha giocato 2 volte contro la muguruza, una a new haven sul cemento ed ha vinto in 3 set la Giorgi, una a Madrid su terra e ci ha vinto sempre in 3 set la Giorgi.
Sì a Madrid due anni fa e vinse anche lì. Probabilmente hanno riportato male le parole, perché i due precedenti li ha vinti Camila.
Non è vero che la Muguruza a vinto entrambi i precedenti perchè a New Haven l’anno scorso vinse Camila in 3 set, se non ricordo male. Hanno mai giocato su terra?
niente da fare. camila nn cambierà mai. che senso ha rischiare sulla seconda?se ne accrgerà tra un paio d anni quando si accorgerà che nn avrà vinto un bel niente. poveretta…