Diario dal Foro Italico (visto da un ball Boys)
Innanzitutto mi scuso per non aver pubblicato il diario del 12 la rispettiva sera, però stare 12h al giorno al foro, ti fa tornare a casa completamente distrutto, e infatti son crollato verso le 22. Un Grazie ad AndryREAX
Parliamo, prima, della giornata di martedì, dove ero impegnato come raccattapalle. Solita convocazione alle 8.30, per fortuna questa volta le 2 ore le abbiamo aspettate all’ombra, e poi gli organizzatori hanno provato una specie di coreografia disponendoci su ogni mattonella, per poi farci andare via, e creare dei buchi, quando venivamo convocati: sì, anche loro non sapevano cosa fare mentre assegnavano i vari campi. Per la seconda volta, e nuovamente con grande sorpresa, mi era stata assegnato il GrandStand, che quel giorno era pieno di bei match.
Subito in campo alle 11 per Cilic – Garcia Lopez, match di qualità non elevatissima, con il break subito del “sergente” GGL, e con Marin che appare ancora a livelli lontani dalla migliore condizione: non intendo neanche New York, quelle due settimane vanno oltre ogni limite concepibile, intendo anche solo la buona prestazione di Montecarlo. Nell’ultimo game del primo set, con Garcia che serviva sul 5-4, Cilic riusciva a procurarsi 3/4 palle break, ma praticamente ogni volta sbagliava la risposta, e dunque Garcia-Lopez con merito si è portato a casa il primo set, e Cilic ha scaraventato, proprio davanti a me, la racchetta a terra, rompendola brutalmente. Alla fine del 1° set è arrivato il cambio, quando sono uscito mi sono diretto prima al Pietrangeli e poi nei vari ground, e ho notato decine di maratone femminili, Barthel-Navarro e Bencic-Gavrilova su tutte, ma anche Dulgheru-Doi non scherzava.
Io invece sono andato sul campo2, dove giocavano Bellucci – Schwartzman, ma quando Diego si è ritirato, ho deciso che era giunto il momento di andare a ritirare il buono pasto e mangiare. Dopo sono iniziate le partite di Pennetta e Dolgopolov, e ho visto un pezzo di entrambe, con Alexander che faceva impazzire, col suo gioco stravagante, un Klizan particolarmente fuori forma, che subiva tantissimo la diagonale di rovescio, nella quale il Dolgo aveva molte più variazioni. Parlando invece di Flavia, sono rimasto molto deluso, evidentemente avrà sentito un po’ di pressione però ha giocato proprio male, e la Svitolina si è dimostrata superiore.
Poi son tornato in campo, con Kyrgios-Lopez che erano 2-1 nel 2° set. Due caratteri mica male, entrambi parlavano molto in campo ma, per fortuna, davano anche vita ad uno spettacolo niente male, giocando aggressivamente e dimostrando anche sensibilità sotto rete (non che per Lopez sia una novità, anzi, ma il tocco dell’aussie non mi è dispiaciuto affatto.), ma la partita si è accesa quando uno spettatore, tifoso di Kyrgios, ha augurato a Lopez un doppio fallo, probabilmente insultandolo anche, e allora prima Lopez ha chiesto all’arbitro di allontanarlo, e poi, a partita conclusa, si è diretto lui verso la curva, facendo un gesto quasi da calciatore di “non ho sentito bene”, e poi ha detto degli insulti che qui è meglio non ripetere.
Nelle successive 2 ore di pausa ho seguito il primo set, impressionante, di Arnaboldi, che ha tirato fuori dei vincenti di dritto niente male, e sfruttato anche gli errori del belga, che erano più del solito. Poi mi sono allontanato dal campo all’inizio del 2° set, per andare a vedere un pezzo della battaglia infinita di Tomic-Troicki, con due giocatori in campo non particolarmente terraioli, soprattutto il primo, ma che han dato vita ad una buona partita, soprattutto ad inizio 3° set. Intanto ho dato un’occhiata anche a Jovanoski-Garcia, la serba quando urla durante un colpo sembra dire “masha!”, diciamo non uno dei “grunting” abituali, però io ho visto questa partita nel momento della rimonta della Garcia che, sotto 7-6 3-0, è andata a vincere il secondo, alzando il livello di gioco e soprattutto servendo molto meglio.
Torno ancora in campo per Azarenka-Hradecka, all’inizio del 3° set, ed entrambe le giocatrici avevano le loro “particolarità”: innanzittuto Vika chiedeva le palline solamente a 2 raccattapalle, e invitava gli altri a passargliele gentilmente, poichè a loro non le avrebbe mai chieste. Inoltre si incitava più del solito, dopo ogni punto faceva il pugnetto, e lo “agitava” per qualche secondo. Invece la Hradecka giocava qualche dritto a una mano e qualche dritto a due mani, mi è sembrato un segnale di particolare indecisione dato che, prima di oggi, l’avevo vista giocare solo dritti bimani, tranne quando provava variazioni di ritmo o quando si trovava in situazioni difensive, ma ieri invece ha giocato anche questi dritti ad una mano per scelta, e a volte funzionavano anche meglio del bimane.
Poi sono stato raccattapalle anche nei primi 3 games di Lisicki-Bacsinszky, Sabine era partita molto bene ma evidentemente dopo si è sciolta, ma non l’ho potuta vedere in quanto il mio turno era finito. Sono andato a vedere un po’ del doppio Lorenzi/Vanni, che in due non facevano un vestito decente, ma che nonostante la sconfitta si son fermati 5 minuti a scherzare col pubblico e a firmare autografi, ed anche la vittoria di Tsonga, molto tirata nel primo set ma poi facilitata dal crollo di Querrey nel 2°, e quando il servizio dell’americano non incide più, Jo è nettamente superiore. Me ne sono andato dal foro sul 4-2 di Camila, e quando son tornato a casa stava sotto 7-5 1-0, ma di quella partita potrei dire solamente ciò che si è visto anche in TV, quindi evito di raccontarvela.
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2015, WTA Roma, WTA Roma 2015
Andry, grazie!
Sei utilissimo con queste info fresche e tratte “da vicino”.
Gran bella esperienza e ottimi report.
L’altro giorno con Vesely – Gulbis mi stavo sentendo male 😆
quindi dovrei pagare tutto io 😯
ma quanti giorni si sta, tutta la settimana?
@ pio_procida (#1343896)
0. Avevan detto che, per chi veniva da fuori, dal 2016, cercavano di organizzare degli agevolamenti, ma per quest’anno c’è gente dalla sardegna, da perugia e da tanti altri posti che ha dovuto fare tutto da sola.
grazie andy per la risposta, ma ti pagano almeno il pernottamento nel corso o nell’eventuale settimana al foro?
@ pio_procida (#1343558)
Ti devi iscrivere ad un corso sul sito degli internazionali a dicembre, unico requisito essere tesserato FIT, puoi anche non giocare a tennis. Sono 6 lezioni di sabato/domenica da gennaio ad aprile, e non ti pagano, ma ovviamente il corso non costa.
una domanda andy, come si fa a entrare a far parte dei racchettapalle?
per quanto riguarda martedì io sottolinerei il match schmieldova-safarova veramente fantastico forse un po limitata la slovacca dopo l’infortunio
ieri molte partite interessanti, impressionanti chardy-anderson
Sei grandioso!
Una stretta di mano, un biglietto Expo, una cena e una statuetta del Duomo di Milano.
Beh, magari la prossima volta rimani a vedere Arnaboldi, forse sei tu che lo fai giocare meglio
Comunque grazie x i resoconti, scherzi a parte
grazie per il resoconto!
+1 🙂
Bravissimo come sempre 🙂