WTA Roma: Karin Knapp e la paura di vincere. Petra Kvitova si salva dopo essere stata sotto per 2 a 5, con due break nel terzo parziale
Sicuramente amara la sconfitta di Karin Knapp nel secondo turno del torneo WTA Premier di Roma ($2.707.664, terra).
L’azzurra avanti per 5 a 2, con due break nel terzo parziale, contro Petra Kvitova, n.4 del mondo si è arresa con il punteggio finale di 63 46 76 (1) dopo 2 ore e 9 minuti di partita.
Primo set: Karin cedeva il servizio sull’1 pari (a 30 dal 30 pari), con Petra che non concedeva nulla sui propri turni di battuta e conquistava il primo set per 6 a 3, mettendo a segno un nuovo break nel nono game (a 15) ed alla prima palla set a disposizione chiudeva la frazione.
Secondo set: La Knapp sotto per 0 a 3, il break di Petra nel secondo game (a 30 dal 30 a 0), subiva la rimonta dell’azzurra che piazzava il controbreak nel quinto gioco (a 0) e poi sul 3 pari metteva a segno un nuovo break (a 15 con doppio fallo della ceca sul finire del gioco).
L’azzurra avanti per 5 a 3, sul 5 a 4 andava a servire per il set e senza alcuna paura teneva a 0 il turno di battuta e conquistava la frazione per 6 a 4.
Terzo set: Karin avanti per 5 a 2, grazie ai break nel primo ed al settimo gioco, quando ha servito per il match sul 5 a 2, ha commesso tre errori gratuiti, tra cui un doppio fallo nel primo punto del game, ed ha ceduto a 30 il turno di battuta.
Sul 5 a 3 la Knapp, dal 40-15, impattava sul 40 pari e quindi a due punti dal match, ma Petra qui giocava due discreti punti e teneva il servizio.
Sul 5 a 4 l’azzurra era impegnata a servire per il match per la seconda volta, ma la paura vinceva sulla sua perfomance e commetteva altri tre gratuiti e subiva il break a 0.
Si andava al tiebreak e qui Petra sull’1 a 0 conquistava un fortunoso nastro vincente e poi nel punto successivo, una risposta steccata entrava in campo ed otteneva il punto con il colpo successivo e da quel momento dominava la n.4 del mondo che chiudeva set e match per 7 punti a 1.
La partita punto per punto
K. Knapp – P. Kvitova
4 Aces 2
3 Double Faults 2
65% 1st Serve % 64%
37/60 (62%) 1st Serve Points Won 40/57 (70%)
17/33 (52%) 2nd Serve Points Won 15/32 (47%)
2/7 (29%) Break Points Saved 2/6 (33%)
16 Service Games Played 15
17/57 (30%) 1st Return Points Won 23/60 (38%)
17/32 (53%) 2nd Return Points Won 16/33 (48%)
4/6 (67%) Break Points Won 5/7 (71%)
15 Return Games Played 16
54/93 (58%) Total Service Points Won 55/89 (62%)
34/89 (38%) Total Return Points Won 39/93 (42%)
88/182 (48%) Total Points Won 94/182 (52%)
TAG: Karin Knapp, Knapp, Kvitova, WTA Roma, WTA Roma 2015
Le miserie lasciamole per altro.
Roberta ha stra-dominato la finale di Katowice dove le condizioni (indoor) avvantaggiavano la ceca. E tanto per ribadire ha pure ri-stra-vinto contro Petra la settimana successiva in FedCup a Palermo
@ utente non registrato (#1343662)
Ti voglio ricordare che la vinci fece a polpette la kvitova in semifinale di fed cup 2013 e molte italiane ci sono arrivate al terzo
Errani vinci pennetta knapp e non la giorgi sottoliniamolo
cmq kla kvitova è una di quelle che ci ha dato i piu grandi dispiaceri….non c è una italiana che è riuscita a batterla suonandogliele di santa ragione da quando è esplosa….a parte roberta in un misero international
ah finalmente! Bisogna dire, inoltrd, che non è che la Kvitova abbia fatto chi sa quale magia dal 2-5 ( tie-break a pparte, ma ormai la frittata era fatta). Qualcuno qui ha ricordato il match della Brianti contro l’Azarenka al RG di qualche anno fa…Oddio! Ci sto male ancora adesso, se ci penso!
eh si veramente un grande peccato .. ci avevo quasi azzeccato mancava poco …
Migliorata tanto Karin,dimagrita e asciugata, drittoni anche in top spin e non solo di potenza, rovescio a tratti devastante e in generale piu’reattiva, ora le manca quella cattiveria agonistica per portare a casa match gia’ vinti, non si puo’ sprecare un vantaggio di 2 break al terzo questa è la paura della buona giocatrice non abituata al grande risultato…
Beh, insomma…va bene la pausa della kvitova, ma se karin non avesse alzato il livello non si sarebbe ritrovata a servire 2 volte 2 per il match dopo essere stata sotto 36 03!!!
Rimane comunque il fatto che complessivamente è migliorata tanto
ma come si fa?? Sti italiani tremolanti…ma basta!!!
Mi ricorda Brianti-Azarenka Roland garros 2011 7-6 5-0 per la nostra che riuscì nell’impresa di perdere una partita già vinta. Non si è più ripresa
La Knapp purtroppo è una giocatrice che nei momenti delicati si squaglia e va in totale confusione,è tutta la carriera che si trascina una lunga scia di occasioni mancate.
In peggio
Io sono un po’ a metà. Diciamo che Karin ha giocato alla grande nel terzo set fino al 5-2. Nel secondo, dal 3-0 Kvitova, è la ceca che è calata tanto e ha cominciato oltre a sbagliare tanto a non muoversi e a lasciare fare tutto alla Knapp.
Karin ha fatto un buon match, però ragazzi su guardate le statistiche: 19-49, evidentemente troppo un buon match non l’ha fatto ed è stata tanto aiutata anche dalla sua avversaria.
Vista la partita al foro.
Sul 63 30 per Petra, si aveva la sensazione di amaro in bocca: Karin ha giocato un bel primo set, con ottimo servizio e rovesci precisissimi e dunque fin lì più meriti di Kvitova, che demeriti di Knapp.
Da lì, mentre Petra si prendeva una delle sue famosissime pause (durata 1 ora), Karin non solo teneva botta, ma alzava al massimo il livello. Da quel momento lo straordinario parziale di 11 giochi a 3 per Karin, coronato dal fortunoso nastro del comunque strameritato secondo set.
Nel terzo ancora Karin dominava, sostenuta dal bel pubblico del foro (ahimè mezzo svuotato dopo il match di Roger)
Dal 52 evidente braccino di Karin, Petra si risvegliava e la frittata era fatta…peccato, bella occasione ma anche grande Karin che troverà sicuramente le motivazioni per crescere nei risultati
Purtroppo è una grande occasione persa, anche perchè per circa un’ora ha fatto vedere un tennis pazzesco, come scritto da altri prima si spera che possa trarre il meglio da questa sconfitta e non fare come l’anno scorso dopo IW, dai Karin, sei senza dubbio stata l’italiana che ha fatto più bella figura e hai giocato alla pari con la n°4 del mondo!
E’ successo un po’ come all’Australian Open 2014 contro la Sharapova…speriamo che la delusione per la sconfitta venga assorbita in maniera giusta e possa trarre cose positive e che invece non diventi un fardello negativo da portarsi dietro.
Bravissima Karin! Dispiace per la sconfitta ma ci può stare.
Gli insegnanti di tennis dicono, a ragione, che il livello del tennis si vede dal palleggio e non da quanti vincenti riesci a tirare e fino a quando non è subentraata la tensione Karin proprio negli scambi era superiore alla numero 4 al mondo. Spesso quando giocatori con classifica inferiore sfiorano l’impresa è perchè gli altri non giocano al meglio, in questa partita la Kvitova non stava giocato male, semplicemente la Knapp ha giocato meglio fino al maledetto 5-2.
Queste sono partite che ti devono far rendere conto che il tuo livello di gioco è salito, che puoi giocare alla pari con le prime al mondo.
Spero che questa partita dia convinzioni a Karin, soprattutto quando gioca con avversarie di livello inferiore alla ceca, quelle si sono partite che deve vincere e può farlo senza problemi se mantiene questo livello di gioco.
Da ora in poi si vedrà se può veramente fare il salto di qualità, il tennis per farlo ce l’ha, adesso serve la convinzione.
FORZA KARIN
Dire che il ranking non conta, e che sia questione di servizi, palle dentro o fuori, etc. non ha senso. Se Knapp non ha mai battuto una top ten in carriera (ricordiamo anche la sconfitta con Masha agli AO)il motivo c’è. Ed è che negli sport individuali, non solo il tennis, non è sufficiente il talento. Occorrono un paio di altre cose: l’intelligenza e la forza mentale. Se i grandi campioni, da Valentino a Bolt, hanno fatto quello che hanno fatto, lì risiede la differenza. Anche se Knapp ieri sera ha giocato a tratti un tennis stupendo, ero, e mi dispiace per lei, abbastanza convinto che non ce l’avrebbe fatta, la paura alla fine avrebbe vinto. E se Petra sta al n. 4, e seppur giochi molto discontinua, si vede che è una top ten.
Bellissima partita, Karin! Grazie.
Che partita spettacolare ha giocato, da metà del secondo set in poi.
Un vero peccato non abbia portato a casa la partita, ma del resto ha vinto la migliore, e nello sport è giusto così.
Grandissimi colpi e buona lucidità, mancata soltanto nel finale del terzo per comprensibile emozione. Si sarà chiesta: ma sono proprio io quellaa che sta giocando così bene? La risposta che si deve dare è un SI grosso come una casa e se riuscisse a ripetersi con continuità la vedremo ancora fare delle ottime cose.
Scusate se torno sull’argomento, ma cento volte meglio una partita persa così, giocata alla pari con una top5, piuttosto che una vinta a suon di topponi ributtati alti e centrali sperando che l’avversaria sbagli il successivo vincente (e ogni riferimento a tenniste italiane NON è puramente casuale).
Il tennis è uno sport atipico, non è una finale dei 100 metri piani dove l’unica cosa che conta è mettere un’unghia davanti agli avversari. Il tennnis è anche spettacolo, un po’ come a teatro, dove gli spettatori assistono silenziosi ad ammirare la bellezza del gioco.
Ieri abbiamo assistito a due ottimi spettacoli, e gli attori erano Fognini e Knapp.
Bravi ragazzi, continuate così!!
Una partita non fa una carriera… Comunque ha giocato molto bene ed è migliorata molto… Deve continuare su questa strada
che la Knapp sia brava lo sanno tutti; ha un tennis da prime venti del mondo;
ma in questo sport non basta un’ora e mezza di tennis sublime; bisogna portare a casa le partite prima di spegnersi, altrimenti si perde
Io ho visto, oltre che una partita spettacolare, tanti miglioramenti di Karin, in primis al servizio, migliori percentuali soprattutto sulle seconde, che le ha permesso di non farsi attaccare dalle risposte vincenti di Petra, e miglioramenti evidenti negli spostamenti, soprattutto in difesa. Spettacolari alcune risposte sugli incroci sulle prime di Petra! Sembra che lei e il suo team abbiano toccato le corde giuste per un salto di qualità.
Brava Karin, l’unica che in questo torneo ci ha messo cuore e grinta. Peccato, perché merita più della classifica attuale e dei risultati attuali. Spero la fortuna la assista un po’ di più. Conterà molto nei prossimi tornei, da un punto di vista psicologico
Karin ha giocato un bellissimo incontro. Nell’ultimo mese non usciva più al primo turno, e grazie al suo allenatore e tutto lo staff era migliorata come tenuta mentale. Ieri sul 5 – 2 per la Karin contro la Kvitova, ha avuto una grandissima occasione per vincere e superare la sua eterna paura di vincere e migliorare in autostima. Se ieri vinceva la sua tenuta mentale si cimentava ulteriormente e avevamo una bravissima tennista da Top 20 e anche più. Forza Karin che lo superi questo ostacolo
elegante bella peccato,ha giocato un buon tennis mi ha divertito forza Karin
Karin merita un bel po’ fortuna. Arriverà ! E lei continuerà a metterci la bravura. Forza Karin, sei stata fantastica e ci è mancato veramente poco.
Evidentemente chi dice che ha giocato male, non sa di cosa parla.
Ha giocato dal 3-6 0-3 con un cuore, grinta e profondità incredibili.
Certo dall’altra parte del campo non c’era una tennista remissiva, anzi!
Purtroppo sul 5-2 del terzo set la luce si è spenta e la kvitova non era lì per regalare il passaggio del turno. È mancata lucidità.
È stata brava, complessivamente.
Certo che ci aveva ingolositi…
Forza per le prossime partite!
Ci sta.Appena Petra ha deciso di giocare da KVITOVA…….è tornata Lei. Non ha piu’ sbagliato nulla, come fanno le campionesse, presa da sacro furore. Brava lo stesso KARIN!!! Sei sulla strada giusta.
ma la partita l’hai vista? io non sono un tifoso di Karin, ma ieri, finché non si è fatta fregare dalla tensione è stata super. E Petra – quando gioca – è seconda solo a Serenona.
Tu non stai bene! Mi spieghi cosa c’entra l’ennesimo inutile tuo sarcasmo sui post della Giorgi (e non fare l’ipocrita dicendo che non hai menzionato “Camila”). Abbi almeno la creanza di rispettare una ragazza che se l’è giocata per oltre 2 ore alla pari con la numero 4 al mondo!
questa volta non sono così d’accordo.
a parte williams, halep, sharapova, kvitova, che tenicamente sembrano nettamente superiori, ci sono un 20-25 giocatrici che tecnicamente potrebbero inserirsi nelle prime 10 in classifica.
la differenza la fa la testa, o forza mentale, nel tennis molto più che in altri sport.
è uno sport individuale in cui si vince o perde per un paio di punti o poco più, dopo 2 o 3 ore di partita…
c’è chi perde quasi sempre le partite combattute, e chi le vince quasi sempre.
è la differenza tra una numero 10 e una numero 30 o 40, che si equivalgono come potenziale tenico, ma non come forza mentale.
disse anche Coric qualcosa del genere mi sembra, parlando della differenza con il circuito Challenger con quello ATP
Io non pensavo che Karin potesse giocare cosi bene cosi a lungo.
L’ho vista contro la Schiavone, a sparare bordate, ma la palla viaggiava piu lentamente.
Qui giocava contro una TOP,al top di forma e questa volta ha perso.
Ci regalerà altre soddisfazioni, è questa è una sorpresa.
Che peccato, era a un passo dalla più bella vittoria in carriera! Speriamo in un bel RG! Sicuramente è stata la migliore delle italiane (non che ci volesse poi molto eh…)
Ok, quindi diciamo che il problema di Karin è la forza mentale?
Diciamo che la n.4 del mondo non è lì per caso… forza mentale, che invece manca a chi naviga intorno al n. 50.
Ha fatto quel che poteva sarà x la prox volta ci sta. 🙄
Che peccato! E così sono fuori tutte le italiane nel torneo di casa. Karin ha davvero sfiorato l’impresa, spero che prenda il lato positivo del buon gioco espresso anziché abbattersi per l’occasione sprecata. Giocando così la batterebbero solo le più forti, come Kvitova e poche altre.
Peccato mi sono sentito male per lei
Vai a seguire il calcio. Cosi se la tua squadra domina e si mangia 4 gol e perde su autorete, puoi andare ad insultarli fuori dagli spogliatoi. Oggi Karin si è intesita nel chiudere ma ha giocato ad un livello che se mantenesse più spesso la porterebbe dritta nelle prime 20. Merita applausi comunque.
Ragazzi…. ma il .ulo della Kvitova all’inizio del tie break, dopo un grandissimo gioco di Karin sul 5-6, dovrebbe essere vietato. Due sculate pazzesche che hanno indirizzato il tie e poi un miracolo autentico in demi-volée. Mi veniva da piangere per Karin
La Kvitova non ha fatto nulla sul quel 5-2…ha fatto tutto la Knapp perdendo due servizi uno dietro l’altro…e l’altra figurati se non ne approfittava…
Esatto! La differenza vera e’ la maggiore capacita’ delle campionesse a gestire i momenti importanti e i punti piu’ decisivi e a far girare cosi’ le partite a loro favore.
Karin ha giocato una grande partita fino al 5-2.poi un pó la paura, un pó le corde rotte, un pó i primi punti sfortunati del ti break, mettici che giochi contro una kvitova in stato di grazia, stasera meno ma si gioca sempre in due, e il gioco è fatto.peccato.ghiotta occasione persa per il morale e il prestigio.
Un gran peccato…comunque a mio avviso è stata la migliore delle nostre tenniste
Purtroppo questi match non li vince mai, ricordate ao 2014 contro una spenta in sharapova?va in lotta perde 11 a 9 al terzo la stessa russa poi fare quattro games nel turno successivo. Si trova sotto 6330 rimonta grazie anche ad una spenta kvitova e poi sul 52 al terzo per lei riemergono i suoi limiti sia tecnici che mentali. Una giocatrice che ha potenza ma scarsa sensibilità sbaglia di interi metri, Si muove malino. Ha un dritto devastante e un servizio ballerino le va e le viene anche a causa di un lancio di palla al quanto macchinoso e scattoso. La Giorgi con tutti i suoi limiti queste partite le vince alla Knapp non riesce mai.
Dispiace per Karin ma l’adrenalina positiva che l’aveva accompagnata fino al 5-2 si è trasformata in ansia, che non deve esistere nel vocabolario di una tennista
Ma brava dove? Ha perso, e pure male. La Kvitova aveva smesso di giocare. Non è stata brava, per niente. Smettiamola con questo atteggiamento da genitori comprensivi e con tanto di pacca sulla spalla. Ha fatto …
sempre agli italiani viene la paura di vincere?
Brava Karin. Dallo 0-3 del secondo al 5-2 del terzo ha giocato magistralmente. brava anche a tenere di testa dopo aver perso 4 giochi di fila nel terzo e sul 5-6 riuscire ad andare al tie-break: poi li è stata anche sfortunata. Sicuramente la migliore delle italiane viste a Roma
Brava lo stesso, brava comunque.
Ma nooooooooooo
Quindi che si fa, le si chiede di cambiare allenatore o di prendere un mental coach? O si prende atto che TUTTE, le più grandi e le meno grandi, possano avere passaggi a vuoto, che una la partita la deve vincere e una la deve perdere, che il ranking non sempre conta, che non c’è niente di scontato in uno sport dove puoi vincere facendo meno punti della tua avversaria, magari facendo più ace e meno doppi falli, mettendo molte più prime in campo?
Purtroppo sono le partite che cambiano una carriera…….