WTA Roma: Partita con tanti errori. Camila Giorgi perde con un doppio 75 da Jelena Jankovic
Una Brutta partita e una brutta Camila Giorgi che esce di scena all’esordio nel torneo WTA Premier di Roma ($2.707.664, terra).
La tennista di Macerata si è arresa a Jelena Jankovic, classe 1985, n.20 WTA, con il risultato di 75 75 in 1 ora e 53 minuti di partita.
Primo set: Camila dopo aver recuperato un break nel quarto gioco, sul 3 a 2 l’azzurra piazzava il break (a 0 con due doppi falli di Jelena) e si portava sul 5 a 2.
Sul 5 a 3 Cami serviva per il set ma commetteva due doppi falli, uno sulla palla break e la serba conquistava il controbreak.
Sul 4 a 5 Jelena pur commettendo due doppi falli teneva il servizio ai vantaggi e senza annullare palle break.
Sul 5 pari la Giorgi cedeva la battuta ai vantaggi, dal 40-30, con la tennista di Macerata che sulla palla break commetteva un gratuito.
Sul 6 a 5 si giocava il game più brutto del parziale, con la serba che pur commettendo tre doppi falli nel gioco, riusciva a tenere il servizio, con la complicità della Giorgi che sbagliava tante risposte e poi sul terzo set point a disposizione per Jelena, Cami mandava fuori di poco un rovescio incrociato, con la Jankovic che con un sorriso chiudeva la frazione per 7 a 5.
Secondo set: La Giorgi avanti per 4 a 1, grazie al break nel quarto game e dopo aver recuperato un break nel secondo gioco, subiva il recupero della serba che controbrekkava nel settimo gioco l’azzurra, con un doppio fallo letale di Camila sulla palla break.
Sul 4 pari l’italiana perdeva ai vantaggi il servizio ma sul 4 a 5, piazzava il controbreak a 30.
Sul 5 a 5 l’azzurra, dal 40-30, cedeva nuovamente la battuta commettendo sulla palla break l’ennesimo doppio fallo.
Jelena nel game successivo, sul 6 a 5, teneva a 0 il turno di servizio, chiudendo la partita per 7 a 5, con Camila che affossava un rovescio in rete sulla palla match.
La partita punto per punto
J. Jankovic – C. Giorgi
2 Aces 1
9 Double Faults 10
49% 1st Serve % 63%
22/35 (63%) 1st Serve Points Won 31/57 (54%)
17/37 (46%) 2nd Serve Points Won 12/33 (36%)
1/6 (17%) Break Points Saved 7/14 (50%)
12 Service Games Played 12
26/57 (46%) 1st Return Points Won 13/35 (37%)
21/33 (64%) 2nd Return Points Won 20/37 (54%)
7/14 (50%) Break Points Won 5/6 (83%)
12 Return Games Played 12
39/72 (54%) Total Service Points Won 43/90 (48%)
47/90 (52%) Total Return Points Won 33/72 (46%)
86/162 (53%) Total Points Won 76/162 (47%)
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Jankovic, WTA Roma, WTA Roma 2015
@ Lucco (#1342178)
Hai ragione la palla di Camila da sempre l’impressione di “scappare”e viceversa quella di Serena(che infatti è la numero 1 )Non volevo fare un paragone tra le due,sarebbe impietoso..
@ marco (#1342104)
Vero quanto affermi ma a mio avviso non funzionerebbe su una giocatrice atipica come la Giorgi,magari invece mi sbaglio.
Intendiamoci non ho nulla contro quella scuola tennistica(anzi sono un grande sostenitore di Nadal)ma a mio avviso è sbagliata una standardizzazione che non tenga conto delle peculiarità dell’atleta:quando vedo giocatori/trici che avrebbero una buona propensione all’attacco colpire sistematicamente la palla 2/3 metri dietro la riga di fondo( snaturando completamente il loro gioco)me ne dispiaccio e penso che un po’di varietà in più nel circuito non farebbe male.
Se giocando male ha perso solo 7/5 7/5 con la Jankovic significa che il suo potenziale è veramente enorme. Peccato che non le insegnino a usare anche la testa, soprattutto visto che la materia grigia non difetti assolutamente in Camila.
qualcuno riesce a dirgli che esistono i colpi slice? e le palle corte?
52 errori hahahahahhahahah
il tennis fatto di cannonate ha ucciso il tennis vero quello di Federer per capirci. Mi dispiace per la Giorgi, per i suoi muscoli, per questi giocatori che non sanno più cosa è una volee e una smorzata di classe. Viva la fantasia!Abbasso i muscoli!
Quanto mi fa inca..are sta ragazza , in 20 match visti , mai uno slice o una palla corta, perche’?
Bisogna vedere come si raggiunge la velocità di palla. Nel movimento di Serena la palla è veloce sì, ma il suo sembra quasi un movimento lento. Camila invece fa quel movimento velocissimo e a mio avviso brutto, dove non si distingue l’apertura dal colpo.
Da non dimenticare che Serena usa per metà anche il budello, corda da velocità per eccellenza.
Il colpo di Serena ti sembra strano che vada lungo.
Il colpo di Camila ti sembra strano che resti in campo.
per forza gioca a caso!
Quoto!
Secondo me ha bisogno di uno psicologo (oltre che di un vero allenatore).
Aveva di fronte una Jankovic nervosa, fuori forma e inguardabile che avrebbe perso da chiunque. Errani con tutti i suoi limiti l’avrebbe asfaltata, cosa già fatta l’anno scorso in semifinale.
Il solito film…fermatela per piacere non si puo stare a vedere..anche suo padre!
Secondo me Camila sente il peso sulle spalle di tutto quello che il movimento tennistico italiano si aspetta da lei!!!! Un pò come Quinzi insomma…. È gia tanto che il suo comportamento in campo non dia origine a escandescenze e monologhi come fanno altre tenniste più quotate di lei!
per giocare a tennis come per fare altre cose ci vuole anche intelligenza. E lei ha dimostrato di non averne, con il suo gioco e le sue dichiarazioni.
è fuori dubbio che c’è del talento e anche un enorme potenziale, è altrettanto fuori di dubbio che quando si perde a nastro così bisogna intervenire prima che sia tardi. La ragazza si è mangiata ancora una volta una quantità industriale di punti sia per risposte bruaciapelo da fondo campo, sia per assoluta inconsistenza a rete, quindi almeno una delle due cose va rimediata. Hanno rinunciato al doppio? allora evitino di sparare risposte fuori prima ancora che incominci lo scambio. Pur apprezzando il talento, che c’è, e la bellezza del gioco (quando va bene), comincio a stufarmi di vedere palle e partite buttate.
la giorgi a dicembre compie 24 anni. se pensa che il tennis sia uno sport che si gioca da soli,va bene, contenta lei… . : :
E se avesse ragione Original? Una vera sciagura, i coach ispanici-italici.
Hanno portato Flavia a vincere più di 10 milioni di dollari in carriera.
E hanno portato Sara a vincere più di 10 milioni di dollari in carriera.
E hanno portato Francesca a vincere più di 10 milioni di dollari in carriera.
E hanno portato Roberta a vincere 8 milioni di dollari in carriera.
E non ti parlo dei trofei in bacheca, tanti. E qualche soddisfazione in nazionale, diciamocelo pure. E ho citato solo le tenniste italiane, avrei potuto citare anche tenniste e tennisti spagnoli. Difensivisti? Forse, boh, ma anche la difesa conta nel tennis.
se il caro sergio dei miei stivali toglie il disturbo a favore di qualcuno che capisce qualcosa di tennis sua figlia si consacrerà finalmente ai massimi livelli che le competono
Sono stato tifoso di Camila per tanti anni, ma adesso basta. Non mi da più gusto vedere una partita con dieci bei vincenti e poi sessanta errori madornali, con la palla che esce dal campo di tre metri. Non migliora, fa sempre gli stessi errori, mentalmente fragile, anche se si ostina a tutti i costi a non darlo a vedere, entra ed esce dal match come un vecchio debole di prostata entra ed esce dal bagno. Ormai ha 24 anni, è inutile che si continui a dire che “è giovane, è giovane” adesso basta. La Svitolina è giovane, la Keys, la Bencic, la Garcia, la Muguruza, queste sono giovani, e migliorano piano piano surclassando Camila che ormai è un mare piatto. Ora bisogna che si decida: o prende un allenatore che le insegni la tattica, a migliorare i suoi colpi (a iniziare da una seconda di servizio) e a fare su di lei un profondo lavoro mentale, oppure rimane con quell’emotivo del padre e le sue poco rasserenanti tremarelle e la sua ostinazione a dire che il gioco della figlia va bene così. Nel primo caso può diventare una top ten, nel secondo caso ha già raggiunto l’apice e butta via la sua carriera, perché questo è il massimo che può ottenere dal suo modo di giocare senza sacrificio.
non so… questa ragazza è brava ma deve lavorare per non perdersi. Quegli errori secondo me nemmeno li considera, proprio come giustamente ha detto chi sostiene che Camila pensa di giocare a un altro sport tipo il salto in lungo(un salto al massimo e 5 nulli).Ora è delusa e penso che le sue dichiarazioni siano un attacco di difesa..Noi aspettiamo che faccia le belle cose che ha dimostrato di saper fare. Eravamo contenti all’inizio, quando si è portata sul 5 -2 con un gioco spumeggiante e anche, tutto sommato, saggio. Poi la Janko, che è una volpe, l’ha irretita. E lei è caduta nella rete.
D’accordo su tutto, tranne sul fatto che non abbia tecnica! Secondo me ne avrebbe, ma il suo gioco a senso unico a “tirare tutto a tutta” non permette certo di evidenziarla. Ciò che stupisce è l’incapacità di leggere le proprie sensazioni e la partita. Certo avere un cagnaccio attaccato alle caviglie che continua ad importi di tirare! Tirare! Tirare! Prima, seconda, attacco, recupero, palla bassa, corta, palla in top, in back non è l’ideale per cercare soluzioni diverse. Ma se lei avesse un briciolo di cervello avrebbe già provato a variare da tempo. Ma come si dice: tale padre…
Questa è la Giorgi. I coach e le avversarie ormai lo sanno: basta aspettare e ributtarla di la senza fare molto di più, poi ci pensa lei a farti vincere.
Che peccato, che talento buttato alle ortiche.