Clamoroso a Madrid: Murray annichilisce Nadal in due set, primo titolo in un Masters 1000 su terra per lo scozzese
Andy Murray si impone clamorosamente su Rafa Nadal nella finale del Masters 1000 di Madrid con un secco 6-3 6-2. Che lo scozzese, in grande condizione psicofisica dopo il suo primo successo su terra battuta lunedì scorso a Monaco, potesse far partita con Nadal era prevedibile; ma che lo annichilisse lasciandogli la miseria di 5 game è qualcosa di assolutamente fuori dall’ordinario. L’impresa, di queste roboanti proporzioni, è stata possibile grazie alla combinazione di un eccellente Murray e di un pessimo Nadal. La sorpresa però viene più da Nadal, in negativo, che da Murray. Infatti Rafa ieri in semifinale aveva destato una buona impressione, giocando un tennis discretamente solido e continuo. Ma Berdych con le sue palle potenti e pulite non è riuscito a proporre all’iberico quei problemi tecnici che invece oggi hanno messo in grande difficoltà Rafa. Infatti Murray non ha mai subito il top di Rafa contro il suo rovescio, ed inoltre è stato bravissimo a giocare molti scambi rovescio vs dritto cambiando improvvisamente in lungo linea, portando Nadal in corsa sul suo rovescio, dove ha concesso moltissimo. Inoltre Nadal c’è messo del suo, con una partita di una pochezza tecnica e fisica davvero insolita per questo periodo dell’anno. Niente ha funzionato bene nel suo gioco. Niente. Errori di precisione, troppa tensione ad acuire un feeling sulla palla scadente; intensità solo a tratti, e nemmeno una reazione nervosa capace di elevare il suo tennis nei momenti di tensione e mettere sotto pressione il rivale. Ha pure provato ad avanzare di più, a muovere tatticamente lo scambio, ma ogni volta che il punto si allungava Murray ha preso sempre il sopravvento. Andy è stato superiore in ogni aspetto tecnico del match. Ha servito bene, o comunque meglio di Nadal; ha risposto molto meglio, prendendo l’iniziativa; non ha subito il top velenoso di Rafa sul suo rovescio perché la lunghezza media del drive dell’iberico era corto, e pure falloso. Andy ha governato lo scambio con sicurezza, tenendo ritmi alti (ma nemmeno altissimi) per tutto l’incontro, senza pause. Qua forse sta la grandezza della prestazione dello scozzese: l’esser partito benissimo, accentuando così l’insolita tensione di Nadal, e non lasciandolo mai rientrare in partita. Non gli ha concesso quasi nulla, mentre di solito la differenza in negativo tra Murray e gli altri “big 3” è sempre stata nella minor intensità, nelle pause, nell’atteggiamento troppo conservativo che finiva per penalizzarlo. Oggi Andy è andato dritto come un treno, senza frenate, senza sbandamenti. Bravissimo. Del resto sul rosso in Europa (e dopo il matrimonio!) ha uno strepitoso record di 9 vittorie e 0 sconfitte, con due tornei portati a casa. Fino a lunedì scorso non aveva mai vinto un ATP su terra! Questo “nuovo” Murray, molto ben preparato, sereno e consapevole, potrebbe chissà essere molto scomodo per Djokovic per il resto della stagione. Nadal quindi non riesce a difendere il suo titolo 2014, peraltro vinto in modo assai rocambolesco grazie al KO fisico di Nishikori a 7 punti dal successo. Se l’anno scorso a Madrid c’erano molto dubbi sulla condizione del campionissimo di Manacor, quest’anno la sirena suona ancor più forte. Come l’allarme per il crollo in classifica: domattina Nadal sarà n.7 del ranking, e quindi a Parigi non sarà nelle prime 4 teste di serie. Si annuncia un quarto di finale terribile al Bois de Boulogne… sempre che Nadal riesca a ritrovare il filo del suo miglior tennis ed evitare le insidie della prima settimana. Roma ci dirà di più. Speriamo che Murray venga al Foro, poiché ieri aveva messo in dubbio la sua presenza viste le eccellenti prestazioni e le tante partite già giocate. E giocate estremamente bene, come dimostra la cronaca della finale appena conclusa alla Caja Magica, dove ha sconfitto Nadal per la prima volta sul rosso.
Murray inizia al servizio, con una seconda molto corta a cui segue un dritto affossato a mezza rete di Nadal. C’è tensione in campo, ma mentre Andy cerca un buon feeling palleggiando sicuro in cross, Rafa cerca di guadagnare campo ma sbaglia. 1-0 Muray. Lo scozzese nelle prime fasi del match riesce a tenere la palla di scambio piuttosto lunga, ed entra nella seconda di servizio. Inizio choc: 7 punti a 0 per Andy dall’avvio e subito 3 palle break. Trasforma la seconda, con un rovescio di scambio che vola lungo. 2-0 Murray. Quello che impressiona in negativo di quest’avvio di Nadal è la tensione ma anche come non riesca a trovare la corretta distanza dalla palla, soprattutto col rovescio. Al contrario lo scozzese è terribilmente preciso, solido e concreto. Serve bene, non sbaglia nulla, propone palle consistenti e che fanno correre il rivale, portandolo all’errore. 3-0 Murray, sul centrale madrileño scende il silenzio, il pubblico assiste quasi incredulo l’avvio stentato del suo idolo.
Nel quarto game finalmente Nadal serve meglio, entra in campo e vince facilmente il suo turno di servizio, ma il suo gioco continua ad andare a singhiozzo. I suoi piedi corrono, ma non hanno la precisione, intensità e trazione dei giorni migliori. Non sempre è reattivo e veloce, non arriva sulla palla con anticipo e soprattutto equilibrio, e la qualità ne risente. Troppi errori e solo pochi momenti della sua consueta esuberanza atletico-tecnica. 4-1 Murray, e quindi 4-2, con un altro game a zero per il maiorchino.
Nel settimo gioco Murray serve più timidamente, lascia spazio e tempo di gioco a Nadal che riesce ad entrare due volte col suo drittone, procurandosi 2 palle break sul 15-40. Le annulla con un errore di Rafa ed un buon servizio esterno. La sensazione è che adesso Nadal sia entrato in partita, e che Murray non possa più giocare soltanto solido, ma debba prendersi qualche rischio e governare di più i tempi di gioco. E così farà, giocando infatti gli ultimi due punti del game con più impeto portandosi 5-2. Segue un altro game molto solido di Rafa alla battuta che si porta sul 5-3. Murray serve per il primo set, e lo fa aprendo moltissimo gli angoli fin dal servizio e facendo correre più possibile l’avversario; e servendo al centro da destra, a cogliere di sorpresa Rafa che si sposta a coprire il rovescio. Nadal però c’è: lascia andare il braccio a trovare un bel winner per il 30 pari. Qua Murray tira un dritto orribile a mezza rete dalla terra di nessuno, invece di tentare un attacco profondo. Palla break per Nadal, ma Andy serve potente al centro e chiude in avanzamento. Non trema Murray, continua a servire forte in mezzo per non dare angolo a Rafa, tiene in mano lo scambio col dritto e chiude in avanzamento col rovescio. 6-3 Murray, in un primo set giocato meglio, più continuo fin dall’inizio. Nadal sembra entrato in partita, girerà tutto nel 2° set? Purtroppo per il “toro” no. Stranamente Rafa pare di nuovo imballato: doppio fallo, un drittaccio senza idea affossato a rete, un altro out, palla break! Nadal si salva con un attacco molto rischioso. Altro errore dell’iberico, altra palla break. Murray la trasforma governando uno scambio a basso rischio, tatticamente mal giocato da Rafa che in almeno 3 occasioni poteva prendere campo ma invece è rimasto conservativo, finendo per sbagliare. Rafa continua ad andare a corrente alternata, con il suo dritto che improvvisamente perde di lunghezza e sicurezza. 1-0 Murray, avanti di un break, che “ringrazia e porta a casa” tirando un paio di ace e giocando con estrema attenzione a non regalare nulla. 2-0 Murray. Si aggrappa a tutto Nadal, addirittura avanza spesso, fa palle corte, cerca di uscire dallo schema di spinta dal fondo perché è insicuro, sbaglia e perde controllo; ma Murray riesce ad agganciarlo nello scambio, e strappa un’altra palla break pesantissima. Seconda di servizio, su cui Murray si avventa con una risposta cross velenosa in spinta a cui segue una difesa estrema di Nadal ed un errore clamoroso dello scozzese con uno schiaffo al volo a campo aperto. Non si scompone lo scozzese, che spinge, trova una riga ed ottiene un’altra palla break, che trasforma con uno scambio sulla diagonale sinistra, chiuso con un errore marchiano di Nadal di rovescio, con la palla che esce dalle corde del maiorchino e rimbalza addirittura nel suo campo, tanto è stata mal centrata. 3-0 per Murray, doppio break che si rivela decisivo, non solo ad imporre lo strappo decisivo al punteggio, ma anche ad abbattere definitivamente il morale del campione iberico. La mano di Toni Nadal a coprire il suo volto e lo sguardo quasi sbarrato al momento del secondo break è l’immagine più forte di questo amaro pomeriggio in casa Spagna, come lo stesso Rafa che abbassa e scuote la testa, ripetutamente, forse nemmeno incredulo ma totalmente consapevole di come il suo tennis sia molto molto lontano dai giorni migliori. Murray veleggia sicuro, 4-0. Nadal argina l’emorragia, più di rabbia che altro, strappando un game, ma ormai il match è segnato, Andy è troppo forte. Prova Nadal un ultimo colpo di coda, volando 15-30 con totale umiltà nell’ultimo gioco, ma Murray non si scompone, serve bene e chiude con l’ennesimo errore in risposta di un Nadal troppo brutto per essere vero. Esultanza contenuta, come si confà in una vittoria “fuori casa”,di fronte al pubblico totalmente pro-Nadal, annichilito.
Un grande Murray insomma, ed un Nadal bocciato. La “Décima” di Rafa a Parigi pare un po’ più lontana stasera.
Marco Mazzoni
@marcomazz
La partita punto per punto
R. Nadal – A. Murray
1 Aces 3
1 Double Faults 1
72% 1st Serve % 60%
23/34 (68%) 1st Serve Points Won 21/31 (68%)
6/13 (46%) 2nd Serve Points Won 17/21 (81%)
3/6 (50%) Break Points Saved 3/3 (100%)
8 Service Games Played 9
10/31 (32%) 1st Return Points Won 11/34 (32%)
4/21 (19%) 2nd Return Points Won 7/13 (54%)
0/3 (0%) Break Points Won 3/6 (50%)
9 Return Games Played 8
29/47 (62%) Total Service Points Won 38/52 (73%)
14/52 (27%) Total Return Points Won 18/47 (38%)
43/99 (43%) Total Points Won 56/99 (57%)
TAG: Andy Murray, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2015, Murray, Nadal, Rafael Nadal
Comunque li ha battuti tutti e in alcuni casi piuttosto nettamente.
Praticamente impossibile visto che gioca il rovescio a due mani
@ fisherman (#1340054)
Il precedente di Roma è proprio quello a cui ho pensato ieri,in quel caso dopo un brutto primo set il Maiorchino ha lottato duramente nei primi games del secondo e ha ribaltato la partita “di carattere”. In quest’ottica la sconfitta di Madrid appare meno tragica di quanto possa sembrare..
Tante sciocchezze tutte insieme penso di non averle mai lette.
Informati tu invece! Prendi il libro e scrivi in un commento pagina e paragrafo dove dice che Nadal ha vinto grazie ai tabelloni taroccati! Fammi sapere grazie!
si puo sostenere cmq che Murray è sempre risultato indigesto al maiorchino con le sue variazioni sul tema..non solo palle piatte e pulite ma anche e soprattutto palle alte,montoni in top volutamenti con rimbalzo alto in modo da non fare appogggiare Rafa..questo schema i meglio informati o piu osservator ,l aveva gia messo in atto lo scozzese in semifinas
le a Roma l anno scorso dove nel primo set aveva annichilito lo spagnolo,uscito solo alla distanza….
Mai visto un Nadal così poco solido,che fa tanti gratuiti,che ha così poca fiducia..
Murray vince due tornei di fila su terra…Il tennis sta cambiando per davvero,l’epoca Roger-Nadal pare agli sgoccioli sul serio.
Nadal gioca male, c’è poco da fare o da dire. Stavolta tutte le balle degli infortuni e dell’appendicite non centra.
Non vinceva o non vince tanto con il suo tennis per quanto asfissiante, vince con il carattere, con la voglia di lottare, con la capacità di spingersi al 110 per cento.
Un Nadal che non è così perde da Fognini, figurarsi da un Murray.
Berdych non sempre è lucido e non ha la facilità negli spostamenti di un Nole o di un Murray, quindi un Nadal solido lo può confondere. Il problema è che in questo momento il Nadal solido non basta perchè ovviamente non ha più le risorse atletiche di 5 o 6 anni fa, quindi rischia di più ed aumenta gli errori. La coperta si è accorciata, ma Rafa non è mai stato Mac, è stato più un Borg.
Ma dove vivi tu ?????? I prolemi fisici di Nadal sono evidenti ma non c’entra niente con i tabelloni facilitati ! Anzi, si….se non gli facessero i tabelloni su misura perderebbe ( sempre a causa dei problemi fisici eh… ) ai primi turni….
Ma mi sa di si invece…informati….
Delirio…
sei un grande…..
mmm… se cominci ad accontentarti dei risultati in sala stampa…. siamo proprio alla frutta! asfaltamossssssssssssss
Incredibile come anche in questa versione, Nadal, loffio corto e falloso sia riuscito ad arrivare in finale.
Per me in questo Roland Garros potrebbe anche succedere un sorpresa clamorosa alla faccia di rafa nole roger e andy
Agassi non la pensa come te!
una goingidenza ….agghiaggiande….
VAMOSSSSSSSSSSSSSSS………..al HOSPICIO…….
coincidenzega 😆
Che bello vedere perdere Nadal e di conseguenza non sentire tutti i suoi tifosi 😆
Djokovic vince Roma e Rolando con due dita nel naso!!!
nadal oggi ha straperso ma ha mandato un chiaro messaggio x roma e roland garros, avrà recepito djokovic 🙄
VAMOOOS…. a congratularci con muzza 😆
Chi vince ha sempre ragione, se gli avversari hanno perso non è colpa del tabellone, ma colpa loro!!Oggi ha vinto Murray che ha meritato di vincere punto…il resto son chiacchiere inutili!
@ Tweener (#1339743)
Certo, Nadal è diverso da Federer, sono praticamente uno l’opposto dell’altro. Ma per dare Nadal per finito ci vorrà ancora del tempo, secondo me. Prima o poi si potrà fare, ma ancora non direi.
@ corrado (#1339760)
Grazie ! In effetti non era logico
Sbagli.
entry list e assegnazione delle teste di serie sono due momenti diversi
Fisico fisico
evviva il passaporto biologico (che è solo una coincidenza, beninteso :D)
Ma allora Dio esiste !!!! Serena Williams e Nadal sconfitti !!! Torneo di Madrid da incorniciare e ricordare per sempre !!!! E la partita di oggi non fa altro che dimostrare ancora una volta ( semmai ce ne fosse bisogno…) che Nadal, senza i soliti tabelloni “personalizzati”, perderebbe nei quarti o al massimo in semifinale in ogni torneo ! Basta guardare il vergognoso tabellone di Roma dove Nadal non trova nessuno fino alla finale !!!!!!! E quelli che lo negano, o hanno problemi di vista o non vogliono vedere !!! Fosse anche tds nr. 32 arriverebbe fresco alla finale anche a Parigi ! Non so come quelli dell’ATP facciano ma sono davvero bravi a falsificare tabelloni…..che schifo…
Mi è sembrato un lontano parente di quello visto ieri. Va bene che Berdich da sempre “lo mette in palla”ma una discontinuità così marcata mi lascia davvero perplesso,non è da lui che della regolarità ha fatto da sempre un punto di forza.
Deve cambiare qualcosa nel suo gioco perché con il solito tennis la palla non viaggia più e le gambe lo assistono di meno,l’età è un dato di fatto. Secondo me ci vorrà tempo(e tante batoste ancora) ma Rafa tornerà a vincere,work in progress..
@ rafael (#1339735)
Non lo so….diciamo che nel suo clan….non c’è più la chimica vincente di un tempo….
Ricordo a tutti la seguente sequenza: finale W, oro olimpico, vittoria UO, finale OA, RG non giocato, vittoria W. Andy Murray e’ un grande campione. E sta tornando a quei livelli. E’ insopportabile questa storia che alcuni giocatori vincono sempre per demeriti degli avversari. In questo momento Murray e’ 6 spanne superiore a Nadal. La storia passata e’ un altro discorso.
@ TheDude (#1339728)
Però,la differenza tra Federer e Nadal (a parte l’età ) e che Federer sa essere competitivo su tutte le superfici mentre Nadal sulle altre che non sia la terra fa molta fatica.
E vero il Nadal dei tempi migliori era forte anche sul duro,ma adesso sta facendo fatica su terra figuriamoci su erba o indoor!
Poi Nadal ci ha anche sorpreso con ritorni miracolosi….
Staremo a vedere.
Secondo voi il problema di nadal è fisico o legato al calo delle motivazioni?
Vamosssss a tornare in forma smagliante giusto in tempo per il Roland Garros.
Ma come farà?
Boh! mah! chi lo sa!
Come funziona?
Quando perde da Murray si può dire che era un “pessimo Nadal” e quando perde da Fognini no?
Io la partita non l’ho vista tutta, ma mi è sembrato, al contrario di quanto dicono in tanti (che spero abbiano visto la partita, e non solo le statistiche), che Murray abbia giocato veramente bene, così come ha fatto ieri. Nadal non è stato un granché, e su questo non ci sono dubbi. Ma non mi è sembrato proprio che Murray abbia solo buttato la palla di là, io l’ho visto piuttosto aggressivo, come l’ho visto ieri e come non lo vedevo da tempo.
Un gran Murray secondo me, mi è piaciuto molto e se continua così potrebbe fare grandi cose.
E a chi dice che Nadal è finito e dovrebbe ritirarsi, consiglierei di guardare il 2013 di Federer, in cui ha vinto un solo torneo ed era sceso fino al numero 8. E guardate l’anno scorso cosa ha fatto 🙄
le idiozie sui tabelloni sorteggiati a posta hanno stancato. ma dove vivete???
nadal non ha più gambe, mi pare evidente. arriva sempre in ritardo sui colpi e di conseguenza sbaglia. per parigi la vedo veramente dura.
La domanda é:chi fermera’ Nadal a Parigi? 💡
VI DICO SOLO UNA PAROLA PER QUANTO RIGUARDA NADAL E LA SUA RAPIDA INVOLUZIONE CHI VUOLE CAPIRE CAPISCA….
P A S S A P O R T O B I O L O G I C O
ANDATO IN VIGORE NEL 1 SETTEMBRE 2014
NON È AFFATTO UNA COINCIDENZA.
Ma per il sorteggio del tabellone si guarda l’entry list o sbaglio ? Nadal a prescindere dalla sua attuale posizione e da come si comporterà a Roma sarà testa di serie numero 5 a Parigi
Nadal per arrivare in finale in un 1000 ha affrontato: 1)Johnson n56 Rovescio scarso e non certo un giocatore da terra 2)Bolelli n63 Uguale,anche perché rovescio ad una mano 3) Dimitrov n11 Uguale ai due prima e se possibile pure più falloso 4) Berdych n7 Tattica sbagliata e pochissime prime.
Al primo vero ostacolo è caduto.
Credo che ora come ora ci sono altri 4-5 giocatori che non ha ancora affrontato quest’anno che potrebberlo batterlo su terra.
Se esce presto a Roma,e arriva a Parigi con una testa di serie bassa voglio vedere che tabellone avrà…..
Molto, molto, molto male, Nadal. Vittoria che DOVEVA arrivare. Con Murray, su terra (soprattutto). Che delusione.
Peccato, ora a Roma e poi a Parigi. E non da favorito, sia chiaro. Ancor meno dell’anno scorso (dove comunque prevalse nello Slam parigino).
Quest’anno, però, la vedo dura. Impossibile, anzi.
Aspetto con ansia Rafael Nadal, quello vero. Di questo “surrogato”, ne possiamo fare a meno, sinceramente. Attendo pure il gigante di Tandil. Lui, però, ha delle “scuse”(purtroppo)..
@ Evolution (#1339646)
mi hai copiato la foto
Ma ando vamossss?
@ Luca (#1339687)
INZAGHI O BENITEZ !
Strepitoso Murray!Salto di qualità sulla terra rossa,terzo incomodo a Parigi.
SECONDO ME SE NADAL VUOLE PROVARE UN TANTINO A CAMBIARE LA SITUAZIONE, COME HANNO FATTO I VARI MURRAY, FEDERER E DJOKOVIC DEVE ASSOLUTAMENTE PROVARE A CAMBIARE ALLENATORE A PRENDERE QUALCUNO CHE RIESCA A DARGLI UNA SCOSSA UNA PERSONA AL DI FUORI DELLA FAMIGLIA CHE LO FACCIA SVEGLIARE, LO ZIO TONY ORAMI NON HA PIÙ NULLA DA DARGLI, LO HANNO FATTO TUTTI I PIÙ GRANDI GIOCATORI NON VEDO PERCHÉ NON PUÒ FARLO LUI.
Ma quando giochi da cani non c’è tabellone che tenga! Proprio come quando giocava bene e vinceva qualunque avversario gli presentasse il tabellone non aveva speranza! Solo quel serbo e quello svizzero ne avevano un pochino…
@ Exuma (#1339656)
Ah ecco ! Non solo l’unico a pensare che….
bravo murray, e che questo roland garros lo vinca qualcun altro!!!
Si, va bene. il solito gomblotto dei tabelloni.
Nadal ha avuto un tabellone relativamente facile, ma mi sembra che nelle precedenti partite abbia giocato bene e annichilito vari avversari con punteggi rotondi. Quindi meritava la finale.
Murray sta giocando bene, si era visto anche nella semifinale.
Mi e’ piaciuto tantissimo Murray oggi. Come gioco ed anche nell’ esultanza finale. Misurata ed elegante. Molti e molte dovrebbero prendere esempio. Specie quelli ( e quelle) che per la vittoria di un international sbraitano e saltano come…
ma perche’ ha giocato bene nelle precedenti partite???
Ha avuto un tabellone cucito su misura 😳
il diritto inside out di nadal, colpo icona del tennis, non viaggia, e questo da mesi
ancora è ottimo col diritto lungo linea quando lo gioca da fermo (e gli avversari col cavolo che glielo fanno giocare se appena appena sono in grado di gestire la direzione di propri colpi) ma ogni qualvolta provava con l’insideo out murray rispondeva con assoluto agio.
cerca di forzare i colpi tentando di essere incisivo, l’unico risultato è che ora in un set fa tanti gratuiti quanti anni fa ne faceva in un torneo
comunque sempre meglio di alcune settimane fa, questo si
Dai Andy! puoi vincere Parigi
Nadal sembra una Ferrari col motore di una 500. Fa veramente fatica a spingere e non fa più male il suo diritto. Gioca veramente troppo corto. Sembra proprio che prima usasse un altra benzina…..
Ha spinto come un matto tutta la partita ! Grandissimo Andy !!
Nadal ci ha messo molto del suo in effetti… Un buon Murray ha vinto facile grazie ai troppi errori dello spagnolo… alcuni colossali…
Chi ha scritto il titolo non ha ovviamente visto la partita. Murray il classico Murray, regolare e con pochi errori. Nadal oggi sembrava appena sveglio dopo una notte da ubriaco. Irriconoscibile. Se l’è persa da solo.
Annichilito, distrutto, evaporato. Ottimo lavoro Andy!
Anche nelle interviste post sconfitta e’ sempre un Fenomeno. Nr. 1 nelle interviste e nr. 7 x le classifiche…….per ora. Vamosssss
Nadal ha giocato davvero male, Murray si è limitato a spinger un po’ di più e aspettar l’errore di Nadal…partita orrenda!
Non ho visto la partita ma dalle statistiche (solo 11 vincenti per Murray) pare abbia fatto tutto (in negativo ovviamente) Nadal!
Grandissimo Andy!