Challenger Karshi: Riccardo Ghedin centra i quarti di finale
Questo il risultato con il Live dettagliato di Riccardo Ghedin impegnato nel torneo challenger di Karshi ($50,000 +H, cemento).
Riccardo Ghedin, proveniente dalle qualificazioni, centra i quarti di finale dopo aver battuto per la seconda volta in tre giorni il russo Ivan Gakhov, classe 1996, n.535 ATP, con il risultato di 64 61 in 1 ora di gioco.
Ai quarti di finale sfiderà Asian Karatsev, classe 1993, n.166 ATP.
Challenger Karshi – Cemento
2T Gakhov – Ghedin (0-1) ore 09:00
5 Aces 3
2 Double Faults 1
73% 1st Serve % 62%
19/30 (63%) 1st Serve Points Won 33/39 (85%)
4/11 (36%) 2nd Serve Points Won 11/24 (46%)
1/4 (25%) Break Points Saved 5/5 (100%)
8 Service Games Played 9
6/39 (15%) 1st Return Points Won 11/30 (37%)
13/24 (54%) 2nd Return Points Won 7/11 (64%)
0/5 (0%) Break Points Won 3/4 (75%)
9 Return Games Played 8
23/41 (56%) Total Service Points Won 44/63 (70%)
19/63 (30%) Total Return Points Won 18/41 (44%)
42/104 (40%) Total Points Won 62/104 (60%)
Gakhov – Ghedin
Nov 04, 1996 Birthday: Dec 05, 1985
18 years Age: 29 years
Russia Russia Country: Italy Italy
535 Current rank: 676
527 (Apr 27, 2015) Highest rank: 222 (Aug 10, 2009)
162 Total matches: 585
$13 810 Prize money: $259 328
60 Points: 35
Right-handed Plays: Right-handed
TAG: Challenger Karshi, Challenger Karshi 2015, Riccardo Ghedin
grande ghedo !
in tutti i tornei del mondo cominci a pagare gli ingressi e il campo quando sei stato eliminato dal torneo. Non spargiamo il panico. Nessuno paga l’ingresso per andare a giocare un match ufficiale, che sia di singolare o di doppio. Si paga l’aereo, gli spostamenti, l’alloggio (se non c’è l’H) e la tassa di iscrizione.
vabbè l’indigena serve per fare allenamento fuori dalla struttura,per ospitarti e per cucinare …se possibile sarebbe meglio trovarne una con un ampio giardino dove fargli costruire come suo regalo d’amore un campo da tennis dove allenarsi…dite che gli stiamo chiedendo un pò troppo a questa indigena? Viva l’amore
ps=vero che i tennisti viaggiano da soli il più delle volte ma anche in quei casi ovviamente a meno che non sono ricchissimi,quando vanno nei tornei cercano di dormire insieme ad altri tennisti in camera per ridurre i costi e non dormono nelle singole 😉 .
Anni80 l’inglese l’avete studiato da Renzi oppure l’ho studiato io da Renzi ,vediamo ma la si intende che una volta che sei eliminato dal singolo e dal doppio paghi i campi che usi 15 euro l’ora se non alloggi al loro hotel,i campi che usi per allenarti naturalmente dopo l’eliminazione.Non ti fanno pagare le ore che sei stato in campo a giocare partite ufficiali,altrimenti tutti giocherebbero sull’uno-due servizio-dritto,potrebbe essere un’idea per obbligare i nostri a giocare così .Come fanno anche negli altri tornei che si giocano nei resort,certo negli altri tornei la regola l’hanno scritta meglio ma è la stessa 😉 .
Non esiste che ti facciano pagare i campi per giocare le partite ufficiali,non scherziamo 😉 ,sarebbero da denuncia penale .
Per il resto sui costi folli dici tutto giusto 😉 ,purtroppo ne parliamo da tempo e speriamo presto riescano a trovare una soluzione reale.Sembra che per il prossimo anno si muoverà qualcosa,anche se ci crederò solo quando lo vedrò realizzato,una parte della proposta fatta mi sembra veramente di difficile attuazione nei termini che hanno scritto,non vorrei fossero solo parole come fanno da anni…
GAIO, SINICROPI, visto che sei fan dei giocatori di Future e mi dai del futurista allora gradirei
FigologoFanClubANNI80
oppure un
FigologoFanClubVANNI se vuoi salire di livello
😆 😛
Anni80 non me la racconti giusta.
Per me sei troppo informato, tu sei un futurista.
I COSTI DI ALLENAMENTO E CIBO SONO TALI DA RENDERTI SEMPRE CONVENIENTE RESTARE NELLA STRUTTURA. E’ proprio questo il gioco al massacro..ad esempio l’indigena che ti ospita dovrebbe pagare per entrare a vederti oppure restare fuori,devi pagarti il campo per allenarti, il pranzo a meno che tu faccia l’atleta sulla carta ed il consumista da mcdonald nella pratica, fai due conti e preferisci spararti la posa nel club ospitante…
Ciao LucaBigon anche io credevo che il campo per la partita ufficiale fosse gratuito anche perche in alcuni casi scritto anche in “MAIUSCOLO” ma ad esempio se leggi le condizioni del LytosBeachClub di heraklion troverai:
“When a player has lost in singles and doubles and is not staying in Lyttos Beach Hotel, the organization will charge the player for court use an amount equal to 15 Euros per person per hour for all eliminated non-hotel guest players”!! Nel post scritto ricordavo male ed avevo scritto 25 (cosi come avevo inteso il prezzo di una singola perchè proprio per questioni di budget a quel livello i tennisti viaggiano da soli).
ERA UN ESEMPIO DI CUI DISCUTERE SECONDO ME, ANCHE PERCHE’ MOLTI DI NOI LO IGNORANO E CREDONO CHE I TENNISTI POSSANO LIMARE I COSTI DORMENDO FUORI DALLE STRUTTURE.
ovviamente non ho controllato ovunque…
Pula in italia è meno restringente , la regola è
“*Players who stay at another hotel have to pay €45 per person/per day to enter the Tennis Club Forte Village and included in the price is 1 hour of tennis court training (extra hour €10 per player) and 1 hour or training in the gym. Players do not have to pay to enter to the tournament if they are playing only their matches”
Forse bisognerebbe aprirne una discussione su un Forum a parte incamerando anche i costi dei challenger senza ospitalità ad esempio…ma non sono certo che l’argomento interessi a tutti.
Ad esempio, dove?
@ danailo (#1333694)
Vabbe dai paghi il volo. Per il resto in ch guadagni piu che in un futures e hai pure l’ospitalita’
😆 😆 😆 Ottima idea
Ragazzi, la chiave è investire in ..a.
Sono giovani? Sono bellocci? Sono atletici?
Si facciano una fidanzata a Umago, una a Bol, una a Heraklion, una a Sondrio, una a Karshi, una a Banja Luka, una a Nottingham e via via seguendo la programmazione di una determinata annata.
Quando fai tappa in loco, hai l’indigena che ti ospita e abbatti la voce H nella tabella dei costi.
Ti restano solo le spese di viaggio e quelle di preparazione, che ovviamente aumentano perchè un corrispettivo alla locandiera di turno devi pur darglielo.
😀
Aspè il campo per giocarti la partita ufficiale non lo paghi assoultamente 😆 ,ci mancherebbe 😉 ,anche perchè altrimenti i pallettari andrebbero in fallimento e tutti organizzerebbero tornei sulla terra .Poi tutto il resto che dici sui prezzi folli da gestire per chi gioca questi tornei è vero e che per chi non alloggia negli hotel dei resort ci sono costi aggiuntivi per un sacco di cose e se vanno fuori dal torneo anche solo per entrare al villaggio e per affittare i campi per allenarsi in vista dell’eventuale prossimo torneo nello stesso posto.Comunque Santa Margherita di Pula è quello più caro di tutti,una doppia 100 euro a testa,tripla 85 euro…brividi e in più se decidi di alloggiare fuori i costi extra sono nettamente superiori agli altri tornei nel mondo…in Turchia per dire 65 euro l’hotel,in Croazia a Bol 49 euro…bisogna saper fare bene i conti per riuscire a far quadrare le spese con le altre entrate indispensabili come le competizioni a squadre e sapersi programmare bene.
Comunque questo è un 50mila dollari più ospitalità,quindi sono tornei in cui vale la pena anche andare se magari sono posizionati in altri periodi dell’anno,è chiaro che scegliere di andare in Uzbekistan non lo fanno in tanti e nel periodo di Roma poi è quasi impossibile.
Bravissimo però Ghedin ad andarci,ci sono 2 tornei di fila in Uzbekistan e lui puntando soprattutto sul doppio può fare punti pesanti e star tranquillo con le spese per una trasferta del genere che probabilmente finirà in attivo in tutti i sensi.
Dai, nere, “chi deve sfondare sfonderà comunque” è inaccettabile.
Un minimo di fatalismo posso anche ammetterlo ma la predisposizione degli strumenti necessari per la crescita è il presupposto sine qua non.
è vero che tutti i giovani più interessanti – napolitano, donati, quinzi, mager, eremin, berrettini, sonego – sembrano esprimersi meglio su veloce e trarrebbero giovamento dalla possibilità di sfruttare tornei lontani ma questo discorso è vero relativamente. chi deve sfondare sfonderà comunque e poi va considerato il fattore emotivo: vincere in un torneo in italia davanti a un pubblico folto, agli amici, ai tecnici, come ha fatto donati a napoli arrivando in finale, ti dà una carica ben diversa che in un posto dove non ti conosce nessuno
Vai nel sito della itf e gira tra i vari future ed ITF da 10000 leggi le condizioni di ospitalita e vedrai che in molti se rifiuti di dormire nel resort che li ospita sei costretto a pagarti il fitto del campo per la partita ufficiale oltre che per gli allenamenti
A onor del vero credo che per via del Roland Garros il budget dei francesi sia sensibilmente diverso.
Oltre ai rapporti diplomatici con le altre 3 federazioni slam, che non si limitano al concedersi reciprocamente una wc da assegnare al proprio giovane di prospettiva.
Però la direzione da prendere dovrebbe essere quella seguita da loro.
Hai riassunto il mio pensiero perfettamente, anche se non disponevo dei dati che hai citato.
Vero che futures sul cemento in Italia ce ne sono pochi, ma andate a vedere l’entry list di Piombino l’anno scorso…. i giocatori italiani sul cemento proprio non ci vogliono giocare
Hai perfettamente ragione.
I nostri giocatori sono “costretti” a giocare open e competizioni a squadre per auto-finanziarsi l’attività professionistica,giocando solo futures e’ praticamente impossibile non andare in perdita.
La tua ipotesi di agevolare i nostri a giocare futures e’ più che condivisibile e sarebbe anche praticabile economicamente,purtroppo però si punta solo su 5/6 soliti noti(ed anche in maniera discutibile),gli altri(tra cui fino allo scorso anno figurava un certo Vanni)possono anche attaccarsi al tram.
Di contro,la FFT,la federazione francese,finanzia trasferte di gruppo in futures sperduti a fine stagione per i loro migliori under 18,con tanto di tecnici federali al seguito,oltre ad aiutare i propri giocatori che provano la via del professionismo a viaggiare nel corso della stagione.
Purtroppo i meriti della nostra splendida federazione vanno ben oltre le prequali.
paghi per giocare la partita… Ma che dici?
prossimo turno molto più impegnativo per riccardo karatsev buon giocatore su queste superfici e viene da un ottimo periodo di forma nelle ultime 14 partite vinte 11 a livello challenger e a ha vinto pure un challenger in russia in finale contro kravchuk che non è di certo l’ultimo arrivato forza riccardino
Troppo per la capacità di Ghedin di sollevare la valigia intendi?
…avremmo un giocatore con un braccio bionico!
Si penso a tutti i giocatori con classifica sopra i 200 con caratteristiche da cemento/veloce.
Fino a quella soglia la programmazione di Ghedin sarebbe, con qualche piccolo aggiustamento specifico per ciascuno, ideale per tutti.
Poi non sarebbe male l’idea di Danailo sugli itf italiani in cemento .
@ Il Ghiro (#1333710)
LA TUA AFFERMAZIONE E’ UNA TRISTE VERITA’.
Cmq il problema della ospitalità è un triste problema che si porta indietro da anni la ITF, e forse (la mia è un opinione) è anche il drammatico strumento di taglio che l’ITF adopera, in quanto se sei giovane devi avere soldi da investire altrimenti fai altro; se giovane non lo sei più allora non ti puoi mantenere se non vincendo ogni settimana e quindi si tagliano tutti quei tennisti meno testardi e meno danarosi di famiglia( e ne sono tanti ).
Faccio un esempio pratico dei tornei in Grecia, dove ha spadroneggiato Crepaldi quest’anno:
il costo della camera era 85 $ al giorno, se non paghi la mazzetta e provi a risparmiare andando fuori devi pagare l’ingresso e pagare circa 25$ ad ora per allenarti e per la partita cioè di media senza allenamento 50-75 $ ad incontro, il che ti obbliga ad optare sempre per gli 85 al giorno che comprendono stanza, pranzo, allenamento e partita. Ma se arrivi ai quarti, guadagni circa 300$ mentre ne hai spesi 385 (85*4+45 di iscrizione al torneo). Ora non ti resta che andare a prendere l’aereo per tornare a casa e passeggiando a piedi (i soldi sono finiti) verso l’aereoporto prova a fare un po di elemosina che i greci sono ricchi e di soldi da omaggiarti ne hanno di sicuro!!!!!!!!
Discorsi simili in Turchia ed Egitto (altri paesi molto ricchi).
Scusate il mio dilungare ma spero di aver reso l’idea…
Chi vuole aggiugere altro lo faccia sono curioso di avere info in più sull’argomento
la federazione potrebbe pensare di fare un tot di futures italiani sul cemento
e’ solo un’ idea…
Tutto giusto, ma aggiungici Caruso e Donati. E Berrettini. E Eremin.
Non dico Crepaldi e Bellotti perchè sarebbe troppo, forse.
Immagino di si.
Io vedo la federazione molto concentrata su Roma(come detto da Binaghi ieri, alla voce mini-slam), sul progetto di un nuovo torneo atp 250 italiano itinerante(?),su Santa Maria di Pula, e sullo sviluppo di supertennis.
Credo investano in questo le risorse.
Visto le continue lamentele di chi deve giocare in Sardegna, il fatto che spesso si preferiscano open italiani pur in presenza di contemporanei itf italiani, direi che l’attenzione della federazione(magari per mancanza di fondi) non sia focalizzata sul favorire il miglior impatto dei neoprofessionisti aiutandoli economicamente.
Anche solo intervenendo per calmierare i costi in posti come S.M. Di Pula dove i giocatori disputano una ventina di tornei annui senza ospitalità, sconti, o almeno un appartamentino affittato nelle vicinanze dalla federazione dove possano dormire.
bravo… peccato che la sua rincorsa forse servirà per rientrare nei top 250 per gli Us Open e non per Wimbledon dove si qualificò un anno contro Crugnola…
bravo Riccardo avanti cosi’
PROIEZIONE CLASSIFICA ATP: 542 ed ha superato JM Del Potro 😆
Proiezioni R.Ghedin 676 atp
QF:542 SF:492 F:435
grande ghedin! forza ora coi quarti 🙂
Complimenti a ghedin….a 30 anni non ha ancora voglia di mollare e da 670 del mondo ancora gioca challenger nei posti più lontani
VAI GHEDO…IMPORTANTE CONFERMA E TANTI PUNTI IN CASCINA…
SOLITAMENTE AD UN PROGRAMMAZIONE VALIDA SI AFFIANCANO SEMPRE SORTEGGI OSTICI. LE ULTIME DUE VOLTE INVECE FINALMENTE UN PO DI FORTUNA ANCHE SE NELLO SCORSO TORNEO NON NE Ha SAPUTO APPROFITTARE, MENTRE OGGI HA COLTO IN PIENO L’OCCASIONE
ghedin 6-4 5-1
3 palle break su 4 centrate
5 su 5 annullate
Hai perfettamente ragione dal lato tennistico ma costa, o la federazione gli da una mano o non riesci a starci dentro
anche perche’ Ghedin ammortizza molto con il doppio…
@ andre84 (#1333681)
E’ vero proprio lui ma come ha fatto a passare il primo turno? mah
Non si può prendere Napolitano, spiegazzarlo un po’ dato che è 190 cm, e infilarlo nella valigia di Ghedin?
Secondo me la programmazione di Ghedin sarebbe ideale per Napolitano, e anche per Mager, Basso e tutti nostri giocatori da veloce.
intanto primo set in cascina
Questo Gakhov è il solito giocatore che ha preso il clamoroso 61 61 dal Ghedo 2 gg fa…casualmente viene ripescato e batte Zhyrmont che su questa superficie fermo fermo non è…MAH dobbiamo pensar male del russo???
In ogni caso forza GHEDO!!!!!!
@ gian50 (#1333660)
ghedin aveva già battuto 4 volte klein, per cui definirlo “sulla carta impossibile da sconfiggere” pare quantomeno azzardato.
Lo ha già battuto nelle quali poi l hanno ripescato come LL
in un secondo turno challenger era difficile trovare un aversario piu’ malleabile,il miracolo e’ stato superare il primo turno contro uno sulla carta impossibile da sconfiggere