Challenger Torino: Presentazione del torneo. Ultimo invito per il main draw a Lorenzo Sonego
La presentazione odierna
Presentato oggi a Torino, presso l’ufficio dell’assessore allo sport della Città di Torino Stefano Gallo e alla sua presenza, il Challenger Atp 42.500 euro e ospitalità che scatterà sabato 25 aprile al Monviso Sporting Club con la prima giornata di qualificazioni. In conferenza anche il Presidente della FIT Piemonte Pierangelo Frigerio, Fabio Ponzano, direttore generale Ace Tennis Center, Marina Filippuzzi, responsabile organizzazione torneo, Stefano Ponzano, direttore Monviso Sporting Club, Giorgio Tarantola, direttore di torneo e i giocatori Matteo Donati e Lorenzo Sonego. Grande partecipazione anche degli sponsor della manifestazione.
Le dichiarazioni
Stefano Gallo: “Un altro grande momento di visibilità per il nostro territorio che passa attraverso lo sport di altissimo livello. Sottolineo l’importanza della ricaduta turistica che queste manifestazioni sono in grado di veicolare, generando effetti positivi anche sotto il profilo commerciale. Un plauso agli organizzatori”.
Pierangelo Frigerio: “Il Monviso Sporting Club è già stato attivissimo in stagione con l’organizzazione dell’Open BNL 2015 maschile ed il macroarea, rassegne che hanno fatto registrare i grandi numeri. Ora ecco il momento di eccellenza, l’Atp Challenger che rappresenta il più importante torneo tennistico in regione e porterà grandi giocatori in campo. La Federazione loda lo sforzo dei fratelli Ponzano e sostiene il loro sforzo, qualitativo e professionale”.
Fabio Ponzano: “Il torneo come apice di un progetto che ha nell’eccellenza e nella trasmissione dei valori i suoi punti cardine. Per i ragazzi della nostra scuola, quella dell’Ace Tennis Center, vedere all’opera i professionisti sarà un’opportunità unica, di accrescimento personale e tecnico. Soprattutto guardiamo all’atteggiamento che un giocatore deve costruirsi sul campo per eccellere”.
Marina Filippuzzi: “Il torneo sarà occasione con i suoi momenti collaterali per abbinare all’agonismo anche il sociale e l’aspetto dell’impegno. Apertura alle scuole primarie e secondarie di Torino e prima cintura che potranno vivere due giornate all’interno del torneo, respirando le atmosfere internazionali che lo caratterizzeranno. Spazio anche ad incontri di tennis in carrozzina per capire quanto l’impegno e la volontà possano tradursi in traguardi, sul campo e fuori. Martedì anche il players party dei giocatori”.
Stefano Ponzano: “Il Monviso Sporting Club è pronto ad accogliere i protagonisti del Challenger. L’area tribune è stata rifatta, portata a nuova vita per quello che con un po’ di presunzione possiamo definire un vero e proprio campo stadio per il tennis. E’ solo l’inizio del progetto di ristrutturazione del club che durerà ancora 1 anno e mezzo”.
Giorgio Tarantola: “Un torneo che riporta il grande tennis al Monviso Sporting Club e a Torino e parte con il piede giusto. E’ il Challenger con il cut off più alto della settimana (213 Atp) e vedrà sul terreno di gioco atleti che normalmente si misurano nei tornei dello Slam. Molti i nomi da seguire, da Jaziri a Kamke, dagli azzurri ai giovani emergenti”.
Il primo atto ufficiale
Il primo atto ufficiale del Challenger di Torino da 42.500 euro e ospitalità, organizzato da Ace Tennis Center presso il Monviso Sporting Club di Grugliasco e inserito nel calendario di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport, è datato 7 aprile. E’ stato quello legato all’entry list, diramata nella stessa giornata dall’Atp. Di assoluto livello basti dire che il cut off per l’ingresso diretto in main draw corrispondeva alla posizione numero 213 Atp, detenuta al momento della compilazione delle liste dal giapponese Daniel Taro. Poi si è alzato al numero 228 di Filippo Volandri, ma nulla è fondamentalmente cambiato, regalando così una lista di qualità superiore alla media per un Challenger.
Jaziri e Bedene i top 100 al via
Due i top 100 Atp annunciati al via, che sono rimasti tali anche a poche ore dal via della competizione (sabato 25 aprile). Rispondono ai nomi del tunisino Malek Jaziri, numero 89 del ranking mondiale, e dello sloveno di passaporto britannico Aljaz Bedene, numero 99 Atp. Subito dietro sono i tedeschi a rappresentare una delle attrazioni del torneo. Ecco allora Tobias Kamke, giocatore abituato a palcoscenici di grandissimo livello, al pari del connazionale Andreas Beck, best ranking di numero 33 Atp. Occhi puntati anche sul figlio d’arte Edouard Roger Vasselin, transalpino numero 132 del mondo, ottimo giocatore sia in singolare che in doppio. Non mancano i talenti che si stanno affacciando prepotentemente al grande tennis come lo svedese di colore Elias Ymer, tutto da scoprire in una delle sue prime uscite su terra rossa in stagione.
Gli azzurri direttamente in tabellone
Un rapido sguardo all’entry list per quanto concerne gli azzurri. Sono cinque quelli attualmente inseriti. Nell’ordine di graduatoria il palermitano Marco Cecchinato, il canturino Andrea Arnaboldi, il campano ed ex numero 27 del mondo Potito Starace ed il veneto Matteo Viola che ricordiamo protagonista sui campi piemontesi lo scorso anno con il successo nel Challenger ai Faggi di Biella ai danni di Filippo
Volandri in finale, ultimo ad entrare nel lotto degli “eletti torinesi”.
Le promesse e le wild card
Un blocco, quello degli alternates, nel quale figurano nomi importanti del tennis mondiale. Basti dire, come anticipato sopra, che fino a lunedì scorso ne faceva parte anche il livornese Filippo Volandri. A testimonianza del valore del torneo e del cut off (taglio d’ingresso) di livello eccelso, l’ex n° 1 azzurro era al momento il primo degli esclusi. Sarebbe poi entrato grazie al forfait di Lokoli (Fra) e all’innalzamento del cut off al posto numero 236 corrispondente a quello dell’iberico Roca Batalla.
C’era molta attesa per le wild card, tre delle quali sono state assegnate dalla Federazione Italiana Tennis alle promesse del tennis azzurro, ovvero Gianluigi Quinzi, Matteo Donati e Stefano Napolitano. La quarta, dell’organizzazione, è andata a Lorenzo Sonego. Nel complesso si preannuncia sui campi del Monviso Sporting Club (dal 25 aprile al 3 maggio) un tennis stellare, tutto da vivere come antipasto ai grandi tornei di maggio e giugno, Roma e Roland Garros su tutti. Il direttore del torneo è l’esperto e quotato Giorgio Tarantola, il supervisor risponde al nome del tedesco Hans Jurgen Ochs. Tra i giocatori inseriti con wild card in tabellone principale (concessa dall’organizzazione) anche il tennista di casa Ace Tennis Center, il torinese Lorenzo Sonego, classe 1995 e dallo scorso giugno impegnato nel circuito internazionale dei futures e dei primi Challenger (qualificazioni superate a Biella nel 2014). Le wild card della Federazione per il tabellone di qualificazione sono state date a Edoardo Eremin, acquese classe 1993, e Pietro Licciardi, ravennate classe 1994 allenato da Renzo Furlan. Le altre quattro per il draw preliminare verranno decise dall’organizzazione nell’arco delle prossime ore. Una di queste dovrebbe andare al torinese ed ex top 500 Atp Alberto Giraudo.
Il calendario del torneo
Sabato e domenica 25 e 26 aprile le qualificazioni, già di altissimo livello, che si concluderanno lunedì 27. Dalla stessa giornata prenderà il via il main draw di singolare, con chiusura domenica 3 maggio. In campo da lunedì o martedì anche i protagonisti del doppio (finale sabato 2 maggio). L’ingresso è gratuito per l’intera durata della rassegna, con accesso da via San Martino 13 (prima via a destra dopo il classico ingresso del circolo di corso Allamano).
Per l’occasione del ritorno del grande tennis (era dalla fine degli anni 80 che non si svolgeva una rassegna internazionale al Monviso Sporting Club che nel 1970 e nel 1980 aveva ospitato anche due incontri di Coppa Davis) sui campi del centro di Grugliasco, l’area delle tribune è stata completamente rinnovata nell’avvio di un progetto globale di rivisitazione dell’impianto che lo porterà ad essere nell’arco del prossimo biennio un’autentica perla di settore, unica nel suo genere sul territorio nazionale.
I ragazzi dell’Ace Tennis Center
E intanto i ragazzi dell’Ace Tennnis Center continuano a crescere sulle orme dei campioni che vedranno di persona in azione tra poche ore al Monviso Sporting Club. Per imparare come muoversi nel tennis che conta. Il Challenger rappresenta proprio l’apice del Progetto Ace Tennis Center che ha nel suo centro di Volvera il polo agonistico di eccellenza nel quale tutto è predisposto per consentire agli allievi di provare a diventare giocatori professionisti e in ogni caso raggiungere il massimo del proprio potenziale. A loro disposizione uno staff tecnico di elevata qualità, le migliori tecnologie di settore, consigli sotto l’aspetto nutrizionale, mentale, riguardanti il delicatissimo momento della preparazione atletica.
TAG: Challenger Torino, Challenger Torino 2015, Sonego
5 commenti
Berrettini deve recuperare da un’ infortunio.
Ma di Berrettini si sono dimenticati TUTTI???
Nessuno gli vuole dare una mano?
Magari una wild card per le quali a Berrettini non sarebbe una cattiva idea! Sperando stia bene dopo il ritiro in Grecia con Eremin…speriamo!
Contentissimo se posso lo vado a vedere grazie per la qualità del MD che fin ora in Italia non è mancata in alcun challenger
Altra wc per Quintzi? Ma per lui la rotazione non vale????