Ricci Bitti ed il “caso Crimea”
Francesco Ricci Bitti, presidente ITF, in un’intervista concessa all’agenzia ITAR-TASS ha parlato dello spinoso argomento Russia-Ucraina, dichiarando che “La Crimea è ormai parte della Russia e quindi i giocatori della Crimea possono giocare senza alcun problema per la Russia e rappresentarla in ogni ambito nei vari tornei del circuito maggiore“.
Ricordiamo che tra Russia ed Ucraina c’è tutt’ora un contenzioso per la vicenda della Crimea ed infatti in questo periodo c’è un tavolo di trattativa per cercare di risolvere il problema anche sul rapporto di nazionalità.
Dopo questa dichiarazione Sergiy Stakhovsky è andato su tutte le furie dichiarando su Twitter: “Spero che l’ITF chieda scusa per il suo commento senza senso riguardo la Crimea“.
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Fino al 1954 faceva parte della Repubblica Socialista Russa e la sua popolazione è in maggioranza russa.
Noto che spesso amate criticare per il solo gusto di criticare… Ricci Bitti é criticabilissimo per mille motivi, certe sue uscite su cambiamenti alle regole del tennis o cambiamenti alla davis le ritengo insensate, ma in questo caso non ha detto nulla di strano e, contrariamente a ciò che ha scritto qualcuno, é rimasto nel campo della sua professione di presidente Itf.
Non ha dato giudizi sulla situazione politica in Crimea, ha solo detto che la Crimea é ormai parte della Russia e di fatto é così… piaccia o meno agli u.s.a e paesi succubi a loro legati… e quindi i giocatori Crimeani possono giocare a tennis per la federazione russa.
E questo chi dovrebbe deciderlo se non il presidente dell’ Itf?
E secondo i criticoni invece i giocatori crimeani in attesa che la situazione del loro paese non si risolva ufficialmente con avallo dell’onu ecc… cosa dovrebbero fare, non giocare a tennis, nè fare altri sport perchè non si sa a chi appartengono?
La Repubblica autonoma di Crimea è una repubblica facente parte dell’Ucraina dal 1954 e, dall’11 marzo 2014, de facto indipendente, e poi, subito dopo, parte integrante della Federazione russa[5], in seguito al referendum indetto il 16 marzo 2014.
i resto sono barzellette 😆
cognomi polacchi esistono nel territorio dell’ucraina, della Bielorussia, della Russia, della Lituania da molti secoli, da quando esisteva la Confederazione Polacca-Lituana, ne hai sentito parlare? Questa comprendeva anche la parte occidentale di stati poi confluiti nell’URSS.
cosa significa che era russa anche prima, spiegati meglio: prima di cosa?
Stakhovsky ha ragione.
Dichiarazione VERGOGNOSA di Ricci Bitti.
Frantumazione delle nazioni che ha già incassato un durissimo colpo quando si è deciso di seguire la pura follia di togliere il Kosovo alla Serbia e renderlo “indipendente”, cioè di fatto albanese. E purtroppo alcuni governi “pecore” come il nostro lo hanno riconosciuto.
In questo caso Ricci Bitti ha semplicemente perso la testa e soprattutto la misura del suo ruolo.
Veramente la Crimea era russa di fatto anche prima…chiedetelo pure a chi ci vive.
Come del resto anche il Donbass (la regione di Donetsk).
Poi che Ricci Bitti non dovrebbe parlare di cose che non gli competono, è un altro discorso.
Che la giusrisprudenza internazionale non riconosca il valore legale del referendum in Crimea e’ quanto di piu’ ovvio: dare riconoscimento a quel referendum in sostanza aprirebbe la strada alla sostanziale frantumazione delle nazioni cosi’ come le conosciamo.
Per il resto Ricci Bitti ha avuto un’uscita quanto mai infelice.
ormai ricci bitti ne combina una più di bertoldo.
Il presidente del Consiglio europeo dell’Unione europea Herman Van Rompuy ha affermato che il referendum è “illegale”. Il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso a nome del G7 ha affermato che l’annessione della Crimea alla Russia va contro i principi della carta fondamantale dell’ONU e che il referendum non ha alcun valore legale.
Il 15 marzo 2014 la Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa che riunisce diversi esperti internazionali in diritto ha definito il referendum illegale, lo stesso giorno una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite voluta dagli Stati Uniti e da altri 41 Paesi che si è conclusa con 13 voti e un astenuto (la Cina) è stata bloccata dal diritto di veto della Russia (ovviamente!).
Da quando spetta a Ricci Bitti decidere che “ormai la Crimea fa parte della Russia”? Affermazione spocchiosa gravissima e da ignorante del diritto internazionale. Se questa cosa non è riconosciuta dalla comunità internazionale non può certo essere un dirigente sportivo a qualificarla come fatto.
Cioè????’ Non si capisce cosa vuoi dire….. 😯
Questo Ricci Bitti faceva bene ad azionare il cervello prima di parlare…. 😕
perché non va Stakhovsky (cognome polacco, sia detto per inciso) a togliere la Crimea a Putin?
cioè l’ITF ha giurisdizione in un ambito nel quale l’ONU ha preso una decisione diametralmente opposta? Stiamo scherzando?
ma quando lascia la carica questo….?
be ha detto una cosa scontata la crimea é russia é inutile si inalberi l ukraino 🙄
Incredibile quanto siano stupidi i nostri dirigenti:
spara una sentenza assurda su una questione internazionale complicatissima
Ma perché non va a fare il dirigente, che è la sua professione, spero. Continua a sparare… a ripetizione, e ha incarichi che non gli competono, per esempio essere Presidente ITF, ma per favore fai il tuo mestiere.