Masters 1000 Miami: Quali. Subito eliminato Luca Vanni
Con tanto rammarico Luca Vanni esce di scena nel primo turno delle qualificazione del torneo Masters 1000 di Miami ($5.381.235, cemento).
Il tennista aretino è stato sconfitto in due set dal croato Mate Delic, classe 1993 e n.156 del mondo, con lo score finale di 76 (5) 76 (3) in 1 ora e 40 minuti di gioco.
Il tennista azzurro ha sprecato veramente tanto durante il match. Nel primo set ha servito per il set sul 6-5. Nel secondo set invece ha sprecato ben 9 set point, due nel decimo gioco sopra 5-4 e sette nel dodicesimo gioco sopra 6-5.
Primo Set: Vanni brekkava il suo avversario nel terzo gioco a 15, ma veniva immediatamente contro brekkato a 0, con Delic che impattava sul 2-2.
Sul 5-5 Luca strappava la battuta al suo avversario andando sul 6-5 a servire per il set. Opportunità che il tennista toscano non sfruttava, cedendo a 15 il servizio e così si andava al tie break.
Nel tie break, Vanni avanti 3-0, subiva la rimonta del croato, il quale al secondo set point utile conquistava la prima frazione al tie break per 7 punti a 5.
Secondo Set: Il tennista aretino strappava il servizio ai vantaggi alla quarta occasione a Delic, conducendo per 2-0 e battuta a disposizione.
L’azzurro però ancora una volta non confermava il break di vantaggio e così subiva il contro break, dopo aver mancato tre palle del 3-0.
Sotto 4-5 Delic annullava due set point a Vanni dal 30-40 e teneva la battuta portandosi sul 5-5.
Mate chiamato a servire per rimanere nel set sotto 5-6, annullava altri sette set point dal 15-40 all’italiano e si andava ancora al tie break.
Tie break a senso unico, dominato dal croato che avanti 5-1, subiva il ritorno sino al 3-5 di Luca, ma poi chiudeva per 7 punti a 3, conquistando la seconda frazione e il match.
La partita punto per punto
M. Delic – L. Vanni
4 Aces 4
7 Double Faults 5
53% 1st Serve % 47%
35/51 (69%) 1st Serve Points Won 31/36 (86%)
24/46 (52%) 2nd Serve Points Won 17/41 (41%)
12/15 (80%) Break Points Saved 2/5 (40%)
12 Service Games Played 12
5/36 (14%) 1st Return Points Won 16/51 (31%)
24/41 (59%) 2nd Return Points Won 22/46 (48%)
3/5 (60%) Break Points Won 3/15 (20%)
12 Return Games Played 12
59/97 (61%) Total Service Points Won 48/77 (62%)
29/77 (38%) Total Return Points Won 38/97 (39%)
88/174 (51%) Total Points Won 86/174 (49%)
Luigi Calvo
TAG: Luca Vanni, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2015, Vanni
Bravo Luca. Esempio di caparbietà e determinazione nonostante gli infortuni.
Certi commenti negativi mi lasciano veramente perplesso…mah…evito di commentare,ci vediamo alla prossima puntata… 🙄
Concordo. Mi sembra che dall’ultima sconfitta abbia fatto dei progressi considerata l’inattività e il recente infortunio. E’ sulla via del pieno recupero
Vero e poi sicuramente questi criticoni sai quanti successi …
ndr: ha perso con uno che ha un po’ il ranking suo, avesse perso dal 600 al mondo mi sarei più preopccupato. sconfitta che ci può stare specie dopo l’aver giocato poco, anche per motivi fisici, in queste settimane.
Non vedo come si possa valutare una sconfitta 7/6 7/6 così negativamente. Contro non aveva un 456esimo ma un giocatore in ascesa, giovane e motivato.Qualche limitazione negli allenamenti causa il ginocchio mi pare essere una buona giustificazione per dedurne una performance non all’altezza del Vanni che abbiamo visto a SPaolo.
Vedremo la sua stagione, io un po ci credo….
Forza Lucone
Non capisco come si faccia a discutere un tennista con la sua storia fatta di tanta sfortunae una persona così per bene ed educata.
Luca Vanni avrà sempre il mio supporto come altri italiani.
Sempre forza Luca
😯 ecco, letta questa premessa, non vale la pena di leggere il resto del tuo intervento.
Premessa : l’impresa di Vanni a S.Paolo resta e ad oggi è forse la più bella storia di tennis italiano del 2015 (al netto delle singole vittorie dei nostri contro Federer, Nadal e Raonic).
Detto questo, tanti si sono fatti trascinare dall’entusiasmo chiedendo che Luca fosse addirittura titolare in Davis (o prima riserva) quando non credo abbia giocato un solo match 3 su 5 in carriera. Le solite esagerazioni, da un lato e dall’altro (ora torneranno i soliti gufi sullo stato del tennis italiano). Luca è un esempio di tenacia, di forza di volontà, e anche di grande umanità. Però è arrivato alla soglia dei top 100 quasi all’improvviso ad un livello che ora deve metabolizzare, compreso l’attenzione mediatica a cui non era abituato.
Non è un disastro avere perso un paio di match consecutivi, peraltro alla sua portata e sprecando occasioni, ora deve capire e risolvere il problema al ginocchio ed anche fermarsi se è il caso. Meglio giocare meno tornei ma non mettere a repentaglio un fisico che già tante volte lo ha rallentato.
@ Sc Hermulheim (#1298027)
ma si nessun problema amico ah ah 😆
@ taverniti89 (#1298009)
Capisco cosa intendi,il problema è che i tornei si giocano ogni settimana,che tu giochi o meno,e ranking ne tiene conto.
Non ci siamo intesi,ma non c’è problema, abbiamo ragione entrambi 😉
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1297930)
quello che ha fatto a S.Paolo resta e l hanno visto tutti. non si tratta soilo del risultato ma di un livello di tennis che si e’ visto ad occhio nudo se lo si voleva vedere. Poi adesso perche’ ha perso 2 match Vanni torna ad essere mediocre?
A parte che si e’ cambiata la superficie…a parte che ha perso 2 settimane tra viaggi e coppa Davis e a parte un problemino a l ginocchio. E Inoltre nessuno vince sempre. Tutti fanno degli exploit e poi non si ripetono…ma l exploit resta. Allora Fognini che ha perso da uno scarsone in davis? Annulliamo tutte le sue vittorie in carriera?
Non c’è nemmeno più discussione. Lo dicono i fatti. Luca Luca ha fatto benissimo ad accettare la nazionale di Coppa Davis.
@ Sc Hermulheim (#1298002)
e se per tre settimane non ha giocato ovvio che non poteva vincere io non discuto la tua opinione ma le sei settimane se uno non gioca ovvio che le settimane passano 😆
@ Sc Hermulheim (#1297977)
Giusto condivido, dopo Sao Paolo di corsa ha giocato contro un ottimo giocatore, il nostro Bolelli non sfigurando nonostante la superficie diversa e il fuso orario. Poi uno stop e purtroppo l’infortunio proprio in Canada nel challenger che gli serviva per prendere punti, ritrovare il suo gioco e prendere fiducia per arrivare a Miami con dei match vinti altrimenti può succedere che perdi i punti che contano, questione di allenamento alla tensione.
Ora se sta ancora male ha bisogno di riposo altrimenti del Messico per provare a fare qualche bel match ed essere in fiducia per la terra di Montecarlo e Roma
@ Sc Hermulheim (#1297977)
L’ultima vittoria di Vanni è datata 14 febbraio.
Oggi è il 23 marzo. 37 giorni,considerando che si può giocare un solo torneo a settimana,sono sei settimane.
SEI SETTIMANE,NON SEI PARTITE.
😆 sul cemento dovrebbe bucare il terreno e invece… l’italianità si sta impossessando di lui. tra un po’ servirà come Sara Errani…..
@ Sc Hermulheim (#1297977)
ti ricordo che dopo san paolo è la terza partita che gioca quindi queste sei settimane dove sarebbero??ha perso con bolelli e ci sta…ha perso contro gigounon e la sconfitta di oggi dove sono queste sei settimane se ha giocato solo 3 partite?
@ Adecor (#1297972)
concordo in pieno con te e aggiungo che se avesse vinto tutti a salire sul carro grande lucone…quando perde la maggior parte spara a zero non considerando che ha problemi al ginocchio questi non sono veri tifosi per me..
Quello che preoccupa,al netto del problema al ginocchio,e’ che non vince un match da sei settimane.
Dopo un exploit clamoroso di norma si reagisce in due modi:o si ottengono grandi risultati,magari superiori alle proprie possibilità,sulle ali dell’entusiasmo(se si riesce a mantenere lucidità,e quindi non stravolgendo le proprie abitudini/aspettative/programmazione),o si subiscono gli effetti negativi di un radicale cambio di prospettive.
Il risultato di San Paolo ha avuto conseguenze nefaste sulla classifica di Vanni,che non è purtroppo riuscito a gestire la situazione,perdendo anche il ritmo partita.
A parte le evidenti conseguenze di cambi di continente,fuso orario,superficie(oltre alla pausa di tre settimane)sui risultati,non si può neanche escludere che cambiare quattro continenti in venti giorni abbia influito nei problemi fisici di Vanni.
L’importante adesso e’ non disperare e non perdere(o ritrovare) la calma.
Ora,se il ginocchio e’ ok,si possono tranquillamente ritrovare i risultati,e quindi la fiducia,in Messico,altrimenti fermarsi un paio di settimane,per tornare -magari a Montecarlo -al 100% fisicamente e soprattutto fisicamente,non potrà che fargli bene.
Non gufate grazie!
L’infortunio come lui mi ha fatto sapere non è così da sottovalutare, e per questo aggiungo io ha fatto solo 4 aces su una superficie veloce; il ginocchio sta influendo molto sul suo servizio e anzi, il fatto che abbia giocato due tie-break con un discreto giocatore non avendo la sua arma fondamentale non è male.
io sarei corso alla convocazione in Davis anche da settimo! Il problema è che i nostri perdono le partite con i più deboli sempre e quelle con i più forti quasi sempre…
Il negativismo regna…partita girata in pochi punti, lui li può battere questi giocatori! Niente drammi e massimo supporto a Luca
Condivido al 100%
Ora dobbiamo sperare in ottimi risultati sulla terra messicana in cui sarà una testa di serie molto alta
Diamoli tempo a Luca Vanni, deve abituarsi a questi livelli. Quello che ha fatto a San Paulo era il vero Luca, perché se non possiedi un buon talento non arrivi in una finale ATP e perderla per un soffio. Oggi poteva vincere, e Luca che ha perso l’incontro. Deve trovare la giusta stabilità e serenità, e i risultati arrivano. Forza Luca
Dai Lucone periodo Duro ma non bisogna mollare! fForza!!
Sarò patetico ma quella convocazione in Davis ha portato una sfiga terribile
ma calma! molto probabilmente non è al massimo fisicamente (v. intervista di qualche giorno fa), ha beccato evidentemente una giornata storta al servizio, e quella è una componente troppo importante per il suo gioco, e infine ha perso buttando via due set vinti da uno che gli sta dietro di poche decine di posizioni..
calma insomma, prima delle solite conclusioni affrettate
@ intrepid (#1297944)
Può anche essere che ora soffra il fatto di dover dimostrare il suo valore ,ora non diamo sentenze ma sicuramente i prossimi tornei ci potranno dare ulteriori indicazioni
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1297930)
qua non è questione di esser sopravvalutato ricordati dove era l’anno scorso luca e dove è ora bisogna solo ammirare questo ragazzo per tutti i sacrifici e non è che per 2 sconfitte si arriva a dire è sopravalutato ricordati che ha pure problemi al ginocchio insomma soliti italiani quando si vince si sale sul carro quando si perde luca non vale più ma per favore un pò di equilibrio ci vorrebbe nei giudizi..ci può stare nei 100 e per due sconfitte non vedo dove sia il problema quando tornerà a vincere immaggino sarai il primo grande lucone ecc ecc ……
questa mi sa un po’ di “piove, governo ladro”
quello che ho sostenuto anch’io qualche giorno fa… non dimentichiamo che meno di un anno fa aveva vinto non più di una manciata di incontri a livello challenger.
meglio convincersi in fretta che la parentesi di sao paulo è stata fantastica, unica e purtroppo difficilmente ripetibile
Potrò essere criticato ma per me è stato sopravvalutato dopo San Paolo!
Ringraziamo Corrado Barazzutti e la sua inutile chiamata in Davis per fare da pubblico ai compagni
4 ace??? Vanni ha fatto solo 4 ace???? 😯
Male male male male male male
Et voilà, ecco che piano piano i nostri tornano alla normalità con le loro belle sconfitte.
Ma va ,una sorpresona.,