Masters 1000 Miami: Quali. Segnali positivi da Gianluigi Quinzi che cede in tre set al più esperto Thiemo De Bakker
Gianluigi Quinzi lotta alla pari con De Bakker ma viene eliminato nel primo turno delle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Miami ( $5.381.235, cemento).
Il tennista marchigiano è stata sconfitto dopo una dura lotta dall’olandese Thiemo de Bakker, classe 1988 e n.120 del mondo, ma con un recente passato da top 100 e da top 40 nel 2010, con il punteggio finale di 64 46 62 in 2 ore e 8 minuti di gioco.
Sfuma la prima vittoria nelle quali di un master 1000 per la giovane promessa azzurra.
Primo Set: Tanta lotta in campo e grande equilibrio nel corso del primo set tra Quinzi e De Bakker. L’azzurro annullava due palle break complessivamente nel secondo e quarto gioco e teneva la battuta con qualche difficoltà.
Sul 3-3 con Thiemo al servizio, Quinzi mancava due palle del 4-3 e battuta (dal 30-40) con l’olandese che le annullava e impattava sul 4-4.
Sotto 4-5 e servizio per il marchigiano, De Bakker si portava sullo 0-40 e riusciva a strappare la battuta all’italiano solamente alla settima palla break e al terzo set point utile (Gianluigi commetteva una fallo di piede sulla prima nel terzo set point), brekkando l’azzurro a 30 e conquistando per 6-4 la prima frazione.
Secondo Set: Quinzi mancava due palle break dell’1-0 e servizio e così De Bakker conduceva per 1-0.
Ma il break azzurro era nell’aria e veniva messo a segno a 0 nel terzo game da Gianluigi, brekkando così per la prima volta il suo avversario alla quinta chance, conducendo per 2-1 e battuta a disposizione.
L’olandese proprio alla fine del terzo game chiamava il fisioterapista per un problema fisico.
Da quel momento il tennista marchigiano, teneva il proprio servizio senza difficoltà, fatta eccezione per l’ottavo game dove si salvava dal 15-40 e alla prima occasione sfruttava la palla game, portandosi sul 5-3.
Nel settimo gioco, però, Quinzi aveva mancato due palle break che lo avrebbero portato a servire per il set sul 5-2.
Chiamato a servire per il set sul 5-4, l’azzurro senza timore confermava a 15 la battuta, aggiudicandosi per 6-4 la seconda frazione.
Terzo Set: Quinzi perdeva immediatamente il servizio nel secondo game a 30 e De Bakker dopo aver annullato due palle del contro break dal 15-40 (una con un ace), teneva la battuta portandosi sul 3-0.
L’azzurro non riusciva più a rendersi pericoloso sul servizio dell’olandese e chiamato a servire per rimanere nel match sotto 2-5, cedeva la battuta a 15 (commettendo un doppio fallo sul 15 pari) con Thiemo che portava a casa per 6-2 la terza frazione e il match.
La partita punto per punto
G. Quinzi – T. De Bakker
5 Aces 13
5 Double Faults 3
60% 1st Serve % 55%
45/68 (66%) 1st Serve Points Won 41/51 (80%)
23/45 (51%) 2nd Serve Points Won 20/41 (49%)
13/16 (81%) Break Points Saved 8/9 (89%)
14 Service Games Played 14
10/51 (20%) 1st Return Points Won 23/68 (34%)
21/41 (51%) 2nd Return Points Won 22/45 (49%)
1/9 (11%) Break Points Won 3/16 (19%)
14 Return Games Played 14
68/113 (60%) Total Service Points Won 61/92 (66%)
31/92 (34%) Total Return Points Won 45/113 (40%)
99/205 (48%) Total Points Won 106/205 (52%)
Luigi Calvo
TAG: Gianluigi Quinzi, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2015, Quinzi
grazie Simone 😉
Penso che farà le quali al 50.000 $ messicano (S. Louis o qualcosa del genere)
data del prossimo challenger?Si parla di uno vicino Miami e un paio in Messico..settimana prossima?
ha lottato e molto contro un avversario esperto,con un buon ranking in passato.
Certo che no ma il giornalista che ha scritto questo articolo fa ridere perchè è come il classico commentatore che si accontenta di vedere giocare bene colui per cui tifa e poi vederlo perdere? Salto di qualità o exploit, parole sconosciuto al Luigi Calvo di turno 😆
Ha vinto Zverev in 3… lottando anche lui. 67 64 63 in 2 ore e 20 di partita… Però conta poco, perché De bakker “ieri era infortunato”… qualcuno diceva… 🙂 🙂 Forza Gian!!! ci siamo quasi!!!!! C’mon!!!
Vabbé siamo al delirio, Quinzi ora è raccomandato.
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1297808)
Nessuno gode nel vedere i Ns. giovani fallire….anzi. Quello che da fastidio è che lo sport in italia è gestito come tutto il resto, se sei figlio di.. parente di… ti viene data una possibilità diversamente nulla.
E chissà quanti bravi tennisti, potenzialmente migliori di Quinzi, ci sono in giro per l’italia ai quali non viene dato nessun aiuto perché non sono inseriti nel “sistema”…..è l’italia.
Chissà, forse anche Gianluigi sta arrivando. L’avversario era molto forte ed esperto. Averci perso un match tanto combattuto è sicuramente buon segno. L’importante è che non sia un fuoco di paglia.
Mah, forse ha più chances di miglioramento Donati !
La cosa positiva di GQ è che tra il primo e il secondo set ha perso un solo turno di servizio e ha avuto anche diverse palle break contro un giocatore forte sul veloce… già questo è un buon segno!!!
Vediamo come si comporta ora Zverev con De Bakker e forse potremmo avere un’idea dell’attuale valore di Quinzi, anche se come si dice ogni partita è una storia a se!
Sai che segnale positivo… terzo set lasciato senza nemmeno combattere … Ragazzo mi stai dilundendo….
@ Alessandro6.9 (#1298052)
farò una carriera alla seppi te l’ho detto dall’inizio herman,devi dargli tempo,per me non è un campione e questo l’ho sempre detto. se andrà avanti sarà solo per la concorrenza poco pesante,ma diventerà un buon giocatore quello si,firmerei io per avere una carriera alla seppi
Ancora un anno o due e poi potremo dare un giudizio quasi definitivo sul ragazzo.
Opinione mia:
Non mi sembra un fenomeno!
Qualcuno mi sa dire i prossimi tornei?
Vi ricordate quando Coric faceva futures nel Burundi e Kamciakta e tutti dietro a dire che si cercava i punti facili?
A questa età la progressione tecnico/fisica deve essere supportata da una programmazione adeguata ed ogni chance di affacciarsi a palcoscenici più grandi può essere una passarella priva di senso o un trampolino verso la vetta, ma saranno le capacità del tennista a decretarlo.
Per capire come è messo GQ bisogna vederlo, perchè un risultato come questo purtroppo era alla sua portata anche nel 2013 ed oggi progredirà man mano che progredisceil suo gioco.
Chi dice che non ha testa per me sbaglia proprio prospettiva….lui si è incarognito perchè ha visto che col suo gioco più in là di tanto non riusciva ad andare ed è questa frustrazione che lo ha reso più nervoso.
Col gioco tornerà anche la testa.
Secondo me deve smettere con i Futures, e provare a competere passando attraverso le qualificazioni. Che cosa gli può dare a livello di esperienza una vittoria in un future? O ci crede e ci prova o è meglio che faccia un altro mestiere.
Come fai a sapere che ha perso da un infortunato?
Perchè ti dà tanto fastidio che abbia fatto partita pari con il numero 120 del mondo?
Intanto zverev ha passato il turno battendo il tds1…. I nostri hanno braccio ma devono lavorare sulla testa…
Si può discutere su tutto…ogni opinione è lecita…ma dire che ha perso con un infortunato…quando nessuno ha visto niente…se si fosse veramente infortunato avrebbe giocato un altro set e mezzo e vinto? Ma dai, facciamo i seri…
@ Cla (#1297985)
Non metto le mani avanti,dico soltanto che questo ragazzo vale la posizione che attualmente occupa in classifica.Ha beneficiato di una wc offerta dall’organizzazione,poteva sfruttarla meglio se il suo valore reale fosse,come dite,attorno alla posizione del suo avversario ma non è così.Ha perso da un infortunato.
Guadagnerà punti che gli permetteranno di scalare le classifiche misurandosi con chi è peggio di lui,esattamente come sta facendo.
La sua dimensione è nei tornei futures o al massimo nei challenger di basso livello,in un master 1000 è un pesce fuor d’acqua.
@ stef (#1297805)
Sulla prima osservazione credo che tu abbia ragione: da quando GQ si è affacciato sulla scena challenger, fissiamo per convenienza lo spartiacque di wimbledon junior 2013 (prima non lo considero), ha sempre dimmostrato di giocare meglio con tennisti tecnicamente più validi. Ha spesso fatto partita contro di loro portandoli anche al terzo set. Non so se la ragione sia quella che dici, ma sicuramente essendo un tennista agonista, è un dato di fatto che proprio con quel tipo di tennisti abbia dato il meglio di sé. Io credo dipenda più dal fatto che gli piace competere con i più forti e mettersi alla prova. In quella maniera trova motivazioni ed esaltazione, giocando a buonissimi livelli. Quello che non ha ancora imparato è gestire i tornei dove si deve turare il naso e fare punti trovando motivazioni da partite e tennisti di spessore molto minore. Qua in questi due anni è mancato clamorosamente per un fatto di maturità. Credo che se avesse affrontato con la giusta concentrazione i futures avrebbe già avuto i punti per entrare in tutti i main draw dei challenger.
Ciò vuol dire che il suo livello tecnico oggi è probabilmente attorno al 200 del ranking, quello mentale è quello certificato dal ranking.
Sulla seconda osservazione non sono più tanto convinto che le superfici veloci siano effettivamente il terreno a lui più adatto. Non può essere così perché il servizio non è all’altezza del gioco e degli schemi dell’hard outdoor. Per non parlare dell’indoor dove proprio non sembra che riesca ancora a giocare. L’erba a livello challenger presenta 2 sole date a nottingham le 2 settimane prima di wimbledon, per cui non può farci affidamento per costruirsi una classifica, fermo restando che con i junior ci vinceva con i senior nessuno sa se riesca a reggere. Per chiudere, oggi come oggi l’erba nei challenger è soltanto una parentesi (2 tornei su 150) e se anche hai buone attitutidini la classifica te al devi costruire su terra o cemento.
Cosa voglio dire: la realtà è che si è detto che per conformazione fisica e per ragioni di crescita GQ doveva giocare soprattutto sulla terra, così gli anni in sudamerica e i vari trainers italiani e sudamericani lo hanno impostato per un gioco sulla terra. Ecco non sono convinto che sia davvero un tennista da veloce: troppo poca esperienza sul rapido, poca attitudine all’indoor e servizio non ancora adeguato al cemento.
De Bakker è un tennista con una forte specializzazione alla terra. I challenger che lui gioca sono soprattutto su terra. La partita di oggi insomma se la poteva giocare, difatti se l’è giocata fino al terzo. Però per capire se il cemento è una superficie su cui GQ può programmare almeno metà della stagione si sarebbe dovuto giocare il turno di qualif. contro un americano (kudla, smyczek ad esempio) o un europeo solido sul cemento per testare meglio il suo livello attuale. Oggi come oggi il gioco di quinzi è una coperta corta, buona paradossalmente più per la terra che per il veloce. Avrei delle riserve a dire che GQ sia un tennista adatto più al veloce che alla terra.
Un buon segnale di ripresa! Ci sono speranze che entri presto nel range x le quali negli Slam. Ora il suo livello è misurarsi con avversari tra il 150/250, ovvero challenger. Meglio su terra rossa.
Ha passato tre turni di quali in un future croato..si è fermato al quarto e decisivo turno perdendo da rondoni, tds 2, 1-6 6-3 ritiro..grandissimo davvero questo ’99
la percentuale di prime si è abbassata quindi ha provato a spingere un po’ di più, la seconda sembra ancora parecchio deboluccia….non rimane che vederlo….
Ha vinto un open a San Severino Marche lasciando 10 games in tutto il torneo? o ha raggiunto gli ottavi in un G1 in Croazia (battendo Djokovic al primo turno però )
@ ILSanto (#1297706)
sicuramente
Passo in avanti, sicuramente ha combattuto.Fiducia nel futuro, forza Gian!
Ma tu fai sempre questi commenti intelligenti?
ricordo ai più, che Zverev il diciottenne è alto 1,98 (UNOENOVANTOTTO)… Bello servire giá molto bene mettendo pressione all’avversario da quell’altezza… 🙄
ASPETTIAMO I PROSSIMI DUE ANNI DI QUINZI… e poi parliamo
Sì, siamo soddisfatti per la partita, qual’é il problema?
Perchè hai bisogno di dire che De Bakker non era in forma ed aveva problemi fisici? Per mettere le mani avanti?
Quinzi ha fatto partita pari con uno che vale i 100. Sembra un passo avanti, che Zverev vinca o perda non cambia nulla.
Insomma siete contenti di una sconfitta di Quinzi.De bakker aveva prima di oggi un bilancio di 2 vittorie e 4 sconfitte in questo 2015,ha giocato da quello che leggo con dei problemi fisici dal terzo game del secondo set ed oggi ha vinto lo stesso..ma voi siete contenti lo stesso.Il servizio di GQ è migliorato?Ha fatto 5 aces in tre set e quindi?Le possibilità che abbia servito a 220kmh come a 120 approfittando della scarsa condizione fisica dell’avversario sono identiche non avendo visto l’incontro..non avete visto un 15 ma per voi è migliorato.Ha concesso 16 pb in 14 turni di servizio ma è migliorato lo stesso,giusto?
Zverev intanto secondo il vostro stesso metro di giudizio ha fatto il miracolo con la tds1?Giusto per capire..eh?!?
Che ha fatto Ramazzotti?
@ mirko.dllm (#1297814)
A te il *pessimismo cosmico* di Leopardi ti fa una …pa 😉
@ ai (#1297871)
é su un altro pianeta
Zverev batte in due set il numer 70 al mondo;) grande..
Vabbè tu vuoi infierire ancora di più sui fan di Quinzi… 🙄
bè, non male, questo non è un brutto risultato, secondo me avrà risvolti positivi per le prossime partite.
aspetto di vederlo giocare dal vivo prima di dare un giudizio, però la sconfitta onorevole, la lotta punto a punto e qualche ace mi fanno ben sperare…. FORZA GQ
Questo risultato rappresenta una buona base e un valido test di riferimento su cui impostare il rilancio di GQ per il prossimo futuro. Una partita lottata contro un avversario in forma, che sicuramente vale la sua attuale posizione di n° 120 del mondo se non qualcosa di più, costituisce sicuramente un riscontro positivo. A ciò si aggiunga il discreto numero di aces, il che denota anche un certo miglioramento del servizio.
Tutto sommato, si può ritenere che l’attuale Quinzi possa valere una posizione attorno al 150 – 200 del ranking, specialmente sui campi veloci (sulla terra vale forse qualcosa meno). Resta il fatto che, ahimè, la sua posizione di classifica è invece nettamente inferiore e ciò a causa del fatto che lo scorso anno ha giocato poco (incamerando pochi punti) e che anche quest’anno, volendo partecipare a tornei ATP, difficilmente riesce a conseguire vittorie e perciò punti per la classifica.
A mio avviso, per riportarsi al più presto a posizioni di classifica che più gli competono, dovrebbe ora dedicarsi esclusivamente a tornei futures e challenger, cercando di conseguire vittorie (nei futures) e piazzamenti importanti (nei challenger) che possano agevolmente dispensare i punti che gli mancano.
Solo dopo aver superato positivamente questo passaggio, ma solo dopo, potrà di nuovo provare a cimentarsi nei tornei maggiori.
Buona partita,ma ragazzi avete sentito Ramazzotti?
Intanto zverev, un anno in meno di quinzi, si è mangiato in due set la testa di serie numero uno
senza vederlo giocare diventa difficile commentare.
il dato più anomalo è che su 14 turni di battuta per otto volte ha concesso palle break.
Tutto che sfuma..sfuma, sfuma, sfuma..intanto ha 30 anni (!!!) e gli sfuma ogni partita
Perché questo tipo di ragionamento,che ho simpaticamente corretto,non lo fate a maggior ragione verso i nostri tennisti trentenni che hanno passato un’intera carriera tra i futures,pur avendo i mezzi per compertere a livelli più alti?Ma che gusto ci provate a demolire i nostri tennisti che si sono affacciati da poco al professionismo? E poi,in generale,perchè solo in Italia c’è questa intolleranza verso i più giovani,dove si vede palesemente che taluni godono nel vedere i nostri giovani fallire? Mi verrebbe proprio da dire che ormai siamo un Paese che merita il declino,in tutti campi,come sta effettivamente avvenendo.
Il giornalista che ha scritto questo articolo sarà lo stesso che magari ha scritto in passato articoli del tipo “buona partita ma deve cedere a..”.
In questo sito ho visto migliaia di articolo dove ci si accontenta di una sconfitta anche se sudata. Preferirei e preferisco vincere e non convincere che perdere ma dare segnali positivi!
io sono uno tra quelli che si era detto pessimista in passato su un futuro ad alto livello di GQ.
Come tutti NOn ho visto la partita ma il punteggio e il modo col quale ha lottato alla pari per 2 sets mi fanno ben sperare sul rampollo. Mi sarei aspettato una stesa tipo 5-6 games in 2 sets. Invece una sconfitta mooolto onorevole . Molto meglio delle pessime prestazioni nei recenti tornei su terra battuta sudamericana con sconfitte contro avversari decisamente piu modesti di DeBakker.
Per cui questo match di oggi mi da lo spunto per un paio di osservazioni. Potrebbe essere che:
1 – GQ giochi molto meglio con avversari di nome anziche’ contro i giocatori piu modesti e meno conosciuti e molto indietro in classifica. Un po perche’ con giocatori di piu alto livello puo’ giocare a braccio libero e senza pressione. Non aver nulla da perdere fa giocare in modo piu’ sciolto. Invece contro avversari che lui sente di DOVER E POTER battere, sente la pressione e si inceppa.
2 – potrebbe essere che il gioco di GQ si adatti molto di piu’ a superfici medio veloci “hardcourt” che non la terra battuta.
Il servizio di Gq sulla terra viene ulteriormente rallentato erende piu agevole il turno di risposta agli avversari. Su questo campo piuveloce anche un servizio non potentissimo come il suo, dopo il rimbalzo acquista comunque consistenza e la ribattuta dell avversario e’ comunque un po’ piu complessa che sulla terra battuta.
Anche nello scambio da fondo poi i colpi di GQ sono forse piu ficcanti. Potrebbe essere che abbia un gioco molto piu da veloce che da terra battuta. Infatti non mi pare un gran sparatopponi da terra. Gioca abbastanza piatto e la terra rallenta tutto. Alla fine l errore e’ sempre dietro l angolo se giochi abbastanza piatto. Invece i giocatori da terra usano parabole unpo piu alte sulla rete e molta rotazione. Gq deve imprimere lui la forza alla palla che arriva arrotata visto che parliamo di tornei (sudamerica)pieni di arrotini terraioli. Invece DeBakker e altri giocatori da “veloce” o “hardcourt outdoor” propongono una palla non cosi arrotata e molto piu pulita sulla quale GQ si appoggia molto meglio.
Il suo livello è ancora primo/secondo turno challenger
Ero convinto facesse 5 games.
Segnali positivi ci sono, adesso bisogna confermarli.
Forza Gian
per me aver lottato a lungo contro un top 120 gia’ top40 e’ un buonissimo segnale ero sicuro che prendeva una stesa
Un altro passo, dai Giangi.
Io pensavo vincesse il torneo!!! Che delusione…
@ tomax (#1297729)
Certo rispetto ai segnali dati l’anno scorso, nel challenger di santiago e il future di inizio anno, questo è un ottimo segnale poi l’anno scorso cinque aces non li ha mai fatti in un match (forse nemmeno in due) perciò già quello è un miglioramento, per il resto non potendolo vedere possiamo dire ven poco riguardo il resto dei colpi…
per me quinzi da debakker ci avrebbe perso alla stessa maniera anche 3 anni fa. il punto è che per adesso non fa passi in avanti, speriamo però che nei prossimi challenger riesca a maturare e vincendo qualche match possa anche trovare più coraggio.
segnali postivi in una sconfitta di un 19enne contro un 27enne nemmeno all’apice della carriera non ne vedo.avesso perso conil 50 allora ok.se vuole fare qualcosa di concreto deve avvicinare i 100 quest’anno.
Chi si è accontentato, e forse sappiamo anche il perché, ormai non c’è più. Quelli che sono rimasti hanno sempre cercato di fare il meglio che potevamo. Ovviamente ognuno con le proprie capacità (Seppi, Bolelli, Lorenzi, Vanni…. Fognini che è il più talentuoso si è autolimitato per problemi caratteriali mai risolti, eppure ha sfiorato la top 10) Quinzi sono sicuro che farà il possibile per ottenere il massimo da se stesso. Speriamo ci riesca. Anche Donati sembra fare passi importanti. Si prospetta un’annata interessante per la loro crescita dopo un disastroso 2014.
Fa molto pensare la percentuale di break point vinti: 1/9 per GQ e 3/16 per DB, diciamo che si autoannullano, certo se GQ li avesse realizzati tutti poteva portare a casa la partita.
Sì, penso anche io che che Quinzi debba trarne fiducia.
De Bakker, non proprio l’ultimo arrivato, eh.
La cosa che mi lascia perplesso è che questo ragazzo è capace di giocare alla pari con giocatori intorno alla 100^ posizione come ha fatto già in passato vincendo con Gastao Elias, ho con Leonardo Mayer, portato al terzo set, poi cedere di schianto con dei carneadi occasionali come troppo spesso ci ha abituati soprattutto a livello challenger!!
Ci vuole pazienza. Quinzi sicuramente entra nei primi 100 (non so se riuscirà a entrare tra i top 10 – Top 20 – top 30). Comunque queste partite contro giocatori esperti, possono solo farlo crescere e maturare (tennisticamente parlando)
3 CH consecutivi
la vedo come te , anche secondo me è stata una bella iniezione di fiducia ! : quali sono i prossimi impegni di GQ ? grazie.
ha 19 anni, no 20..
Come se fossero tanti! Ma con che testa ragioni?
Una sconfitta 6/1 6/2 sarebbe stata una brutta partita, ma anche se stiamo parlando di un’altra partita persa, il peso specifico è ben diverso. Come sottolineato da qualcun altro il suo avversario odierno ha fatto soffrire ferrer ben due volte nel 2015 inoltre GQ ha 19 appena compiuti e non 20 anni.
Spero questi incontri servano ad acquisire autostima e consapevolezza in se stesso.
P.s. Poi 5 aces
Io “leggo” che la strada per migliorare il servizio mi sembra quella giusta.
Sulla prima arrivano anche gli ace.
Sulla seconda ha fatto addirittura piu’ punti di TDB.
Migioramenti: risposta alla prima di servizio, soffre molto i bombardieri.
Ovviamente scrutando le nuvole perche’ nessuno ha visto nulla.
Dall’istituto Luce.
Anno MMXV
Il giovine Gianluigi Quinzi affronto’ il suo tenace avversario con spirito inesausto e inesauribile.
Con racchetta in pugno e inpagabile coraggio sfido’ l’arena a viso aperto con animo sprezzante del pericolo e con eroismo pari solo al valore della vittoria in terra straniera.
Alto fu lo stendardo italiano, riflettente di luce pari al valore della pugna.
Innegabile e’ il dolce sapore della gloria raggiunta solo con il sacrificio estremo si che in terra natia si possano glorificare le sue postume gesta.
Tornato a casa adesso è speravo nel colpaccio, peccato, ma credo che comunque questo match sia stato lo stesso una iniezione di fiducia
Uno che leggesse solo i vostri commenti penserebbe a una vittoria.. Siamo messi peggio di quanto pensavo col tennis italiano
Dai GQ a 19 anni possiamo pure aspettarlo..il problema sono quelli “grandi” che si accontentano di carriere anonime!
Punteggio che indica che il nostro ci sta già dentro, avanti così…
Tanto per la cronaca, quest’anno de bakker ha lottato con Ferrer… e ha battuto Monaco. Forza Gian! alla prossima
Tutto che sfuma..sfuma, sfuma, sfuma..intanto ha 20 anni (!!!) e gli sfuma ogni partita
risultato soddisfacente, ma fino a quando dovremo accontentarci di onorevoli sconfitte saremo un paese arretrato…
Ma per favore…19 anni e nn ha mai battuto un top 100 né un ex top 100…inoltre dai top 100 ha preso solo sonate(vedi kavcic,lorenzi,nieminen)…il solito quinzi!!
Come già spiegato, o meglio pronosticato in altro post nel topic del Live, nell’analisi prepartita, risolutiva sarebbe stata la Battuta, cosa ove Quinzi deve ancora lavorarci su per essere un professionista d’alto rango. Il 66% di punti sulle prime palle è un dato troppo basso a questi livelli su una superficie veloce, positiva è stata la lotta su gran parte dei game, la percentuale delle palle break annullate, con il contraltare dell’unico break messo a segno. Speriamo bene in futuro 😉