Pete Sampras analizza il mondo del tennis: “Si tratta solo di essere bravo dalla linea di fondo”
In un’intervista al giornale svedese ‘Expressen’, Pete Sampras ha analizzato l’evoluzione del tennis negli ultimi decenni: “E’ un peccato che il tennis attuale sia così unidimensionale. Si tratta solo di essere bravo dalla linea di fondo. Mi sono sempre piaciuti nel gioco del tennis i contrasti”.
“Borg e McEnroe hanno giocato match incredibili che hanno fatto la storia del tennis. Io e Stefan Edberg andavamo sempre a rete. Dipende da cosa si vede in Tv quando si è bambino.
Io nella mia carriera ho cercato di imitare Borg, McEnroe ed Edberg.
Ora tutti sono impostati sui giocatori come Djokovic e Nadal, sono curioso quello che farà la prossima generazione. Mi colpisce come tennista Grigor Dimitrov, credo che potrà fare grandi cose. Ha qualcosa in più”.
TAG: Notizie dal mondo, Pete Sampras, Sampras
Il tennis moderno lo trovo orribile. Il ritiro di Federer sarà la definitiva fine del vero tennis. Speriamo in qualche nuovo fenomeno. Per quanto mi riguarda il tennis ormai lo seguo solo per le scommesse.
Mitica Jabeur! Quello che ha voluto dire Sampras e che ci vogliono contrasti di stili per esserci del bel gioco,mentre i primi in classifica sono dei regolaristi.
Comunque qualcosa c’è. Giocatori come Lopez,Stakoski,Muller,Brown,Karlovic spesso alternano stare da fondo e fare serve and volley.
Spero che in futuro ce ne siano di più.
Giustissimo Pete.
Solo non hai considerato il fattore…
Ons Jabeur!!! 😉
con tutte le palle corte che fa si dovranno pur schiodare dalla rete…
E lo stesso Roger, per vincere quello che ha vinto, non ha certo giocato s&v, tutt’altro. Ha vinto Wimbledon da fondo, mentre Sampras, Edberg e Becker giocavano s&v. E’ solo uno che essendo nato in una fase precedente del tennis ha maggiormente la rete nel sangue, così come gente più anziana come Karlovic, Haas, Stepanek, quelli della vecchia scuola. Ma va detto che anche lo stesso Roger ha vinto tanto, quasi tutto, giocando da fondo.
si potrebbe anche dire che prima, quando giocavano quasi tutti s&v, ci si annoiava comunque perchè tutti facevano sempre le stesse cose e ripetevano comunque gli stessi gesti. E si può anche dire che il tennis di 20/30 anni fa è lentissimo se paragonato a quello di oggi. Oggi sono cambiati i materiali, la preparazione fisica, uno come Djokovic risponde a tutto e forse avrebbe reso complicatissimo anche il s&v di Sampras. Sono i soliti discorsi che lasciano il tempo che trovano: la quasi totalità degli sport si sono evoluti, tanto più il tennis, dove è cambiata la velocità delle palline, il materiale della racchetta (che da molta più potenza che in passato…) e tanti altri elementi. Poi mi chiedo: siamo così sicuri che sia diventato tutto noioso? Perchè io guardo i tornei e vedo spalti semprepiù pieni e vedo uno sport che cresce sempre di più a livello mondiale. Se era davvero così noioso, probabilmente non avremmo avuto tutta questa gente sugli spalti di mezzo mondo…
Il tennis è più o meno così, oggi. Difficile dire cose diverse.
Lo vediamo tutti.
Logico che prima era diverso, per chi giocava prima di Sampras era ancora più diverso. E via via fino alle origini.
Giudizi sacrosanti e inevitabili ma scontati, pure.
Si deve prendere il buono che c’è oggi e accettare questo cambiamento.
Anch’io da ragazzo mi divertivo a guardare i McEnroe e gli Edberg e le Navratilova…ma se sono ancora qua, in un sito di tennis, vuol dire che qualcosa da guardare c’è ancora e nessuno mi obbliga a stare qua ed a guardare il tennis attuale.
E, per fortuna, dagli anni ’80 in poi, questo è stato il mio sport preferito.
Ancora oggi qualche motivo per seguirlo ce l’ho, a prescindere dai giusti (e scontati) giudizi dei grandi del passato di questo sport o di chicchessia.
@ Omar Edberg (#1296755)
Sui giocatori che hai citato completamente d’accordo. Ma Roger è un paio di gradini sopra Pete: decisamente più completo e per questo adatto ad ogni superficie.
@ eunosio (#1296723)
Concordo in pieno. Roger superiore a Sampras sicuramente
@ Omar Edberg (#1296755)
e john?
Infatti non ha parlato di Federer 🙄
P.s.Sampras giocava contro Agassi e Courier, che alla risposta non hanno niente da imparare, ma solo da insegnare.
Nella mia carriera da tifoso, ho amato solo 3 giocatori: Edberg, Sampras e Federer.
Ritengo Sampras quello con il maggior talento tra questi e ciò che dice e’ completamente vero. Ritiratosi Federer, un modo di giocare a tennis non esistera’ più.
in effetti penso che sia stata un’uscita poco felice
Il suo tennis non è confrontabile con l’attuale.
Il dubbio che forse oggi non paga, come ai suoi tempi, scendere a rete non gli è venuto? Che forse l’attuale velocità di gioco rende un pò più rischiosa la discesa a rete, non lo considera?
Chissà che ne pensa Djokovic?
dice una cosa in parte giusta
ma suona un pò antipatica, come io ero meglio..quando invece lui è stato un grandissimo ma federer è stato sicuramente superiore (e non ha finito).
@ Carlo (#1296703)
Certo che non l’ ha menzoniato…se lo ricorda bene a rete a Wimbledon!
Quoto tutto il suo discorso comunque e spero che in futuro ci siano più serve and volley e meno regolaristi( o pallettari che dir si voglia!).
Amen
Pete, hai dimenticato Federer, forse lo hai fatto a posta perché lui gioca un altro sport