Svelato il tabellone di Indian Wells: quali insidie per le italiane?
È stato reso noto nei suoi tanti accoppiamenti il tabellone di Indian Wells che prenderà il via mercoledì e che vede fra le sue 32 teste di serie 3 giocatrici italiane, con accesso garantito al secondo turno. Il ricco torneo americano proporrà sfide di prestigio fin dai suoi primi turni, vedendo anche altre 3 nostre tenniste lottare per la gloria sportiva e per il ricco prize money in palio.
Vediamo nel dettaglio le sfide di primo e secondo turno cui prenderanno parte le nostre rappresentanti, ipotizzando anche scontri nel prosieguo (si spera) del loro torneo: partendo dalle 3 che di diritto hanno già sicuro un posto al secondo turno, la defending champion Flavia Pennetta, insignita della testa di serie numero 15, è capitata nella parte bassa del tabellone, più precisamente in quello slot presidiato dalla russa Sharapova, tds numero 2 che al suo esordio troverà una fra la belga Wickmayer e Karin Knapp, più che mai decise a guadagnarsi la chance di fare il colpaccio contro di lei. Impegni per Flavia fin da subito rischiosi, con una fra la giovane Madison Brengle e la cinese da exploit Saisai Zheng al secondo turno, per un terzo incontro probabilmente contro l’australiana Sam Stosur, prima di incrociare la racchetta a livello di ottavi di finale, Azarenka permettendo, proprio con quella della forte siberiana. Match più che probabile e decisamente fuori dalla portata della brindisina, al momento ancorata a uno stato di forma distante da quello di un anno fa, con una percentuale di esito positivo nel possibile scontro decisamente risicata. La sua corsa dovrebbe fermarsi quindi in zona ottavi.
Sempre nella parte bassa campeggia la testa di serie numero 11 di Sara Errani che, al secondo turno potrebbe trovarsi di fronte Francesca Schiavone, ammesso che la leonessa superi il suo primo match che la vedrà opposta a una qualificata. Sulla sua strada Sara (o Francesca …) potrebbero incontrare un’altra italiana, quella Roberta Vinci in crisi di risultati e con una condizione fisica al momento deficitaria: per la tarantina un ostico primo turno contro l’australiana Gajdosova e forse poi una sfida affascinante con la tedesca Lisicki (24), per un match che ci auguriamo possa mettere a confronto stili di gioco e attitudini diversissime. Si spera quindi che un’italiana possa arrivare almeno agli ottavi in questa parte di tabellone con la fine corsa probabile proprio a questo turno, contro una Ana Ivanovic (5) su questa superficie di ben altro spessore, sempre che la francesina Garcia (25) non regali la sorpresa inattesa contro la serba. Parte bassa comunque con una grande favorita, la Sharapova, con la Wozniacki (4), appunto la Ivanovic (5), la Bouchard (6) e la Keys (16) che proveranno a impedire l’accesso in finale alla russa d’America.
Un’unica italiana invece nella parte alta, una tennista in grado di regalare e regalarci continue sorprese, purtroppo sia in negativo che in positivo: Camila Giorgi (29) in un anno fa un bel balzo in avanti e debutta direttamente al secondo turno del prestigioso torneo definito dai più “quinto Slam”, quando lotterà contro la vincente del match di primo fra la britannica Watson e la tedesca Goerges. Impegno di certo alla sua portata e forse proprio per questo con difficoltà notevoli: la Giorgi gioca il suo miglior tennis quando non è favorita, fattore che potrebbe aiutarla nel suo ipotetico terzo turno contro la polacca Radwanska (7), tennista intelligente e sicuramente abile con le sue strategie a mandare in frantumi il tennis no filter della marchigiana. Se però dovesse compiere l’ennesimo exploit della sua seppur giovane carriera, Camila potrebbe affrontare in ottavi quella Suarez Navarro che in questo inizio di stagione le ha inferto più di qualche dispiacere. Una rivincita affascinante che potrebbe issarla addirittura ai quarti di finale. Sognare d’altronde non costa nulla.
Una parte alta di tabellone dove spiccano i nomi di Serena Williams (1) e della rumena Simona Halep (3) come assolute favorite, decise ad arrivare in semi finale e dare vita a uno scontro tanto atteso: Safarova (10), Pliskova (14), Muguruza (19) e Bacsinszky (27) le avversarie più temibili a mio avviso sul loro cammino, ma le due favorite indiscusse restano assolutamente loro. Attenzione però agli ultimi eventi tragici che riguardano la forte tennista rumena: il suicidio del cugino mette in forse la sua partecipazione con un forfait che appare all’orizzonte.
Un torneo atteso per tutta la stagione, un assegno per la vincitrice che fa gola e può cambiare a tante la vita, le migliori in campo e una classifica che può venire tranquillamente stravolta dall’esito dei singoli match. Impegni difficili per le italiane, speriamo almeno che Flavia riesca a difendere più punti possibili, nella speranza che una delle altre (Giorgi?) ci regali un nuovo risultato clamoroso in questo 2015. D’altronde chi avrebbe pronosticato l’anno scorso la vittoria della Pennetta?
Alessandro Orecchio
Main Draw – Parte Alta
(1/WC) Williams, Serena vs Bye
Niculescu, Monica vs Krunic, Aleksandra
(WC) Chirico, Louisa vs Vekic, Donna
Bye vs (28) Diyas, Zarina
(22) Kuznetsova, Svetlana vs Bye
Siniakova, Katerina vs Qualifier
Stephens, Sloane vs Scheepers, Chanelle
Bye vs (13) Kerber, Angelique
(10) Safarova, Lucie vs Bye
Barthel, Mona vs Mladenovic, Kristina
Nara, Kurumi vs Qualifier
Bye vs (23) Svitolina, Elina
(27) Bacsinszky, Timea vs Bye
Erakovic, Marina vs (WC) Min, Grace
Vesnina, Elena vs Qualifier
Bye vs (8) Makarova, Ekaterina
(3) Halep, Simona vs Bye
Qualifier vs Soler-Espinosa, Sílvia
Kudryavtseva, Alla vs (WC) Vickery, Sachia
Bye vs (26) Lepchenko, Varvara
(19) Muguruza, Garbiñe vs Bye
(WC) Falconi, Irina vs Tomljanovic, Ajla
Qualifier vs Rybarikova, Magdalena
Bye vs (14) Pliskova, Karolina
(12) Suárez Navarro, Carla vs Bye
(WC) Gibbs, Nicole vs Puig, Monica
Pavlyuchenkova, Anastasia vs Larsson, Johanna
Bye vs (17) Zahlavova Strycova, Barbora
(29) Giorgi, Camila vs Bye
Goerges, Julia vs Watson, Heather
Lucic-Baroni, Mirjana vs Riske, Alison
Bye vs (7) Radwanska, Agnieszka
Main Draw – Parte Bassa
(6) Bouchard, Eugenie vs Bye
Cepelova, Jana vs Qualifier
Pironkova, Tsvetana vs Qualifier
Bye vs (30) Vandeweghe, CoCo
(20) Cornet, Alizé vs Bye
Cetkovska, Petra vs Mchale, Christina
Beck, Annika vs Qualifier
Bye vs (9) Petkovic, Andrea
(16) Keys, Madison vs Bye
Hantuchova, Daniela vs Koukalova, Klara
Schmiedlova, Anna vs Davis, Lauren
Bye vs (18) Jankovic, Jelena
(31) Bencic, Belinda vs Bye
Jovanovski, Bojana vs Bertens, Kiki
Kanepi, Kaia vs Qualifier
Bye vs (4) Wozniacki, Caroline
(5) Ivanovic, Ana vs Bye
Smitkova, Tereza vs Qualifier
Zvonareva, Vera vs Qualifier
Bye vs (25) Garcia, Caroline
(24) Lisicki, Sabine vs Bye
Gajdosova, Jarmila vs Vinci, Roberta
Qualifier vs Schiavone, Francesca
Bye vs (11) Errani, Sara
(15) Pennetta, Flavia vs Bye
Brengle, Madison vs Zheng, Saisai
(WC) Mattek-Sands, Bethanie vs (WC) Townsend, Taylor
Bye vs (21) Stosur, Samantha
(32) Azarenka, Victoria vs Bye
Rogers, Shelby vs Flipkens, Kirsten
Knapp, Karin vs Wickmayer, Yanina
Bye vs (2) Sharapova, Maria
TAG: Errani, Giorgi, Knapp, Pennetta, Schiavone, Vinci, WTA Indian Wells, WTA Indian Wells 2015
Correzione al mio ultimo post in risposta a Tommaso:
Non:
“E stai pur certo che gli sponsors non regalano soldi nel senso che se una/uno vince Indian Wells non è che le/gli danno più soldi ( bonus ) perchè i fans e la stampa dicono che sia il quinto Slam e quindi gode di chissà quale prestigio ma le/gli daranno lo stesso identico ammontare di denaro ( bonus ) previsto per la vittoria di qualsiasi altro torneo Premier 5!!
( categoria alla quale Indian Wells appartiene )”
Ma:
E stai pur certo che gli sponsors non regalano soldi nel senso che se una/uno vince Indian Wells non è che le/gli danno più soldi ( bonus ) perchè i fans e la stampa dicono che sia il quinto Slam e quindi gode di chissà quale prestigio ma le/gli daranno lo stesso identico ammontare di denaro ( bonus ) previsto per la vittoria di qualsiasi altro torneo Premier Mandatory!!
( categoria alla quale appartengono sia Indian Wells che Madrid )
Saluti.
Fab
@ tommaso (#1289623)
i soldi ovviamente si fanno con i punti vinti nei tornei e/o con i punti realizzati piazzandosi bene nei tornei che contano e infatti guarda caso che strana concidenza gli sponsors pagano di più una/uno che è in Top 10 rispetto a una/uno che sta in Top 20, una/uno che sta in Top 20 rispetto a una/uno che sta in Top 40 e così via!!
E stai pur certo che gli sponsors non regalano soldi nel senso che se una/uno vince Indian Wells non è che le/gli danno più soldi ( bonus ) perchè i fans e la stampa dicono che sia il quinto Slam e quindi gode di chissà quale prestigio ma le/gli daranno lo stesso identico ammontare di denaro ( bonus ) previsto per la vittoria di qualsiasi altro torneo Premier 5!!
( categoria alla quale Indian Wells appartiene )
Stessa cosa dicasi per gli Slam, uno vale l’altro per gli sponsors!!
Poi se tu pensi che gli sponsors regalano soldi basandosi sulle fantasie giornalistiche per stimolare gli umori dei tifosi, che dirti??
Contento tu e libero di farlo! 😆
Goodbye!
Fab
Quindi prima era una questione di soldi, ora di punti?
@ tommaso (#1288923)
Per quanto riguarda:
“Siccome a parte la Schiavone che vinto il RG, Flavia è quella che ha vinto il torneo più “pesante” (e non solo in termini di punti assegnati, ma anche di prestigio) tra le italiane, perché mai dovrebbe volerlo scambiare come hai ipotizzato tu con, ad esempio, due Madrid?”
Ma che c’è da capire di complicato?
Nulla, perchè la cosa è semplicissima nel senso che la vittoria di Indian Wells con 1000 punti le ha permesso di rientrare e stare in Top 20 e la stessa identica cosa sarebbe capitato se invece quell’anno ( 2014 ) avesse vinto il torneo di Madrid che di punti ne da 900, per cui se avesse vinto precedentemente sempre Madrid ma per la prima volta e in una situazione passata in cui era al di fuori della Top 20, grazie a quella vittoria sarebbe rientrata in Top 20 e se lo avesse vinto da Top 20 sarebbe diventata Top 10 per molto più tempo di quello che c’è stata effettivamente ( otto settimane come N 10 ) e in una posizione più alta!!
E tutto ciò tradotto in termini di introiti da sponsors significa incassare più soldi, poi se tu pensi che una sportiva professionista non gioca per i soldi ma per il prestigio dei tornei, che dirti??
Contento tu e libero di pensarlo!! 😆
Goodbye! Fab
Reputo il Fancazzismo una delle più nobili espressioni della società contemporanea 🙂
@ t.o (#1288945)
Ci potranno essere anche i bagni lastricati d’oro a Indian Wells ma la tua rimane una visione passiva ossia quella di un fan e invece a me quello che mi interessava e mi interessa è sempre la visione attiva ossia capire come la pensano i protagonisti attivi del gioco che sono in questo caso i giocatori e le giocatrici di tennis che guarda caso che strana coincidenza sull’argomento la pensano diversamente!!
E infatti se a ogni vincitrice di Slam, da Ivanovic e Schiavone che ne hanno vinto solo uno a Serena Williams che ne ha vinto ben 19, si facesse la seguente domanda:
“Senti qua c’è gente fra i giornalisti e i fan che chiamano Indian Wells il quinto Slam, tu che ne hai vinto qualcuno di Slam che ne pensi a riguardo, scambieresti un tuo Slam che hai vinto con la vittoria di uno o due tornei di Indian Wells?”
Ognuna di loro, risponderebbe chiaramente ed inequivocabilmente di no in entrambi i casi!!
Poi se ai giornalisti che seguono Indian Wells e ai fans che lo seguono live sul posto ( e ai fans del giocatore che lo ha vinto in passato e ai fans del giocatore che lo ha appena vinto ) gli piace rispettivamente creare fumo mediatico e imbrodarsi definendo Indian Wells il quinto Slam, che dire??
Contenti loro ma appunto i fatti veri poi sono ben diversi perchè le giocatrici ( e i giocatori ) sull’argomento la pensano diversamente!!
Goodbye!
Fab
Sara Errani (questa, soprattutto) in finale ad Indian Wells?
#Escidaquestocorpo
Il fatto è che semplicemente tutte le cose non restano immutate per sempre ma evolvono negli anni, compreso il prestigio di tornei. Fino a metà anni 80 l’australian open non se lo filava nessuno, i migliori al mondo nemmeno partecipavano, ed era uno slam! Eppure in quegli anni c’erano tornei non slam ma molto più prestigiosi e più ricchi.
Il cosiddetto quinto slam è semplicemente il torneo ritenuto
più prestigioso, col montepremi più alto, con le infrastrutture più moderne e all’avanguardia.
Fino a qualche anno fa era Miami, ma oggi gli impianti non sono più all’altezza (e non possono ampliarli per problemi legali e logistici) fa fatica a competere a livello di montepremi, e soffre la collocazione in calendario subito dopo IW, con gli atleti che arrivano stanchi e lo spettacolo ne risente.
Il Master fa storia a sé, sia per la formula, sia per il tabellone ridotto, sia per la durata inferiore.
Come prestigio è superiore ad un Mandatory, ma nessuno lo ha mai considerato il quinto slam perché… il master è il master.
Ma che dici? Invece era interessantissima questa chilometrica discussione sul valore del torneo dei “Pozzi”, roba da veri fancazzisti …
@ Fantumazz (#1288961)
Miami e Indian Wells sono 2 rivali accanitissime in quanto tutti gli anni si migliorano, però anche gli altri 1000 sono veramente attrezzati (anche quelli di terra), però per me è questo il quinto Slam per innovazione (Occhio di falco su ogni campo, secondo stadio) e per il momento dell’anno in cui si gioca (e poi mi piace molto).
Per la Pennetta sarà difficilissimo se non impossibile mantenere il risultato, mi spiace ma per me si ferma agli ottavi (che poi sarebbe il suo risultato da tabellone).
Quoto alla grande
Dato che sembra che la cosa sia di vitale importanza, mi permetto di ripetere che fino a qualche anno fa era Miami (Key Biscane) ad essere considerato il quinto slam.
Allora, qual’è il “vero” quinto slam?
Indian Wells?
Miami (Key Biscane)?
Singapore?
Un altro torneo?
E se la chiave di tutto fosse nei verbi che utilizzati?
Indian Wells è CONSIDERATO, è RITENUTO, è GIUDICATO (dai più) il quinto slam.
Non c’è nessuna ufficialità.
Suvvia, godiamoci il tennis. E chissenefrega del fantomatico quinto slam.
Tornando a noi, mi sembra che sia stata troppo trascurata la partecipazione e la prospettiva della nostra migliore tennista attuale, cioè della grande piccola Sara.
Il sorteggio le ha dato un percorso magari non facile, ma comunque il migliore possibile, visto che siamo pur sempre al “quinto” slam 😆
E lei ci crede, tanto da lasciar perdere del tutto il doppio.
Che poi sulla strada si trovi diverse italiane è un problema per loro, magari anche per i tifosi italiani, ma non certo per lei, che potrà avanzare a mo’ di rullo compressore.
Ivanovic e Garcia non fanno certo paura, specie l’ultima già battuta a Genova quando Sara aveva una forma ancora approssimativa.
Ora che è al suo top, e gli eclatanti risultati messicani lo dimostrano, l’obbiettivo minimo sono le semifinali, e non mi meraviglierei più di tanto di vederla in finale, mentre sarei molto sorpreso negativamente di vederla fermarsi ai quarti.
E magari potrebbe finalmente tacitare gli invidiosi che le rinfacciano di essere in grado di vincere solo international.
Se il “quinto” Slam l’ha vinto la Pennetta, a maggior ragione se lo merita Sara.
Le altre italiane (?) non esistono.
PS.: Staff, perchè in testa all’articolo non c’è una foto di Sara, magari quando esplode tutta la sua grinta dopo una vittoria?
@Fab
Ma tu sei mai stato ad Indian Wells? ….e a Key Biscayne? …e a Madrid?…..
…hai mai vissuto un torneo per oltre 4 o 5 giorni?………
…4 o 5 giorni dentro il torneo ….dalle 10 del mattino a mezzanotte…
…prova a farlo… e dopo capirai perchè IW è considerato il 5° slam
@ Fantumazz (#1288907)
se tu prendessi una città con 50 torri e la definiresti “la città delle 100 torri” mentre invece in giro ci sono solo pochissime città con 100 torri per davvero, ti direi ( non solo io ma il 99,99% delle persone!! ) che stai dicendo una balla!!
E non si tratterebbe di definizione folcloristica ma trattasi solo e sempre di balla!!
La stessa identica cosa vale quando si pone allo stesso livello ognuno dei quattro slam che danno ciascuno 2000 punti con un torneo come quello di Indian Wells che ne dà solo la metà ossia 1000!!
E pure in questo caso non si tratta di definizione folcloristica ma solo e sempre di balla o meglio bufala giornalistica, ancora peggio!!
Goodbye!
Fab
Ci azzeccano perché la Wozniacki ha sommato molti, ma mooooolti più punti dela Bartoli in carriera. Ma chissà cosa darebbe per aver vinto lo Slam della francese. Quindi la teoria che hai portato all’inizio, e cioè dell’importanza dei punti, del “vuol scambiare il suo Indian Wells da 1000 punti con due Internazionali da 1800” non regge se si basa solamente sui numeri.
Certo, paragonare chi magari ha vinto 6 Slam a chi ne ha vinti 3 cambia poco, a quel punto. Siccome a parte la Schiavone che vinto il RG, Flavia è quella che ha vinto il torneo più “pesante” (e non solo in termini di punti assegnati, ma anche di prestigio) tra le italiane, perché mai dovrebbe volerlo scambiare come hai ipotizzato tu con, ad esempio, due Madrid?
@ radar (#1288858)
ti ricordo che il punto era che secondo te, l’autore dell’articolo e “i più” a cui lui fa riferimento è giusto definire Indian Wells il quinto Slam, per cui la risposta della Schiavone a una domanda di quel genere che facevo nella mia ipotesi è la classica prova del nove che quella definizione è totalmente falsa!!
Ergo, io non sto girando alcuna frittata anzi al contrario sono rimasto sul pezzo!!
E comunque, la stessa ipotesi che ho fatto per la Schiavone la si potrebbe fare per altre vincitrici di Slam: Davenport, Henin, Clister, Sharapova, Ivanovic,ecc.. tutte quante risponderebbero allo stesso identico modo della Schiavone e quindi poichè tre indizi fanno una prova, in questo caso addirittura sono molti di più!!
Più chiaro di così si muore!!
Goodbye!
Fab
@ tommaso (#1288868)
Sono d’accordo.
Ma poi, come detto in un precedente commento, si tratta di convenzioni giornalistiche, sedimenti culturali, talvolta definizioni folkloristiche: a volte restano, a volte se ne vanno con un alito di di vento. Non vanno intese in senso assoluto. Non c’è nessuna ufficialità.
In Italia ci sono almeno due città che possono fregiarsi dell’appellativo di “Città delle 100 torri”: ma mica sono 100 veramente! E le città non sono in competizione fra di loro.
P.S. Oddio, quasi mi pento di avere scritto questo post: come minimo, nei prossimi giorni FAB andrà a contare le torri per stabilire quale città ha le carte in regola per fregiarsi del titolo; insomma, quale “Città delle 100 torri” è più “Città delle 100 torri” dell’altra…
@ tommaso (#1288868)
ma che ci azzecca la Bartoli e la Wozniacki?
Nulla, perchè la stessa ipotesi che ho fatto per la Schiavone la si potrebbe fare per altre vincitrici di Slam: Davenport, Henin, Clister, Sharapova, Ivanovic,ecc.. tutte quante risponderebbero allo stesso identico modo della Schiavone e quindi poichè tre indizi fanno una prova, in questo caso addirittura sono molti di più!!
Più chiaro di così si muore!! 😆
Goodbye!
Fab
Eh??? Comunque guarda non mi devi convincere di niente: io sono uno che se deve scegliere tra la carriera della Wozniacki (millemila settimane numero 1 del mondo, oltre 20 titoli) e la Bartoli (mai top5 ma vincitrice di Wimbledon) prendo sempre la seconda.
@ Fab (#1288849)
Rigiri nuovamente la frittata.
È chiaro che se ho vinto uno Slam mi tengo lo Slam, che è superiore a Indian Wells.
Così come è chiaro che se ho vinto a Indian Wells mi tengo Indian Wells e non lo cambio con gli altri Mandatory.
Ad eccezione forse di Roma per un’italiana. Forse….
@ radar (#1288613)
visto che ancora non ci arrivi a capirlo, te lo spiego in un altro modo:
se sto Indian Wells fosse davvero un quinto Slam, se per ipotesi alla Schiavone che ha vinto il Roland Garros le chiedessero di scambiare il suo Slam vinto a Parigi con uno o due Indian Wells, risponderebbe di no in entrambi i casi!!
Ergo, definire Indian Wells il quinto slam sono solo fantasie giornalistiche per creare buzz mediatico attorno all’evento e solleticare gli umori dei tifosi per questo o quella che ha vinto ( o vincerà ) Indian Wells!!
Più chiaro di così si muore!!
Goodbye!
Fab
@ tommaso (#1288692)
vale l’ultima risposta che ti ho dato dove per tagliare la testa al toro definitivamente ho fatto l’ipotesi sulla Schiavone che vale più di una “Smoking Gun”!! 😉
Goodbye!
Fab
@ Vince (#1288745)
Bella questa!
Come già detto una vittoria a Indian Wells è tanta roba, e in giro non c’è molto di meglio.
Giorgio Spalluto uno di noi!
ah ah ah! E’ la stessa immagine che è venuta in mente a me 😀
A capo della WTA metteranno Paolo Ferrari 😀
siamo arrivati addirittura allo scambio dei due fustini per uno di Dash
meno male che da oggi inizia il tennis giocato 🙂
L’autore dell’art. dimentica che Garcia ha già neutralizzato Ana la scorsa settimana.La Vinci non ha un ostacolo ostico direi pressochè insormontabile visti i differenti stati di forma,e,capacità di gioco!
Anche i percorsi di Sara e Schiavone sono molto accidentati! Giorgi,come al solito,1-x-2.Knapp se in giornata può creare sorprese anche a Mascha!
Certo che Flavia scambierebbe IW con DUE Internazionali d’Italia: è italiana. Con Madrid non sono così convinto, perché anche assegnando gli stessi punti ha meno storia e prestigio del torneo californiano. Di certo una Sharapova non scambierebbe il suo Wimbledon conc due Pechino. Eppure, stando ai punti, avrebbero lo stesso valore…
1) Non ho mai detto che non stia in piedi, basterebbe saper leggere. Ho detto che ha una formula diversa da quella di tutti gli altri tornei ed è per questo motivo che assegna più punti di un 1000 (e non è automatico, come detto bisogna vincere le partite).
2) Se dici che gli altri Premier 5 danno meno punti di Indian Wells e fai tutta questa sviolinata al fatto dei punti ti contraddici da solo. Allora vedi che Indian Wells E’ il “Quinto Slam”?
3) Opinioni… fatti… Vuoi un fatto? Vincere Charleston + NewHaven + Mosca + Stanford + Pattaya vale, in punti, più che vincere Wimbledon (o un qualsiasi atro Slam). Quindi, stando ai FATTI, chi vince 4 Premier (non Mandatory o 5, il livello più basso dei Premier) e 1 International in carriera “vale” più di chi vince uno Slam. Questi sarebbero i fatti. Ecco, forse a volte le opinioni hanno un peso da non sottovalutare.
Come mai Errani-Vinci non sono presenti nel doppio?
@ Fab (#1288528)
Ma come, 2 a 1?
Certo che sceglierebbe 2 titoli a Madrid o 2 a Roma rispetto a 1 a Indian Wells!
Si parlava 1 a 1.
E 1 a 1 non credo proprio che scambierebbe Indian Wells con Madrid, forse con Roma….ma Flavia! Non credo altre tenniste non italiane.
Ad ogni modo averle queste scelte!
Per carità! Spalluto proprio non lo sopporto.
In un caso così grave, io capitolo e mi rifugio nel tasto “mute” 😉
E chi non ha Sky oltre alle urla si becca Spalluto su SuperTennis
Stasera/notte non gioca nessuna italiana…
@ radar (#1288496)
vale la stessa risposta che ho dato a Fantumazz!! 😉
Ciao! Fab
@ Fantumazz (#1288475)
e tu credi ancora ai giornalisti??
io credo di più ai/alle giocatori/giocatrici e infatti se per esempio si chiedesse alla Pennetta di scambiare il suo titolo di Indian Wells con due tornei di Madrid ad esempio oppure con due tornei degli Internazionali d’Italia, farebbe subito lo scambio!!
Altro che i punti non contano!!
Nei panni di un/una giocatore/giocatrice di tennnis professionista i punti eccome se contano, loro non fanno il tifo e non scrivono articoli per deliziare i palati dei fans ma sono degli sportivi professionisti, ben diverso!!
Saluti.
Fab
@ tommaso (#1288468)
1) Vallo a dire alla WTA che il torneo championship di fine anno di Singapore è una cosa che non sta in piedi, ma guarda un pò però che strana coincidenza ci partecipano le migliori otto dell’anno in corso in questione appena chiuso e spesso e volentieri chi lo vince prende sempre più di 1000 punti!!
2) Che ognuno poi come dici tu possa dire a proprio piacimento qual’ è il quinto slam è una tua opinione ma i fatti segnalati dicono ben altro, basta solo pensare che ognuno dei cinque Premier 5 da solo cento punti in meno di Indian Wells ( ossia 900 punti ) e guarda un pò che strana coincidenza chi li vince non sono delle Pinche Palline qualsiasi!!
Tutt’altro!!
Saluti.
Fab
PS San Tommaso voleva vedere i fatti, a te bastano le tue opinioni, che dirti? Sicuramente non sarai il secondo San Tommaso!! 😆
ah ah ah! E’ vero, non ci avevo pensato
Però, a me non va di abbassare il volume del televisore perché mi piace sentire i rumori dell’ambiente. Per cui spero che quanto prima Sky aggiunga nuove funzioni ai tasti interattivi; tipo appunto la possibilità di escludere quelle fastidiose grida 😀
Tasto verde >>> escludi grida Masha
Tasto giallo >>> escludi grida Vika
Tasto rosso >>> escludi telecronaca Elena Pero
E via discorrendo
@ Fab (#1288402)
Indian Wells è considerato il torneo più importante dopo gli Slam.
Per il montepremi, per l’atmosfera che si respira e per il suo splendido e capiente campo centrale rivaleggia davvero con gli Slam.
Gli altri Mandatory non sono sullo stesso livello pur assegnando gli stessi punti.
L’unico, come hai detto, che può contendergli il titolo di quinto torneo più importante dell’anno, è il wta Championships, ma come sai pur avendo un blasone elevato, non vi partecipano tutte le tenniste, ma solo le migliori 8 ed è quindi atipico.
comunque erani-vinci non giocano in doppio… forse roby è ancora infortunata!
Non c’entrano niente i numeri: è una convenzione giornalistica, tant’è vero che fino a qualche anno fa il “quinto slam” era considerato Miami.
Grazie al cielo il mondo non si riduce ai numeri.
Il BNP PARIBAS WTA CHAMPIONSHIPS di SINGAPORE è un torneo con una formula che con il tennis ci azzecca quasi nulla e assegna quei punti a patto che chi vinca, vinca tutte le partite (visto che si può passare alle semifinali anche perdendo un match del girone). Il fatto che IW sia considerato il Quinto Slam dipende non tanto dai punti quanto dal montepremi e dal fascino della località. E poi è un “titolo” fittizio, ognuno può pensare che il quinto Slam sia quello che preferisce. Ad esempio Miami per me è molto più bello, anche per l’ambientazione, qualcuno può pensare che sia Roma per patriottismo…
😆 bella questa!
Dipende se vedi il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.
Una bulgara sarà eliminata, ma sono sicuri di averne almeno una al turno successivo.
Io non ero contento del derby Errani-Vinci ai quarti di US Open. Ma almeno una delle due doveva per forza arrivare in semifinale…
Comunque stavo guardando il tabellone aggiornato con le qualificate: noi ci lamentiamo per i possibili derby al 2° e 3° turno, però avendo 6 rappresentanti (di cui 3 TDS) può anche capitare.
La Bulgaria che ha solo Pironkova e Karatancheva ha subito il derby al 1° turno!
Ecco, cominciamo a sperare negli accidenti altrui piuttosto che nelle nostre qualità…
@ livio (#1288385)
beh karin in forma in fiducia 12 mesi fa non credo proprio…aveva sempre perso al primo o max al secondo turno …..
quest’anno forse anche peggio purtroppo
Ma dai, non conosco gaz ma chiaramente era una battuta quella del bye… non é che la Giorgi sia una divinità (anche se qua qualcuno lo pensa…) su cui non si possano fare battute.
E poi certi tifosi se le cercano le battute, come si fa a dire che senza la Halep il torneo é in discesa, già vincere contro la Goerges o la Watson non é affatto facile e poi battere la Radwanska… non ci credo fin quando non lo vedo (e forse non ci crederei neanche se lo vedessi…)
attenzione alla gajdosova che secondo me potrebbe mettere in riga tutte le italiane da quella parte. la giorgi è sempre un rebus, però al 3 turno potrebbe arrivarci, e con la radwanska è una sfida tutto sommato aperta secondo me. anche la pennetta può giocarsela e arrivare agli ottavi con azarenka/sharapova.
mi spiace per la knapp che ha sempre sorteggi difficili nei tornei che contano.
Per Sharapova-Azarenka (match molto probabile) bisognerà mettere il volume a zero per evitare spaccamenti di timpani da urla…
Questa storia che il torneo di Indian Wells è definito dai più il quinto Slam ( e l’autore dell’articolo riportando questa versione sembra essere d’accordo ) è una bufala totale perchè il BNP PARIBAS WTA CHAMPIONSHIPS di SINGAPORE di fine anno da alla vincitrice ben 1500 punti mentre Indian Wells da alla vincitrice 1000 punti così come pure i tornei di Beijing, Madrid e Miami che sono pure dei PREMIER MANDATORY!!
In pratica, la differenza è di ben 500 punti e ci sono altri tre tornei che danno lo stesso identico ammontare di punti come quelli assegnati nel torneo di Indian Wells!!
Non solo, gli Internazionali d’Italia alla vincitrice danno 900 punti ossia solo 100 punti in meno rispetto a Indian Wells, stessa identica cosa per i tornei di Cincinnati, Doha, Montreal e Wuhan che sono pure dei Premier 5!!
Saluti.
Fab
PS fonte:
http://www.wtatennis.com/SEWTATour-Archive/Rankings_Stats/howrankingswork.pdf
C’è gente che contro Bye non può neppure giuocarci, quindi brava lei ad averci “vinto”…
Concordo! Credo che parte di quel nervosismo sia stato dovuto al fatto di non sentirsi fisicamente bene. Come emerso in seguito. Il suo tennis purtroppo è estremamente basato su una condizione fisica se non eccellente molto buona. Ed è per questo che, probabilmente, la continuità a massimi livelli non ci sarà mai. E’ il prezzo da pagare per questo tipo di tennis efficace ma troppo “fragile”. Con l’ esperienza, credo, imparerà a gestirsi meglio quando il fisico non la supporta come necessario.
“sempre che la Garcia non regali la sorpresa inattesa contro la serba”…. la Garcia ha appena rifilato una stesa da paura alla Ivanovic, le è davanti nella Race, e pare molto più in forma in questo periodo….fare i pronostici con le classifiche è sbagliato
Azarenka invece, un po’ sottovalutata in questo articolo, fa una paura terribile, ha appena steso la Woz, battuto una Venus in forma ed è crollata solo in finale, se sta bene fisicamente è un grosso ostacolo (purtroppo) anche per Maria… mentre è impensabile che la Knapp di questo periodo possa anche solo lontanamente impensierire Maria (temo non passi neanch il primo turno con la belga), la situazione di 12 (14) mesi fa era completamente diversa…. Karin era in forma e in fiducia, e Maria rientrava da un lunghissimo infortunio. Bisogna valutare sempre le situazioni.
Hai ragione, poi sei scivolato con la frase finale, che fa percepire astio nei confronti di Camila.
Per il bye al primo turno bisogna dirle brava perché non ce l’ha messa nessuno al n.33 del mondo, ci è arrivata col sudore e i risultati. Che poi per lei ogni partita sia una grossa incognita è purtroppo un dato di fatto. Avrà sicuramente una partita molto difficile. Spero di vederla un po’ più serena che contro Suarez e Garcia con le quali ha mostrato segni di grosso nervosismo che l’hanno portata a uscire mentalmente e tecnicamente da match iniziati molto bene.
Ancora qualcuno riesce a fare certi commenti sulla Giorgi come se non ne avesse seguito la carriera e si fosse risvegliato da un lungo coma durato dai tempi dei suoi primi successi itf da giovanissima.
Incominciasse a vincere il primo match,che sia con la Georges o eventualmente con la Watson non sara´facile,per il momento bisogna accontentarsi che abbia superato il Bye con scioltezza.
il pericolo maggiore per Camila si chiama Giorgi..
Forza Camila se la Halep si ritira è tutto in discesa il torneo!