Il pensiero di Toni Nadal sul momento della carriera di Rafael: “Quando la mente non è serena ci sono ripercussioni sul fisico, e viceversa”
Toni Nadal non è solito risparmiarsi di fronte ad un microfono e, ogni volta che ne ha l’occasione, si esprime in modo più che chiaro. Questa volta, con i giornalisti di El Confidencial ha parlato della possibilità di tornare ad apprezzare il miglior Rafael Nadal che, in seguito al calvario patito per mano degli infortuni, in questo inizio di 2015 non appare al meglio.
Secondo Toni, ad ogni modo, il vero problema di Rafa non è fisico: “Credo che siano tutte cose mentali. Quando la mente non è serena ci sono ripercussioni sul fisico, e viceversa“, afferma l’allenatore del numero 3 del mondo. E’ però convinto di sapere dove sia il nocciolo della questione: “La ragione della confusione nella testa di Rafa è da imputare alla mancanza di continuità. Ha basato tutta la sua carriera sulla costanza, che ora manca. Stiamo facendo molta fatica a tornare ad essere competitivi“.
Il trionfo in Argentina potrebbe aiutare il maiorchino a recuperare la fiducia smarrita. “E’ stato importantissimo per il morale, però non so se sarà sufficiente per affrontare al meglio i prossimi due tornei (Indian Wells e Miami). Ci è mancata la continuità, ma spero che poco a poco la ritroveremo“.
Edoardo Gamacchio
Fonte: Punto de Break
TAG: Notizie dal mondo, Rafael Nadal, Toni Nadal
6 commenti
Anche se i tuoi commenti su Nadal sono sempre insignificanti e carichi di frustrazione, bisogna ammettere che su questo argomento non c’è ancora stato modo di darti torto…
Credo che la mente non sia più serena dal 1° settembre 2014… 😎
Io dopo l’ultimo reportage sullo stato del ciclismo ho sempre più dei brividi sugli altri sport e le relative Stelle….
ma piantala zio tony ridicolo!
E Nadal il ragionier Filini quando gioca contro Fantozzi.
Invecchiando lo zio Toni sembra sempre di più Panariello.