La Davis e l’incubo kazako
È stato un week end incubo da cui facciamo fatica a risvegliarci. È stata una 3 giorni Davis dove sembrava che nonostante tutto, giudici di linea scandalosi inclusi (voto 0 perché non si tratta di incapacità ma di evidente malafede), potessimo farcela, superando un avversario più duro del previsto ma comunque battibile. Abbiamo incontrato un giocatore avversario in stato di grazia, saremmo voluti diventare tutti capitani non giocatori e raddrizzare alcune scelte del nostro Barazzutti discutibili, ma alla fine siamo arrivati a una sconfitta che ha dato il via all’inesorabile tempo del processo. Pochi ragionamenti attorno ai se e ai ma, quelli sarebbero del tutto superflui e vani, ma a mente lucida e con la rabbia che lentamente lascia il posto alla mera rassegnazione, si possono fare delle valutazioni obiettive.
Mikhail Kukushkin (voto 10) è stato ai livelli di un inatteso top10, un tennista che in due match ha impressionato con un eloquente 6 set a 0 a scapito dei nostri atleti, Simone Bolelli il primo giorno e Andreas Seppi nella giornata conclusiva, partiti sulla carta con i favori dei pronostici o comunque in grado di battagliare e di certo non soccombere in maniera netta e senza voglia di lottare. Mikhail ha dimostrato nei suoi due incontri di valere molto più della sua classifica, vincendo i primi set dei due rispettivi incontri al tie break prima di accelerare e conquistare senza affanno alcuno i successivi parziali. È stato il vero ago della bilancia in questa sfida, molto più del sospinto a furor di popolo Bolelli (voto 5) o della “garanzia” Seppi (voto 5,5), accaparrandosi la palma di migliore in campo per un turno giocato da assoluto protagonista. Ha distrutto le ambizioni di Simone e cancellato le sicurezze di Andreas, di più da lui un intero Paese non poteva pretendere.
Gli altri componenti della squadra kazaka scesi in campo hanno offerto prestazioni differenti: Andrey Golubev (voto 5) è apparso tennista di secondo livello, un buon giocatore che ha bisogno di oltrepassare i propri limiti per lottare ad armi pari a determinati standard. È stato battuto da Seppi il primo giorno e in coppia con Nedovyesov in doppio: inatteso anello debole della squadra.
E proprio Nedovyesov (voto 8), giocatore che naviga attorno alla 150esima posizione del ranking ATP, si è visto investire della responsabilità dell’ultimo singolare: di fronte un po’ a sorpresa si è ritrovato il nostro numero 1, quel Fabio Fognini (voto 5,5) che in doppio era sembrato il vero trascinatore della coppia azzurra. Eppure il valido Aleksandr ha messo in chiaro fin da subito che non sarebbe stato la classica vittima sacrificale, in un incontro che va comunque ricordato metteva uno di fronte all’altro un top20 (o giù di lì) e un top150 (o giù di lì). Ha vinto il primo set al tie break, ha subito il ritorno dell’azzurro cedendo il secondo e il terzo, ha accelerato a inizio quarto nel momento in cui l’italiano invece di distrarsi doveva chiudere ed è scappato con un doppio break nel set decisivo prima di subire il rientro dell’avversario. È stato in questo momento che ha ripreso a giocare come se non avesse nulla da perdere, senza timori reverenziali e paure, quelle invece che inspiegabilmente ha rivelato il nostro Fognini nel cedere un set di così vitale importanza per 7/5. Dimenticate i 15/13 e le durate monstre di alcuni incontri Davis ammirati in questo week end: con la sua mimica facciale e corporale Fognini aveva subito fatto intendere (purtroppo) che avrebbe ceduto, senza lottare, perché è più facile appellarsi a una chiamata di un giudice di linea incredibilmente sbagliata piuttosto che vincere contro un avversario che deve essere assolutamente battuto, perché sei il numero 20 del mondo, perché hai esperienza a certi livelli, perché se lo riprendi non puoi farlo riscappare, peccando di inesperienza proprio tu che situazioni simili le avresti già dovute affrontare.
Si potrà dire che i nostri hanno mostrato indolenza nei momenti in cui bisognava invece restare ancorati ai match, che Corrado Barazzutti non ha saputo raddrizzare le sorti delle singole partite ai vari cambi campo, con incontri che sono volati via senza troppe fatiche e paturnie avversarie, che si poteva fare e si doveva fare di più ma che in realtà alla fine non si è fatto nulla. Imputo alla nostra squadra e alla nostra guida tecnica “semplicemente” due cose: quando le cose vanno male bisogna reagire, bisogna invertire la rotta negativa e prendere in mano la situazione. Noi non abbiamo questa attitudine nel nostro DNA e un condottiero capitano dovrebbe colmare proprio questa lacuna. Invece il primo a subire l’incedere degli eventi è sembrato proprio Corrado Barazzutti. Adesso siamo a un passo dal baratro e personalmente credo che un cambio tecnico sarebbe decisamente auspicabile. I trionfi del passato (in Fed Cup soprattutto) non possono diventare un alibi esasperato ed esasperante.
Se ad andare in confusione è proprio colui che deve continuare ad avere le idee chiare e indicare la strada agli altri, allora le cose cominciano a complicarsi, perché a perdere lucidità è chi la deve avere più degli altri: è incomprensibile per me, bocciare in singolare Bolelli dopo il primo singolare perso, non tanto per l’autostima del giocatore, fattore ai fini di un risultato di squadra poco influenti, quanto piuttosto per una logica per me abbastanza chiara. Simone avrà sentito la pressione la prima giornata ma, sebbene in doppio non abbia offerto una prestazione eccellente, sono sicuro che nel singolare decisivo avrebbe potuto avere quel colpo di coda necessario per rialzarsi e risollevare le sorti del team. La storia della Davis spesso ci insegna che chi fallisce una prima volta, difficilmente sbaglia una seconda. Io continuo a pensare che, nonostante due incontri giocati sottotono, Simone avrebbe dato qualche certezza in più (il discorso cambierebbe nettamente se di mezzo ci fossero stati infortuni o noie muscolari non dichiarati a mezzo stampa). Facile a dirsi a bocce ferme, ma questa convinzione ce l’ho da ben prima dello svolgersi degli incontri. Simone andava schierato in entrambi i singolari.
Ci toccherà adesso sperare in un sorteggio favorevole per restare nel World Group per non tornare a essere un’Italietta del tennis.
Alessandro Orecchio
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2015, Fognini, Kazakistan vs Italiia 2015, Seppi, Simone Bolelli
A parte quelle 4 partite, mai nessuna vittoria a parte contro squadre scarse, e le vittorie arrivano con un gol di scarto ( anche contro il Lussemburgo !!! ) Solo un 3-0.
Se li chiami risultati da Campioni del Mondo … ! Come se la Juventus andasse a giocare in amichevole a Biella e non riuscisse a vincere. In amichevole gli da 8 gol al Biella ! Anche se il Biella è motivato !
Appunto.
Secondo te la fanno proprio così lampante. Così quelli come te dicono … no no … nessuna combine. Quasi usciamo …
4) a no ?
Mi dici come ha fatto a segnare un gol al Brasile Paolo Rossi ? Passaggio di un brasiliano. Pensa tu. Errore che non fai nemmeno all’oratorio quando giochi con gli amici, di passare il pallone al tuo compagno con un avversario che ti pressa. La tiri in su la palla !
Allora non ci arrivi ?
MAFIA. Partite comprate. Risultato : esplosione del calcio in Italia, riciclaggio di soldi che derivano da attività illecite e criminali, Berlusconi messo su per intortare la gente, anche con le vittorie del Milan comprate a livello internazionale ( la squadra del Milan era una squadra che doveva uscire a Belgrado … ma ovviamente … doveva passare ).
E guardiamo qui adesso l’Italia come è messa. Un Paese di ciondoloni creduloni che vanno in giro in auto a comprare il giornale a 200 mt da casa, se ne stanno imbambolati davanti al TV, obesi, con il cervello paralizzato, agli arresti domiciliari. Lavoro Auto TV.
Il risultato è il disastro, intanto i potenti ricchi mafiosi ridono.
Ma vi devo spiegare sempre proprio tutto ?
In quelle dopo c’erano … ma non c’erano più ! Chissà com’è … !
Oltre al fatto che al mondiale BERGOMI non era titolare, Rossi ha giocato tre partite venendo pure sostituito talmente giocava peggio di Luther Blisset !
@ IO SBANDY Se lo Seppi Cosa Bollelli in Pentola (#1288223)
Ti faccio anche presente che la squadra che ha pareggiato e perso nelle partite premondiale mancava di alcuni giocatori importanti come Bergomi e Rossi.
@ IO SBANDY Se lo Seppi Cosa Bollelli in Pentola (#1288223)
Quello che scrivi e’ privo di fondamento per queste ragioni;
1- i risultati premondiale non fanno mai testo soprattutto giocando contro squadre che non faranno i mondiali. La squadra premondiale e’ a volte imballata per via di una preparazione che deve portare la squadra top quando contera’ davvero.
2- nel post mondiale dopo sbornia da vittoria quali pensi siano gli stimoli dei calciatori affrontando partite con squadre poco blasonate dopo aver vinto un mondiale? Inoltre tutte le squadre che affrontano i campioni del mondo raddoppiano sforzo corsa impegno….tutto doppio.
3- la fase a gironi italiana …siamo passati con 3 pareggi col rischio concreto di non qualificarci. Se ci fosse stato un disegno pro Italia avremmo battuto Peru e Camerun con tranquillita per non avere rischi.
4- le 4 partite magiche che ci hanno fatto vincere mondiali 82 non furono segnate da particolari errori arbitrali a ns favore. il brasile sbaglio alcuni gol. Noi sbagliammo anche un rigore in finale. E poi suvvia…in nome di quale potere superiore una nazione potente come la Germania arrivata in finale ci “lascia vincere”?
Do i miei voti :
ITALIA :
BARAZZUTTI 10
SEPPI 19
BOLELLI 10
FOGNINI 10
LORENZI e VANNI anche loro 10.
I KAZAKI
Kukushkin 9
Goloubev 6
Il Negozietto : 5 ( avrebbe perso 0-3 senza guardalinee ubriachi )
Schukin e l’altro giocatore : 9,5
Il capitano non giocatore : 6
L’Arbitraggio : 100
Riporto dei dati, a rafforzamento della mia tesi che lo sport professionistico di alto livello è inquinato da interessi politici ed economici.
( l’Astana nel ciclismo è controllata dalle più grandi multinazionali kazake … )
…
…
QUANDO LO SPORT E’ INQUINATO DALLA POLITICA, DAL MARKETING E DAL BUSINESS.
Elenco solo i risultati del 1982 della nostra nazionale di calcio.
Francia – ITALIA 2-0
Germania Est – ITALIA 1-0
Svizzera – ITALIA 1-1
ITALIA – Polonia 0-0
ITALIA – Perù 1-1
ITALIA – Camerun 1-1
( fino a qui nel 1982 : 0 vittorie 4 pareggi 2 sconfitte )
ITALIA – Argentina 2-1
ITALIA – Brasile 3-2
ITALIA – Polonia 2-0
ITALIA – Germania 3-1
( e poi torniamo ancora come prima … dei polli ! )
ITALIA – Svizzera 0-1
ITALIA – Cecoslovacchia 2-2
ITALIA – Romania 0-0
( dopo quelle 4 partite li … ancora 0 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta )
E questo il 1982.
Non solo … nel 1981 l’Italia aveva vinto solo due partite : faticando per 3-2 contro la ” terribile ” Ungheria e per 1-0 non subendo gol contro i fuoriclasse del Lussembugo …
L’anno dopo … nel 1983 … l’Italia pareggia a casa dei fenomeni del Cipro, a parte il 3-0 alla Grecia, ne becca 5 tra andata e ritorno dalla Svezia, perde secco in Cecoslovacchia, e perde contro la Romania. I campioni del mondo, tra l’altro.
A me quelle 4 partite li vinte contro Argentina, Brasile, Polonia e Germania in mezzo a dei risultati da squadra scarsissima, sinceramente, danno un po’ da pensare … poi fate voi …
Semplice. Un film è tutto inventato. E allora ? Per questo motivo nessuno lo guarda ? Invece lo guardano tutti. Sapendo che è un film e che di reale non c’è nulla.
Io seguo lo sport, ma senza farmene una malattia.
Tanto lascio agli altri farsi tirare i fili come dei burattini.
Non riesco a seguire il tuo discorso. Se anche ci fossero dei casi sarebbero certo isolati, mischi troppe cose insieme. Se pensi realmente così come puoi seguire lo sport? Tifare? Appassionarti?! E’ meglio non seguirlo allora. Potrei risponderti su tutto ma non mi piace scrivere troppo lungo. Sii meno diffidente e più appassionato. Ciao
E ancora i sud Coreani chi gabbarono ai mondiali 2002? La potente Germania forse? No di certo ma i PIGs Portogallo Italia e Spagna. Tutto torna. Il Kazakistan come la Korea del Sud ma come anche l’India trovano più facile Gabbare e fare i prepotenti con una nazione allegrotta e abbastanza vittimista come l’Italia. Molti Britannici ritengono che la Korea non rubò contro l’Italia e Moreno fece discretamente!
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1287682)
In effetti gli stessi Statunitensi chi ti piazzano tra le giocatrici più rilevanti ad Indian? Forse la campionessa in carica Pennetta? Manco per idea l’Italia geo-strategicamente ed economincamente è ormai due di picche e allora preferiscono in copertina del sito la Cinese fortina residua che stranamente anche per alimentare il business è diventata fortissima, una vera campionessa falsamente e vergognosamente santificata nell’elite del tennis WTA in sostituzione della Li Na! 😛
@ becu (#1287251)
Concordo.
Ma non siete ancora riusciti a capire che un semplice TB TAROCCATO ha cambiato tutto l’esito di KAZAKISTAN – ITALIA ?
Da Fognini che la porta a casa 3-0 ( ma fai anche 3-2, magari perdeva uno dei due set successivi al TB, e poi magari ancora un altro ) … ad un Fognini che perde 2-3
cambia che l’Italia da qualificarsi ai quarti passa a giocarsi lo spareggio.
FORZA AUSTRALIA !
( mi dispiace per l’amico Andrei Goloubev, ma a questo punto si ! )
Se parliamo di tennis occorre parlare di qualcos’altro che Kazakistan – Italia. Perchè io non prendo scuse. E’ la prima volta che faccio riferimento agli arbitraggi. Ci sarà un perchè.
Nemmeno contro lo Zimbabwe o la Finlandia a Reggio Calabria, mi è mai passato per la testa di dare la colpa dell’eliminazione agli arbitraggi.
Ci sarà un perchè.
Questa volta, si è vista una cosa SPUDORATA che è tutto tranne tennis, in TV.
Punto.
E qui è ovvio che andiamo poi a fare riferimento a tutto tranne che al tennis.
Tu parli di Bolelli ? Ha giocato ? No … e allora sono solo teorie ed opinioni personali che lasciano il tempo che trovano.
Io potrei dire che doveva fare giocare allora Eros Ramazzotti al posto di Fognini. O Folco Quindici. Tanto peggio di perdere come ha fatto Fognini non potevano fare, no ? Però potevano vincere. SOLO CHE … NON LO SAPREMO MAI !
Quello che sappiamo è che Bolelli ha perso secco contro Kukushkin. E questo è un fatto, non un’opinione.
E quello che sappiamo è che PER CHI HA VISTO LA PARTITA Fognini ha perso un TB a furia di chiamate errate. Poteva magari anche perderlo lo stesso il TB, ma la penalizzazione subita E’ EVIDENTE E PALESE.
SPUDORATA.
Quindi la conclusione è che quel TB, perso di poco, giocato normalmente, con arbitraggi decenti, si sarebbe vinto.
E quindi … con FOGNINI CHE VINCEVA 3-0 TU NON ERI QUI A SCRIVERE CHE LA SCELTA DI FOGNINI ERA SBAGLIATA.
Tradotto … vi basate come al solito sui risultati, sulle classifiche e sui SE … ” oh, ma SE SCHIERAVA BOLELLI VINCEVA SICURO ( o aveva più probabilità di vincerla ) “.
Si, con questi arbitraggi sicuro ! Fidati … sicuro che la vinceva !
Tutto lo sport professionistico è in balia del marketing, business e della politica.
Ai vertici sappiamo tutti – ad esempio nel tennis – che o c’è uno stragrande dominatore, o c’è grande equilibrio.
L’equilibrio è facilmente spezzabile da gente che indirizza i risultati in un certo senso.
Io faccio anche il caso dell’Italia del Mundial 1982. In tutto l’anno perdeva pure dalla Città del Vaticano ma … indovina ? Passato il girone eliminatorio vince contro BRASILE, ARGENTINA, POLONIA e GERMANIA. Per poi riprendere a fare risultati scarsi subito dopo il Mundial.
4 partite indirizzate. Poco da fare. Tradotto : comprate.
Nibali, come gli altri, si è impegnato moltissimo.
Ma basta fare pressione sui suoi concorrenti diretti, o con minacce, o con regalini ( soldi … tanti soldi ), e bell’e fatta una vittoria al Tour.
Tralasciando il fatto che al Tour ha corso dalla seconda tappa in poi addirittura SENZA AVVERSARI !
Se no come te lo spieghi che tutt’a un tratto PAFFETE … Astana Team nel ciclismo ? Come si spiega questi challenger ricchi ad Astana ?
Queste vittorie in casa del Kazakistan nel tennis ?
Tutte vittorie politiche.
Come sono state vittorie politiche quelle dell’Italia del calcio nel periodo fascista ( due mondiali, con la scomparsa misteriosa di Zamora contro la Spagna … ), o della Germania Ovest o Est, dello scontro tra Russia ed USA durante la guerra fredda etc. etc.
OGGI tocca a CINA e nuove potenze economiche dell’Est.
Pensa che addirittura hanno trovato una tennista di vertice … cinese ! ( che mi sembra si sia già ritirata, tra l’altro, no ? )
Sì leggono tante affermazioni inventate.
Incredibile.
QUANDO PARLO DI RESPONSABILITA’ DI TUTTI MI RIFERISCO, OVVIAMENTE ANCHE A BARAZZUTTI. La mia è una difesa (in questo caso) di Fognini. Siccome siamo tutti d’accordo che Bolelli poteva perdere l’ultimo incontro e l’avremmo accettato (?!!?) se il Baraz. l’avesse schierato, non vedo perché non si debba accettare la sconfitta di Fognini 7-5 al 5° set in quell’ambiente ostile, questo indipendentemente dalle responsabilità del capitano che, a mio avviso è responsabile di non aver studiato a fondo soprattutto il loro N. 1 ed aver trovato adeguate contro-misure, perché ribadisco, l’incontro è stato perso soprattutto per il 6-0 rifilatoci dal loro N. 1.
Ri-Concordo sui difetti di Fognini, ma l’analisi della sconfitta è ben più ampia e nonostante mi sia più facile addossare le colpe al debole caratterialmente credo che non gli si potesse chiedere di salvare la Patria a giochi (di formazione) ormai fatti prima, pensa se avesse perso lui il primo singolare cosa gli “avremmo” scritto contro(???!!!!…)Non voglio giustificare lui, ma semplicemente le responsabilità sono di tutti: vincitori e perdenti
QUANDO PARLO DI RESPONSABILITA’ DI TUTTI MI RIFERISCO, OVVIAMENTE ANCHE A BARAZZUTTI. La mia è una difesa (in questo caso) di Fognini. Siccome siamo tutti d’accordo che Bolelli poteva perdere l’ultimo incontro e l’avremmo accettato (?!!?) se il Baraz. l’avesse schierato, non vedo perché non si debba accettare la sconfitta di Fognini 7-5 al 5° set in quell’ambiente ostile, questo indipendentemente dalle responsabilità del capitano che, a mio avviso è responsabile di non aver studiato a fondo soprattutto il loro N. 1 ed aver trovato adeguate contro-misure, perché ribadisco, l’incontro è stato perso soprattutto per il 6-0 rifilatoci dal loro N. 1.
Giocateci voi con chiamate tanto contrarie! Come fai a restar calmo???
@ Antony_65 (#1287600)
qui non si sta capendo.
l’errore, la colpa, la responsabilita’, non e’ di Fognini, ma di Barazzutti che l’ha schierato.
Inventandosi una “stanchezza (politica)” di Bolelli e lasciando spazio a Fognini per pararsi il c..o in caso di sconfitta. Io sono sicuro che Barazzutti sapesse che Fognini avesse poche chanches di vincere ma quello che a lui premeva, a Barazzutti era, di non essere criticabile in caso di sconfitta finale.
Barazzutti sapeva benissimo che Bolelli avrebbe avuto piu chances di vittoria di Fognini, ma siccome Bolelli non e’ un cuor di leone e la vittoriua non era sicura, Barazzutti ha preferito giocare la carta meno rischiosa per la sua immagine. La carta Fognini. Che sara’ sempre una carta di poco valore sul veloce indoor ma era pur sempre la carta n. 1 e nessuno puo dire nulla a Barazzutti se il n. 1 ha perso.
Il punto e’ che bisognava insistere con Bolelli. Ma se da un lato c’erano ottime probabilita’ di passaggio del turno dall’altra in caso di nuova sconfitta di Bolelli, Barazza sarebbe stato crocifisso in sala mensa accanto a Fantozzi e Filini. Un rischio troppo alto. Lui ha pensato : “ma chi se ne f..te del passaggio del turno. L importante che nessuno trovi da dire sulle mie scelte”. FINE ..TUTTO QUA.
Ri-Concordo sui difetti di Fognini, ma l’analisi della sconfitta è ben più ampia e nonostante mi sia più facile addossare le colpe al debole caratterialmente credo che non gli si potesse chiedere di salvare la Patria a giochi (di formazione) ormai fatti prima, pensa se avesse perso lui il primo singolare cosa gli “avremmo” scritto contro(???!!!!…)Non voglio giustificare lui, ma semplicemente le responsabilità sono di tutti: vincitori e perdenti
Sta operando una correzione a mio avviso inadeaguata con l’annuire fiducioso dopo un errore brutto che per me è in ultima analisi controproducente per gli alti livelli. L’errore deve farti arrabbiare (anche Federer urla no in Tedesco ad un brutto errore) mentre il fighettismo dell’abbandonare il campo per la cremina ristoratrice come premio per un set vinto da circense o il lanciare racchette o l’affrettarsi a servire sono routines ben più rilevanti da correggere!
Concordo sulle debolezze di Fognini che, però, secondo me nel 2015 (almeno da un punto di vista comportamentale) sta cercando di correggere; ma anche gli altri due singolaristi hanno mostrato tutte le loro debolezze (non prevedibili) cedendo di schianto dopo aver perso il primo set al tie break, mi sarei aspettatola stessa lotta anche negli altri set ed invece niente!…3-0
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1287435)
Nibali è stato aiutato in che cosa? Sei un ciclista, quindi o sei chiaro in quello che dici oppure è meglio non dire…Nibali ha fatto tanti sacrifici ed è stato ripagato dei tanti sforzi fatti in tanti anni
oltre all’emotività di Fognini, mi pare di riscontrare un vistoso calo fisico da quando frequenta piacevolmente 😳 la Pennetta, non ho nessuna intenzione di malignare, ma mi sembra solo una costatazione legata a questa coincidenza
@ Koko (#1287509)
si ma vallo a dire a Barazzutti che lo adora e lo tratta da salvatore della patria anche quando e’ molto improbabile esserlo (campi veloci indoor).
Invece Bolelli ha fatto il fenomeno vero tutto l inverno indoor, pero’ sbaglia un match (anche per merito del fortissimo avversario) e viene fatto fuori.
Dov’e’ la fiducia in Bolelli?
I giocatori si ripigliano..una giornata storta puo capitare ma se uno e’ bravo e’ bravo…a prescindere. Non credo Bolelli abbia mai perso recentemente indoor con un giocatore fuori dai 130 atp.
Direi che Fognini (da non schierare per tipologia di gioco inadatta al contesto) poteva anche vincere di maggiore esperienza da Davisman rispetto allo sprovveduto avversario ma ha prevalso il tipico “illusionismo” Fogninesco che spesso ci delude. Non è la prima volta che Fabio magari conquista un set tirato portandosi anche in vantaggio (mi pare che anche contro Djokovic sfilò un set di gran classe a Nole)ma poi, tutto soddisfatto di se stesso, ha una sorta di calo di concentrazione incomprensibile che inizia con l’abbandonare il campo per andarsi a rinfrescare! Io so solo che se vinci un set devi rientrare in campo come una iena, alla Ferrer per dare il colpo di grazia mentre Fognini rientra come uno che già ha fatto il suo con la spettacolare conquista del set. Spesso perde di vista l’obiettivo del tennis che è quello di imporsi nel set decisivo per la vittoria e non farsi il bello quando serve meno. Una sorta di immaturità agonistica ineliminabile lo pervade da sempre impedendogli obiettivi ben più prestigiosi per un eccesso di routines comportamentali (tra le quali l’immmancabile lancio di racchette) del tutto indadeguate per essere continuo a certi livelli.
sono inviperito!!
come si fa ad essere cosi ciechi da non vedere che Fognini in ottobre – novembre 2014 indoor veloce ha rimediato sconfitte assurde e pure
ridicole?
cosa ci vuole per capire che non e’ un giocatore spendibile indoor?
Lui stesso lo ha implicitamente dimostrato lasciando l inverno di tornei europei indoor per andare sulla terra sudamericana, cosa che fa ogni anno perche sa di non essere all altezza indoor!
Eccoli qui i risultati di Fognini cui il grande mago Brazzutti espertone di tennis si e’ affidato timoroso di Bolelli, solo per una sconfitta del Bole. Ecco Fognini indoor:
ATP World Tour Masters 1000 Paris, France; 27.10.2014; 1000; Indoor: Hard;
R32 Lucas Pouille (FRA) 176 L 6-7(5), 6-7(7)
ATP World Tour Masters 1000 Shanghai, Shanghai, China; 05.10.2014; 1000; Outdoor: Hard; Draw: 56
R64 Chuhan Wang (CHN) 553 L 6-7(5), 4-6
Moscow, Russia; 13.10.2014; 250; Indoor: Hard; Draw: 28
R16 Mikhail Kukushkin (KAZ) 74 L 4-6, 2-6
Alcune considerazioni:
io la partita contro il cinese Wang l ho vista tutta. Ha perso in 2 set contro un giocatore che in Italia potrebbe giocare i tornei di seconda catregoria.
Poi ha perso facile anche Fognini contro Kukushkin come si evince qui sopra…ma Barazzutti queste cose non le ha valutate?
WQuindi Bolelli scarso da tener fuori perche ha perso con KUKUSHKIN invece Fognini deve giocare nonostante questi risultati di cui sopra, pochi mesi prima? risultati che ne evidenziano la pochezza tennistica indoor.
Ma certo..ha trovato Nevdoyesov…fenomeno in giornata di grazia..
dimenticavo..giusto per non essere accusato di disonesta intellettuale..Fognini ha si vinto un match indoor a fine 2014…ma solo perche ha giocato con Ramos Vinolas..spagnolaccio ancora piu terraiolo di lui…ma piu scarso in ogni caso..
MA LA COSA CHE TROVO DAVVERO SQUALLIDA E’ che Barazzutti abbia obbligato Bolelli a dichiarare di essere stanco e farsi da parte da se’. In tal modo Barazzutti era deresponsabilizzato per aver schierato Fognini, unica scelta possibile visto che Bolelli “era stanco” ahahahah stanco per 3 set in 2 orette veloci (quando alcuni han giocato 7 ore un singolo) e 4 set di doppio dove nemmeno si corre. maddaiii ma a chi vogliono darla a bere…quella di Bolelli e’ stata una dichiarazione “politica” voluta da Barazzutti che nemmeno ha avuto le palle di dire:
“Faccio giocare Fognini perche mi da piu garanzie di Bolelli”. Punto.
Per questo Barazzutti va mandato a casa, non per la sconfitta che ci puo sempre stare ma per tutta la gestione sbagliata!!
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1287435)
siamo qui ad argomentare di tennis non di arbitraggi e ciclismo. E Nibali ha vinto perche’ e’ piu forte oppure quale altro “aiutino” avrebbe avuto? sii chiaro. O Nibali e’ dopato o non lo e’.
Cosa c’entra l Astana?
parliamo dell ultimo singolare sul 2 pari contro il n. 135 atp che ora viene fatto passare da fenomeno!
L incontro decisivo su veloce indoor fatto giocare a Fognini dopo l inverno indoor disastroso che ha passato dove ha perso con chiunque (anche con il cinese n. 600 atp). Come si puo schierare indoor campo veloce un giocatore che ha giocato gennaio e febbraio solo su terra battuta sudamericana? E comunque un giocatore che non ha mai vinto indoor?
Bolelli era quello da schierare senno’ la prossima volta lo lasciamo a casa e chiuso li. ok?
Perche quindi quando un giocatore perde il primo singolo deve per forza essere fermato?
Si puo perdere un singolo per bravura dell avversario o per giornata storta ma i valori restano. E Bolelli ha dimostarto grande valore tutto inverno indoor. Adesso per una sconfitta contro un giocatore in formissima che ha fatto fuori Seppi allo stesso modo, adesso Bolelli diventa scarso e deve giocare fognini?
Questa e’ l assurdita.
Adesso Fognini allora non deve giocare per un po in Davis perche ha perso con uno ben piu scarso di KUKUSHKIN!!
Un pensiero cattivo: l’hanno fatto l’antidoping a Nedoyesov?
Certo che han fatto tutto giusto, col senno di poi potevamo anche schierare la rappresentativa tennisti del dopo lavoro e si perdeva lo stesso.
Il risultato non sarebbe cambiato.
Ma in giro c’è gente che scrive su internet che sarebbe anche capace di cercare di sostenere che si sarebbe vinto con questa rappresentativa, ed invece Barazzutti ha sbagliato …
Detto questo :
qualsiasi cosa : non c’era scampo. Sia che si sbagliava la formazione, o che la si indovinasse, chi ha visto questo tipo di arbitraggi si rende contro che per perdere il Kazakistan, aveva bisogno di 4 giocatori fuori condizione come Andrei Goloubev. Giocando un attimino bene, passava sempre.
Perchè ?
Quello che è successo in Italia nello sport in generale, nel calcio, nello spettacolo etc. etc. STRUMENTI POLITICI. STRUMENTI DI MARKETING.
Il Kazakistan si è comprato tutta una squadra ciclistica italiana e l’ha trasferita nel Kazakistan chiamandola ASTANA. Guarda caso.
E guarda caso l’anno scorso con NIBALI ha vinto il Tour.
E guarda caso quest’anno con ARU vincerà il Giro d’Italia.
Quando ci sono in mezzo i potenti, nulla di strano.
E guarda ancora caso, quasi l’UTC toglie la licenza all’Astana. Ci sarà un perchè. Se han beccato una marea di loro ciclisti dopati …
E ve lo dice un grande tifoso di Vincenzo Nibali. Tifoso, ma non cieco !!!
Nibali lui non ha fatto nulla di illecito, sia chiaro.
E’ stato però aiutato sicuramente da chi ha il potere in mano di manovrare il business.
Molti si lamentano del fatto che Fognini ha perso l’ ultimo punto.
Domanda: e se Barazzutti avesse schierato Bolelli ed avrebbo perso comunque?
Un giocatore che aveva già perso venerdì,stanco dopo 3 giorni di incontri con un doppio giocato malino?
Come avremmo reagito?
L’ arbitraggio è stato scandaloso e una cosa così toglie la voglia di giocare a chiunque!
Per fare un punto,ne devi fare 5!
Se c’è una cosa che ancora non capisco è il motivo per cui Fognini,ottimo giocatore da terra,sul veloce non riesca proprio a giocare….
Il servizio è così così, ma non riuscire a rispondere discretamente a un numero 100 come Nedoyesov credo che sia il vero tallone d’Achille di Fognini che lo porta a perdere contro chiunque su quelle superfici.
Eggià……e tutti ad Arma di Taggia o Alassio a farci una mangiata di pesce sopra! 😈
Dispiaciuto ;(((
Barazzutti ha fatto tutto giusto in un primo tempo escludendo Fognini (giustamente) dai primi singolari, in quanto:
1: Bolelli e Seppi sia storicamente che soprattutto ultimamente sono stati, sono e sempre saranno, nettamente superiori a Fognini su superfici veloci indoor.
2: Fognini e’ un giocatore che ha toccato i suoi apici esclusivamente su terra battuta e giochicchiato a volte benino anche su hardcourt outdoor (piu lento e con rimbalzo piu alto rispetto alle superfici veloci indoor che sono un altro tennis e sulle quali le normali classifiche vengono ribaltate).
MA IL VERO ERRORE DI BARAZZUTTI CHE HA MOSTRATO SCARSA PERSONALITA’ E CONVINZIONE E’ STATO:
togliere la fiducia a Bolelli dopo il primo singolo perso.
Tenendo per buono il punto 1 sopraesposto, avrebbe DOVUTO INSISTERE con Bolelli per 3 motivi:
1-una giornata storta, vuoi per l emozione, vuoi per la bravura dell avversario, ci puo’ stare . Ma se haio puntato su un giocarore devi puntarci fino alla fine, sempre in virtu di quantom suesposto al punto 1.
Allora visto che Barazzutti non si fida piu di Bolelli che e’ stato rigettato, non vedo come si possa in futuro dare ancora fiducia a Bolelli. Gli e’ stata data solo una fiducia a tempo scalfita subito da una sconfitta (rivelatasi anche possibile per la grande bravura dell avversario che ha rifilato pari trattamento ad un Seppi).
Ma perdere con un KUKUshkin che giocava in modo impressionante non vuol dire che BOLELLI AVREBBE perso ugualmente con NEDOVSYESOV….che invece e’ apparso ai piu FORTISSIMO solo in virtu’ della debolezza sul veloce di Fognini. Se il KAZAKO avesse giocato qui sopra con Volandri allora sarebbe sembrato piu forte anche di Federer. Il tennis e’ cosi… un tennista sembra tanto piu forte tanto piu l altro e’ debole.
Ma questo kazako se avesse dovuto rispondere ai servizi di Bolelli non avrebbe fatto tutti quei breaks che ha fatto a Fognini che gioca con un servizio che per il veloce indoor e’ assolutamente INSUFFICIENTE. Come puoi pensare di vincere su rapido indoor partite con un servizio come quello di Fognini? Ed anche il dritto di Fognini biomeccanicamente non e’ adatto a campi cosi rapidi e perde gran parte della sua efficacia. L altra arma di Fognini che lo fa vincere sulla terra e’ il gioco di gambe: velocita’ e resistenza nello scambio. Ma sono doti utili su terra battuta non su rapido indoor dove la palla viaggia velocissima e correre non basta piu.
Per questo motivo il rischio di far giocare Fognini era superiore al rischio di far giocare Bolelli. Bolelli se avesse giocato CON NEDOVYESOV anche solo a livello del primo set con KUKUSHKIN sarebbe bastato a vincere in 3 set…pure 4 set toh…ma molto difficilmente avrebbe perso. ORA IL RISULTATOP e’ che Barazzutti non si sente responsabile perche’ ha schierato il n. 1(del ranking ) l ultimo match ma ABBIAMO PERSO BOLELLI PER IL FUTURO. Non puoi togliere cosi la fiducia a un giocatore che ha dimostrato negli ultimi mesi di essere il migliore (con Seppi) su superfici indoor.
Ora sarebbe giusto inserire nel prossimo match forze nuove (Vanni) visto che NEDOVSYESOV era il loro Vanni ma e’ stato schierato a sorpresa…ha retto la pressione ed ha battuto Fognini.
Per cui cosa bisogna aspettare? Bisopgna avere alternative dai prossimi match..per non trovarsi a dover far fare l ultimo singolo ad un giocatore “fuori ruolo” (per dirla in gergo calcistico).
Bareazzutti direi basta, non perche sia prioprio scarso ma non sa rischiare, prende decisioni che accontentano il palazzo. Inoltre non viene dal tennis moderno dove tutto e’ diverso dal tennis che giocava lui con la racchetta di legno.
Col senno di poi anche Bolelli avrebbe comunque perso secondo me in quell’ambiente. Il vero problema come ha scritto giustamente Orecchio e come io feci notare in un post domenica sera è che non siamo stati in grado di studiare e contrastare il loro N° 1 e questo era secondo me possibile ed avrebbe tolto molte delle loro certezze…
Sarà stato un arbitraggio scandaloso ma non si può dare la colpa a questo. Il loro punto debole era il secondo singolare che non poteva essere competitivo. Il vero problema è che Fognini non poteva essere schierato su un superficie del genere (visto anche gli ultimi risultati). A qualcuno sarebbe mai venuto in mente di schierare Volandri su quel campo? Ecco il paragone è un po’ azzardato ma è quello che è stato fatto, schierare un terraiolo puro contro un incontrista (mediocre) puro su un campo veloce….
roberto,con il senno di poi,ci pensavo anch’io che un Vanni specialmente,più che Lorenzi, avrebbe potuto essere la nostra arma segreta,in questa tre giorni nefasta,se solo il nostro ct avesse avuto l’intuito almeno,di inserirlo nei quattro effettivi che componevano la squadra,e non fargli fare l’inutile quinto uomo,facendogli pure perdere le qualificazioni di Indian Wells,tanto per ribadire che pure con Vanni,Barazzutti ha sbagliato tutto.
Articolo scritto con poca lucidità secondo me, forse ancora con troppa delusione dentro. Penso che non sia uno scandalo perdere – lottando – ad Astana. E’ una squadra solida che l’anno scorso ha fatto soffrire la Svizzera di Federer & Wawrinka a Ginevra! Concordo con Luchino che dare la colpa a Barazzutti è fuorviante, con quei giocatori che aveva ha fatto il possibile. Certo, nell’ultimo singolare potevamo sperare in qualcosa in più, ma Fabio non ne aveva più, tutto qui!
LuchinoVisconti,ti rendi conto che l’ultima parte del tuo post è spudoratamente maschilista,vero? Innanzitutto perchè si è indiscutibilmente fatta una figuraccia anche qui in Coppa Davis( e non solo nel doppio decisivo nell’incontro di Fed Cup delle azzurre),e Fognini l’incontro decisivo doveva vincerlo,senza se e senza ma.Poi trovo ignobile l’ennesimo spietato attacco verso le nostre straordinarie tenniste(e visto che tu non sei stato di certo il primo a farlo,vorrei proprio sapere cosa avete contro di loro,e che altri risultati in più avrebbero dovuto conseguire,per farvi ritenere soddisfatti.Mah!),vero vanto di questa nostra “cosiddetta” età dell’oro del nostro tennis,ovviamente quasi esclusivamente al femminile,perchè le finali Slam soprattutto il Roland Garros vinto nel 2010,le semifinali,e altri Slam vinti in doppio,per non parlare e non dimenticare i tantissimi quarti di finale raggiunti nei vari tornei del Grande Slam praticamente uno all’anno come minimo,a partire dagli Us Open 2008(ma le nostre ragazze hanno cominciato a collezionare quarti di finale da ben prima,a partire da quella positiva edizione del Roland Garros del 2001 fino al 2003,quando i quarti raggiunti furono ben due,uno a Wimbledon,e l’altro agli Us Open)lo dobbiamo quasi esclusivamente a loro.Se paragonassimo questi ottimi risultati all’unico quarto di finale maschile,raggiunto neanche a dirlo,al Roland Garros da Fognini nel 2011 e sfruttando un tabellone più che favorevole,non affrontando mai avversari di livello superiore al suo,beh,questo unico risultato di rilievo del nostro tennis maschile,risulta ben misero,non trovate? 🙄
Trasferimento di gruppo in liguria x Fognini seppi Bolelli barazzutti per iniziare subito la preparazione
Non sono d’accordo assolutamente: Bolelli la sua occasione (e diciamo anche un po’ a furor di popolo oltreché di risultati acquisiti) l’ha avuta da Barazzutti e abbiamo visto tutti il disastro che ha combinato dopo quel primo set perso al tie break. E come se non bastasse, il bolognese non ha neanche brillato un granché nel doppio, vinto più per demerito dell’altra coppia che per nostri meriti.
Per cui sono perfettamente d’accordo con la decisione presa dal nostro capitano nell’aver preferito il n. 1 d’Italia (questo Fognini è) da contrapporre ad uno dei due giocatori sicuramente più deboli della compagine kazaka. La sorpresa, semmai, sono stati proprio loro (non tanto Kukushkin in forma stratosferica), che hanno giocato con una fame di vittoria spaventosa, che alla fine li ha poi premiati
Nell’ultimo incontro, c’è solo da recriminare per il passo falso di Fabio all’inizio del quarto set quando -dopo aver rimontato due parziali- ha lasciato tornare in partita Nedovyesov: se lì avesse stretto i denti avrebbe portato a casa l’incontro e la qualificazione e non saremmo qui a recriminare sul meglio quello o meglio quell’altro. Ma serviva quella freddezza e quella tenacia da vero top player che Fognini purtroppo non ha o che ha solo in rari casi (leggi contro Murray l’anno scorso sempre in Davis).
Fognini non ha trascinato nessun doppio; l’affiatamento con il compagno
permette alla coppia italiana di superare indenne i momenti di basso rendimento.A mente fredda non so se preferire un automa in campo alla
“ferrer” o uno scanzonato come fognini che rideva con bolelli fra uno scambio e l’altro,
commenti tecnici non ne azzardo sennò verrebbe fuori che lorenzi e vanni che rispetto enormemente!!!avrebbero portato a casa la qualificazione
Non sono completamente d’accordo sull’articolo. E’ troppo facile parlare a carte viste. E’ vero che Bolelli avrebbe potuto fare una buona partita ma aveva già giocato in singolo e in doppio e tre partite ai 5 set in tre giorni sono troppe per chiunque. E poi Fognini, ad essere onesti, non ha affatto giocato male. Forse non al 100% ma quasi, con buona battuta e buona risposta e con qualche appannamento, inevitabile sui 5 set, purtroppo nelle fasi cruciali. E’ stato invece Nedovyesov che ha giocato una partita incredibile, al di là degli errori arbitrali (e bravissimo Fognini a non innervosirsi, avrei voluto vedere MCEnroe al suo posto), non certo da 150 al mondo.
Pur nella sconfitta abbiamo comunque vissuto, secondo me, una palpitante e anche bella (perchè no) pagina di sport, da ricordare anche se con un po’ di amarezza e rimpianto.
Nula da paragonare ad esempio alla disfatta delle ragazze, specialmente con un doppio inguardabile proprio dalle due che sono in testa alla classifica mondiale.
Non è da me e me ne rendo conto, ma vorrei spezzare una lancia in favore di Fognini.
Premetto che un giocatore che ricopre certe posizioni in classifica non dovrebbe prendersele da Nedovyesov e dovrebbe imparare ad offrire prestazioni all’altezza anche fuori dalla terra, ma la Davis spesso non si attiene alle leggi del ranking e lo sappiamo tutti.
Tuttavia sarebbe errato decontestualizzare il match: come ha giustamente detto lui – una volta tanto! – non è concepibile che in un tiebreak i tuoi punti valgano la metà del tuo avversario perchè li devi rifare due volte. Queste situazioni sono frustranti e snervanti ed alterano la condotta psicologica di un match.
Purtroppo sono cose che ho già visto in passato e ho visto come ti alterano il corretto svolgimento di un match. Neanche un anno fa la finale di un torneo di ragazzini vicino a dove abito io si è risolta così, con uno dei due MOLTO più forte dell’altro soccombere, costretto a subire angherie e imbrogli di ogni tipo (e ovviamente senza falchi ad aiutarlo, mentre l’altro poteva spararla anche nei corridoi che gli veniva data buona).
Giusto per dire che il mondo è paese, il vincitore era membro del circolo in cui il torneo si è disputato.
Odio la Davis! Serve solo a togliere dal calendario tornei Atp!
Mi sembra un’analisi democristiana. I voti degli italiani tutti quasi uguali per non scontentare nessuno e non scatenare confronti.
Analisi corretta anche se si poteva andare giù ancora più pesanti.
Caro Alessandro,
difficile dire che difficilmente chi ha fallito la prima partita si risolleva nella seconda è un’affermazione troppo apodittica per essere considerata vera. La realtà è che Bolelli ha giocato veramente male la prima partita a prescindere dal valore dell’avversario e io che ho visto la partita ho pensato che mai e poi mai Barazzutti lo avrebbe schierato nella seconda. Sbagliava dritti e rovesci facili facili che arrivavano al centro del campo e lui aveva i piedi ben piantati per terra. Era improponibile ripresentarlo. Il problema è Fognini. Un giocatore con gli attributi e con il suo valore non avrebbe mai e poi mai perso col 130 del mondo, ma purtroppo non è il primo caso e non e che ha inciso il fatto che ha sentito l’emozione di rappresentare una squadra, un Paese. Fognini è così, se gli girano può perdere da chiunque, però siccome non abbiamo niente di meglio a lui tocca affidarci.
Poi Barazzutti si può pure mandar via (anche se è la prima volta che mostra coraggio e sceglie contro classifica) però non è lui che scende in campo e se non ce ne è neanche uno con gli attributi purtroppo non è colpa sua.