La scelta decisiva del Presidente della Federtennis del Kazakistan
Sicuramente curioso quanto è accaduto prima dell’ultimo match di singolare tra Fabio Fognini e Oleksandr Nedovyesov, con un braccio di ferro tra il presidente della Federazione tennis del Kazakistan Bulat Utemuratov ed il capitano di Coppa Davis Dias Doskarayev.
Dias avrebbe voluto inseriere in campo Andrey Golubev per l’incontro decisivo, invece, Bulat puntava su Nedovysevov.
E’ avvenuta un’accesa discussione ed alla fine, come tutti sapete, a spuntarla è stata il Presidente.
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Il giorno della sconfitta netta di Bolelli io affermai ironicamente: beh quasi quasi ha fatto rimpiangere Fognini sul rapido ma ero evidentemente ironico. Mai e poi mai avrei pensato che Barazzutti aveva veramente rimpianto l’estro terraiolo e allungabrodo/fallosetto di Fognini in un contesto di rapido indoor e da giocatori spietatamente piatti nei colpi! Ma Barazzutti ha visto la figuraccia di Fogna contro Mannarino sul cemento? Non ha i colpi e anzi ha fatto bene snaturandosi nel singolare decisivo con più rischio e forzando la battuta. Ma non è il suo gioco, punta su altre cose magari estrose e spettacolari ma inadatte a quel contesto freddo e spietato.
@ Fede-rer (#1286706)
Fognini non avrebbe mai giocato il venerdì col num 1 kazako perché gli incroci sono a classifica invertita. i numeri 1 si incontrano la domenica
Come Seppi per cui Bolelli ha fatto relativamente Bene. Kukushkin era troppo forte e ancora non l’avete capito. Non fa assolutamente testo la sconfitta contro il n 1 Kazako. Fognini contro di lui avrebbe fatto 5 games senza capirci nulla su quelle bombe piatte e imprendibili.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#1286988)
No ma dai sta diventando ridicola questa cosa dei giudici di linea!Hanno vinto perche sono piu forti di noi.Punto.
Sei l’unico che ho visto scrivere una roba del genere.
E guarda caso … proprio DOPO.
Scrivere e parlare dopo siamo tutti capaci.
Fognini era fuori forma. Era un rischio caso mai mettere in campo proprio Fognini, e non Bolelli.
Nell’ultimo incontro si credeva che fossero incompetenti e mettessero Goloubev, ma non sono così sprovveduti come credevamo.
Anche con gli arbitraggi a favore, Andrei avrebbe con molta probabiltà perso contro Fognini.
…
Comunque ripeto : adesso ho capito come ha fatto Vincenzo Nibali a vincere il tour. Il potere dell’Astana.
Preparatevi a festeggiare per il trionfo di Fabio Aru al Giro d’Italia 2015. Astana prodige !
Anche prima dell’incontro, era stata la scelta migliore.
Goloubev subiva i precedenti nei confronti di Fognini, ed arrivava da due incontri, tutti e due persi tra l’altro.
Il Negozietto fresco e motivato era una soluzione migliore.
Poi poteva anche perdere 0-3 il Negozietto, ma sarebbe rimasta la soluzione migliore.
( e comunque, a guardare bene, ad arbitraggio normale, ha proprio perso 0-3, visto che il TB iniziale vinto FURTIVAMENTE RUBANDO, ha pesato proprio sull’esito finale di tutta la sfida KAZAKISTAN – ITALIA )
@ max (#1286926)
Se ti picchi è inutile discutere e parlare, ciao e buona serata
CHIUNQUE ieri avrebbe fatto giocare Fognini, facile parlare il giorno dopo.
Quindi doveva confermare il giocatore da cemento che nella prima giornata aveva perso tre set a zero…va bene , hai ragione tu.
@ max (#1286824)
Sono tutti bravi a prendere il rischio alla prima giornata e da favoriti, un po’ meno al punto decisivo. Ha schierato il giocatore più forte in termini di classifica, non il giocatore che sul cemento ha dimostrato di avere i migliori risultati.
Lui stava tranquillo: nessuno può dirgli nulla, ha schierato il più alto in classifica, la poltrona è assicurata per un altro anno. Intanto Mauresmo e i Kazaki se la ridono.
Non mi sento di accusare Fognini (che non stimo).
Non è facile giocare con un avversario che non ha niente da perdere e che gioca bene, anche se n. 130; mentre tu, Fabio, lontano dalla terra rossa, vedi da lontano la top 50.
Ha rischiato di vincere, ma, dati i suoi limiti tecnici e di testa, ha fatto la sua prevedibile partita piena di errori.
Forse Bolelli sarebbe stato meglio, ma non aveva l’esperienza per reggere in uno scontro decisivo. Ricordo anche Seppi abbastanza inguardabile quando doveva vincere con Ward a Napoli e ci ha fatto soffrire più del dovuto.
L’Italia non ha grandi giocatori. Si poteva anche vincere, ma la sconfitta ci sta tutta.
Kukuschin è in un periodo di forma tale da essere ostico per tutti a casa propria. I kazaki hanno meritato.
Alla fine Barazzutti e il capitano kazako (nonostante si dica che uno è stato coraggioso e l’altro no) hanno fatto la medesima scelta: entrambi hanno sostituito per il match decisivo il giocatore che nella prima giornata aveva deluso perdendo il punto e non offrendo una prestazione positiva, Bolelli e Golubev.
Barazzuti il “rischio” l’ha preso nella prima giornata schierando Bolelli e lasciando in panchina Fognini.
Rischio che non ha pagato avendo Simone offerto una prestazione insufficiente. Comprensibile dunque che sul 2-2 abbia accantonato l’ipotesi Bolelli schierando il giocatore più esperto.
Concordo in pieno.
Basta una palla un millimetro dentro o un millimetro fuori dalla riga, e il giorno dopo, il malcapitato di turno diventa un eroe, un genio o un disastro totale.
Siate obiettivi ed equilibrati, cielo santo! E non fatevi guidare sempre dal bisogno di trovare un capro espiatorio per sanare le vostre delusioni.
Comunque leggo commenti ridicoli e che fanno a pugni con quelli che qualcuno ha rilasciato prima degli incontri….sta a vedè che mo il problema son le scelte di Barazzuti…ma per favore va…in campo mica va lui, perchè quando ci andava lui prima di batterlo dovevi ammazzarlo!!!…..tutte scelte corrette e condivisibili….e che sono mancate le palle…si ma non quelle da tennis!!
Ma dai, nessuno avrebbe preferito Vanni a Bolelli o Fognini.
Vanni che, per inciso, non ha mai affrontato un match al meglio dei cinque set, praticamente un altro sport.
@ max (#1286752)
Max, io mi rendo conto che col senno di poi siamo tutti bravi a dare giudizi e a fare i coach, me compreso. Voglio solo dire che Barazzutti, per l’ennesima volta, ha fatto una scelta per pararsi le spalle. E’ il quinto e decisivo incontro: invece di prendersi un rischio e fare il coach, il capitano, il direttore d’orchestra della suqdra, ha messo il giocatore più alto in classifica, stop. Lui è a posto: se perde, lui ha comunque schierato il numero 20 del mondo. I suoi colleghi, al contrario, hanno osato (ma relativamente! Hanno osato sulla base di un ragionamento, non è che hanno lanciato una moneta e hanno scelto).
Spero di essermi fatto capire.
Certo che era un azzardo, come lo era da parte loro mettere in campo Nedoetc… ma sul veloce era un “giusto” azzardo anche perche’ ripeto per portare Lorenzi in vacanza. peccato ormai e’ andata ma e’ certo che Barazzutti non ha e nonavra’ mai il “pelo” dei veri capitani di Davis
Beh oddio era evidentissimo che Golubev se lo costringevi appena appena a muoversi e ad arrivare in ritardo sulla palla sparacchiava da tutte le parti tranne che in campo. Improponibile il confronto con Fognini.
Poi certo le scelte si possono rivelare corrette o sbagliate, ma col senno di poi sono tutti dei grandi strateghi.
La stessa Mauresmo è stata in passato criticata dai media francesi per le sue scelte.
RISPOSTA A “DANAILO” SU VANNI
Concordo, sarebbe stata un’arma in più da utilizzare, un grande lottatore dalle grandi capacità tecniche su quella superficie era il 3 uomo, ma ci voleva un gran coraggio per poterlo schierare in quella situazione
Il problema secondo me non è Fognini o Bolelli o Vanni. Il problema (grave) è Nedovyesov, ventottenne 130 di ranking che in carriera ha vinto tre challenger nel 2013 ed è arrivato in finale quest’anno a Bergamo, ma che a livello ATP non esiste quasi. Tutti e tre gli italiani potevano e dovevano batterlo, anche a casa sua e anche con i giudici contro.
1) la Mauresmo ha azzeccato la propria scelta;
2) i kazaki hanno azzeccato la propria scelta;
3) Barazzutti ha toppato! 😛
Invece di portare Lorenzi si portava Vanni come quarto e avrebbe pure vinto, facile dirlo dopo ma nessuno mi toglie questa convinzione
Ma infatti siamo il Bologna (che balla dalla B alla A) della Davis non certo uno squadrone alla Real Madrid. Le nostre semi sono lo specchio di come i big spesso trascurano la Davis non certo un oggettivo segnale di forza. Se vogliamo anche il fatto che la Francia vada benissimo sempre è sintomo di appiattimento quantitativo verso il non fenomenale ma il semplice buono standardizzato.
@ max (#1286707)
Tutto corretto ma:
1) la Mauresmo ha azzeccato la propria scelta;
2) i kazaki hanno azzeccato la propria scelta;
3) Fognini ha perso;
4) Barazutti surclassato in tattica e strategia.
C’è poco da fare
Rigirando il discorso che fai: non che ci volesse una grande stratega per scegliere di non schierare un Fognini che, palesemente non in condizioni fisiche accettabili (tre su cinque avrebbe perso anche da Vanni…)
Che gonzi a farci battere dal Kazakistan, il paese di BORAT 😆
Il carattere…..il principale difetto dei tennisti, anzi degli sportivi italici (vedi anche le mozzarelle calciatori negli ultimi 2 mondiali)….
Non che ci volesse una grande stratega per scegliere di non schierare un Golubev che, palesemente non in condizioni fisiche accettabili (tre su cinque avrebbe perso anche da Vanni…), nelle prime due giornate aveva giocato per noi…abbastanza facile anche la scelta della Mauresmo di schierare contro la Errani una giocatrice potente come la Mladenovic piuttosto che una Cornet che con la Errani aveva sempre perso.
Poi questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano: se ieri Fabio avesse vinto (cosa che poteva fare), Barazzutti sarebbe stato un grande stratega e il capitano kazako un fesso a non schierare Golubev che in Davis aveva sempre giocato alla grande battendo tra gli altri Berdych e Wawrinka…
Piuttosto, se proprio Barazzutti avesse voluto fare lo STRATEGA, schierava Fognini nel primo singolare, contro il n° 1 Kazako, con ottime probabilità di perderlo (come comunque è successo anche con Bolelli), tenendosi Bolelli fresco per l’eventuale match decisivo contro il numero 2 (o 3) Kazako…
Bolli si Bolelli no, Fognini si Fognini no
Seppi si Seppi no Barazzutti si Barazzutti no
e basta…
il livello del tennis italiano è questo da molti anni!
Si può vincere da quasi tutti (singoli exploit) se tutto
gira alla perfezione (terreno, pubblico, arbitri, fidanzate, etc. etc.)
Sì può perdere da CHIUNQUE se qualcosa gira male. Campioni di continuità, testa e tenuta fisica NON CE LI ABBIAMO! (e molto probabilmente manco c’è li meritiamo).
Un ottimo Barazzutti che ha fatto quel che poteva con quel po’ di tennisti che ha (sia donne che uomini).
Mah, direi che uno valeva l’altro. Fognini avrebbe perso comunque…
@ taverniti89 (#1286556)
a parte le considerazioni,che si possono condividere o meno,vorrei ricordarvi che esiste una cosa,chiamata punteggiatura,che andrebbe applicata quando si scrive qualcosa.
Sono d’accordo… però… allora non si può esprimere neanche un parere che si è etichettati come aspirante c.t.?
Per esempio, che non perda il suo singolare che il capitano gli ha affidato dandogli fiducia, cosa che invece ha fatto contro Kukushkin, uno che in classifica sta più sotto di lui…ma non c’è verso di rassegnarsi a capire che LORO sono stati più forti di noi, in tutti i sensi e avrebbero vinto in qualsiasi modo avessimo fatto girare i nostri giocatori? Hanno vinto tre singolari su quattro e fra i tre singolaristi che hanno perso c’è pure Bolelli…e basta no? E’ andata così, andrà meglio alla prossima.
Il giorno dopo, a bocce ferme, la scelta tattica diventa chiarissima…
Uno dei pochi commenti sensati che si leggono.
Io personalmente avrei continuato con Bole, ma non si può certo biasimare Barazza per la sua scelta, schieri pur sempre il numero 1 d’Italia e sia lui sia Bole avrebbero potuto vincere.
Oltretutto credo che Fogna abbia comunque dato il massimo e abbia lottato fino in fondo, bisogna anche saper riconoscere i meriti dell’avversario quando ci sono.
Il vero problema è che a conti fatti qua sono tutti fenomeni, tutti ct della Nazionale campione del mondo, tutti tecnici nazionali della federazione.
Barazzutti surclassato in tattica e strategia, dalla Mauresmo un mese fa e dai Kazaki ieri.
Certe scelte non sono facili, soprattutto nelle condizioni in cui erano ieri. E’ evidente che se il primo a non sentirsela era Bolelli non bisognava certo schierarlo, ma se la scelta è stata di Barazzutti l’errore è grossolano anche se avesse giocato Golubev…..Le condizioni del campo erano veloci, Fognini veniva dalla terra, non era particolarmente in forma, sul veloce nel 2015 aveva fatto schifo dimostrando che su questa superficie non vale assolutamente la classifica. Bolelli dal canto suo ha avuto un ottimo inizio di stagione proprio sul veloce, serve decisamente meglio di Fognini, è migliorato molto in risposta incontra la palla ottimamente di dritto e varia col back di rovescio…Il giocatore Kazaco doveva essere pressato di continuo sul rovescio non lasciato giocare libero di pressioni….Poi avrà anche fatto la partita della vita ma Fognini gli ha dato la possibilità con un servizio inadeguato al veloce e palle troppo di rimessa….Che altri presupposti servivano per far giocare Bolelli? ditemelo voi….
Se andate a leggere i post tra venerdì sera e domenica mattina, quanti dicevano che era giusto far giocare Fognini perché Bolelli era stanco e non regge 3 incontri 3 su 5, o perché è più alto in classifica, o perché Bolelli ha sciolto con Kukushkin, o perché bla bla bla….?
Del senno di poi sono piene le fosse….. Fognini poteva benissimo vincere la partita, ci è andato anche molto vicino, e se fosse successo nessuno, dico nessuno avrebbe scritto che doveva giocare Bolelli….non facciamo sempre polemiche, abbiamo perso, bravi loro e le colpe sono un po’ di tutti, visto che tutti hanno perso una partita
@ Fede-rer (#1286559)
Dipende da cosa ha detto il Bole e da come si sentiva, la valutazione da fare era complessa, si poteva partire dal fatto che Fognini aveva fatto il giro del mondo e ritorno in poco tempo, sulla superficie di gioco nelle ultime partite giocate dai due giocatori,si poteva far leva su chi secondo l’allenatore aveva piu’ fame di vincere e chi e’ piu’ abituato a vincere sul veloce.
La bilancia e’ andata sull’esperienza, e sull’ipotesi di una condizione fisica piu’ a lunga durata, sulla brutta partita del Bole contro Kukuschin e sulla sua presenta stanchezza.
Comunque Fognini mi ha dato l’idea di non volerla perdere questa partita ma di non volerla vincere abbastanza… la differenza e’ stata questa, l’altro ha visto l’asticella e cisi e’ buttato a capofitto volendola superare a tutti i costi, toccava a Fognini alzargliela ad un livello non possibile per il Kazaco.
Spesso non sono d’accordo con Barazzutti, ma, col clima in campo di ieri, meglio Fognini di Bolelli
Poi, col ‘senno del poi’ siamo tutti c.t. infallibili
Scusami, il peso della sconfitta a me pare che sia da far ricadere su tutti e tre i giocatori schierati e che hanno perso il loro punto e quindi su Fognini, su Seppi (in parte riscattatosi con la vittoria su Golubev) ma pure su Bolelli, che il suo singolare l’ha perso pure lui. Non per niente loro hanno vinto tre dei 4 singolari previsti.
l’altra leggenda metropolitana che devo sopportare sulla giornata di ieri, è che golubev non avrebbe potuto battere su quel campo supersonico un terraiolo toppatore come fognini solo perchè i precedenti su cemento outdoor ruvido erano favorevoli a Fognini. 😳
oltrerutto Golubev aveva strappato anche un set al nostro stesso Seppi che indoor è di un altra categoria rispetto a fabio.
Per me domenica Golubev b. Fognini 3 set a 1 , altro che le chiacchiere
Bravo Barazza ha scelto il simpaticone sul veloce nonostante non metta quasi mai la prima e quando passa va a 170 max 180. Inoltre ben sapendo a livello di neuroni quanto sia attaccabile lo ha schierato lo stesso vista la propensione dei giudici di linea Kazaki alla provocazione.
E Bolelli in panca.
Ben fatto Binaghi and Co. – non soddisfatti della Fed Cup avete ripetuto il capolavoro
Che andasse schierato comunque Bolelli penso sia una cosa palese e comprensibile da chiunque. Bolelli sul veloce aveva appena sconfitto Raonic ed impegnato strenuamente Berdych. Fognini, tanto più in questo periodo, non avrebbe ottenuto risultati paragonabili su questa superficie. Da un lato sono anche contento che il peso della sconfitta eventuale non sia caduto sulle spalle di Bolelli, ma Barazzutti ha comunque gravemente sbagliato, per la solita sindrome da Don Abbondio (o da Ponzio Pilato)…
@ Bonnie75 (#1286549)
concordo in pieno con te il punto non è che critichiamo barazzutti perchè fognini ha perso lo ritichiamo perchè doveva giocare bolelli che su queste superfici è meglio di fognini poi poteva pure perdere bolelli nessuno dice che avrebbe vinto anche se io penso che avrebbe vinto ma io penso che non si sceglie in base alla classifica chi gioca barazzutti per me ha sbagliato
Assolutamente d’accordo!
Bolelli inoltre sarebbe stato motivato dal voler compensare la sconfitta di venerdì.
Scelta rischiata e azzeccata…..Fognini sarebbe stato messo in difficoltà anche da Golubev comunque…..La scelta scellerata è stata quella italiana di preferire Fognini a Bolelli….Fognini sul veloce può perdere da chiunque, Bolelli avrebbe reso sicuramente di più soprattutto al servizio…
Non sono mai belle queste ingerenze, altrimenti il capitano che ci sta a fare? Detto questo, almeno il Kazakistan ha un presidente federale con le palle che supplisce ad un commissario tecnico di scuola Barazzuttiana, che decide, soprattutto nell’incontro decisivo, di ripararsi dietro la giustificazione della classifica. Se avesse vinto sarebbe apparso geniale agli occhi dei Media sprovveduti e avendo perso si può giustificare con l’aver schierato il n° 1. Se il Kazakistan avesse schierato Golubev nel match decisivo probabilmente avremmo vinto. Non ne avremo mai la controprova, ma penso ce l’avremmo fatta tranquillamente!
Evidentemente ogni federazione tennistica ha il presidente che si merita…
Utile il capitano…
Solita propagnada pseudo russa per ingigantire la figura del presidente alle spalle del capitano kazako,che immagino abbia scelto lui Nedovyesov sapendo l’ head to head di Goulubev con Fognini.
Comunque ci hanno fregato. Sigh 😳
Ha avuto ragione il Presidente, Nedovysevov era in totale stato di grazia ieri…purtroppo per noi sembrava lui il n. 22 del mondo e Fognini il n.130… 🙂