WTA Dubai: Buona la prima per Camila Giorgi
Buona la prima per Camila Giorgi nel torneo WTA Premier 5 di Dubai ($2.513.000, cemento).
La tennista di Macerata ha sconfitto all’esordio l’ex top ten Vera Zvonareva, con il risultato di 64 62 in 1 ora e 20 minuti di partita.
Al secondo turno la Giorgi sfiderà nuovamente Carla Suarez Navarro, classe 1988, n.13 del mondo.
Primo set: Camila avanti per 4 a 1, grazie ai break nel terzo e quinto gioco, cedeva il servizio nel sesto game, commettendo dal 30-15, tre gratuiti tra cui un doppio fallo.
Sul 4 a 2 l’azzurra mancava, dal 15-40, tre palle per il doppio break e poi sul 5 a 4, annullava con un diritto vincente una palla break, prima di chiudere la frazione alla terza opportunità, piazzando sul set point un bel servizio e chiudendo poi con un facile diritto la frazione per 6 a 4.
Secondo set: La Giorgi dall’1 a 2, senza break, metteva a segno un bel parziale di cinque game consecutivi, conquistando in questo modo l’incontro per 6 a 2.
Da segnalare che l’azzurra sul 2 pari ha piazzato il break a 30 mettendo a segno una bellissima accelerazione vincente di diritto sul break point e poi sul 4 a 2 ha messo a segno il break a 15.
La partita punto per punto
V. Zvonareva C. Giorgi
4 Aces 0
4 Double Faults 6
64% 1st Serve % 67%
22/37 (59%) 1st Serve Points Won 30/40 (75%)
7/21 (33%) 2nd Serve Points Won 9/20 (45%)
5/9 (56%) Break Points Saved 2/3 (67%)
9 Service Games Played 9
10/40 (25%) 1st Return Points Won 15/37 (41%)
11/20 (55%) 2nd Return Points Won 14/21 (67%)
1/3 (33%) Break Points Won 4/9 (44%)
9 Return Games Played 9
29/58 (50%) Total Service Points Won 39/60 (65%)
21/60 (35%) Total Return Points Won 29/58 (50%)
50/118 (42%) Total Points Won 68/118 (58%)
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, WTA Dubai, WTA Dubai 2015
“Francesca e Sara sono più di tutte nel nostro cuore”…anche questo è opinabile e soggettivo… 🙂
Io adoro veder vincere qualsiasi nostra tennista più qualche tennista straniera quando non gioca con le nostre se gioca con qualcuna di quelle tenniste che proprio non sopporto (e che… confessatelo… non sopportate neanche voi: dobbiamo fare nomi? ) Certo Francesca e Sara sono più di tutte nel nostro cuore ma se vince la Giorgi sono sempre molto contenta…. perché tutto questo astio contro di lei?????
@ Morotep (#1268718)
E infatti il punto 2) da te segnalato sarebbe la chiave di svolta definitiva!
Hai centrato il punto, bravo!!
E anche io avevo pensato la stessa cosa!!
Certo allo stesso tempo comunque occorrerebbe anche migliorare la resitenza fisica perchè la percentuale W/L di match giocati al terzo set non è per niente incoraggiante!!
Ciao! Fab
…..che sia chiaro…… Big è amico mio……
@ biglebowsky (#1268699)
Ottima e dettagliata analisi.Complimenti
67% di prime in campo…
75% di punti vinti con la prima di servizio.
Questi,al mio paese,sono miglioramenti e anche grossi,soprattutto le prime in..ha sempre ottenuto moltissimo in termini di punti vinti con la prima ma se si considera che Cami ha servito spesso e volentieri intorno al 50% nel corso del 2014..beh,c’è da rallegrarsi..sono 10 punti in più a partita con il servizio.
Secondo me deve acquisire continuità lavorando sull’aspetto mentale.
I colpi ce li ha,la preparazione atletica anche…lei è una vera atleta.
@ biglebowsky (#1268699)
Ciò che mi preoccupa, non è la classifica, ma che è da giugno-luglio che non vedo ULTERIORI miglioramenti.
Parto dicendo che non amo e non ho mai amato il padre di Camila, tuttavia l’anno scorso nella prima metà di stagione hanno lavorato bene:diritto incrociato con più top spin, più discese a rete, servizio con diversi effetti.
Poi, però dopo Wimbledon non ho visto altri miglioramenti a livello tecnico-tattico, e più si sale in classifica più diventa piu dura.
Per scalare ancora la classifica, Camila, a mio avviso ha due possibilità: o acquisire maggiore continuità nel gioco(i risultati saranno la logica conseguenza) o aggiungere qualcosa e modulare leggermente il suo gioco. Inoltre, a mio modo di vedere, anche l’aspetto mentale non è da trascurare.
Ripeto, spero possa esplodere definitivamente perché è l’unica speranza che abbiamo per i prossimi anni 🙂
Per me la salita in classifica di Camila nell’ultimo anno e’ stata senz’altro una nota positiva! Alla fin fine in un anno di WTA ha guadagnata quasi 70 posizioni (in top 100) non e’ roba da niente.
Aveva pero’ pochissimo da difendere e quest’anno per salire ancora deve fare molto meglio di quel che sta facendo ora (che nella migliore delle ipotesi le permetterebbe di stare li’ dov’e’ a ridosso della 30esima posizione).
Ripeto e ribadisco il mio punto di vista: non si tratta di soffermarsi sul singolo match… tutti hanno giornate storte e vincere una partita giocando maluccio e’ sempre una cosa positiva.
E’ il quadro generale che “preoccupa”… preoccupa in funzione di un’eventuale scalata verso le posizioni che competerebbero al talento della Giorgi e che, ripeto, lei stessa dice di voler raggiungere.
E cosi’ ci si ritrova con due distinte filosofie:
1) Rimane tutto cosi’ com’e’, Camila riesce a trovare continuita’ di gioco e di risultati interpretando un tennis innovativo basato tutto sull’attacco continuo;
2) Senza snaturare il suo gioco, Camila riesce ad aggiustare alcuni aspetti nell’approccio al match e a regolarizzare alcuni colpi come il servizio e la risposta al servizio per i quali spesso finisce nel buio assoluto, trovando continuita’ di gioco e risultati;
Personalmente sono convinto che sia improbabile che, perseverando nel punto 1, Camila possa farcela. Sempre consapevole del fatto che posso essere smentito, credo che per raggiungere continuita’ di rendimento con l’approccio attuale, serva uno sforzo psicofisico fuori dal normale che Camila non ha praticamente MAI dato l’idea di poter sostenere con continuita’. Le cose possono sempre cambiare, ma io non ritengo sia una strada percorribile.
Credo invece in un lavoro di razionalizzazione di alcuni aspetti del suo tennis. L’approccio alla partita deve cambiare… piccoli aggiustamenti che le permetterebbero di avere piu’ sicurezze e piu’ aspetti su cui appoggiarsi negli inevitabili momenti di calo.
Insomma, non si puo’ sperare che una sia sempre al 100% perche’ altrimenti il castello crolla. La mia sensazione e’ che al momento Camila giochi soprattutto cosi’ anche se rilevo (qui e la’) certi progressi nel suo gioco. E’ che un momento ci sono e un momento no.
Ecco in quest’ottica il match di oggi (esattamente come quello contro la Navarro la scorsa settimana) e’ un pessimo match (al di la’ di alcuni colpi magnifici fatti vedere dalla Giorgi).
E io penso che questo match sia peggio di quello contro la Navarro perche’, al contrario della Zvonareva in questo momento, Carla e’ una gran tennista (con la quale ci puo’ anche stare a perdere).
@ DYLAN1998 (#1268702)
concordo…di sicuro sara davanti alle altre azzurre…
Vince, non si cresce solo “in classifica”. Cami, per me, sta migliorando anche per continuità. Quarti nel primo torneo, terzo turno nel secondo (uno slam) e adesso secondo turno. Solo una volta è stata sconfitta al primo, tra l’altro dalla futura finalista (e stava dominando). Poi, sul fatto che in termini di classifica non ci sia stato questo gran cambiamento, concordo. Però io direi di aspettare; per me, con ancora un po’ più di continuità e meno black-out può tranquillamente raggiungere la Top 20, se non più.
@ vince e non solo
a me sembra che misurare la crescita di una giocatrice di tennis da un anno all’altro sia ragionevole, d’altra parte il ranking stesso è costruito in questo modo.
in un anno si giocano mediamente una ventina di tornei, con gli alti e bassi che hanno tutte, si affrontano tutte le superfici, si può verificare una maturazione e un percorso.
le variabili derivate da infortuni, exploit o toppe clamorose si compensano, normalmente.
ad inizio stagione 2015,ad esempio, il coach della giorgi si è posto un obiettivo ad un anno: arrivare tra le 15/20 entro fine anno, che vuol dire prender parte al masterino.
possibile? non lo so
ragionevole? direi di si
presuntuoso? direi il giusto
va detto che rispetto ad un anno fa, ad esempio, camila ha un ranking breakdown molto equilibrato; attualmente ha 1485 punti (miglior punteggio mai raggiunto, na li o non na li), in nessun torneo difende più di 185 punti (12,5 %) e questo è positivo e rappresenta una crescita importante che dimostra che quella che era un suo limite (la continuità) sembrerebbe superato.
inoltre i punti di camila sono distribuiti equamente nel corso dei quattro trimestri dell’anno.
sotto questo aspetto, ad esempio, vedo una crescita molto significativa.
solo a titolo di esempio, flavia difende 1000 punti su 2376 in un unico torneo (43%, indian wells)), sara difende il 45% dei suoi punti in due tornei e in 20 giorni (roma e parigi).
se per un qualsiasi motivo dovessero sbagliare una sola partita, come fece camila agli usopen 2014 contro rodionova, quando era in condizioni simili, prenderebbero una mazzata come quella che ha preso camila e per rimettersi in pari ci vorrebbe del tempo, che è quello che camila ha impiegato per ritornare dov’era (in fondo sono tre mesi di tornei considerato lo stop invernale).
come vedi la politica c’entra come i cavoli a merenda.
poi se permetti, onestamente, e lo dico a te e pochi altri..
io credo che siate affetti da una patologia dalla quale dovete uscire, per il vostro bene.
non siete cattivi o incompetenti,siete semplicemente affetti da quella sindrome di cui non ricordo il nome (qualcuno lo sa?) che comporta che se hai amato profondamente una persona, una volta che per qualsiasi motivo il rapporto si interrompe, non sei più in grado di apprezzare nessun altro…….è una malattia vera e propria, per guarirla occorre una lunga e dura terapia.
da ciò deriva che qualcuno, non tutti naturalmente, che è stato visceralmente schiavonista o pennettiano, non accetta che possa esserci un’altra tennista italiana in grado di ripetere le loro gesta ed arrivano a negare l’evidenza; quando sara ha avuto quella escalation pazzesca (non scordiamo che per due anni ha giocato il master), ad esempio, era avversata da qualcuno quanto oggi lo è camila.
noi siamo ancora lontani da quei risultati, ma la sindrome comincia ad attecchire.
e non è bello, perchè camila non è responsabile del fatto che il tempo passa per tutte; è solo una giovane (non per molto) tennista che sta provando con tutto il suo impegno ad emulare le gesta indimenticabili di flavia, sara e francesca.
meriterebbe maggior considerazione e un po’ di onestà intellettuale.
poi i suoi limiti ci sono, deve lavorare duro per superare quelli che può superare; altri, ad esempio un altezza limitata che potrebbe essere il limite più serio per arrivare fin lassù, almeno secondo me,sono strutturali.
ma se non sosteniamo questo progetto, potremmo ritrovarci TUTTI e PRESTO a guardare il tennis femminile italiano non oltre il martedì nei prossimi anni e per molto molto tempo.
conviene a qualcuno?
Scusa cerco di seguirti. Dici che i miglioramenti sono stati i diritti incrociati più in top, i servizi con tagli diversi e le discese a rete. Se hai visto, come dici di aver fatto, le partite della Giorgi in questo 2015 avrai notato che queste cose non sono sparite. Considerando che i fondamentali mi sembrano più che buoni, se dici che non hai notato altri miglioramenti evidenti, posso chiederti a quali eventualmente ti riferisci? Tipo: non ha ancora imparato a volare? O non serve solo ace? L’unica cosa che può aggiungere Camila sarebbe qualche colpo in back, dopodiché si tratta solo di limitare gli errori. “Solo” per modo di dire ovviamente, ma cosa deve fare questa ragazza per non essere considerata una che sta lì per caso?
Troppe chiacchiere come al solito: oggi ha giocato bene e quindi avanza ( poi per tutto il resto trattasi solo di erbetta trita e ritrita).
@ utente non registrato (#1268340)
Ti ricordi quando è stata asfaltata dalla Suarez? e non ti riferisci alla partita di Anversa! bene, volevo informati che l’unico precedente prima di Anversa fu a Katowice dove Camila ebbe ragione in 2 set sulla spagnola!
E’ proprio vero che tanti scrivono solo per il gusto di “sparlare”
Appunto…quando salirà, allora diremo che sta crescendo, ma dirlo adesso mentre si trova allo stesso punto dov’era 6 mesi fa, non corrisponde alla realtà…tutto lì.
poi se vi piace dirlo, per il gusto di dirlo, ditelo pure 🙂
dillo tu quante posizioni ha guadagnato da New Haven ad oggi 🙂
sto parlando di 6 mesi eh…non di 6 settimane
La partita con la Cornet l’ho vista tutta ed è stata la classica partita dove le entra tutto. La solita partita da testa o croce.
Se leggessi con più attenzione,io ho scritto che i miglioramenti ci sono stati fino a Luglio con diritti incrociati con più top spin,servizi con diversi tagli e più discese a rete.
Da Luglio fino ad adesso però non ho notato altri miglioramenti evidenti e ripeto più si sale in classifica più diventa più dura e più bisogna innovare il proprio gioco o trovare maggior continuità.