ATP Sao Paulo: Grazie lo stesso Luca! Vanni arriva ad un passo dal vincere la partita, ma alla fine è Cuevas ad aggiudicarsi il torneo
Luca Vanni gioca un ottimo incontro ma non riesce a conquistare il titolo nel torneo ATP 250 di Sao Paulo ($444.650, terra).
Pablo Cuevas si è imposto in finale con il risultato di 64 36 76 (4) dopo 2 ore e 3 minuti di partita.
Da segnalare che Luca nel terzo parziale ha servito per il match sul 5 a 4, ma qui ha perso il turno di battuta a 15 commettendo un paio di errori gratuiti.
Primo set: Cuevas, che non concedeva un solo punto al servizio (20 punti a 0), piazzava il break decisivo sul 4 pari, con Vanni che commetteva tre errori gratuiti, e subiva il break a 0.
Cuevas poi nel game successivo teneva, ovviamente a 0 il turno di battuta, e vinceva il set per 6 a 4, con Vanni che mandava di poco fuori un passante lungolinea di diritto sul set point.
Secondo set: Partiva bene l’azzurro che metteva a segno il break, poi risultato decisivo, nel secondo gioco (a 15 con un diritto in rete di Pablo sul break point).
Sul 2 a 0 Vanni era bravo, dal 15-40, ad annullare due palle break e poi sul 3 a 0 chiamava il fisioterapista per farsi bendare il ginocchio sinistro.
Luca era perfetto al servizio e piazzava ben tre ace sul 4 a 2 e ben due ace nel game del 5 a 3, chiudendo la frazione per 6 a 3, dopo aver tenuto a 0 l’ultimo game di battuta, con Cuevas che affossava in rete la risposta di rovescio sul set point.
Terzo set: Vanni sul 3 pari mancava una palla break commettendo un errore di rovescio.
Sul 4 pari però l’azzurro piazzava un bellissimo passante di diritto e metteva a segno il break a 30.
SUl 5 a 4 Lucone, impegnato a servire per il match, cedeva a 15 il turno di battuta, commettendo un errore a rete sul 15-30 (smash non chiuso) e poi nel punto successivo mandava fuori un diritto da metà campo.
Nel tiebreak Vanni avanti per 1 a 0 e servizio, subiva il recupero dell’avversario, che tremava di meno e pur commettendo anche un doppio fallo si portava sul 5 a 2 e servizio a disposizione.
Pablo cedeva un minibreak, ma sul 6 a 4 piazzava un passante di rovescio e portava a casa il torneo per 7 punti a 4.
La partita punto per punto
13 Aces 6
2 Double Faults 3
67% 1st Serve % 60%
41/62 (66%) 1st Serve Points Won 37/51 (73%)
19/31 (61%) 2nd Serve Points Won 23/34 (68%)
2/4 (50%) Break Points Saved 2/4 (50%)
16 Service Games Played 15
14/51 (27%) 1st Return Points Won 21/62 (34%)
11/34 (32%) 2nd Return Points Won 12/31 (39%)
2/4 (50%) Break Points Won 2/4 (50%)
15 Return Games Played 16
60/93 (65%) Total Service Points Won 60/85 (71%)
25/85 (29%) Total Return Points Won 33/93 (35%)
85/178 (48%) Total Points Won 93/178 (52%)
TAG: ATP Sao Paulo, ATP Sao Paulo 2015, Luca Vanni, Vanni
Grandissimo Luca, torneo da incorniciare il tuo, ed ora che sicuramente sarai anche più motivato e più agevolato dalla classifica entriamo nei 100 🙂
sul 5/4 terzo set mi sono detto: è fatta!
dai che nei primi cento ci nuoti!
Redazione, non c’è il video della presentazione?
Io mi sono commosso
Con un po’ di freddezza e di determinazione in più avrebbe forse potuto farcela, ma il torneo disputato resta sempre un’impresa eccezionale.
Ha il potenziale per arrivare benissimo tra i top 50. Deve solo acquisire un po’ più di consapevolezza nei propri mezzi e un po’ più di astuzia. Infatti con il servizio e i colpi da fondo che ha, dovrebbe scendere un po’ più spesso a rete, concluderebbe gli scambi prima e farebbe molta meno fatica. Ma questo lo acquisirà con l’esperienza.
Che emozioni ieri…
Grazie lo stesso Luca!
Col senno di poi mi sale anche un pò di rimpianto per quel break che poteva essere decisivo…
Sarà per la prossima!
@ Ktulu (#1267902)
In effetti ha fatto intravedere un buon tennis, vorrei vederlo sul veloce, bravo davvero
@ barazzutti (#1267868)
hai creato un nick apposta per rispondermi “Corrado”? wow grazie
io proporrei come nuovo CT uno che non ha mai giocato con la racchetta di legno
Non ha grandi colpi?! Ha il servizio migliore d’italia e un dritto che fa paura! Ha tirato dei comodini che sembrava del potro…
Il suo difetto è che ha poco gioco di gambe, colpisce abbastanza fermo, ma i colpi sono super.
Speriamo che ora venga sostenuto anche economicamente come patrimonio tennistico del nostro paese! Forza Vanni
Bravissimo Luca, non ti conoscevo ma mi hai fatto appassionare davanti alla Tv con il tuo tennis, mi ricordi sia fisicamente che come modo di giocare Del Potro!
Non avrà dei gran colpi, ma ha un gran cuore !!! Encomiabile
Grande Luca!!
Grandissimo Vanni.
Concordo, l’esperienza di questo torneo lo aiuterà anche a programmarsi meglio l’intera stagione aiutato anche da una classifica che gli permetterà di giocare challenger e quali ATP con maggiori possibilita’
Ieri nel commento alla partita sentivo che con questo risultato ha preso 162 punti, mentre con la vittoria di SETTE futures l’anno scorso ne ha presi 161 punti….
Credo che questo la dica lunga sull’importanza di questa settimana
E poi ha avuto, per una sconfitta, il doppio dei commenti che Quinzi ha avuto per una vittoria….se non è questo un record!
bravissimo, peccato che non trovi più il tempo per interagire con gli appassionati come faceva l’anno scorso quando era al livello future..
@ stef(Hoila Vanni Lukabazuka) (#1267779)
No
TI E’ MANCATO TANTO COSì PER ENTRARE NELLA LEGGENDA! PER UNA VITA INTERA TI RICORDERAI E CI RICOREDEREMO DI QUESTA TUO GRANDE E BELLISSIMO TORNEO!!!GRAZIE LUCA!!!!! 🙂
Bravo Luca e grazie lo stesso.A Marsiglia batti Bolelli, entri nei primi 100 e ti cambia la carriera tennistica:hai i colpi di Isner, puoi scalare la classifica e su veloce ed erba farai ancora meglio. Da ex giocatore eliminerei la terra battuta che, per quanto sia una superficie idonea e congeniale a giocatori molto tecnici, è davvero noiosa ed estenuante.
“Vi amo tutti!” è stato ancora capace di urlare alle telecamere dopo un minuto dalla sconfitta.
Che personaggio!
Ricordiamoci che sono questi i personaggi che hanno fatto grande la nostra Italia e che, se non li uccidiamo in fasce, sapranno risollevarci.
L’eccellenza è sempre umile.
Io mi chiedo dove stavi nascosto,finora…