La difesa di Malek Jaziri: “Non avevo nemmeno guardato la mia prossima partita”
Malek Jaziri spiega il suo ritiro nel torneo di Montpellier dove si è ritirato quando aveva appena vinto il primo set.
In caso di vittoria al secondo turno avrebbe dovuto affrontare l’israeliano Dudi Sela (nel 2013 la Tunisia venne squalificata dall’edizione 2014 di Davis Cup perchè fece pressioni sul giocatore per non far giocare l’incontro di quarti di finale con un tennista israeliano in quel di Tashkent).
“Il mio telefono è spento, non ho ricevuto alcun ordine o pressione. Non avevo nemmeno guardato la mia prossima partita, e anche se avessi saputo …
Ho un problema al gomito destro che mi porto dagli Australian Open. Ho colpito la palla solo una volta negli ultimi otto giorni. Ho preso antidolorifici ma sto ancora male. Non tanto quando colpisco la palla, ma solo dopo aver portato la racchetta indietro. E ‘come una tendinite all’avambraccio.
Bisogna essere intelligenti, in casi come questi. Dovrò giocare nelle prossime settimane alcuni tornei importanti come Memphis, Indian Wells, Miami e non volevo correre il rischio di aggravare il problema”.
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Concordo su tutto.
Lui sapeva di ritirarsi ed uno che si comporta così deve smettere di giocare.
Eh sì, quoto.
Giusto. Anche perché la mia è un’ipotesi. 😉
Se proprio vogliamo confutare queste ridicole dichiarazioni c’è anche da dire che si è ricordato di voler essere prudente solo dopo aver portato positivamente a termine metà dell’opera.
Ricapitolando:ha una tendinite,quindi un problema cronico,che gli provoca soltanto dolore,decide di giocare,vince il primo set,quindi ,senza che il problema sia peggiorato si ritira.
Vuol dire che aveva già deciso di ritirarsi,a meno che non puntasse a vincere 60 60.
Ieri tendevo a giustificarlo,ma dopo aver letto dichiarazioni del genere ho solo una cosa in mente:RADIAZIONE!!!
@ Dylan 98 (#1257455)
Spero che tu abbia ragione,e che abbia interpretato male io la sua domanda,però bastava leggere l’articolo per capire che sono i tunisini ad aver problemi con gli israeliani e non viceversa.
Se fosse davvero come dici,chiedo scusa se ho capito male,anche se sarebbe stato meglio se fosse stato lui a chiarire.
“Non avevo nemmeno guardato la mia prossima partita, gli altri due piloti controllano perfettamente l’aereo e la Fata Turchina parla alla radio” (cit.)
Sela aveva vinto il giorno prima quindi Jaziri(noto per essere uno dei peggiori venditori di partite del circuito Ch)lo sapeva benissimo.Ha giocato così si è intascato i soldini del 1T.e si è impegnato dimostrando che non poteva giocare con Sela solo per fattori politici e non perchè non era in grado di battere Istomin.
Poi si è ritirato:ovviamente la passerà liscia come ha sempre fatto!.
Semplicemente Losvizzero non capiva perché proprio Jaziri e non Sela. Voleva capire meglio. Credo.
Concordo. Anche questo è tennis….
Jaziri=Pinocchio
Qui gatta ci cova!!! Se era veramente infortunato, perché si è iscritto al torneo? Solo dopo aver saputo che rischiava di dover giocare con un israeliano si è reso conto che il braccio gli faceva male? NO!!!!!
Io credo che squalificando per un anno la Tunisia dalla Davis non si sia affatto risolto il problema. Ripropongo quanto scritto quella volta che Jaziri fu costretto dalla sua federazione a non affrontare Weintraub. La Federazione internazionale dovrebbe obbligare le federtennis israeliana e tunisina a organizzare delle esibizioni tra i rispettivi giocatori sia in Tunisia che in Israele e poi mandarli in qualche scuola tennis locale a conoscere i ragazzini che si stanno approcciando al tennis. Questo sì che sarebbe un bel modo per combattere il razzismo e favorire la fratellanza tra popolazioni ostili!!!!!
se Jaziri non sa nemmeno chi potrebbe essere il suo prossimo avversario la smetta di fare il tennista e si dedichi all’uncinetto dove non ci sono tabelloni da guardare
Quando c’è discriminazione o razzismo verso un atleta, di qualsiasi sport e di qualsiasi nazione,non si può far finta di niente!
Ormai sport e politica hanno molte facce in comune…purtroppo!
😕
Sempre in tema Israele,non si può non ricordare quanto accaduto alle Olimpiadi di Monaco nel ’72.
Hai centrato il punto:spesso la politica approfitta dello sport SOLO per fare i propri VERGOGNOSI interessi e ovviamente gli sportivi-vittime-non hanno ne i mezzi,ne il coraggio per ribellarsi.
E questo,purtroppo,capita,anche se in tono minore,anche qui in Italia.
Qualche politico IPOCRITA(lo sottolineo anche se le due parole sono quasi sinonimi)costrinse i militari-non i civili,che intelligentemente parteciparono vincendo anche un gran numero di medaglie-a boicottare i giochi di Mosca dell’80 perché i loro padr…pardon,gli USA avevano deciso così .
Purtroppo è’ il mondo ad entrare nello sport,,non puoi pensare al tennis come ad una isola.
Se avessero vinto gli indipendentisti scozzesi Murray non avrebbe giocato nella Gran Bretagna, Cilic e Djokovic 25 anni fa avrebbero giocato sotto la stessa bandiera.
Quando noi vincemmo l’unica Davis contro il Cile, in Italia c’erano molte manifestazioni con lo slogan “nemmeno un set con Pinochet”, che invitavano al boicottaggio.
La Russia si rifiutò di giocare col Cile a calcio.
Se vuoi un esempio sugli israeliani, prova a cercare cska-Maccabi-Bruxelles per capire come questo problema non sia un inedito a livello sportivo.
Anche a me sfugge una cosa:la domanda era seria?
Perché se e’ così,non merita nemmeno risposte troppo accorate.
Spero che il “signore” che ha posto la domanda non intendesse che sarebbe dovuto essere Sela a ritirarsi.Credevo che certe idiozie succedessero solo nei paesi arabi, leggere certi commenti su questo sito fa rabbrividire.
Ragazzi, preciso perchè lo avete detto già diverse volte ed è fuorviante.
Il fatto che non li riconosco come Stato non è la causa ma solo UNA CONSEGUENZA.
La causa è che sono semiti, cioè il male assoluto (ovviamente per loro, non per me).
Parliamo di tennis e lasciamo fuori questioni come queste
+1 a ospite
@ Losvizzero (#1257084)
sela (federazione israeliana in generale) non ha nessun problema…sono i tunisini che hanno il problema; non li riconoscono come stato, quindi si ritirano (infatti jaziri si è ritirato pure dal doppio dove c’era un giocatore israeliano contro)
Esempio: siamo nello stesso ristorante, io ti sto antipatico, tu mi sei indifferente. Te ne vai tu, non io.
Risposta: No, non poteva.
visto che x nadal li preparano sempre i tabelloni a tavolino, in questi tornei mettano sela e jaziri vicini vicini nel tabellone
Prima di attaccare Jaziri mi sfugge una cosa, non avrebbe potuto ritirarsi Sela?!?
Poverino, deve pure dichiarare ste cose qua….la fed.tunisina sta inguaiata proprio siamo nel 2015…
si certo, ci stiamo credendo…… 👿