Campionato Serie A2: Stefano Napolitano e Patricio Heras ultimi acquisti del Massa Lombarda
Gli ultimi tasselli sono stati sistemati, il mosaico adesso è completo. Il Circolo Tennis Massa Lombarda ha definito infatti l’organico della squadra che per il dodicesimo anno consecutivo affronterà un campionato nazionale di vertice come la serie A2 maschile. E lo ha fatto mettendo a segno un doppio colpo: nella competizione che si disputa tradizionalmente in primavera difenderanno i colori del team targato Oremplast anche Stefano Napolitano e Patricio Heras, due giocatori che frequentano con continuità il circuito internazionale.
Napolitano, nato a Biella l’11 aprile 1995 e cresciuto sui campi dell’Accademia del Tennis I Faggi, è uno dei giovani italiani emergenti: dopo aver conseguito buoni risultati a livello junior (partecipando anche alle prove dello Slam under 18) e aver vestito la maglia azzurra delle rappresentative di categoria, attualmente occupa la 450esima posizione della classifica mondiale. Ha invece appena compiuto 26 anni l’italo-argentino Patricio Heras, nato il 21 gennaio 1989, questa settimana al numero 558 del ranking Atp (dove come miglior piazzamento è stato al 269° posto nel settembre 2013), che alterna la sua attività professionistica fra tornei challenger e Futures Itf (ha appena raggiunto la finale nel 6° Future statunitense da 10.000$, cedendo al monegasco Benjamin Balleret sui campi di Palm Coast, dove ha sconfitto nei quarti l’azzurro Gianluigi Quinzi).
“Abbiamo tesserato questi due giocatori nell’intento di coprire il posto che rimaneva vuoto in formazione – spiega Fulvio Campomori, presidente del Ct Massa Lombarda – visto che alla luce della loro programmazione individuale né Stefano Travaglia né Thomas Fabbiano, riconfermati punti di forza della squadra, possono garantirci una disponibilità totale per il campionato di A2. Numerosi erano i contatti allacciati e ci siamo presi il tempo necessario nel tentativo di scegliere la soluzione più adatta in termini di qualità e affidabilità per rendere completo al punto giusto il team. Dovremo essere bravi a gestire Travaglia e Fabbiano in modo che uno dei due sia sempre presente e la stessa cosa dovremo riuscire a fare con Napolitano ed Heras. Oltre a questi 4 tennisti extra vivaio fanno parte della rosa gli under Julian Ocleppo, classe 1997, e Samuele Ramazzotti, 16enne, poi come elementi in forza al Ct Massa Lombarda da più di 8 anni il britannico Morgan Phillips e lo sloveno Enej Bonin, da utilizzare alternativamente dato
che il regolamento prevede che possa essere schierato un solo straniero. Completano l’organico Alessio Abbondanzieri, Ronnj Capra, Nicholas Contavalli, anche capitano in seconda, e Filippo Albonetti, tutti catalogabili o come ‘vivaio’ o come ‘vincolati’, cioè tesserati con continuità da più di 8 anni. Certo, il capitano Michele Montalbini avrà il suo bel daffare nel ruotare questi giocatori con intelligenza e sapienza, soprattutto una volta uscito il girone e il relativo calendario, però pensiamo di aver allestito una squadra veramente competitiva per quelle che sono le ambizioni del nostro circolo”.
Nell’edizione 2014 del campionato di serie A2 maschile il Ct Massa Lombarda ha ceduto solo al doppio di spareggio nel primo turno dei play-off sui campi del Ct Lanciano, poi sfidante dello Sporting Club Selva Alta Vigevano nel testa a testa promozione. Ambizioni che comunque vanno di pari passo con una politica di costante attenzione al settore giovanile, peculiarità del modo di fare sport del circolo di via Fornace di Sopra.
“In effetti anche quest’anno la nostra squadra di vertice è stata costruita pensando al futuro, con giovani molto promettenti. Basti pensare che l’età media degli 8 giocatori principali è di poco superiore ai 23 anni. Tra l’altro, proprio in prospettiva futura, abbiamo tesserato anche il perugino Alessio De Bernardis, classe 2000 e classifica 3.1, numero due tra gli under 14 italiani nell’ultima stagione, dietro solo a Riccardo Perin. Alessio si allena alla Tennis Training School Villa Candida di Foligno, dove fanno base anche Fabbiano e Travaglia e saltuariamente pure Ramazzotti – conclude Campomori – e dal 2016 diventerà un giocatore del ‘vivaio’ per noi”.
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1 commento
Napolitano se non si libera del babbo e’un problema…peggio della Giorgi.citofonare St Bassano.