L’obbligo di Serena Williams
E’ obbligata Serena Williams a giocare questa settimana la Fed Cup.
“Se mi chiedessero il motivo per cui io vada in Argentina, risponderei di essere obbligata a farlo”, ha fatto presente Serena.
L’americana, che nella finale di sabato nel tunnel della Rod Laver Arena ha accusato forti conati di vomito (sul 3-2 in proprio favore, mentre attendendeva che il tetto venisse chiuso), avrebbe dunque preferito potersi riposare.
Non godrà però di tale facoltà, essendosi assentata dalla Fed Cup durante il ciclo olimpico, iniziato in occasione dei Giochi di Londra e destinato ad chiudersi a Rio 2016.
In questo lasso di tempo, infatti, ha difeso i colori nazionali una sola volta, nel 2013 contro la Svezia, quando invece la Federazione Internazionale di Tennis (ITF) richiede almeno due presenze in più per poter partecipare alle Olimpiadi.
Edoardo Gamacchio
TAG: Fed Cup, Fed Cup 2015, Serena Williams
6 commenti
Sisi blabla stava così male che ha vinto facile. Forse non sa questa donna cosa sia la sofferenza…la inviterei a fare un giro fra i reparti di oncologia!
Esatto 😉
Cioè stava male a Melborune?!?! 😯 Ma è possibile che solo con Maria deve fare la parita della vita? 👿 A sto punto era meglio se non si incontravano in finale magari così si ritirava….
Con qualche anno di ritardo, ma prima o poi ci arriveranno a premiare le partite vinte in FED CAP. Forse per aiutare la decisione delle “istanze competenti”, dovremmo inondarle di m… mail!
Secondo me se i match vinti in fed cup dessero punti in classifica, anche solo semplicemente 50/60 punti a match ci sarebbe la partecipazione di tutte le top player e la manifestazione ne guadegnerebbe in pubblico e prestigio e si eviterebbero questi episodi di partecipazione forzata
Bè, peggio per lei… lo sanno benissimo che per fare le olimpiadi devono fare qualche partita in fed cup, non capisco perchè non ci pensino prima facendo qualche partita logisticamente più comoda.